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Lettera pubblicata il 14 Ottobre 2010. L'autore, aleheavygrinder, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ale ma dove sei finito?
Stai bene?
Ciao a tutti ragazzi, ci sono anch’io con voi e vi auguro tutte le cose belle che auguro a me stessa ogni secondo.
@Rebecca
Ti ringrazio anch’io per le tue parole, tanto. Credo che tu sappia fin troppo bene cosa sto passando (www.letterealdirettore.it/non-vedo-un-futuro), credimi ce la metto tutta per essere positiva… ma sappiamo bene che non è facile.
Un momento ci sentiamo un po’ di forza dentro, un momento dopo si ricade nello sconforto… è una giostra crudele quotidiana dalla quale spero scenderemo tutti presto.
Buona serata a tutti!
ciao cicci anche tu sei un grande esempio di donna…io sono letteralmente scappata per nn rivederlo piu’ e ho sofferto enormemente purtrppo e solo io. Spero un giorno di raggiungere la stessa consapevolezza.
Ilaria hai descritto in modo perfetto cme ci si sente..almeno possiamo unire le forze buona serata ragazze…ragazzi..e Ale…
Amiche, amici, ciao… Grazie per le vostre buone parole… Io in questi giorni non sono stata tanto bene: angoscia, rabbia, quella oppressione allo stomaco, che voi sicuramente conoscete. Quelli che hanno rotto da qualche tempo, però, sanno che sono normali alti e bassi. Prima si era perennemente depressi, angosciati, arrabbiati, amareggiati… Poi si inizia ad avere qualche ora, durante la giornata, di sollievo. Infine si iniziano ad avere intere giornate in cui si sta gradualmente meglio, con ricadute in qualche giorno particolare. Si impara, proprio in quei giorni, a tenere duro, e si viene ripagati anche il giorno dopo, come è accaduto a me, che oggi sto decisamente meglio. Non ho mollato con i miei programmi, studio della lingua, movimento, orari regolari, sforzo nei pensieri positivi.
Animafragile, spero che tu ti renda conto, per prima cosa che SEI TU ad esserti allontanata da lui. Anche se, e lo capisco benissimo perché a me è successa la stessa cosa, tu ti aspettavi, credo, PROPRIO in quel momento una sua dimostrazione di bene, rivelatasi il contrario: ti ha dimostrato il peggio e tu ti sei sentita ancora peggio.
Adesso sai due cose: che hai fatto benissimo TU ad allontanarti; e che hai iniziato un percorso POSITIVO. Ecco la seconda cosa: vai dalla psicologa e fai sport (come hai detto: visto che non lavori). Credo che tu ti renda conto benissimo che queste due cose sono due OTTIME cose!
Infatti, il pensiero positivo funziona così: non ho il lavoro, okay, intanto faccio sport.
E’ inutile incaponirsi, sul momento, su ciò che non si può risolvere, ma si deve cercare, per iniziare, un’alternativa che ci faccia DEL BENE, subito.
Anche io, infatti, da anni, vado un poco ad allenarmi. Quando, guarda caso, non faccio movimento, sto peggio. Quando riprendo, sto meglio. Questo è un fatto, e non posso nascondermi che non sia così. Quindi cerco di ricordarmi SEMPRE le cose che so benissimo che mi fanno bene.
Silvia, vorresti dirmi una cosa che ti piace o ti sarebbe sempre piaciuto fare? E’ solo una mia curiosità e non sei tenuta a rispondermi. Un abbraccio forte forte, dolcissima.
Cronico, piacere di conoscerti. Ti ringrazio davvero per le parole gentili. Come hai visto, sì, magari sono saggia (me lo hanno sempre detto), ma devo essere più saggia anche per me stessa. Da sempre ho aiutato gli altri, ma devo imparare a calibrare la misura: questo è un mio grande problema, visti i risultati.
Ilarina, piacere! Grazie per le tue parole. Mi emoziona (emozioni positive, che bello…) sapere di aver potuto dare qualcosa di utile, di buono, ad altri. Leggerò la tua storia. Coraggio Ilarina, per ora, un abbraccio.
