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Lettera pubblicata il 14 Ottobre 2010. L'autore, aleheavygrinder, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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E dunque il problema mio, ma forse un po’ di tutti, è che alla prima manifestazione di quella cosa che non è amore e che è solo la perfidia di tenersi stretto uno che ti ama da morire mentre tu ti fai i c.... tuoi, abbiamo continuato a starci, ad amare anche contro l’evidenza e contro noi stessi. Questo è sbagliato. Questo è il vero male, quello che noi stessi ci facciamo, gli ex sono innocui, degli impostori di cui poi, ripensandoci, l’istinto ci aveva pure avvisato che qualcosa non andava. E’ questo nostro travisare la realtà che ci danneggia, il nostro credere alla cazzata che l’amore possa essere fatto di no, di ma e di se, di dubbi, confusioni e distrazioni. Se uno ha amato veramente e gli capita di imbattersi nel farabutto di turno (essenzialmente persone confuse che non distinguono l’amore dall’uso, che non amano se stesse e quindi mai ameranno nessuno) trascorre i suoi giorni nella cura di se stesso e dei suoi sentimenti. Chi ha amato veramente e scopre quanto e in quale modo raffinato è stato ingannato si tiene alla larga da imbrogli ulteriori e fugge come la peste chi gli ha fatto del male. Chi ha amato veramente ed è stato devastato di male capisce che deve rivolgere tutto il suo amore a se stesso, proprio perché ha amato sinceramente e oltre ogni limite, e come abbiamo provato sulla nostra pelle non tutti ne sono capaci. Io ho ricevuto tanto di quel male che voi non potete neanche immaginare, eppure non potrei farne a mia volta, perché quella persona l’ho amata. Pensate un po’ che persona è questa, che amata profondamente ha provocato, coscientemente e intenzionalmente, il mio dolore infinite volte. E ditemi se posso ancora perdere tempo a parlare di lui e non invece guardare me stessa e dirmi quanto sono fiera e felice dell’anima che ho, e dedicarmi a colmare da sola, con le mie forze e le mie risorse, quella mancanza antica che mi ha messa nelle mani di chi ha usato la mia fiducia e la mia stima per farmi del male, anzi peggio, che mi ha incatenata tra le sue mani quando dentro di me sentivo che le cose non quadravano. Io non voglio mai più essere ferita così, voglio sapere chi sono e quello che merito, non accettare nulla di meno e essere cosciente di avere una qualità rara, saper amare, me lo dicono i fatti. E alla fine, anche il male gratuito, ingiusto e infinito che mi è stato fatto io l’ho usato per me stessa, quindi sono pure meglio di quando l’ho incontrato, che quasi quasi lo devo pure ringraziare…
Ho scritto sull’onda del sentimento, avevo voglia di dirvi a che punto sono i miei pensieri, e spero che possa servire a qualcuno come le parole di alcuni sono d’aiuto preziosissimo per me.
Vi abbraccio tutti con affetto, 😀
Ale se ho capito bene mi accusi di aver dato la mia personalissima opinione perché secondo te è condizionata dal mio stato attuale? E quindi dovevo tener conto di 2800 persone che postano al giorno per dare cosa un opinione!?!? Ma sei fuori? E’ un forum libero dove chiunque può dire la sua le persone che pensano a suicidarsi per queste cose hanno problemi ben più seri dell’ex che l’ha lasicati o traditi, hanno problemi mentali e dovrebbero andare da uno psicologo no a scrivere su un forum…mah roba da pazzi…
Ale ammettiamo che tu abbia ragione, che lei ha un altro o che mi abbia tradito e non riesce a dirmelo? Non dovrei scoprirlo prima di accusare una persona? Dovrei dare per scontato che sia così? Che vuole dire il tuo discorso che è meglio pensare di essere cornuti a tutti i costi?
Cara Darcy, stima e onore a te e alla tua intelligenza, alla tua profonda capacità concettuale e al sentimento d’altro mondo che sai dare. La tua voce nuova è il risultato poderoso che hai ottenuto e insieme la persona magnifica che ti sei dimostrata, casomai ce ne dovesse essere bisogno di appurarlo.
Leggete le parole di Darcy in voi stessi.
