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Lettera pubblicata il 14 Ottobre 2010. L'autore, aleheavygrinder, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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@ David… ovvio che è una fortuna che non si faccia più sentire, proprio perché tu potresti cedere alla tentazione di credere alle sue false parole e prolungare così l’agonia che precede la rinascita. Capisco che il desiderio di essere cercati, anche solo per poter godere della soddisfazione di non rispondere o di dare un bel due di picche è tanta, ma, personalmente,poi so che dopo questo momento di gloria, ricomincerei a star male. Per cui ogni volta che mi ritrovo a pensare ad un’eventualità del genere, concludo sempre inevitabilmente con la constatazione che è meglio non saper mai più nulla di quel “coso” là…
Anche perché io sono convinta che se mai ci pensasse anche solo lontanamente, dovrebbe
vergognarsi come un escremento solo al pensiero anche solo di comporre il mio numero!
No no… Non credo che la soddisfazione di un minuto valga l’angoscia che inevitabilmente ne seguirebbe.
E poi, leggi la meravigliosa spiegazione di Ale riguardo agli effetti del nostro silenzio su certi perversi individui…
E, infine, si nasconde???? Ma davvero??? Si vergogna??? Ma pensa un po’!! Si rende forse conto che qualcosa nelle sue scelte non sia proprio onorevole, non credi?
Bene. Il tuo silenzio e il sorriso con cui vai in giro sono peggio di una lama per lei, ah!
David86 in effetti la tua ex è l’esempio di tutti gli ex in malafede che fanno le cazzate e poi non hanno neppure le palle, nel dolo, di portarle avanti con convinzione. Sarebbe altrettanto ridicolo, ma almeno la vigliaccheria non sarebbe la prima cosa a cui uno va a pensare. Ad ogni modo son tutti dei vigliacchi e la tua ex che si nasconde fa proprio bene ad abituarsi perché la sua vita la deve vivere così, da impostore e canaglia. Ora la prossima volta che la vedi non farti impressionare o incuriosire, semmai guarda attorno che su qualche bella ragazza per lo meno ti rifai gli occhi, guardare non ti mette nei guai, in attesa di fare l’incontro decisivo in futuro.
Grazie a tutti ragazzi, veramente anche grazie a voi mi è girata la giornata, mi sono alzato una m….a sono stato così tutto il giorno, poi fra un paio di incontri casuali, e leggere le vostre belle parole finalmente sento il sereno dentro me. Almeno dormirò tranquillo e spero senza sogni strani 🙂 visto che quelli ancora non li so controllare!
@guidoilsaggio: a dirti la verità la prima volta che li ho visto insieme ero entrato in un bar, praticamente solo io, un amico e loro 2, ho sbattuto forte le mani in modo da farli spaventare e poi a voce alta :OOOHH BUONASERAAAA!Lei diventa viola e abbassa la testa, lui fa x salutarmi ma lo brucio con gli occhi e sento che le dice “andiamo?”. Quindi vedremo se avrò l’occasione x prenderli x il c… lo farò.
@Elly : Hai proprio ragione, l’amore è così irrazzionale da potermi far fare qualche stupidaggine. Quindi meglio così davvero, sai cosa spero? spero che se dovesse tornarmi un giorno io sia forte e nelle condizioni giuste x farle un sorriso e dirle troppo tardi, ciauuu!
@Ale : grazie, non so perchè ma le tue parole mi danno una forza incredibile, hai mai pensato di fare lo psicologo? Ti vedrei davvero bene!!!! Già è arrivata l’ora di rifarmi gli occhi, anzi proprio oggi mi sono messo d’accordo con un amica e il 5 e 6 febbraio faccio un week end in montagna io e lei! Alla faccia di tutti! Tiè!
E’ vero Ale, ti seguo e sono d’accordo con te.
Le parolacce che avevo dentro, e avevo solo quelle fino a poco tempo fa, si stanno trasformando in parole di aiuto e conforto per me stessa e per coloro che le meritano.
Grazie Ale,mi stai aiutando, insieme a tutti quelli che scrivono e rispondono alla tua lettera. Non c’è adulazione nella mie parole, ma simpatia e affetto per te e per le persone che come te sono riuscite a dire no voltando le spalle a squallidi compromessi. E raccontandolo hanno aiutato altri a farlo.
