Lasciateli perdere, lasciateli voi

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1. 1491
   ale - 30 Aprile 2011 08:59

   Mikina ciao, non preoccuparti se inizi più tardi a mettere in pratica, importante è che ti sei accorta della tua attenzione che è cambiata nei confronti del problema. Noi che scriviamo ci abbiam sbattuto la testa come è successo a te, non ne volevam sentire, e in tanti abbiam pagato le conseguenze di mesi bruciati alla fiamma di tradimenti, soprusi, bugie, tempo perso. Ora continuiamo a scrivere esattamente perché ne siamo fuori e perché sappiamo quanto è difficile realizzare che proprio la persona che si ama è troppo spesso quella che di noi se ne fotte. Finché non ci si accorge in sé stessi che quella necessità di tagliare è un reale sos, sembra tutto impossibile, un incubo. Sono contento che te ne accorgi e che cominci. Adesso vedrai che non solo starai meglio, ma si metteranno in ordine tante cose a tuo favore senza che tu lo sappia neppure. Brava, prenditi cura di te, leggi e scambia idee con le tue amiche.

2. 1492
   Darcy - 30 Aprile 2011 17:57

   @ paul

   Ho molto pensato a quello che hai scritto nel tuo ultimo post 1484 e alla possibilità che uno in amore possa farsi condizionare dalle sue paure. Effettivamente può accadere e mi spiego. Se tu hai combinato qualche guaio alla tua ragazza, l’hai ferita, maltrattata, disprezzata, trascurata, offesa, tradita, posso capire che lei ti ami ancora, soprattutto se ti amava sinceramente, ma abbia giustamente paura di te e del male che certamente le faresti ancora se solo lei te ne desse occasione tornando con te. Allora ci può stare che lei ti veda, tu senta il suo amore ancora, lei ti baci con trasporto ma la sua testa le dica mollalo. Se tutte queste cose tu non gliele hai fatte e lei esce con te, si trattiene a lungo, ti bacia e poi ti molla stai sicuro che le porcherie le sta facendo lei.
   Poi però perché non vuoi postare più? Il forum è libero e tutti siamo qui per scambiare pareri per un aiuto concreto e un arricchimento di ciascuno. Se qualcuno esprime opinioni dure è per una forma di amore per la verità che è quell’amore per se stessi che ha salvato più di uno fra noi in questi ultimi mesi. Se io mi permetto di essere dura con qualcuno è perché tengo a quel qualcuno come ho tenuto a me stessa e non posso stare zitta di fronte ai soprusi e alle cattiverie che sta subendo così come le ho subite io. Se non faccio questo la mia posizione di rifiuto delle angherie che mi stava facendo quello là non è vera. Non potevo più sopportarle per me, ora non posso più sopportarle per nessuno.
   L’amore è la cosa più semplice e più innocua al mondo, è un mondo fatto di menzogna che ha convinto tutti che l’amore possa essere fatto di confusioni, paure, blocchi, limiti, bugie, dubbi. Mi viene in mente una cosa che ha detto Benigni la sera in cui ha parlato dell’inno nazionale. “Se la felicità è a caro prezzo, non è di buona qualità”. Ho pensato a chi ci ha fatto tribolare per stare con noi e mi sono detta che ha ragione lui, non ne vale la pena. Chi mi ama non ha bisogno di essere inseguito e convinto per stare con me, infatti io che ho amato ho detto sì e non avevo alcun dubbio.

   Care anna, elly e irma, avete scritto cose molto giuste, è bello vedere tanta forza, decisione e chiarezza di idee. Sono felice che ne stiamo uscendo con pensieri così importanti, leggete e ascoltate in giro, in tv, alla radio, nelle opinioni, nelle canzoni, non c’è nulla del genere, solo confusione e cinismo. Vi ringrazio, siete d’esempio e di conforto.

