Lasciateli perdere, lasciateli voi

La lettera ha ricevuto finora 2.689 commenti

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1. 1531
   Vici - 2 Giugno 2011 20:22

   Ale, grazie per il tuo carinissimo benvenuto :)…Ho cercato di applicare quello che ogni sera prima di andare a dormire leggevo, per darmi la forza di non sottostare più agli inutili e dolorosi capricci di una bambina viziata. Da questa persona sono stata tradita fisicamente e con la testa e sapete ho accettato quell’episodio che ha assunto anche contorni tragicomici quando nel viaggio per affrontarla un ragazzo che mi vide piangere mi chiese cosa mi fosse capitato ed io presa dal panico dissi un lutto. Non mi sbagliavo infondo…Ahahahahahah Scena comica! Il vero dolore che questa persona mi ha provocato però è stato quello di lasciarmi da sola quando ho avuto notizie sulla mia salute che mi hanno cambiato la vita profondamente e per sempre. Sono stata orgogliosa e non ho detto nulla e quando l’ha scoperto si è lasciata andare a delle bellissime frasi che però non hanno avuto riscontri nei fatti (mollata in ospedale da sola) Quello che dico vorrei fosse preso come spunto riflessivo per tutti coloro che pensano di non riuscire a vivere bene o che credono di aver perso un tesoro…Al di là dei motivi per cui lasciano ,io dico che se come nel mio caso la persona a cui hai fatto del bene, che hai amato, rispettato e tirato su, si comporta come nemmeno una bestia saprebbe fare allora non è una perdita è una grazia… Io so che tornerà altre volte e che proverà come nell’ultimo episodio a lavarsi la coscienza, ma tenendo ben a mente che davanti alla mia sofferenza lei ha voltato le spalle, io non posso far altro che averne pena e pensare che vive la sua vita in superficie. Si prova rabbia certo, ma infondo a noi la rabbia e la delusione passano a loro resta il nulla. Forza e coraggio a tutti.

2. 1532
   Smiling - 2 Giugno 2011 21:46

   Ma che bello, torno dopo mesi di silenzio, silenzio con voi e silenzio con un lui che non esiste ormai più, cenere nei miei pensieri un tempo di fuoco, fuoco di rabbia e di tristezza.
   Ale sei sempre opportuno, pulito, preciso, lapidario e così deve essere.
   Non finirò mai di ringraziare te, le parole di tanti altri dei quali non ricordo più il nome, ma che hanno contribuito con le loro esperienze a riempire le pagine di questo sito e il cuore e la mente di tanti erranti traditi.
   Ho compreso, era ora, ho compreso me e ho compreso il suo comportamento, che ora non giudico più infame ma povero e triste. A questo bisogna ambire ragazzi. Via l’odio, via la sofferenza, spazio al silenzio e all’indifferenza (come dice Ale), che ci dà l’opportunità di pensare. Eh già, perchè quando la sofferenza è troppa il pensiero non è pensiero, ma confusione, non senso.
   Tenete duro…e non per fare un dispetto a ‘loro’, ma per fare un regalo a Voi….
   Smiling

3. 1533
   ale - 3 Giugno 2011 08:35

   Il meccanismo è semplice, in una lettera che ho commentato di recente ho scritto: Ohibò, siamo circondati da persone che quando dicono “Non ti amo più” hanno la perfetta e precisa cognizione dell’amore? sanno perfettamente cosa è, come è, come viene e come se ne va? Oppure raccontano balle?
   Chi ama, ama sempre e non crede a nessuna parola, lo dimostra quando non se ne va, resta perfino (fino alla sveglia…) fra le grinfie di gentediMER. Basterebbe solo dire come stanno le cose, ammettere le insufficienze e le mancanze e le deviazioni e dire che non si vuole farle patire all’altro/a, che si va via sicuri che ci si esporrà a dei mentecatti pur di non avvelenare la vita al partner, coniuge, amico, quel che è. Dovrebbe occupare del tempo una ammissione del genere, molti giorni, deve essere non una spiegazione ma una riflessione, e incredibilmente sarebbe l’unico momento possibile in cui chi sospetta di non amare si dimostra invece di Amare. Vera riflessione che ripara, non pausa supplemento scroto/vagina . Sono sicuro che quella coppia si riunirebbe. Oppure, basterebbe questo per dare un senso, l’unico senso, all’amarezza di una divisione, che magari non se ne andrebbe lo stesso ma almeno non metterebbe in cortocircuito la mente che nell’altro caso, quando dicono quelle parole irresponsabili, cerca di ragionare l’irragionabile (Ti ho trattato bene, ti amo e te ne vai????? e mi dici che non mi ami più?????). Quasi nessuno ammette quelle cose per paura di apparire un inferiore (cosa non vera), ma anche perché non amando ha gli egoismi di chi non riesce a concepire il bene da porgere all’altro, anzi la virtù è vista come una minaccia (Tu sei ok ed io no? Ora ti concio per le feste e ti faccio diventare come me). In quasi tutti i casi l’amore non c’entra, è codardia o gente con disordini.