Grazie.
ciao.
Uh David, no no, se facessi lo psicologo mi verrebbe l’esurimento :))) Io devo leggervi per capire me, magari non del tutto ma almeno mettere a punto una mia modalità di indagine che deve essere infinita ed inconclusa. Ecco, questo può andare bene. Acciuffa la tua vita e pensa che tu alle tue cose ci partecipi, magari fai anche errori, però intanto non la fai pagare agli altri e questo fa la differenza fra un uomo vero e un codardo e basterebbe a fare andare alla grandissima questo mondo.
Smiling anche la tua storia è importante e pian piano capisci che le chiavi di sblocco sono semplici ma sepolte da una cappa di cultura di massa che non vuole che le si trovino. Io ho detto no a un sopruso e imbroglio gigantesco, una cosa prettamente contemporanea subendo megalomanie, sogni di gloria, privilegi perduti e rimorsi di famiglie sfasciate da riversare su chi invece quelle schifezze le cancella col buonsenso e l’onore. Un giorno ho avuto un blak out e ho capito che in quei minuti avevo una occasione. E l’ho chiusa fuori dal mio mondo. Ci ho messo un casino a capire cosa non andava sia in me che altrove, notti lunghe, giorni bianchicci, perenne valutazione degli altri. Per non sbagliarmi ho tagliato con tutti. Poi sono approdato qui. Le vostre storie sono simili alla mia, anche se sicuramente con dinamiche specifiche e escursus differentissimi; sono simili perché alla base di tutto c’è stata una impostura, qualcuno ha occupato abusivamente un territorio di pace e amore convinto che servisse a risolvere la loro fuga. Ma l’amore non risolve nulla se prima uno non si da onestà e non si accetta così com’è. Io credo che voi tutti abbiate accettato i difetti dell’altro/a, senza neppure mai sollevarli, magari soffrendo in silenzio quando questi difetti limitavano i vostri
slanci, ma l’amore in una coppia è questo, modulare, mediare, il che non è accontentarsi ma effettuare una grandiosa e avvincente opera di scoperta. Invece tutti quelli che non fanno ciò cosa concludono? Muoiono al primo minuto di incontro. Praticamente avvalorano la nostra posizione che li certifica come defunti. Questo sono, poi si possono infilare in tutte le situazioni che volte, sessuali, pseudosentimentali, perverse, materialistiche, inciuci, affari, conquiste, ma è sempre e solo una fuga. Il cuore prima o poi esplode, soprattutto quando ci si ferma in un posto che non è la fogna. In questo spazio imparate a capire che avete già attivato i Provvedimenti nella realtà.
riccio mi ero perso il tuo commento, pardon. Beh, chissà quale misteriosa entità! Vedi, a loro piace questo, avere un contatto non impegnativo con la gente, il semplice accompagnamento fisico e nessuna implicazione di tipo socio sentimentale o emotiva, anche nei rapporti di amicizia. Importante è non essere soli/e. Dunque, la prossima volta che ti chiama un numero anonimo o che non conosci o perfino quello della indiziata, lascia squillare. Anche solo chiudere la chiamata è un cenno di presenza. A me l’ultima volta che è successa una roba così era l’inizio di novembre, a notte fonda e per diverse notti. Ho lasciato squillare. L’ho immaginata. Sbronza in preda a una delle sue crisi di nervi, magari dopo qualche festa imbecille, forse appena malmenata da qualche animale o uscendo dalla casa di uno dei suoi amanti, o sola al mondo nella sua casa senza nessuno. Si fa una bella fine a non valutare che gli altri non sono inermi cassonetti in cui sversare liquami. Massacrala di silenzio.
Ale, hai mai pensato di raccogliere tutte queste storie e di farne un libro? Una raccolta di pensieri ed esperienze, i tuoi commenti sono ricchi e lucidi, le storie sono tante e vere. Lo hai letto il libro della Norwood ‘Donne che amano troppo’ ?
Amare con dolore ha un nome: dipendenza affettiva. E’ da poco che gli studiosi osservano questa situazione, ma esiste da molto tempo.
