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Lettera pubblicata il 14 Ottobre 2010. L'autore, aleheavygrinder, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ragazzi voi siete delle persone meravigliose davvero, vorrei la metà
della forza che avete.
Qui ora è l’una di notte. La notte per me è il peggiore dei momenti della giornata, quando sto
per andare a letto e mi vengono in mente mille cose, mille bei
ricordi. Per quanto tutti mi diciate che non ha amato mai, io non
riesco a vederci quel mostro che ci vedono tutti. Perchè? c....,
sarebbe tutto più facile se lo vedessi anch’io, ma non riesco.. Ha
ragione ale, mi colpevolizzo, lo faccio di continuo! So che leggendo
queste parole pensate che stia facendo dei passi indietro, ma dentro
la mia testa c’è tutto quello che mi avete detto, io sto prendendo le
vostre parole come se foste miei fratelli, fratelli non di sangue ma di
esperienza che è quello che ci accomuna. Anche se anche oggi ho
ricevuto complimenti di ammirazione, senza di lui mi sento come una
terremotata… intorno a me tutto è macerie, e mi devo rimboccare le
maniche e ricostruire tutti quei bellissimi palazzi di progetti che
con tanta fatica avevo creato. Mi sento molto sola qui ragazzi.
Cara Irma, potrai essere lontana migliaia di chilometri, ma non lo sei realmente. La maggiore o minore
distanza sono, secondo me, dettagli. Il vedere una persona di presenza, pure. Ci sono persone che pur
circondate da una folla in carne ed ossa continua a sentirsi sola. Questo perché la comprensione che può
intercorrere tra “anime affini”, come un amico o una persona cara che ti aspetta, o un persona come me che
non ti ha mai vista,ma che comprende benissimo il tuo disagio, o di tutte le persone che qui, su questa
pagina elettronica ti hanno sostenuta, tutto vuol dire, tranne che tu sia sola.
Queste stesse persone di cui ti parlo, sono quelle che meglio di ogni altra, per certi aspetti, mi hanno
capita in un momento particolarmente duro della mia vita.
E non perché attorno a me non ce ne siano o non ci siano persone che mi vogliano bene, ma semplicemente
perché solo chi ha attraversato la stessa palude e gli stessi ostacoli può offrire il giusto sostegno e il
giusto conforto.
Un abbraccio figurativo che a volte vale più di uno dato da chi non sa da dove cominciare a metter le mani
per tirarti su dal fosso in cui ti sei impantanata.
Io ti ripeto NON SEI SOLA. Quando mi capita,di stare molto male, i primi tempi mi demoralizzo in un modo
pauroso e tendo a chiudermi in me stessa. Ma non per soccombere al dolore, che mal gestisco purtroppo
spesso, quanto per rigenerarmi nel vero senso della parola.
Chiudermi, riflettere, circondarmi di tranquillità, sapere che pur nel dolore immenso, la menzogna ha avuto
fine. Assaporare la leggerezza che ne consegue..
Potranno sembrarti concetti astrusi i miei, ma sono convinta che al mondo, tutto quel che ci accade, accade
per un motivo ben preciso.
L’unica cosa che posso fare è incassare con dignità, accettare e rialzarmi, piano piano, concedendomi tutto
il tempo di cui ho bisogno. Forse anche il fatto che tu sia lì in Giappone è avvenuto per un ben preciso
motivo. Forse per permetterti di riflettere, forse per permettere che ti liberassi di un inganno che dopo
sarebbe stato anche peggiore..
Quel che voglio dirti, è che forse puoi sfruttare il tempo che ti resta da vivere dall’altra parte del
globo per dedicarlo a te, al tuo dolore e alla ripresa in mano della tua vita. E poi, grazie a Dio esiste
internet, che tanti demonizzano, ma che, a conti fatti offre tante possibilità per comunicare in modo sano
e pulito con il mondo quando vuoi tu..
