Lasciateli perdere, lasciateli voi

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1. 311
   truelove - 9 Dicembre 2010 22:30

   anacottaciao , ha ragione ale! non invitarla ti rovineresti la festa. prova a divertirti
   anche senza di lei, cerca in te l’umorismo e la voglia di scherzare. credimi c’è! io
   sono riuscita a diventare un’umorista, sarà che mi sono scrollata la merda che
   avevo addosso ma quasi non si direbbe che sono una cornutella abbandonata..

   elly ce la metterò tutta negli esami, come nella vita. in ogni caso non dobbiamo
   dubitare di tutti ora. dobbiamo solo fidarci in modo piu consapevole ed essere
   abbastanza forti per reggere agli abbandoni.

   irma coraggio che sei forte! inutile chiedere lui negherà fino alla fine. quanto agli
   amici, se sono veri, preferiranno la tua compagnia alla sua, perche in questi casi
   si vede il valore vero di una persona.

   ale se festeggiate mi aggiungo anche io.. ps. complimenti per la tua risalita!

2. 312
   Lester - 9 Dicembre 2010 22:41

   @Elly… sei una persona splendida, una vera forza… anche la mia era una storia a distanza… fidati… le persone forti siamo noi… ora stiamo male perchè abbiamo amato di più, ma una volta riprese le forze rimaniamo sempre noi con una forte esperienza in più… pronti per riaffrontare l’amore come sappiamo fare noi, mentre loro, anche se ora ci sembrano più felici… affronteranno ancora i loro demoni… un mio amico mi ha detto una cosa… “per come hai amato tu… tutte ti avrebbero amato almeno come lei…” se le nostre storie sono state così belle… fidatevi… la maggior parte del merito è nostro… e noi siamo sempre noi… loro sono loro senza noi…

3. 313
   truelove - 10 Dicembre 2010 10:21

   elly, lester anche a me è successo in una fase a distanza. non potrebbe essere
   diversamente perché questi vigliacchi/e aspettano di non poter essere scoperti per
   agire di nascosto. non hanno le palle per affrontare la verità e dire che qualcosa non
   va. lester tu hai detto delle parole sante! se i nostri rapporti sono durati è stato
   esclusivamente merito nostro; ne saranno la prova queste loro brevi storielle, piccole
   fiammelle, che si spegneranno al primo soffio di vento, alla prima pioggerellina.
   loro sono dei Dorian Gray, hanno venduto l’animo al diavolo per far finta che va
   tutto bene. presto verrà scoperto il loro quadro in soffitta imbruttito e vecchio.

4. 314
   elly - 10 Dicembre 2010 10:25

   @Lester… Grazie, grazie mille!!
   Quindi abbiamo vissuto esperienze che hanno molto in comune… La
   parola “demoni” che hai usato.. la usava sempre anche il “beneamato”
   per indicare la sua interiorità turbata! Che caso che hai scelto un
   termine tanto appropriato!! ma sarà veramente un caso? (Io sono una
   ragazza che crede molto che tutto accada sempre per un motivo e che
   esistono dei segni, degli eventi anche insignificanti a volte, che
   indicano che sei o meno sulla via giusta…). In questo caso è un po’
   diverso, ma questa forse “sciocca” coincidenza.. Mi fa pensare che,
   probabilmente, molto probabilmente, hai ragione tu: noi siamo noi e
   loro… sono loro senza noi! Che belle parole.. Grazie, ed è vero hai
   ragione, le storie erano così belle perché l’ ingrediente fondamentale
   era il nostro sentimento, non il loro, sterile e parassita, in cerca
   di qualcosa di puro a loro estraneo!

   @ Ale, grazie per i complimenti, spero davvero che qui ognuno riesca a
   tirare il meglio di sé, meglio che spesso deve essere trovato scavando
   nel fango, un fango di dolore inspiegabile e ingiusto agli occhi di
   chi lo vive, ma che, se ben gestito, può portare ottimo frutto e
   rinnovamento!