Pensaci!
ciao
Smiling
Ciao smiling! Grazie per la considerazione e per l’incitamento. No, non ho letto il libro, ma me ne parlarono, vorrei però dargli una occhiata curiosa. Mi hanno già invitato alcune volte a pensare un documento unico ed è stato il tema di un paio di battute con una amica circa il caso di rimaneggione di cui ho letto su un’altra lettera proprio giorni fa.
Questo è il nostro regalo a noi. Nella vita normale queste tematiche per me sono diventate al contrario non ragionabili ma praticabili, ne parlo davvero poco se non al telefono con amici che non sono vicini e che magari hanno delle difficoltà. Tutto ciò comunque ha una ripercussione su temi che con i sentimenti non hanno stretta attinenza e di cui parlo, che sono il gusto per l’arte o l’amicizia e le opinioni sulla attualità. Di questo parlo, sì, ogni tanto ne scrivo. Circa questo argomento siam qui, abbiamo il nostro territorio. Una fantasia sarebbe stata quella di far circolare tali idee come manuale anonimo e free da diffondere virlamente on line, così sarebbe stato carino, però ho una opinione precisa che è sempre collegata alla costituzione a priori di tali oggetti del pensiero. In realtà il mio pensiero è istantaneamente l’insieme dei pensieri di chi coopera a questa lettera, viaggia con loro, a volte li insegue e altre li anticipa. Rimanere qui ha anche un motivo esterno preciso. La manualistica che ha idee anche ottime, falsa il risultato. Perché tu, io e gli altri, siamo approdati qui per una rarità: questo pacchetto di idee lo avevamo già. Eravamo davanti ad una incognita, non c’era praticamente nulla in noi e fuori di noi. Qualcosa si è riacceso e ci ha spinti qui a creare. Quindi credo, e qui mi rivolgo a chi legge e magari non commenta o a chi per la prima volta legge questa lettera, che la cosa più sana ed efficace sia quella di leggere i segni per sbloccare la situazione difficile senza avere una idea preconcetta che quello che leggerà sia valido direttamente per la propria storia oppure no. C’è della metafisica. Questo forum è conformato dunque nel modo più corretto: anonimato, rispetto totale e prontezza di mutuo soccorso, sicuramente a nostra volta possiamo suggerire a chi sta male di avvicinarsi al forum e scoprire come risolvere, ma è la cooperazione che li aiuterà, la loro diretta partecipazione oltre la lettura e la scoperta di qualcosa che non ha una firma unica ma è un coro. Le nostre idee poi cambiano con noi ad ogni ora del giorno quindi continuiamo ad essere un treno in corsa.
Pardon: “Tutto ciò comunque ha una ripercussione su temi che con i sentimenti non hanno stretta attinenza e di cui parlo, che sono il gusto per l’arte o l’amicizia e le opinioni sulla attualità.” Non era questo il senso della frase ma mi riferivo al discorso “tecnico” sulle dinamiche sentimentali nella coppia. Per il resto, altroché se sono sentimentali quelle cose!
E’ vero quello che dici Ale. Io tuttavia credo che la ricchezza di quanto è stato messo nero su bianco, istantaneamente, rimarrebbe tale, senza la pretesa di divenire dogma se chiamato in altro modo(libro, raccolta, opuscolo…).
Quanto ci siamo scritti noi del forum, le proprietà terapeutiche di questo coro, come tu lo chiami, non perderanno mai la forza. Chiaramente saranno terapeutiche per coloro che leggeranno le risposte e le domande che in quel momento avranno bisogno di sentire, è vero che non tutto riuscirà a essere trasmesso e percepito così come noi lo abbiamo trasmesso e percepito. Ma questo vale per tutti i semi che vengono gettati nella terra: non sapremo quali e quanti daranno i loro frutti.
Mi sarebbe piaciuta l’idea che altri, oltre me, oltre tutti quelli che leggendo hanno visto uno spiraglio di luce, avessero potuto realizzare che si può amare senza morire, e cambiare strada senza morire.
Ma è bello anche che tutto questo rimanga una sorta di area privata, di giardino chiuso, riservato a pochi.
ok, ciao!!!!!!!