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Lettera pubblicata il 14 Ottobre 2010. L'autore, aleheavygrinder, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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belle parole e belle regole irma….
però bisogna trovare il coraggio e la forza di accettarle….
che delusione mamma mia…..come puo una persona lasciarti 15 minuti dopo aver fatto l’amore????
a questa domanda mi tormenta da quel giorno ormai……sto cerkando di darmi una ragione….una risposta……lei dice che”l’ho fatto perche in quel momento volevo stare con te,perche stavo bene con te”…. e poi dopo ….bhà…..ecco forse perche sto davvero di merda….però mi accorgo che più passano i giorni e più ci penso…..è smarrita???….è disorientata….bhoo????….fatto sta che ha mantenuto lei il no contact verso di me…..non so che dire e che pensare…..
ognuno di noi ha la sua storia…….finita male purtroppo…..ogni storia è da capire…riflettere…..
saluto tutti con affetto!!!
Chi è pulito , e non perchè amava , ma perchè è una pesona pulita a prescindere ,esce sempre bene .
E la certezza di questo , alla fine , vince sulla meschinità dell’altro . C’è troppa differenza di valore intrinseco della persona.
Io ho sempre ambito ad una persona che fosse migliore di me , che compensasse i miei difetti se non altro ed avesse gli stessi principi di base e certamente che fosse in grado di metterili in pratica , anche nel “male”.
Quindi , malgrado tutto , malgrado sia una rottura recente , malgrado il tempo perso perchè alla fine non ha portato a nulla , mi sento quello di prima che nella vita non si è mai pianto addosso , nè arreso. Di certo non lascio che possa mettermi in ginocchio chi ha dimostrato di valere veramente poco , a parte le chiacchiere .
Sono troppo superiore , in senso buono ,per permetterglielo.
x Irma
mi ritrovo molto nelle tue parole. forse nemmeno io avrei lasciato, oppure sarei arrivata al limite della sopportazione; chi lo sa.. purtroppo l’inesperienza si paga con la sofferenza. ora però abbiamo degli elementi in piu per capire se valga la pena impegnarsi in una storia, se quella persona fa veramente per noi. è vero c’erano dei segnali che ci avrebbero dovuto far capire e allontanare, ma cosi non è stato. forse ci è servito a completare la nostra formazione ed a diventare le persone che siamo ora.
x gioe86
credo che sia proprio diverso il modo di pensare. noi se dovessimo lasciare una persona non ci andremmo a letto prima. a volte il sesso puo essere anche una scusa per non farti capire, per non farti dubitare che ci sia un problema. ormai è inutile stare a pensare o cercare un perche. siamo diversi da loro.
x kid
hai ragione tu sei pulito e meriti una persona degna della tua stima. perche accontentarti di una persona che vale meno? hai fatto quello che potevi, ora è il momento di guardare avanti.
@ Ele
La mia era una riflessione personale ma rivolta anche a voi , rifletteteci.
Per il resto le variabili sono molteplici , noi continuavamo ad avere rapporti , malgrado sicuramente lei aveva ben valutato la probabilità di far terminare la storia , se io non avessi ceduto a certe condizioni.
Finchè si parla di compromessi è un conto , cioè un do ut des , ma se si parla di condizioni , e cioè imposizioni verso l’altro senza che ci sia un corrispettivo ( ma anzi il grosso svantaggio di dubitare della maturità e capacità di amare veramente della persona che le impone), esse non sono accettabili .
Per il resto , i segnali sporadici , ci possono essere ma , nella fase in cui uno dei due è in riflessione ma non è sicuro su quel che fare ,soprattutto se capisce che dovrebbe anch’egli mettersi in gioco è lui/lei stesso/a che , qualora si chiedano spiegazioni ,ne sminuisce la “gravità”. Questo perchè è prima in lotta con se stesso e poi , e solo di conseguenza , col partner .