   @Truelove, bene sono contenta di leggere che sei ben motivata in
   tutto.
   Hai toccato il tasto della fiducia verso il mondo intero.. Beh.. sai a
   volte non so come comportarmi esattamente, ma hai ragione, ancora una
   volta la soluzione sta nell’ equilibrio. 😉

5. 315
   elly - 10 Dicembre 2010 10:43

   @ Bimbatriste, buon giorno a te. Non mi sono dimenticata sai? 😉
   Mi sono informata, il libro di cui ti parlavo si intitola “Il silenzio del
   cuore” di Paul Ferrini,(costo approssimativo 13,00 €).
   Questo libro lo lessi nell’estate del 2009, quando ho affrontato la prima
   rottura. Stavo malissimo e leggere era diventato per me un rifugio sicuro dallo
   schifo che mi aspettava là fuori, al di là delle mura della mia cameretta.
   L’amica di cui ti parlavo me lo prestò dicendomi che era stato molto d’aiuto
   anche a lei e devo dire che è meraviglioso! E’ uno di quei libri che ti lascia
   un insegnamento, una filosofia di vita: la ferma convinzione che tu sei
   responsabile della tua felicità e per tanto, devi impegnarti nel renderti
   felice in ogni modo. Il principio che ognuno è già perfetto così e com’è.. ma
   non vado oltre, se no ti rovino il bello. Non è uno di quei libri che una volta
   finito lo si archivia e basta, ma andrebbe riletto più volte nel corso della
   vita, perché, ogni volta, ti insegna sempre qualcosa di buono e di nuovo per te
   stessa e per affrontare la vita coi suoi numerosi ostacoli.
   Ti pone dei punti fermi insomma!
   Inoltre è molto, molto scorrevole e si legge piacevolmente.
   Mi auguro che avrai davvero modo di leggerlo e magari se ti andrà mi farai
   sapere! 😉

   Chiaro che tutti dovrebbero leggerlo secondo me, farebbero un ottimo affare..
   Un abbraccio!!!!

6. 316
   bimbatriste87 - 10 Dicembre 2010 12:14

   un altro giorno è cominciato..con le solite lacrime e i respiri affannati, ma oggi mi son fatta un monologo. non so se ha senso, o è da pazze, ma mi son seduta e ho parlato con me stessa. mi son detta che se per lui non sono più importante, o non lo sono mai stata, non significa che non lo sia per me stessa..io sento di essere buona, dolce e affettuosa, sento che posso donare tanto e sento di essere anche carina. non è giusto farmi avvelenare l’esistenza da un uomo che sta con un’altra, da un uomo che prometteva prometteva..e mai ha mantenuto. niente, neanche la più piccola sciocchezza. come ben dice elly,”Un uomo che ti ami realmente non dovrebbe mai correre ilrischio di perdere il proprio tesoro!”, soprattutto aggiungo quando sai che per tanto tempo ti sei comportato male, e devi far di tutto per dimostrare ciò che provi..anche se l’altra persona tira calci e pugni. io l’ho fatto, ma lui non ha capito..non ha capito che era ancor di più una richiesta di amore, un grido disperato..non l’ha capito. e si è arreso. e adesso la sua vita è cambiata, bravo! un grande applauso..io ho bisogno di più tempo. non lo nego e non mi vergogno a dirlo..non riesco a far le cose “perchè le fa anche lui”..io non voglio stare con nessuno, anche se so che lui si diverte e non mi pensa più. non ce la faccio, deve venirmi dal cuore..ma questo non vuol dire che siccome sono sola devo anche stare male! non vuol dire che devo stare a guardare la sua felicità e non posso fare nulla per me! ma assolutamente no! non è giusto! cercherò pian piano di riprendere i cocci del mio cuore e riassemblarli..cercherò di uscire e ridere senza aver paura di vederli..cercherò di leggere un libro o guardare un film senza fare associazioni con “la loro storia”..cercherò di mangiare e lavorare, anche se sono circondata da gente cattiva che mi racconta le sue cose e devo far finta di nulla..cercherò di curarmi ancor di più e non lasciarmi abbattere, perchè non voglio più soffrire per una persona che non mi pensa più. sono solo idee..adesso devo attuarle. spero di farcela, ma credo che il fatto che me lo sia già detto sia qualcosa di buono..un piccolo passettino. minuscolo. ma con un grande significato. io sono importante, anche se non lo sarò mai più per lui. arrivarà quando sarò pronta un uomo che mi amerà per ciò che sono e mi terrà stretta..nel frattempo, mi preparo per lui. baci.