   Smiling, ciao! Bello che torni a darci notizie sull’andamento del tuo pensiero. Dici bene, solo degli stupidi possono intendere il silenzio come una offesa, ma perché credono che il mondo ce l’abbia con loro, credono al mondo così come lo descrive la pubblicità o il tg, uniformi, scemi. Il nostro discorso corale è flessibile nel concetto dell’amore, e fuori da questo non esiste, dunque non è piegabile ad altre cose, è impalpabile. Per questo motivo regalare al forum il proprio silenzio è una tappa fondamentale, non ha rispondenza ad argomenti diversi dall’amore e dalla lealtà che nel silenzio ci abitano. Io e voi scriviamo per portare lo svolgimento di quel silenzio.

   Vici, sì, hai trattato l’argomento giusto, il momento topico, quello in cui delle responsabilità nei confronti dell’altro vengono fuori e devono essere testate. Infatti lì, quasi tutti si dileguano. Se fosse stato un precipizio, non avresti avuto la mano di questa qua a tirarti su, e così via. Sono affranto per la sofferenza doppia, l’ospedale e il voltafaccia che hai affrontato. Però la partita è riaperta e le regole ora le scrivi tu e con esse anche la tua nuova vita; e i codardi non sono ammessi.

4. 1534
   flora emanuela - 3 Giugno 2011 11:05

   oddio lo odio!!!!
   lo odio a morte!!
   mi ha abbandonata come un cane, in un periodo difficile della mia vita! e si permette di sghignazzare dicendo “sto meglio senza di te, sto benissimo, ho ritrovato la mia sicurezza”.. se tu non avevi sicurezza la colpa non è mia!!
   lo odio ragazzi, sto impazzendo..
   vive benissimo LUI come se niente fosse ed io qui a dormire giorno e notte per non pensare, ad avere lo stomaco a pezzi e la testa e le ossa!
   lo odio!! tutto il male che mi stai facendo te lo rivedrai riversato contro! e non vedo l’ ora di guardarti io dall’ alto questa volta!!!! è facile per te sbarazzarti di me come se fossi un sacco, ed uscire, farti i fatti tuoi.. e FREGARTENE se questa stupida sta qui a disperarsi! ma la ruota gira.. gira per me e prima o poi anche per te.
   divertiti pure in giro mentre io qui conto i pezzettini del mio cuore!!!
   ma finirà tutto questo prima o poi.. tu mi stai condannando a soffrire.. ma preparati anche tu perchè la ruota gira!!!!!!!!!

   scusate lo sfogo, è che a lui queste cose non posso dirle perchè l’ altezzoso non vuole piu’ vedermi ne’ sentirmi.

5. 1535
   ale - 3 Giugno 2011 13:36

   Beh, è un soggetto tipico questo qui Flora. Lui da le news e prova a vedere se c’è utenza che ci crede. Naturalmente, per un fatto di dipendenza, hai preso quelle nozioni per buone e ti hanno svilita. Però sai che non è vero: se lo fosse non lo direbbe, dunque giocherellando con il tuo abbattimento si sente forte, proprio un grande uomo. E in più ogni buggeratore sta sicuramente meglio quando non c’è qualcuno con le palle a ricordargli cosa significa essere gente in gamba, lo credo che sta meglio, questo è il suo ‘bene’ ma spostato di logica e sarà, lui non lo sa, lo strumento della sua rovina. Anche un assassino sta felice fino a quando non lo arrestano o se non ha attorno nessuno che lo mette davanti alle sue schifezze. Vabbè, ora parliamo di cose serie, procediamo con l’ergastolo. Parti già bene, perché lui non ti vuole sentire e vedere, il che è giusto ma nell’impianto logico sfasato che lui ha costruito. In realtà non vuol vederti o sentirti per altri motivi, sue colpe e terribile senso di colpa. Penso ti sia fatta una idea di come organizzare il silenzio. Non leggere nulla delle sue mail, sms, cancella tutto intero e senza aprire mi raccomando, occhio poi agli squilli anonimi (al 99% è lui) oltre che a chiamate da numeri bislacchi, se hai socialnetwork dagli un calcio e non curiosare. Vedrai che entro breve la boria gli passerà e comincerà a fare i conti con sé stesso. Tu di tutto questo non ne saprai nulla, perché non ti interesserai a come sta, ma lo percepirai come uno strano sibillino soffio man mano che ti sentirai meglio tu. A parte tutto, trovo utile che ti incazzi e mi ha divertito leggere questa sfuriata. Adesso inverti il senso della rotta verso tutti i sensi, la tua rabbia non avrà indirizzo ma sarà solida spinta vitale.