Sinceramente io non faccio lo psicologo , ho anche la mia vita che mi impegna abbastanza , al massimo posso essere una persona pulita che cerca di mantenersi in equilibrio ,cercando di dare il meglio , nei limiti del possibile , in ogni campo , compreso quello sentimentale.
Quindi ,anche l’accollarsi il carico dei conflitti non risolti dell’altro , che spesso vengono ben occultati , della sua incapacità di farsi carico anche delle proprie responsabiltà , nell’ambito di una prosecuzione di un rapporto, invece che stare a guardare e aspettare l’invito al “ballo” , insomma di stare a spiegare cio’ che è elementare , o dovrebbe esserlo in persone che per questioni anagrafiche posson definirsi donne e non ragazzine ,è chiedere troppo,indipendentemente dall’amarsi in senso puramente sentimentale.
Perchè il rapporto lo tiene insieme l’amore in tutti i suoi aspetti: i “ti amo” da soli , non sono tutto , se manca poi la consapevolezza che un rapporto sentimentale , è un cammino comune , in cui nessuno dovrebbe tirare o spingere l’altro , ma prendersi per mano ed affrontarne con fiducia reciproca anche le difficoltà.
E’ giusto , e lo dico per tutti , pretendere , nel senso di aspettarsi che una persona matura sappia comportarsi spontaneamente in un certo modo . A volte pero’ ,i tempi dell’uno e dell’altro posson essere diversi e su questo bisognerebbe essere comprensivi , cercando di affrontare gli argomenti senza scadere sul personale , a causa delle proprie frustrazioni , magari riconducibili al passato , perchè non c’è cosa piu’ distruttiva del rapporto ,che puntare il dito mettendolo in discussione verso chi ama sinceramente e non avrebbe ragioni di tirarsi indietro. La frenesia di ottenere tutto e subito , non appena lo si vuole , è un grosso indice di poca attenzione alla costruzione congiunta e fà venire enormi dubbi sul fatto che quella persona sia piu’ attenta alla propria realizzazione , in cui l’altro finisce per sentirsi un mezzo e non un compagno di vita.
Kid è giusto, infatti abbiamo ragionato esattamente questi aspetti tutti insieme, quali fossero le manovre di occultamento di insufficienze o immaturità che invece sarebbe stato più semplice e per nulla doloroso discutere con il partner. Quelli là invece hanno inventato balle o ferito consapevolmente l’altro per guadagnarsi carichi di pompa l’uscita da una storia in cui, nella stragrande maggioranza dei casi, avevano occupato abusivamente perché si sentivano lucidamente quelli che non amavano. Ma non avevano le palle di ammetterlo. Poi ci sono quelle situazioni in cui due non vanno d’accordo e sono irrimediabilmente incompatibili, ma di questo ci si accorge nei primi momenti della frequentazione e si può arrivare a un dunque, anche se lì ci sono comunque dei soggetti che rapinano l’altro finché possono e vanno via nell’ombra di una menzogna o peggio. Gli attori fanno il resto, stanno anni infatuati a succhiare sangue, e tanti utenti hanno avuto a che fare con tali soggetti. I rapporti che si chiudono, quasi mai, rarissimamente, si chiudono in modo maturo, con qualcuno che ha il coraggio di ammettere che non se la sente e smette totalmente di impestare l’altro. A quel punto si ha anche la dignità di chiudere e non tornare più, cosa che come ho scritto è molto rara.
Vorrei fare una domanda alle donne del Forum.
E’ un nodo che non riesco a sciogliere, vorrei che rispondeste sinceramente, basandovi sulla vostra esperienza. Visto che siete donne, magari riuscite a farmi capire.
Quando avevo capito che la storia con la mia ex stava andando a rotoli (ormai lo intuivo, nonostante fossi innamorato) gli dicevo:
“penso di non piacerti più, vuoi che rimaniamo amici?”
La risposta è sempre stata: “noi non siamo amici..”