Ti abbraccio forte Irma e ricordati: NON SEI SOLA.
a volte… mi cade lo sconforto… sono due mesi… e non sembra passato un giorno… non vedo l’ora finisca questo 2010…
irma probabilmente lui al modo suo all’inizio ti ha amato ma ora non dico che c’è
una formula matematica per dimostrare il suo menefreghismo, ma quasi.
purtroppo anche a me fa lo stesso effetto: se lo “insulto” io, parlando delle sue
nefandezze e ragionando sui suoi comprtamenti, va bene. quando lo fanno gli
altri scatta in me quel sentimento strano e infido: la pietà. tu ora ne sei ancora
innamorata, sei ancora troppo coinvolta per vedere le cose dall’esterno. puo darsi
che tra un po di tempo migliorerà e riuscira ad essere sincero con le future
fidanzate ma non con te non lo è stato. tu sei innamorata soprattutto dei ricordi e
di come ti faceva sentire, quando andava tutto bene. credo che i tuoi paraocchi
dipendano dalla sua abilità di infiocchettarti le cose. per dirti la prima volta che è
finita con il mio ex l’unica cosa che volevo era un suo ritorno perche non mi
fermavo mai a pensare alla gravità delle sue azioni. purtroppo chi viene lasciato,
anche in malo modo, non smette di amare all’istante, ma se guardi dentro di te
vedrai che qualcosa si è rotto irreparabilmente. non fare il mio sbaglio, perche
quando lui si ritroverà da solo, se tu lo permetterai tornerà. la macchia di quello
che ha fatto resterà per sempre, tanto che io posso dire è stato un bene che sia
finita perche ho tolto quella macchi definitivamente. ora è il momento di guardarti
dentro e trovare la forza di ricominciare a stare bene.
…ho voluto solo condividere questa “poesia” per continuare poi a scrivere il mio “trattato sulle mele”…io la penso come voi,come te ale!
🙂 le mele! ok aracne, ma guarda ero sincero quando ho detto che l’immaginario poetico e la struttura mitica che hai citato sono assolutamente nel mio repertorio, mi ispirano di continuo. E’l’applicazione che mi sono sentito di approcciare criticamente poiché è quella che ci ha ottenebrati. Però la tua poetica ci sta tutta e la sostengo affinché possa aiutare anche te a tenerti lontana dalle mele marce. Siamo tutti d’accordo su una cosa: per ora non ce ne sono appese agli alberi, stiamo un po’sotto e vediamo che accade.
Irma viviti il Giappone alla grande, che sei già ora una ragazza piena di amore per se stessa e lo ingigantirai, lui è rotto, inservibile e ridicolo. Leggi elly e truelove e fai del loro racconto, del quale rinnovano bene i punti che ti occorrono e sono importantissimi quei rimandi, una lanterna da tenere assieme alla tua, hanno entrambe una buona e solida prospettiva.
Darcy il complesso mondo interiore che stai indagando è una cosa sbalorditiva, io mi ritrovo nella tua determinazione e mi aiuta a mettere a fuoco con coraggio cose che mi sono del tutto sconosciute a tuttoggi. E’ come osservarti sul confine della tua linea di ragionamento che si sposta in avanti ogni giorno, e il fatto che non la temi è il segno che certe cose anche se non te le sai spiegare le hai sempre avute e ti guidano automaticamente verso il meglio, come ti è accaduto di avere trovato naturale sbarrare la strada fin da subito, hai scelto il bene per te stessa e non la pattumiera che si è scelto il tuo ex. Bravissima.
Lester alti e bassi, cullali. Lei non ti può fare male perché non glielo permetti tu con la tua imposizione matura e responsabile, è come se l’avessi mollata tu per giustissime ragioni quindi vai fiero di ciò, sei su una ottima strada.