6. 1536
   ClintBarton78 - 3 Giugno 2011 20:23

   A forza di chiedermi dove fosse la mia ex e come mai non si facesse vedere.. ho avuto ciò che volevo..
   finalmente l’ho vista col tipo.
   Solo un secondo, ma quello che mi sembrava era una ragazza che porta a spasso il cane!!

   Ero in auto, e forse non mi hanno visto e me ne sono andato. Quello che vi chiedo è come comportarmi nel caso li dovessi incrociare per strada?
   Evitare di guardarli? Sorridere spavaldo? Non so.. quale può essere l’atteggiamento migliore?

   p.s. ho raccontato la mia storia ad una ragazza.. secondo lei non mi amava già da tempo. Però visto come mi sono comportato, non riusciva a mollarmi.. mi voleva bene e non sapeva cosa fare.

7. 1537
   flora - 3 Giugno 2011 23:59

   ale io non capisco una cosa..
   quando si è innamorati, siamo bendati o cosa?
   possibile che non riusciamo ad accorgerci di avere a che fare con esseri miseri e poveri di cuore al punto da riuscire dopo una storia importante come lo è stata la MIA (non la nostra!!!!) ad abbandonarci come se fossimo sacchi della spazzatura.. e cosa importa a loro se stiamo bene, se stiamo male, se viviamo, se piangiamo, se ridiamo.. quanto possono essere insignificanti e cattivi e spregevoli!!
   dopo aver dato loro la vita, dopo esserti annullato per loro, dopo aver pensato prima alla loro felicità e poi alla tua! il giorno prima ti vogliono sposare, vogliono una famiglia e dei bambini e vogliono costruirelastradadellanostravitainsiemefinchèmortenoncisepari!!!!!!! falsi!!!! bugiardi!!!!! ipocriti!!!!! patetici!!!!
   io devo sparire si, sparisco!!!
   ma arriverà quel giorno, oooooooooooooooooooo se arriverà 😀 😀
   e me le farò io quattro risate quando tornerà a dire che mi ama perchè la nostra storia non era come tutte le altre, era qualcosa di speciale!
   che vada a tastare con mano lo schifo che c’è in giro, che vada a cercare col lanternino quelle poche ragazze serie rimaste su questa terra!! se riuscirà a trovarle!!!!!
   io sparisco.. stop!!
   ale seguo i tuoi consigli!!!
   tagliare tagliare!!!! tagliamo ragazzi con questa gentaccia che sa farci solo del male!!!!!

   ariscusate lo sfogo!!!!

8. 1538
   flora - 4 Giugno 2011 00:10

   ciao clint..
   cosa fare se li dovessi incrociare per strada???
   semplice!! non appena li intravedi, ti metti una bella maschera d’ indifferenza totale, ti giri dall’ altra parte e prosegui per la tua strada, oppure, se vuoi avere il contatto diretto con loro, cambi maschera, ti metti quella della SUPERFICIALITa’ e della strafo****za e rivolgi loro un cordialissimo saluto con sorriso annesso.
   mai far trasparire agitazione..
   mai far capire di essere coinvolto emotivamente..