   Saluto tutti con molto affetto, 😀

3. 1493
   cinzia - 30 Aprile 2011 22:44

   quanti giorni mesi e anni sprecati della nostra vita…
   E’ un po’ che vi leggo e penso in silenzio.
   E’ la prima volta che dopo essere stata lasciata non ho chiamato a raccolta i miei amici e non ho cominciato a raccontare per filo e per segno cosa fosse successo dettaglio dopo dettaglio della mia ennesima relazione finita male.
   Il silenzio ma soprattutto nel silenzio il pensiero ha cominciato a muoversi. Ho cominciato a vedere con occhi diversi intorno a me..gli amici, le mie passate storie, la mia vita, le mie relazioni professionali
   la trama era la stessa condita di vittimismo, mancanza di fiducia, di autostima e di certezze personali.
   Incastrata sempre a rimuginare sul mio passato e con l’ansia/angoscia del futuro ma il mio presente dove è…
   Vita sprecata e sospesa tra passato e futuro senza un presente, unica cosa certa.
   Ci lamentiamo, ci colpevolizziamo, ci facciamo trattare male.
   Ci facciamo convincere di una realtà umana che di umano ha veramente ben poco.Ci disperiamo quando ci lasciano e ogni volta nella nostra mente è un abbandono invece qualche volta è una vera salvezza:-)
   Abbiamo bisogno di conferme perchè non abbiamo una identità forte e pensiamo che l’altro ce la possa dare così che quando vanno via e come se ce l’avessero portata via…invece chi va via proprio non ce l’ha un’identità…non sanno chi sono…
   ma la nostra è comunque debole..
   quante pippe mentali invece di vivere intensamente…
   vivere significa crescere e trasformarsi ogni giorno in persone nuove
   piene di vitalità.
   Bisogna rafforzare la propria identità e creare non riprodurre.
   Non riprodurre il passato ma ricreare un presente, non riprodurre in storie nuove quelle vecchie ma crearne delle nuove…
   E’ stato molto bello e intenso leggere ale, darcy, elly e anna..
   la mia pelle ha reagito e il mio istinto mi ha detto: vedi cinzia il pensiero nuovo, pulito sincero, vero e non malato di esseri umani nutre..non distrugge ma ti arricchisce.
   Siamo stati troppo tempo a contatto con pensieri e realtà deformati ma quando invece il messaggio che ci arriva è carico di umanità e amore da parte di un altro essere umano come noi…abbiamo compreso che i rapporti umani sono questi… e non altro…

4. 1494
   ale - 1 Maggio 2011 09:01

   Cinzia brava, hai scritto una cosa magnifica, ripigliarsi il proprio tempo, il tempo della propria vita. Dopo aver amato e aver pensato di esser stati quelli sbagliati nella coppia, si è stati alla fine rapinati. Qualcuno è andato via o lo abbiamo dovuto spedire nel silenzio con in mano parti della nostra verità ed esperienza. Riaverlo è impossibile, come è sbagliato farselo dare da altri. Adesso chiunque abbia ragionato come te Cinzia, ha scoperto una possibilità. Tirare fuori la giustizia e riprenderselo dal futuro che è sempre nuovo e questo lo si fa tenendo alla larga i ladri di tempo. Se si tengono alla larga, si sta anche tenendo alla larga la propria ingenuità e disistima che sono complici di quelle perdite.

5. 1495
   Darcy - 1 Maggio 2011 11:38

   Bravissima Cinzia, resta qui e continua a far muovere il pensiero. Tra un po’ ti renderai conto che non hai fatto nulla, non hai mosso nulla, sei solo entrata in un altro concetto che ha modificato tutto, la realtà e te stessa. La realtà tornerà ad essere pulita e umana come è veramente e non come è stata deformata e insozzata da persone che si odiano e odiano chi li ama. E tu ti ritroverai ad essere la persona che dovevi essere da sempre e non ti avevano mai fatto essere, e questo succederà senza che tu abbia mosso un dito, semplicemente sarai entrata in un pensiero che la persona che è in te percepisce finalmente umano. In questo semplice commento hai detto tutto, resta qui e continua a scrivere. Ti abbraccio, Darcy

6. 1496
   ele - 1 Maggio 2011 11:56

   x ale
   dove sono? io sono nella fase post rottura della campana di vetro.. sono nella fase che amo me stessa piu di quanto potrò amare altre persone. insomma la fase della consapevolezza che per essere amati prima bisogna amarsi. ormai il passato è solo una strana storia da raccontare. se arriverà qualcuno di interessante ben venga. ma non voglio cercare.
   con il mio post intendevo dire che, anche se è giusto indirizzare queste persone in attesa degli ex, servirà a ben poco se loro stessi non saranno i primi a volerne uscire. è come parlare a chi non vuole ascoltare.

   x feanor
   ci sono troppi feanor su facebook.. 🙂

   x darcy
   quoto l’intero post

   x cinzia
   dici bene! è inutile rimuginare sul passato, cercare di capire… è soltanto qualcosa di irrazionale. in ogni caso lontano dal nostro modo di ragionare e di amare. credo che l’amore non sia mai “a senso unico”, quando ci si accorge di non essere amati, si ha una sorta di istinto di sopravvivenza che ci fa allontanare e piano piano disinnamorare. basta togliere questi ex dal piedistallo e vederli per come sono. perche stare con una persona che vale meno di noi?