Paul, non ti accuso di aver scritto, ma di aver scritto determinate cose per sfuggire ad altre non tenendo conto di quel che stavi sostenendo, senza contare il pericolo di commettere un abuso sulla fiducia dei lettori.
Le 2800 persone che scrivono, che in relazione a ciò che può riguardare te potrebbero essere non più di 10, meriterebbero tutte 2800 di essere lette, perché i tuoi commenti quelli che dai casini ne escono li leggono sicuramente e si fanno una idea, e tu infatti come ho supposto io i loro non li leggi. Se li leggessi, saresti in grado di dire a uno anche a costo di renderti antipatico che non è un forum ad esempio la soluzione di un dramma ma una chiacchierata serena col medico invece che toppare e infilarlo in qualche falsa speranza. Fra di essi c’è chi vorrebbe sostenere sinceramente uno come te, altri provano a scappare da sé stessi, altri hanno il cuore in mano e vorrebbero essere aiutati immediatamente, altri stanno in silenzio e leggono tanto e ne vengono fuori senza scrivere una riga. Io, per non sbagliare, me li leggo appena ho un po’ di tempo libero. Eppure a me non frega nulla dato che sono sereno e i miei casini li ho risolti. Chiediti perché allora ti leggo e scrivo un commento per aiutarti e tu invece, nuovamente, tergiversi. Potevo ignorarti invece che scrivere questa nota e avrei avuto tutto il forum dalla mia parte. Rifletti su questo.
@Darcy, hai espresso il tuo pensiero in modo lucido e pulito. La tua analisi è impeccabile e quel che hai detto in merito al tuo stato d’animo, alle tue nuove consapevolezze, a quel che desideri e a quel che sai di poter dare, oltre che di volere, dovrebbero essere il traguardo di tutti coloro che hanno vissuto queste nefaste esperienze con tal genere di subumani (anche se per certi versi, mi rendo conto che senza quelle esperienze, cavolo, noi oggi non saremmo questi, non ci saremmo evoluti a questo modo.. quindi dovremmo anche “ringraziarli”(?) giusto ? 🙂 )
@Ale, io ti devo molto in quanto, da quando ho letto la tua lettera, ho compreso che quella stessa giustizia di cui io avvertivo l’esigenza, quella giustizia di cui avvertivo il profumo e l’essenza, era la stessa di cui tu scrivevi tanto animatamente e che tanto hai sostenuto e continui a sostenere.
@Paul, mi riferisco a te, ma il discorso è rivolto in generale soprattutto ai nuovi arrivati.
La libertà personale è una prerogativa intangibile per ognuno di noi. L’importanza di leggere i commenti precedenti deriva prettamente dalla necessità di comprendere bene e fino in fondo su quale binario si muove la discussione per potersi allineare. Ma c’è di più. Questo forum, in particolare, si basa un un concetto fondamentale, che è poi quello che ha espresso benissimo anche Darcy e da cui riprendo le sue stesse parole: “Chi ama vuole stare sempre con la persona amata. Chi ama non lascia. Chi ama non sparisce. Chi ama supera ogni difficoltà. Chi ama non si va a cercare un’altra persona. “