9. 1539
   ale - 4 Giugno 2011 09:06

   Flora, all’inizio, quando avevo avuto i miei casotti pensavo che fosse una cosa ciclica: mi innamoro/mi indebolisco/ se succede un guaio ci resto secco/poi mi ripiglio/poi reinnamoro/mi reindebolisco etc. Era tutto sbagliato invece, una conclusione della circostanza e della mancanza di approfondimento dell’argomento. Perché era vero finché non si è presa la legnata cruciale, perché fino ad allora amavo ma in modo ingenuo, non sorretto da una vera penetrazione intellettuale della vita. Se parlo di me personalmente, non avevo avuto molte esperienze ed erano state tutte con delle ragazze estremamente corrette e pulite, per quanto acerbe loro e acerbo io al tempo, e quelle relazioni, una di tre anni quasi, si erano estinte in modo tiepido, amaro, immaturo. Non sono rimasto amico di nessuna di quelle ragazze, mai più viste o sentite. Già questo è un segnale. Non sono uno che se ne va in giro a tromb.a.r.e, sono uno che sa il fatto suo. L’ultima (ero solo da 2 anni) è stata la persona peggiore che si può concepire, una intrigante affarista spregiudicata, il male estremo: meglio, così ho ragionato a 360°. Per questo non ero stato capace di riconoscere il casino che stavo vivendo, solo per questo. Ora, da quella legnata in poi e a fronte del ragionamento fatto, non accadrà mai più che durante una relazione che ci indeboliremo (la prossima relazione stabilirà la correttezza dei progressi svolti), scopriremo non di essere invaghiti o abbacinati o innamorati in modo ingenuo ma di essere responsabili verso noi stessi mentre ci dedichiamo in modo responsabile a una persona responsabile verso sé stessa che si dedica a noi in modo responsabile. Ci siamo? Quello che ha portato te, me e altri a scrivere qui è il caso topico, il limite, la fine di un modo di intendere il mondo e gli altri. Una volta che ti si è accesa la spia e il veleno/vaccino è in circolo, appena ne vedrai uno, anche nella sfera sociale, saprai chi è cosa cosa fa che casini dissemina e come arginarlo. Il discorso è ampio e intenso. Posso dire che a fronte del ragionamento svolto 1) gli ex non torneranno mai più a fare del male; questo vuol dire che si è presa una posizione nei confronti della categoria intera e non solo verso di loro e ciò garantisce la riuscita della prassi sempre ovunque senza deciderla 2) la persona con cui si starà in futuro sarà al 100% non dannosa (non avrai sicurezza che duri, ma se finisce finisce senza schifezze o balle ma in modo maturo per vera inconciliabilità) 3) noi stessi siamo innamorati di noi stessi nell’amore 4) i segni saranno tutti corretti, il senno di prima funziona 5) la ruota gira, il silenzio è d’oro, l’indifferenza uccide, chi nasce tondo non muore quadrato e tutti i proverbi e tutti i detti popolari sono veri ma non in questa realtà-finzione ma nella vera partecipazione alla vita.
   Ci sarebbe tanto da dire ma considera una sola cosa: non avevi ancora preso lo sganassone giusto. Ora l’hai beccato, quindi silenzio a mettere le cose a posto. (continua)

10. 1540
    ale - 4 Giugno 2011 09:22

    (….) Qui hai scritto Flora:

    “che vada a tastare con mano lo schifo che c’è in giro, che vada a cercare col lanternino quelle poche ragazze serie rimaste su questa terra!! se riuscirà a trovarle!!!!!”

    Ti dirò, potrebbe anche trovare una ragazza, una santa, una inviata dal cielo, quello che ti pare, e se questa sta nelle condizioni ingenue in cui tu ed io e tutti eravamo è praticamente scontata una cosa, non che lei ami lui (questo è ovvio) ma che lui inganni, trucidi, buggeri, rovini lei. Questo è quanto. Il problema è lui e quelli come lui, non amano. Non è che una lo amerà di più. L’amore è amore e non è quantificabile per fortuna, e sai perché dura? perché fra persone che sanno amare non si recrimina né si dice di amare di più per vantarsi, si ama e basta e ciò garantisce in eterno il flusso (vedi che il ragionamento quadra, che chi ti ama non ti lascia? chi dice che non ti ama più come un tempo mente). Lui non preferisce un’altra a te, tu sei quella che ama; lui fugge da te perché è detonato, inservibile. Andrà a spasso, beccherà delle sue omologhe, che sono in numero esageratissimo identico a quello degli uomini di quella razza. Il rischio, ed è questo che mi anima a proseguire con la scrittura del forum, è che in mezzo, nel mazzo, ci siano persone incosapevoli che magari stanno cercando qualcuno con cui dividere la vita e questi figli di buona donna cosa faranno? Li inganneranno offrendo lazzi frizzi etc, e poi li porteranno sull’orlo della follia, gente che invece era normale e anzi virtuosa, e magari dopo quella esperienza smetteranno completamente e per tutta la vita di fidarsi di qualsiasi essere umano. E se fra questi c’è qualcuno che mai e poi mai ha provato il male, quello impazzisce e si uccide, perché il mondo all’improvviso gli apparirà come è apparso a noi, popolato in modo decisivo da sottoespressioni di persone che degli altri non hanno percezione e vanno in giro a riscattare/ridare il male subito/inferto.
    Questo mi fa troppo alterare.
    Certo che tornerà a farsi sentire, questo è garantito e succede quanto prima gli si da silenzio. Appena la nevrosi gli mangerà lo stomaco e il contesto di vaccume vario si sarà affievolito, ti contatterà e si illuderà di mille cose. Tu gli darai silenzio, quindi il suo potere d’acquisto sarà annullato e lì si accorgerà che di essere un soggetto che dipende dalla considerazione di gente come lui altrimenti non ha nessun valore. E mò? Col silenzio, lo spedirai a fare un altro giro della vergogna, sempre più in basso.

    Clint ciao. La prossima volta che la vedi guarda dritto, lontano, dove non esistono le ragazze come lei e dove le ragazze come lei non possono né guardare nè arrivare. Poi che passa puoi anche fermarti e vomitare o piangere, ma davanti a lei sii implacabile. Lei non è che non ti amava da tempo, lei non sa amare stop, c’ha pure il tizio, ti ha mentito. Ora hai avuto la prova, alza il ponte levatoio please.

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