Lasciateli perdere, lasciateli voi

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1. 1801
   vici - 10 Agosto 2011 17:27

   Restare nella realtà delle cose significa non modificarla nel tentativo di viverla secondo l’ideale che abbiamo di essa. Ciò che vale il giorno prima non necessariamente vale per quello dopo,ci si addentra nel tutto che cambia e ci si dovrebbe semplicemente chiedere quale significato ha per noi quello che stiamo osservando…

2. 1802
   Désirée - 11 Agosto 2011 09:01

   @ ciao Vici

   oggi di nuovo freschino andante…tutto bene? Sai che vero? Restare nella realtà delle cose è pure cogliere il momento e rendersi conto che proprio ora stiamo vivendo. Io spesso mi rendo conto del momento quando per esempio sono bloccata nel traffico e mi guardo intorno. Sai cosa successo qualche giorno fa? Mentre guidavo in autostrada passa la canzone orribile dei Sassi e delle Tasche …niente, ho lanciato un grido ma taglia mini e l’ho ascoltata. Ce l’ho fatta e senza lacrimare. Ovviamente dopo ho spento la radio…;-) vabbè…è davvero bella e mi pare abbia anche vinto un premio. Mi chiedo a chi l’avrà inviata come Cavallo di tro.. e a chi la starà inviando…volano le libelluleeeeeeeeeeeeeee sopra gli stagni e le pozzanghere in cittàaaa !!!!! Pazienza. Lui è proprio una pozzanghera …vediamola così. E la tua savana?

3. 1803
   Vici - 11 Agosto 2011 17:45

   @ Desi ciaooo :), ho letto con piacere la tua missiva e mi ha rallegrata non poco sapere che sei riuscita ad ascoltare la canzone senza piangere…Credo che questo sia sintomo di guarigione molto vicina. Pensavo a quante belle canzoni non si ascoltano per associazione e per non ricordarci di quando sorridevamo inebetiti al fianco di mezze calzette, ahahahaha pessima cosa! Anche qua nella Savana l’aria è fresca e la notte si dorme col lenzuolino *.* con questo bel maestrale anche i pensieri sono più freddi e maggiormente orientati nello stare dentro la realtà.Anche io ho un piccolo risultato da condividere, ho capito che nelle mie storie mi sono sempre conformata ai livelli altrui per riuscire a starci. Ieri mattina mentre parlavo da sola ho avuto l’illuminazione sulla via di Damasco. Mi si soleva ripetere spesso, che io me ne stavo un gradino sopra e che dovevo scendere dal piedistallo, ho modificato il linguaggio, gli argomenti, la voglia di essere curiosa e nonostante tutto mi si ripeteva ugualmente che ero troppo convinta di me e del mio livello culturale. Bene, ieri mattina ho realizzato quanto io invece mi sia fatta violenza per modificare delle cose di me che non hanno saputo apprezzare solo perchè non erano in grado di reggere un confronto gravoso. Mi sono rivista ad affrontare problemi inutili e conversazioni che spesso rasentavano il ridicolo, dove io alla fine risultavo sempre la controparte noiosa e poco incline al dialogo del vaneggio. Ho compreso che con queste persone ho perso del tempo ma anche una parte di me che con la presenza di un sentimento si è annullata per paura di una fuga da quello che ero in realtà, sono arrivata al punto di sentirmi io in difetto. Ho stabilito che non accadrà ancora, perchè comunque vada la mia vita, non sono più disposta a nascondere la mia autenticità ed il mio essere per nessuno… Ti abbraccio.

4. 1804
   giò - 11 Agosto 2011 23:28

   Essere nella realtà ed osservare ciò che “viviamo”. Concetto nobilissimo, è l’essenza. Delle volte “ci sono”. Altre volte basta un niente e mi perdo nel malinconico passato. Altre volte ancora basta un niente e mi proietto nel dubbioso futuro. Assolutamente incostante nel pensare. Questa è la mia “realtà”.
   Regressione in atto da due giorni..:)(Sorridiamoci su).

5. 1805
   vici - 12 Agosto 2011 09:27

   Ciao gio…sarai mica stato ispirato in questa altalena dall’andamento delle borse e sei sfiduciato anche tU come i mercati? 🙂 occhio che rischi di vederti togliere una A+ e poi i cinesi chi li sente?. Essendo noi tuoi partner d’affari (di cuore) non ti lasceremo a rischio default ahahahahahaha.

6. 1806
   Désirée - 18 Agosto 2011 18:52

   @ Vici

   Cia Vici come andiamo? Tutto bene? Qua oggi fa caldissimo e sono stata in piscina per due orette. Spero tu stia bene e in forma. Io non vedo l’ora che arrivi Settembre così riparte tutto al cento per mille. Un mega super abbraccio

   Desi

7. 1807
   Désirée - 18 Agosto 2011 18:53

   @ ale

   Ciao Ale

   ci sei sempre? Stai bene? Any good news? Non ti leggo più da un po’ né di qua né di là. E i tuoi saggi consigli? Non dimenticare chi li aspetta…;-)

8. 1808
   vici - 19 Agosto 2011 09:23

   Ciao Desiiii 🙂 che piacere leggerti, anche qui dove sono io caldo torrido e in assenza di una piscina o di una bella spiaggia, trovo refrigerio in mezzo agli alberi. Io me la cavicchio, la salute per il momento è attestata su livelli accettabili e ne sono contenta. Anche il resto procede senza troppo dolore. Ti abbraccio forte anch’io e come te ambisco all’ingresso di settembre per riprendere le mie consuetudini. Baci baci.

9. 1809
   soloparole - 23 Agosto 2011 18:41

   Solo qualche parola per aleheavygrinder: Grazie. Per quello che hai scritto, per come l’hai scritto, per come hai fotografato il carnefice e anche la vittima. Grazie. Mi sento meglio.

10. 1810
    Ice - 25 Agosto 2011 19:24

    Cara Dèsirèe, premetto che non ho letto neanche un commento qui, scrivo soltanto per chiederti un contatto(magari ti do la mia email), perchè ho seguito un po’ la storia che hai raccontato nella lettera “Come riconquistare un amore”. Vorrei davvero avere uno scambio con una Donna come te, sai sicuramente darmi un grande aiuto. Qui c’è la mia storia:
    http://www.letterealdirettore.it/dignita-calpestata-completamente-distrutto/

    Questa è la mia email: turrumpu@yahoo.it

    A presto!

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