In virtù di questi semplicissimi concetti, si è sviluppato ed è cresciuto questo forum. L’idea di base è che noi siamo persone dotate di una qualità non comune: SAPPIAMO AMARE. Lo abbiamo dimostrato, abbiamo amato fino in fondo persone che, è evidente, non erano dotate della nostra stessa qualità. La dimostrazione? Ci hanno lasciati, traditi, mentito, ci hanno messi nell’angolino. Il bello è che pretenderebbero pure ti continuare a tenerci a quell’angolino, legati ad una spessa catena fatta di menzogne ed inganni. Tu credi davvero che una persona che ti ama correrebbe il rischio di perderti? Tu al suo posto l’avresti mai fatto? No caro Paul. La verità è che l’amore è più semplice di quel che vorremmo credere, a volte, per paura di guardare in faccia la realtà. Perché sarebbe troppo devastante ammettere a noi stessi che non ci amavano, perché ci avevano detto il contrario fino al giorno prima! (come ha fatto un emerito pezzo di fango che è il mio ex). Eppure è questa l’unica verità. Prova ad immaginare l’amore in modo un po’ più razionale: immagina di avere fame o sete.. lì davanti a te ci sono una bella fetta di torta o una bella costoletta (fa un po’ te in base alle tue preferenze alimentari) è una bella brocca d’acqua fresca fresca, la più limpida che tu abbia mai immaginato. Sono lì per te, cosa fai? Diresti mai: “no grazie, ho fame ma.. non mi sento pronto!” oppure “ho bisogno di tempo!”,(continua)
(..) non ti sembrerebbero scuse banali e quasi idiote? Se hai fame e sete e ciò di cui dici di aver bisogno ce l’hai lì di fronte mangi e bevi e basta! Allo stesso modo.. una donna che dice di amarti ma di non voler o poter stare con te.. ma dai.. è come il tipo di prima: dice di aver fame ma non mangia, però assaggia e spizzica.. ma che senso ha? È lo stesso principio per cui io non credo alle pause di riflessione, non credo a problemi familiari o esistenziali che tengano, non esistono problemi che non possano essere risolti insieme. Quando i problemi ci sono, dovrebbero essere risolti assieme, non essere la scappatoia e l’alibi per fuggire. Se poi una storia finisce, FINISCE. Qui poi entra in gioco l’amore che dobbiamo avere per noi stessi. Se riconosci che non esistono sfumature tra l’amare e il non amare, non dovresti neanche ammettere le storture conseguenti. Continuare a frequentare o sentire un ex è la premessa per aggravare la propria sofferenza. È come mettere la testa sotto la sabbia raccontandosi morbide e gigantesche bugie. È più comodo continuare ad ammettere che l’ex ti ami ancora perché sarebbe troppo doloroso ammettere che in realtà forse non l’abbia mai fatto. E sulla base di queste bugie, continuerai sempre ad aspettarti un suo ritorno che tu crederai essere avvenuto in nome dell’amore, ma che invece, ti garantisco, avverrà solo in nome dell’egoismo, di un egoismo senza confini. E molto probabilmente ti dico anche che lei tornerà e tornerà stanne certo! E tu l’asseconderai. Ma ti renderai conto che non sarà tutto chiaro, tutto pulito. L’avverti dentro te stesso che c’è qualcosa che non va. Starete assieme e poi, dopo un po’, inspiegabilmente, lei si farà venire un’altra crisi e sparirà ancora e tu resterai lì in ginocchio a chiederti perché. E se continuerai a raccontarti la favoletta che lei ti ama.. non ne verrai mai fuori. Ecco spiegato il senso e la necessità di leggere i post precedenti. I veterani tra noi, abbiamo seguito tutti questa linea guida e non ci siamo mai sognati di raccontarci storielle sui sentimenti dei nostri ex: tutta spazzatura. E non si tratta di odiarli. Sono convinta che se chiedessi ad ognuno di noi se odia il proprio ex, troveresti che quasi nessuno ti direbbe di odiarlo, ma ti risponderebbe che ama sé stesso e ne ha profondo rispetto, per questo motivo non si compromette con i giochetti perversi di quei subumani egoisti e insicuri.