Caro lester non abbatterti, sono passati due mesi di dolore dentro di te, anche se tu non te ne accorgi. Ti sembra di essere fermo, ancora impantanato nel sentimento per chi ti ha ferito, invece il male ha già distrutto. Se guardi in te, per lei non c’è più fiducia, non c’è più stima, non ci sono più progetti e quel senso di pace. Non c’è più posto per lei. E’ diventata un pensiero doloroso e tu la allontanerai, tanto più velocemente quanto più guarderai lei e ciò che ha fatto con onestà spietata. E’ ovvio che non sei indifferente, credi che io lo sia? Credi che ancora non mi salti il cuore in gola quando lo vedo? Ma prima era per la gioia pura che lui fosse nel mondo, non so dirti quanto profondamente io abbia amato la sua esistenza…ora è paura e uno strano miscuglio di ricordi, desiderio, rabbia e delusione infinita. E siccome il mio cuore in questo momento non capisce un tubo e se seguissi lui finirei in bocca a un pescecane, l’ho zittito – per la prima volta in vita mia, pensa! – e me ne infischio dei salti che mi fa in gola. Lui ancora insegue un’illusione, ancora la desidera, ancora ci crederebbe. Ma io ho riflettuto tanto, lester, da questa semplice verità non si scappa: chi fa del male non ci ama e nel tempo ce ne farà sempre di più. Abbi pazienza con te stesso, un giorno ti sembrerà che ne stai finalmente uscendo e invece capirai che ne eri uscito molto tempo prima, quasi subito, quando lei ti ha affondato il coltello nel cuore. Forza amico, ti abbraccio!
Cara irma, mi ricordi me due mesi fa, andare a dormire era un inferno, sapevo che l’avrei sognato, mi sarei svegliata piangendo, avrei preso a ricordare gesti e parole d’amore, la mia fiducia in lui, e ogni notte la stessa domanda, come ha potuto? perché? Anche io ero certissima che lui fosse la persona migliore del mondo e avevo le prove certe, secondo me, del suo amore. Però immediatamente mi sono detta “se lui davvero fosse la persona che io credo e tra noi ci fosse davvero un grande amore questo non sarebbe successo”. Se uno può avere te e si va a prendere un’altra primo non ti ama e secondo non è una bella persona. Potevamo farlo anche noi e non l’abbiamo fatto. Perché? E da qui cominci a vedere, magari, che da tempo esisteva un sproporzione, una differenza, a cui non avevi badato e che lui ha ben tenuto dissimulata, coltivandola dentro di sé. Cose come queste non succedono in una notte, ci hanno tenuti stretti finché non hanno trovato altro, queste sono le persone che abbiamo amato.
Cara irma, se ti va, vai a leggere il forum “come riconquistare un amore”. Più o meno dal 10 ottobre c’è la mia storia, vedrai che i nostri pensieri sono molto simili, e ci sono i post di ale che per me sono stati la salvezza. Mi unisco alle cose grandiose che ti ha scritto elly e ti dico che in questo momento veramente non sei da sola. Sai che io andavo al lavoro con la borsa piena dei post stampati di ale e di Désirée? E li sentivo con me quando i primi tempi mi tremavano le gambe e spesso dovevo correre in giardino a piangere. E sapevo che aspettavano notizie ed erano preoccupati per questa situazione così dura. Perché chi ha sofferto come stai soffrendo tu adesso e si è fatto le stesse domande e ha dovuto cercare in se stesso ciò che la persona che di più amava al mondo aveva distrutto, farebbe tutto quello che può per evitarlo ad altri, e se proprio non si può evitare almeno che duri il meno possibile. Leggi tutto questo forum e poi quell’altro, e vedrai in te progressi quotidiani. Intanto ti abbraccio forte!
Grazie ragazzi… siete importantissimi… riesco a razionalizzare tutto, ad avere risposte, ma a volte lo sconforto è tanto… sarà perchè ci abbiamo investito tanto cuore in queste storie?…
Grazie di tutto
E cosi si ha la certezza di non essere mai contata niente…
“gioia miaaaaaaaaa adesso siiiiiiiii ke puoi dire ke sei impegnata .. Meraviglosoooooo … Meraviglioso ciò ke a ftt qst sera lui x te ……. Maiiiiii visto un uomo pronunciare parole vere… Bellissimoooooooo bellissimooooooooooooo auguriiiiiiiiiii” (commento dell’amica nella bacheca di lei)…ciò che ha fatto stasera per te..parole vere..è assurdo. Solo con me era cattivo, non c’è altra spiegazione. Con me che l’ho amato con tutta me stessa. Spero almeno che siano felici per sempre.