7. 1497
   Feanor - 1 Maggio 2011 22:11

   @ Ele
   e per chi interessa FB

   mandami il tuo nick FB a questo indirizzo

   scrivi_qua@yahoo.it

   Saluti

   P.S. Nn pensavo ci fossero molti Feanor su FB… cmq io sono quello originale! 😉

8. 1498
   GUIDO-VETERANO - 2 Maggio 2011 07:42

   X cinzia

   Quoto al 100% quello che hai scritto. La perdita di un ex è un opportunità per migliorare, per crescere per riprendere in mano la propria vita e andare avnti fortificati.

9. 1499
   irma - 3 Maggio 2011 13:11

   Grazie alle vostre parole, specialmente di Darcy e Ale, ho maturato delle riflessioni sulla mia persona e su come dovrebbe essere un rapporto di amore. Se è vero che il passato insegna, io ho imparato che non si deve più ricadere negli stessi errori:
   – Rimanere se stessi. Smettere di pensare che da soli si sta male. Detto questo, l’amore per se stessi implica che non bisogna cambiare per l’altro, se per stare bene si devono perdere i propri amici e interessi, o peggio si tende ad annullarsi e darsi al 100% all’altro, è segno che l’unica cosa che si deve cambiare è il partner.
   – Cogliere i segnali. L’amore non va a braccetto con alcuni sentimenti come la paura e il dubbio. Quest’ultimo fa crescere delle aspettative che non verranno mai soddisfatte e creeranno tensioni e sensazioni di malessere che sono il segnale che si sta portando avanti qualcosa che con l’amore c’entra poco. Uno di quei falsi amori per colmare la solitudine. Se è vero amore il dubbio non esiste e se non affrontiamo questo siamo solo degli impostori.
   – Non perdere tempo. Non credere che una volta colti i segnali che la storia non è quella giusta tutto si aggiusterà col tempo. Bisogna non ingannare nessuno, tanto meno noi stessi raccontandoci che l’amore risolverà ogni cosa. Se siamo abbastanza sinceri da capire che di amore non si tratta non solo non si risolverà niente, anzi peggiorerà.
   – Riconoscere l’amore vero. Ora che siamo cresciuti sentimentalmente possiamo riconoscerlo, l’amore che come l’energia non si crea nè si distrugge. L’amore vero se ne sta lì, comincia con l’amore per noi stessi e per le persone care che ci sono vicine nonostante tutto. Chi ci lascia semplicemente non ci ha mai amato, perchè come ho detto l’amore non conosce pause, non finisce. Pretendiamo l’amore che non si aspetta niente, che non ha dubbi nè paure, che non grida, non scalpita, che non fa a gara per essere primo.
   – Non colpevolizzarsi. Se è andata male non è colpa di nessuno, l’unico errore è stato quello di valutazione di una storia che, pensandoci, doveva comunque finire. Il rapporto di coppia è come una pianta, se non la si nutre con l’acqua dell’amore non cresce e inevitabilmente muore.

   Ultimamente ho pensato molto, e sono arrivata alla conclusione che queste regole io non le avevo seguite, non avevo colto i molteplici segnali che le prospettive per andare avanti non esistevano. Sono stata anch’io un po’ impostore. Fosse stato per me avremmo continuato all’infinito. La sofferenza, quella sì che è stata vera, ma ora non mi fa più paura. Le cose brutte che ci accadono sono come mostri: la prima volta che li vediamo ci spaventano, più fiutano la nostra paura e più ci mostrano unghie e denti. Ma poi, una volta conosciuti siamo in grado di ammaestrarli e metterli al guinzaglio.

10. 1500
    elly - 3 Maggio 2011 18:18

    @Cinzia, ti faccio i miei complimenti. Hai saputo cogliere il meglio dalla tua esperienza, che è poi l’esperienza di tutti noi qui. Come ho già detto in altri commenti, questo è per te il periodo della rinascita, in cui ti trovi in una sorta di bozzolo dentro al quale ti ricostituisci e ti rifocilli.
    Ne uscirai con una nuova consapevolezza e con tanta forza rinnovata.
    Hai sottolineato un aspetto importantissimo: la nostra forza non deriva da chi abbiamo accanto, ma nasce dentro di noi. È da qui che bisogna partire e poi non trascurare un aspetto importantissimo: prenditi cura di te, coccolati, divertiti. Fai cose il cui fine non sia fuggire dalla realtà, ma farti sentire viva e nella realtà, ma in un nuovo modo, che è il tuo modo. Adesso ci sei tu e da qui si riparte. Inizia un nuovo capitolo di cui tu sei la protagonista.
    @Irma, leggendo la tua riflessione non ho potuto fare a meno di pensare che al tuo posto.. avrei pensato le stesse cose. Mi rispecchio molto in quel che hai scritto. Credi fortemente in te stessa e bando alle paure.
    Inoltre guarda quanta strada hai fatto con le tue gambe! Sii fiera e orgogliosa di te.. 🙂

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