Ancora Cronico. Ripensavo. Sì, la rabbia fa proprio male. Però confermo (si veda Animafragile, che sta buttando fuori la rabbia dalla psicologa: sanissima cosa!) che è normalissimo averla, non reprimerla, e buttarla fuori. Poi, come hai detto anche tu, verrà la pietà…
Per quanto mi riguarda, nell’altalenanza delle mie crisi appena raccontate, ho sempre una parte di me che prova dispiacere per il mio ex: so i suoi problemi. Credo che soffra. Che sia stato incapace di superare SUOI problemi, creandone anche a me (come se non ne avessi già abbastanza dei miei, compreso in famiglia). Ma oggi, subito dopo, scatta la rabbia. Come parlandogli dico: hai scelto, affari tuoi, è la tua vita. Vivi come credi. Ma non con me. Io sono diversa.
E’ che però, piccolo dettaglio, i manipolatori non si mettono insieme ad altri manipolatori. Già, proprio così.
Vanno da quelli che non lo sono: così li possono manipolare, ovvio!
Un abbraccio a tutte e tutti voi
Rebecca grazie davvero per le tue parole..anche a me dicono le stesse cose che riesco ad aiutare gli altri ma non me e credo che pure tu hai fatto dei progressi…stai razionalizzando nel modo esatto…io ancora non ci riesco. Sono momenti up/down ti capisco.. Da quello che scrivi sono certa che sei una persona stupenda…e le cose belle prima o poi arrivano diciamo che ora sapremo coglierle prima…anche il mio ex e’ pieno di problemi meglio darmi della pazza che ammettere le proprie colpe..a volte lo faccio anche io…ho sbagliato a persistere a chiudere gli occhi a non comprendere che stare con una persona depressa non lo cambiera anzi…son caduta io…e lui si e’ rialzato meglio di prima..spero di rialziarmi presto pure io senza spolpare la vita di nessuno…lui ha trovato la nuova preda..io non ne ho bisogno….buona serata a tutti
rebecca:mi piace molto leggerti e non smettero’ mai di dirtelo…a me piace andare in piscina e ci sto andando tutt’ora…quello che mi piacerebbe,sarebbe avere qualcuno che mi faccia sentire importante,non parlo solo di uomini,ma anche di ragazze cn cui uscire e che apprezzano la mia compagnia,purtroppo non ci sono,ho delle amiche ma cm ho gia’ scritto una è sposata e l’altra convive.devo trovarmi qualcosa da fare,ma non saprei cosa..mia mamma dice che devo avere pazienza,tempo al tempo e tutto si sistema..io pazienza non ce l’ho…la pazienza è la virtu’ dei forti e io sono debole…a me il mio ex mi ha detto che sono troppo ALTRUISTA,adesso a questo mondo è un male esserlo?!
animafragile:ciao ragazza dolce….
mi tenete compagnia amici,siete delle belle persone,con un grande cuore…
Beh, il fatto che abbia trovato una nuova preda vuol dire che è in agonia. Cerca nuovi specchi perché evidentemente la sua stessa immagine gli è insopportabile. Bella roba! E ti scrive pure… Immensa pietà per un individuo fortemente problematico e stima e onore a te per il fatto di averlo smascherato. Ovvio che adesso il lavoro grosso tocca a te ma ti farà progredire. Lui solo escamotage per non affrontarsi ma alla lunga la paga e anche pesantemente.
Avanti tutta.
Un abbraccio
Animafragile, forse dalla mia avevo due cose: una maggiore esperienza di vita (credo di essere una delle più vecchie qui: mi sembrate tutte e tutti molto più giovani di me) e un certo modo di essere, fin da bambina e poi da ragazza. In breve. è vero che da sempre, se qualcuno aveva bisogno, era debole ecc., io avevo una particolare attenzione… Non so come dire, ma mi si smuove qualcosa dentro. Avevo rabbia per le ingiustizie, in generale, e non mi davo pace che i “deboli” dovessero essere schiacciati dai “forti”. I deboli, molto spesso, sono in realtà gli svantaggiati socialmente, gli sfortunati ecc. I “forti”, molto spesso, sono arroganti, violenti, e ben poco hanno a che fare con la vera forza, ma semmai proprio con la debolezza. Ho avuto, nelle sfortune alterne, nella vita e negli amori, la fortuna di non tollerare certe cose, di avere dei limiti insomma. Questo è stato la mia salvezza, anche se relativa. Quindi, per esempio, in amore o in amicizia, o anche in una semplice conoscenza, cerco di dare, di comportarmi correttamente ecc., ma se mi accorgo che tu sei arrogante, scorretto, ti approfitti, per un poco ti giustifico, ma alla fine la capisco… E con me tu hai chiuso. Non che mi metta a lanciare piatti, urlare (anche se col mio ex abbiamo qualche volta litigato ad alta voce, ma raramente) o a vendicarmi. Semplicemente chiudo, me ne vado, sparisco.
