Lasciateli perdere, lasciateli voi

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1. 2141
   Libra09 - 18 Dicembre 2013 13:01

   Ale caspiterina quanta carica mi dai!

2. 2142
   ale - 20 Dicembre 2013 10:19

   Sono tornato per questo! Le gabbie sono aperte amici, lo si può vedere in quel che accade fra le illusioni laffuori, dove tutto si sta disintegrando e urla: “Svegliatevi. Il nostro ruolo si è esaurito e quindi se vi svegliate e tornate sovrani liberate anche noi invece di rincorrerci impauriti e piazzarci ancora a guidarvi! Se volete questo, le cose potranno solo peggiorare, perché la scala dell’incapacità è lunga e va solo a peggiorare e quel peggioramento terribile sarà un’altro test-sveglia, molto più duro!” Dunque bisogna risvegliarsi. Nel gioco delle storie sentimentali, le cose non sono diverse. Un ex che se ne va, specie se tu stai impegnandoti e stai amando, ti sta dicendo che sei pronto a cominciare il viaggio da solo per scoprire chi sei. Voglio darvi una visione in prospettiva, l’ho scritto in altri commenti, ed è che quando si inizia ad essere sereni e svegli e presenti, non c’è l’ansia e il bisogno di stare con un’altra persona e completarsi tramite essa. Sì, potrebbe esserci una energia che chiama quella esperienza, ma solo con un’altra persona che ha capito e che diventa immediato riconoscere ed incontrare. Più è potente e sorprendente la divisione, più urgente è intraprendere quel viaggio. Vuol dire che si è vicini alla meta e l’altro l’ha fiutato questo. Si sente immediatamente schiacciato da una statura insostenibile e per difendersi usa un metodo letale, non ha alternative perché non è in grado di sostenere un dialogo su ciò che gli è sconosciuto. Ma ti lascia proseguire. Tuttavia, lo fa con i mezzi più duri e va da un’altra parte che è però lontana, monca, lontana come lei/lui dalla linea del traguardo. Va bene, il suo percorso è diverso e sta cercando la sveglia. Quale sarà per questi? Non possiamo saperlo. Se si sta nel campo delle relazioni, forse può essere l’auto-lezione che si sono inferti: patire la mancanza/perdita di una persona corretta, unita alla colpa di averle fatto del male, per iniziare a stare da soli e scoprire quella persona in se stessi. Forse l’incontro con qualcuno che li tratterà come loro hanno trattato gli altri. Tutto dipende dalla coscienza, se è pronta. Non dichiaro che possa accadere in questa vita e ripeto, non mi interessa e non traggo energia da questi risvolti. Li descrivo solo per fornire uno sguardo interno su meccanismi che ci accomunano tutti ma che sono invisibili da inconsapevoli. Questo è il messaggio di ogni delusione, sciagura, perdita, assenza, paura, buio.

3. 2143
   Broken_Dream - 21 Dicembre 2013 00:59

   Ale come al solito mi trovo d’accordo con te, tu insieme a Maxim davvero mi avete dato gli schiaffi che mi servivano per svegliarmi tempo fa. Io scrivo ancora qui non perchè mi manca, ma per aiutare le altre persone come voi avete fatto con me. Quando si è innamorati si è in un’altra orbita, e tutte le cose che sono reali non vogliamo vederle, o fingiamo di non vederle. Ma è cosi. In questo sito purtroppo non siamo tutti nello stesso cammino, nel senso che qualcuno sta indietro, qualcuno la pensa come me,Ale,Maxim.
   Quello che voglio dire è che se qualcuno è stato lasciato da poco, o pensa ancora all’ex o alla ex, rileggetevi la lettera e cominciate dalla prima pagina, vi aiutera’ ne sono certo , a ritrovare voi stessi , ed I valori che avete perso per colpa di quelle fogne che come si campa a questo mondo non lo sanno neanche loro,e si cibano delle nostra energia per sentirti diversi, cancellare I peccati che hanno fatto, ma quel che danno è un ‘illusione, perchè fanno quel c.... che gli pare , e conseguenze, disastri, figli, ma chi se ne frega! Sono loro I protagonisti e pensano solo a loro.

   Le fogne indosseranno una bella maschera di sti tempi, perchè vogliono apparire quello che non sembrano. Gente che il Natale sa solo che arriva perchè bisogna farsi I regali , e non perchè è nato Gesù. Vabbè ma questa è un’altra storia.

   Il buon Natale voglio augurarlo a tutti quelli buoni di cuore, che vivono la vita rispettando il prossimo. Agl’altri non auguro niente, ne bene ne male, solo indifferenza.