7. 317
   Lester - 10 Dicembre 2010 13:51

   @elly: è citando l’amico Eraclito che ti dico Panta Rei… tu sei di quelle persone, e non te lo dico per adulazione, che si passano a rimpiangere… perchè è davanti alle difficolta che ripensi a quella persona, che con risolutezza affrontava le problematiche senza scappare… siamo Uomini e Donne che soffrono nella fierezza del loro silenzio… ma di una cosa dobbiamo esser sicuri, fidati, non abbiamo bisogno di omuncoli e donnicciole viziati/e al nostro fianco…

8. 318
   Lester - 10 Dicembre 2010 13:55

   @truelove: il fatto che la distanza li abbia portati a scegliere una soluzione di comodità ti fa capire quanto sia vanesia la loro scelta… lei diceva:”voglio un ragazzo vicino” ed io le rispondevo “io voglio la mia ragazza vicino”… una leggera sfumature che dice tutto…

9. 319
   ale - 10 Dicembre 2010 14:12

   Sono molto felice di leggere questi tumulti. Ognuno di voi sta scoprendo cose nuove su se stesso nella storia degli altri, ha trovato anche un caso omologo. Il primo obiettivo, oltre a mettere in un cassonetto il corpo metaforico macilento dell’ex e avere la pratica dimostrazione nella vita di ogni giorno che, vicino o lontano da voi, non vi può più fare del male, era quello di cogliere l’urgenza nelle sfumature di storie anche incongruenti con le vostre per rimettere in pista la vostra profonda empatia nel momento in cui avreste avuto bisogno anche voi di aiuto. Questo è uno dei cardini dell’amore. Vi ringrazio per i vostri pensieri a me e li ricambio con altrettanta forza. Io ringrazio voi e anche coloro che leggono con attenzione, come la mia amica Darcy e Désirée, e che sono compagne di vigorosi post nella lettera Come riconquistare un amore. Mi ero augurato quando pubblicai questo documento Lasciateli perdere, lasciateli voi di poter leggere un giorno una pagina di così alta umanità.

10. 320
    elly - 10 Dicembre 2010 16:16

    Beh che dire, concordo con te Ale. Qui, in questa pagina elettronica, si raggruppano i
    caratteri, nero su bianco, di persone fiere, meravigliose, gente che ha dentro un universo
    ricco, pieno, sano, fresco. Qui regna una forma d’amore, in una delle sue diversissime
    forme.
    Qui si esprime l’amore per nostri compagni di una sventura che è allo stesso tempo fonte di
    rinascita subito dopo. Questa è un ‘opportunità per ciascuno di noi. Questa è l’ occasione
    di risorgere, di liberarsi da pesi inutili, dannosi e malsani.
    Le parole si trasformano in sostanza, aria pura, energia vitale, luce. Ragazzi tutto questo
    non è certo cosa da poco! Tu, Ale, hai dato inizio a tutto questo. Io personalmente devo
    ringraziare di cuore anche Darcy, che effettivamente è un po’che non sento e mi dispiace,
    perché lei mi ha indirizzata qua da te e da tutti voi e proprio da quando sto con voi che
    ho iniziato a mettere un piede davanti all’altro, e ancora e ancora, fino ad oggi e
    continuerò a farlo! Quanto avrei da dire in merito a tutto ciò. E’ la palese dimostrazione
    che la gente in gamba esiste, esistono persone di spessore, persone di cuore, persone di
    un’ intelligenza fuori dal comune e persone che, nonostante tutto continuano a sperare. E
    la speranza la dimostrano qui ogni giorno, raccontandosi, avendo la forza di cercare aiuto
    e accogliendo i preziosi suggerimenti con forza, grande forza!

    @ Lester è un onore leggere le tue parole, credimi. Leggerle mi dà la misura del bello che
    è scaturito dall’aprire il mio cuore, alla pari del bello di cui ho beneficiato io da ogni
    vostro abbraccio, da tutto il calore che mi avere regalato in tutto questo tempo.. E
    adesso? E chi vorrebbe più mollarvi? Ogni volta che scrivo, io sono a fianco di ciascuno,
    così come sento ognuno vicino quando leggo ciò che mi scrive.

    @ Truelove, bella l’immagine del Doria Gray, molto molto calzante! E caspita se non
    concordo! ahahah! Si perché un comportamento subdolo, poco chiaro, perfino meschino,
    nasconde sempre, secondo me, un profondo senso di vuoto, di solitudine, di scarso contatto
    con il sé interiore. E proprio come Dorian Gray, un uomo scisso dalla sua anima come può
    trovare il giusto equilibrio ed apprezzare il reale “bello” che c’è nel suo percorso di
    vita? Sembra felice, proprio come Dorian non invecchiava, esternamente, chiaro.
    Ma qual’è la realtà? Beh chiaramente non è più affar nostro non vi pare?

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