Lo so che quando finisce una storia, è meglio non rimanere amici, altrimenti si soffre,
ma visto che la proposta era partita da me PIU’ E PIU’ VOLTE non capisco perchè rispondere così.
Con altri suoi ex era rimasta amica, con me che ero la sua prima storia “seria” ..NO!
Non ha detto che “non siamo amici” per non farmi soffrire, non credo che gli interessi molto.
Scrivete tutto quello che secondo voi può significare.
Se anche volete massacrarmi fate pure.. non può che farmi bene.
Vi ringrazio in anticipo..
Il forum è un po’ evaporato, ma Clint ti rispondo io. Il problema sono i ruoli. Ruoli non ce ne sono, ci sono flussi in cui si nasce. Da parte tua è anche tenera la proposta arresa, ma sai che non si è mai amici neppure fuori dalle coppie. Complici, forse, lupi. Lei però rispondendoti così, manifesta meccanicità. Questa cosa è strana. Nessuno ti dirà mai quelle parole se ti ama. E’ rimasta amica degli ex. Solo questo può bastare per darti un chiaro quadro della situazione e, a mio parere che non so cosa sia accaduto fra voi, della sua piccola piccola statura. Ora ti arrovelli su questioni formali e funzionali, ma prova a riflettere questi dati…
Nessuno scrive +++… vuol dire che piano piano, siamo sempre + lontani da com’eravamo mesi fa… per fortuna!!!
Grazie Ale,
ci sono alcune parti della tua risposta che non mi sono chiare.. non capisco il concetto di “flussi”
Quando gli ho fatto la proposta rimaniamo amici, ovvio che ci sono diversi modi di essere amici, mica volevo uscire con lei e il tipo e fare la candela!
E’ rimasta amica degli ex, però parliamoci chiaro, l’ha data a me.
Sono stato il suo primo uomo, per due anni.. e guarda un pò.. adesso esce con un suo ex! (che aveva mollato lei, perchè le piaceva un altro ancora).
E’ complicato, ma secondo me non serve approfondire di più la mia storia, altrimenti ci perdiamo.. ci perdiamo nelle sue bugie.
Solo mi serviva capire tutti i possibili significati di questo comportamento. Poi a ragionarci sopra e farmene una ragione, spetta a me.
Lo so che non mi amava più, lo avevo capito ormai.. anche se in quel periodo stava ancora con me. Sennò (come hai detto tu) non mi sarei ARRESO così palesemente.
..Ma caxxo! Se te lo dico io rimaniamo amici, equivale a mollarsi, no? Perchè non accettare la proposta e allontanarsi senza rancore?
Grazie ale, mi fa piacere se vuoi continuare la discussione..
Ciao Clint.
Personalmente non sono mai riuscita a restare amica di un mio ex e credo che mai ci riucirò. Al massimo potrà restare un semplice conoscente a cui non negare un “ciao” quando proprio non ne possa fare a meno. Chiaramente sto ipotizzando il caso di venir mollata, così come è successo a te. La vedo come una questione di.. orgoglio probabilmente. Ma non riesco ad accettare nella mia vita una persona che mi abbia buttata via così, perché una cosa così mi fa soffrire enormemente e che, non ho problemi ad ammetterlo, mi ferirebbe molto nell’orgoglio. Al tuo posto, recepirei il suo “no” come un secondo rifiuto che non avrebbe mai dovuto esserci e che mi confermerebbe quanto farlocche fossero tutte le parole uscite dalla sua bocca sin dal principio, come anche le sua persona. Penserei che non un “ti amo” se mai ce ne fosse stato uno, sia stato vero. Io demolirei la sua stessa immagine e la storia insieme. Tutto demolirei e tutto perderebbe di significato. Cosa che in realtà io ho fatto già solo a seguito del suo abbandono (l’ennesimo purtroppo, mai permettere una seconda possibilità).. per cui, a rifletterci, sarebbe per me una condizione inaccettabile, ragione per cui non mantengo rapporti con gli ex.