   Un saluto

4. 2144
   Libra09 - 21 Dicembre 2013 11:10

   Boroken_Dream, vorrei tanto poter pensarla come te, Ale e Maxim.
   Quante botte ancora dovrò prendere? Mah
   Però vorrei chiedere una cosa a te e Ale, visto che spesso leggo che inserite la parola finzione quando vi riferite a quelle persone. Perché dite che fingono? Come si fa a fingere a stare con una persona con la quale poi ci sono stati anche x diversi anni. Capirei x qualche mese, ma anni? Detta così sembrano solo narcisisti manipolatori e soggetti infelici. Come faccio a credere che il mio ex finga con questa nuova o abbia finto con me?
   É troppo assurdo…
   Di vero c’è che io sto soffrendo e scoprire magari di soffrire per una marionetta mi girerebbero anche un pò.
   Ve lo chiedo non in firma provocatoria ovviamente, ma solo per comprendere se c’è un attinenza anche con quello che mi disse tempo fa la mia coach, ovvero che io ero una gazzella e lui il leone, poi una volta spolpata, via a correre per trovarne una nuova.
   Uffa, non vedo l’ora sia già il 7 gennaio. Che palle il periodo è quello più triste 🙁
   Un abbraccio amici!

   @Cronici, come stai?

5. 2145
   ale - 21 Dicembre 2013 12:37

   Libra, buondì! Non è assurdo. Le energie che stiamo muovendo qui stanno testimoniando una cosa, che se vogliamo andare oltre, dobbiamo andare oltre tutto, non solo il discorso base degli ex. Loro non fingono partendo da una consapevolezza alta, perché se l’avessero, sarebbero in onore. Dobbiamo andare oltre però, altrimenti non capiamo. Cioè, per loro Quella è la realtà. Ma lo è anche per quasi tutti. La realtà è però una illusione. Per loro e per tutti. C’è questo elemento di fondo. Ma che è una illusione sia loro che gli altri non lo sanno e ancora non lo possono sapere. Semplicemente il software societario in loro agisce in modo più automatico e senza intromissione da parte della coscienza, è evoluzione bassa. La consapevolezza è molto più rarefatta che in una persona che invece inizia a porsi delle domande ed evita più o meno consciamente di fare scemenze, benchè anch’essa può essere più o meno addormentata. Tu pensi: Eh con lei è felice. Ma certo che può esserlo, se io fossi un rapinatore di banche non sarei felice a vivere con chi non ruba, andrei da chi ruba come me oppure da chi ha un tesoro. Vuole essere felice? Deve esserlo. Tu devi essere felice. Io anche, ma da Svegli. Possiamo passare i prossimi anni a scrivere di questo e non muoveremo un millimetro non solo se gli ex restano il referente, ma se il referente intero e la caricatura di questa realtà continuano ad essere assunti come lineari, casuali, destino, ecc ecc, e se non ci accorgiamo che la realtà la creaimo noi con le nostre affermazioni, pensieri e intenzioni. Perché uno dei punti da chiarire è questo, altrimenti resta qualcosa che non torna e subito si riattiva la figura dell’ex per cercare di fabbricare una spiegazione che invece è impossibile. Portando il discorso un poco più verso terra, e se per caso lui è felice davvero? Come ci resti a scoprire di avere sperato che il tuo risveglio o un barlume di certezza passassero dalla sua infelicità o controprova di finzione invece di buttare a mare tutte quelle cose insondabili per principio con questi mezzi e sensi ridotti, cose che invece vogliono abbandonarti per sempre e ragalarti una vita bellissima proprio ora? Queste prove vengono da dentro di noi, fuori non c’è proprio nulla. Sono diretto perché io sento che tu hai la sensibilità adatta per fare questo salto di qualità, Libra. Inutile frenare o rinviare, il tuo destino è radioso. http://www.youtube.com/watch?v=TLzqrY0FVx4

6. 2146
   ale - 21 Dicembre 2013 12:55

   Broken, grazie di esserci e aver sostenuto questo documento con il nostro concetto comune e per aver ricordato di partire dal tenere presente il male subito. Chi sta iniziando a muoversi fuori dalle storie, ha bisogno di sapere che ha una energia esplosiva direttamente utilizzabile e con grande rilascio di sostanza tossica che se ne va. Comincia da lì un viaggio che trasformerà quel male nel regalo più bello di tutta la vita, basta stare attenti, pulire bene, cercare il contatto con le parti assolute e libere di se stessi attraverso nuovi momenti come la natura, la musica, l’arte, il silenzio, l’abbandono di schemi mortali per essere affilati ma anche morbidi e caldi, vivi. Questo Natale fatelo tutti sapendo che siete perfetti e creature piene di onore e amore, e chi sta appena passando un momento di forte delusione tenga presente con chiarezza che non ha colpe di nessun genere, nulla di quello che esce dalla bocca e dai pensieri di quelli là è reale. Un brutto fardello vi ha abbandonati facendovi un favore di una grandezza che andrete a scoprire per intero, vi hanno restituiti alla parte più nobile e sacra di voi stessi che non hanno potuto violare e che li ha di fatto respinti. Voi avete lasciato loro, non il contrario. Tutto sarà rimesso a posto, questo ve lo assicuro. Vi abbraccio.

7. 2147
   Cronico - 21 Dicembre 2013 13:43

   Ciao a tutti ragazzi/e,

   sono nella fase delle rielaborazione secondo me, sono due settimane chè è finita, giuste giuste.