Io mi sono trovata benissimo, con questa “regola”: Animafragile, non si deve mai accettare che vengano superati certi limiti. Ovviamente ognuno ha i suoi. Per me, ad esempio, che qualcuno alzi le mani, faccia nel quotidiano tanti piccoli brutti gesti, sia superficiale, insensibile, egocentrico, che nasconda, che sia ambiguo, che menta. Sono solo degli esempi. Di fronte a certe cose, però, ho discusso: non è che si lascia una persona così, per qualche problema, del resto ci si conosce, poco alla volta. Ma una successiva “prova” è quando tu NON vedi una disponibilità in tal senso: come se, insomma, non ci sia nulla da discutere, su questo e su quello che è accaduto e che TU ritieni che sia necessario dover chiarire. Ciò significa che tu, con una persona IMPORTANTE per te, non puoi discutere, chiarire, mettere in discussione. E questo è un altro segnale, importante. Noterai, che in questi passaggi, con una persona che ha modalità negative, avrai risposte negative: fastidio, arrabbiatura, fare gli offesi, chiudersi nel silenzio ecc.
Dunque: se tu cominci a scoprire di avere a che fare, poniamo, con un arrogante, problematico, manipolatore ecc., sai già dove vai a finire (esperienza).Queste persone cercano di fare un atto di forza: sei TU che ti devi adattare a loro. Mentre invece, dimostrandosi problematiche, io dico loro: sei TU che ti devi correggere.Faccio un esempio: se uno mi torna a casa sempre nervoso, mi tratta con indifferenza, e io sono dolce, gentile, sorridente, Animafragile, io gli faccio notare ciò. Alla decima volta (esempio), se non cambia, allora gli dico che QUELLO è un problema. Se si arrabbia, io mi arrabbio, e mi impunto fino a che non riconosce il SUO modo di fare negativo. Ecco, Animafragile, a me è venuto un mezzo esaurimento nervoso, perché ho fatto una fatica immane: sì, certo, era migliorato un poco… Ma stai sicura, e in parte è successo, che una volta esaurita io, lui mi avrebbe SCHIACCIATO. A quel punto, per come sono io, benissimo, sto pure male: ma voglio vedere chi sei, fino in fondo. E quando ti ho visto, non me la potrai più raccontare. Il segreto di comportarsi bene, amare, sentirsi a posto con la coscienza, è questo: possono anche buttarmi fango addosso, sai quanto me ne frega? Sì, certo, fa male: te lo sta buttando, addosso, qualcuno che tu credevi che avrebbe semmai dimostrato il suo amore. Ma dopo quell’ultimo dolore, tu con me hai chiuso. Tant’è che mi sono venuti a cercare sempre loro: quando erano certi che io mi fossi ripresa. Alcune persone, Animafragile, hanno dei seri disturbi psicologici… Tra questi mettici un certo sadismo. E naturalmente vogliono rapporti sadomasochistici. Be’, io no. Io mi comporto in un certo modo. E se scopro che non è che le tue ferite erano quelle, normalissime, che possono capitare a tutti (tutti ci feriamo e deludiamo, specie in coppia, anche senza volere: questo capita a tutti), ma è che tu NON sei capace di vivere una relazione in modo normale, e DEVI ferire, intenzionalmente, automaticamente (perché sei vittima di meccanismi negativi TUOI), e continuamente… Sai dove ti mando? Animafragile: non puoi costruire niente di bello ed equilibrato, e costruttivo, con certe persone… Quella persona, a te, non poteva darti nulla. Male sì, quello sì, tanto. E lo ha dimostrato. Adesso ti ricostruirai: abbi fiducia. Silvia, che bello nuotare! Due cose al volo: non hai conosciuto nessuno in piscina? Pensa anche a un’altra cosa che ti piace, e dimmela. Ilarina ho finito lo spazio, vorrei scriverti lungamente.