   Purtroppo l’ho vista per strada, non per mia volontà.
   Ha già cambiato look.
   Ma questo poco importa.
   Purtroppo prima di stare con lei avevo un sacco di problemi personali.
   Lei oltre a starmi vicina, mi aiuto molto e io con la sua spalla li superai alla grande, alle volte tornavano ma li scacciavo con forza. Giusto ieri uno di questi si è presentato alle porte e io mi sono ritrovato come nudo di fronte a lui.
   Quasi non vado in panico. Ho cominciato a vagare in casa come un ombra al buio.

   Una sensazione che non auguro a nessuno, lasciato da una ragazza che ti aveva aiutato e che ho amato e ora anche alcuni scheletri del passato che si ripresentano.

   Ero quasi arrivato ad una svolta nel dimenticarla, ma poi le mie debolezze mi hanno investito.

   Ecco qui come sto, debole come una foglia spazzata via dal vento, come sono sempre stato.

8. 2148
   ale - 21 Dicembre 2013 16:59

   Questa frase vorrei fosse intesa come un esempio in generale di aspettativa, non è nel caso tuo Libra che so non è quello il risultato che ti interessa. “Come ci resti a scoprire di avere sperato che il tuo risveglio o un barlume di certezza passassero dalla sua infelicità o controprova di finzione invece di buttare a mare tutte quelle cose insondabili per principio con questi mezzi e sensi ridotti, cose che invece vogliono abbandonarti per sempre e ragalarti una vita bellissima proprio ora?” Scoprire che fingono è chiaro, perché tutto l’essere umano così come lo abbiamo conosciuto è una finzione. Se ci mettiamo a indagare ogni traccia nella fiction, non ne usciamo più, perché esiste solo lì e non nella verità. Tutte le volte che ci impuntiamo per ottenere prove da macchina della verità, trame meccaniche statistiche, analogiche, stralci comportamentali da applicare in modo macchinoso per non partecipare ad una magia del cuore, allora non siamo presenti, non stiamo esistendo nel vero della coscienza chiara e attiva che ci spiega subito tutto e non si fa ingannare né su livelli alti,ancor meno da questi umani deficienti. E’stato sentito fin dentro la carne il male che hanno fatto: questo è più che sufficiente per capire che in qualche modo è stato permesso e che un essere trasparente, pacifico, onorevole, dignitoso, non fa quelle cose. Quel che si otterrà altrimenti saranno altri caleidoscopi di illusioni che continueranno finchè esisterà quella mente che vuole risposte conferme e altri giochi invece di farsi da parte, ed è perché in generale siamo indottrinati e programmati a non volere sapere e vedere la verità. Dobbiamo cambiare piano, stiamo giusto ora cambiando piano. Quando dico che l’energia è cambiata sostengo che tutte le rincorse funzionali in questi tempi sono inefficaci e non portano più a nessuna rassicurazione come poteva essere due o tre anni fa, quando c’era ancora margine per cooperare alla fiction e trovare altri pezzi ancora da combinare e per un poco stare quasi sereni. Ora non è più possibile perché le combinazioni della fiction sono finite e si può solo fluttuare col concetto, liberi. Certe volte la reazione è più un rinchiudersi in una stanza adiacente piuttosto che uscire. All’inizio va bene, poi deve diventare impetuosa e trasformarsi in vita, mai in difesa. Io voglio trascendere e andare libero, passare attraverso i muri, altro che chiavi, nemmeno la porta uso.

9. 2149
   Libra09 - 21 Dicembre 2013 19:39

   Ale bellissimo il link. Quel film non l’ho mai visto e ora si presenta l’occasione.
   Voglio però non mentire n’è a me nè a tutti voi, leggendoti mi rendo conto di essere ferma. Quanto fa male vedermi così incapace di uscire da questo incubo.
   Vi prego nom condannatemi, non lo scrivo per compassione, mi sento proprio così

10. 2150
    ale - 21 Dicembre 2013 20:21

    Salve Libra! Macchè condanne, nessuno ti darà addosso e nessuno darà addosso a qualcun altro qui, leggo esseri forti in voi e pieni di voglia di stare meglio. Staremo sereni in un mare di impressioni e informazioni possibilmente sempre nuove mentre le storie si evolvono. Per me non sei ferma, stai andando invece molto veloce in un territorio che è nuovo ma ampissimo, infinito, e che in apparenza all’inizio scorre attorno molto lentamente. Ascoltati sempre per prima quanto più puoi stando nel presente. Hai diretto aiuto e sostegno dalla tua spalla del momento che è la coach che hai scelto e lei può illuminare e sentire e cose in modo adeguato e ovviamente professionale. Tanti elementi, tanti oggetti, tante risorse.
    Questa scena l’ho postata perché tutti noi ogni giorno cerchiamo un po’ di fuggire da ciò che ci vuole liberi e ogni tanto qualcuno viene a ricordarcelo che siamo già liberi, anche a costo di portarci in paesaggi veramente estremi.

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