@ Paul
Scusami ma trovo che Ale abbia ragione in pieno. Lo scopo di questo forum è di far acquisire a chi legge consapevolezza circa certi meccanismi che alcune persone mettono in moto in nome di un preteso amore. Le cose sono semplici in fondo. Come è già stato detto mille volte chi ci ama non ci lascia. E chi ci ha amato ma poi decide di prendere un’altra strada lo fa con rispetto e lealtà verso la persona che gli è stata a fianco. Se chi stava con te ti lascia oppure ti coinvolge in un circo di detto e non detto, di paranoie mentali, di pause di riflessione e quant’altro non ti ama e non ti rispetta nemmeno. Semplicemente si serve di te per autogratificare il suo io rispecchiandosi come Narciso nell’amore che tu continui a sbandierare per lei. L’errore più grande che possiamo fare è quello di farci invischiare in questo gioco; l’errore più grande che possiamo fare è quello di perdere la consapevolezza di quella che è la realtà. E allora cominciamo a farci film mentali del tipo “dice che non mi ama ma io so che non è così”…. “mi ha baciato ergo sotto sotto sono io l’uomo che vuole”… e via discorrendo. Niente di più sbagliato. Se ti richiama, se ti messaggia, se ti bacia ancora è perchè tu sei una potente iniezione di autostima per il suo ego, ma ciò non toglie che di te non gliene frega un accidente, non solo come ex fidanzato, ma come persona. Ci cercano per specchiarsi nei nostri occhi abbagliati dall’immagine di loro che ci siamo costruiti, fanno la ruota come il pavone e poi continuano per la loro strada senza nemmeno un pensiero sul fatto che il loro comportamento ci abbia potuto far stare male. Scopo del forum è di mettere in luce questi meccanismi. E te lo dice una che fino a poco tempo fa si zerbinava senza nemmeno avere coscienza di farlo. Te lo dice una che come te si illudeva e costruiva castelli su di un sms o su di una parola. Questo forum mi ha aperto gli occhi. E se oggi sono una donna “in rinascita” lo devo anche a quelli, come Ale e gli altri, che mi hanno “spronato” indirettamente a vedere la realtà per quella che è. Non si tratta di odiare gli ex. Odiare è una parola grossa e l’odio è comunque un sentimento. Si tratta di prendere le distanze da loro per la nostra salute, fisica e mentale. Io ho interrotto ogni tipo di contatto, non voglio vederlo nè sentirlo. Parlando di lui (raramente…) non uso nemmeno il termine “il mio ex” perchè quel pronome possessivo davanti ad ex mi fa sentire come se tra me e lui ci fosse ancora un legame. Non c’è più niente. Quindi è solo l’ex. Senza mio. Ma cosa ne sarebbe di me se su questo forum mi avessero consigliato di “esserci sempre per lui”, di rispondere ai suoi messaggi, di rincontrarlo quando me lo avesse chiesto? io lo so: starei ancora a fare l’analisi logica ad ogni sua frase per scoprire “il senso” nascosto oltre le parole. Qui ho imparato che senso non c’è n’è perchè queste persone sono degli insensati. Per i quali esiste un solo rimedio: stargli alla larga il più possibile…
… rileggi quello che hai scritto: hai passato 4 ore con lei che ha ribadito il concetto che non ti ama. chiaro no? eppure tu scrivi che “senti” che il suo non ti amo viene dalla testa ma non dal cuore!?! Il giorno dopo ti manda un sms per comunicarti quanto ti ha amato… E la tua conclusione è che tu per lei ci sarai sempre….Mi spiace dirtelo e ti chiedo scusa: ma credo che tu non abbia ben compreso quanto viene detto qui a proposito di certe persone, dei meccanismi che mettono in atto e di quanto noi possiamo (anzi dobbiamo, lo dobbiamo a noi stessi!) fare per tirarcene fuori. Per cui comprendo e condivido il punto di vista di Ale: così facendo si rischia di vanificare mesi di riflessioni e considerazioni, facendo passare il messaggio che “si, và bè mi ha lasciato, a volte però mi cerca ancora, allora forse… “. No amico mio. L’unica strategia valida è un taglio netto e assoluto con chi ti ha fatto del male e non coltivare false speranze di ritorni e cambiamenti…
Concludo con un ringraziamento a tutti coloro che mi hanno scritto parole di incoraggiamento dopo il mio post e con una frase che ho letto di recente: “l’amore ti fa stare bene; se non ti fa star bene allora è un’altra cosa”.
darcy e elly
i vostri commenti sono impeccabili e mi ritrovo in ogni parola
ale
concordo sulla tua linea e sui tuoi interventi per non far deragliare il forum su binari oscuri e poco utili. però comprendo in parte anche chi non riesce ad allinearsi con noi che ce l’abbiamo fatta, perche io stessa due anni fa sono ricaduta nella trappola del ritorno. a suo tempo avevo trovato questo forum e avevo letto i post di “guerriero” ed altri veterani. dentro di me sentivo che quelle parole erano giuste e leggevo senza partecipare. tutti quei pensieri cozzavano con la mia voglia di farlo tornare e con l’incredulità di capire. cosi mi sono rimessa con quel maiale (mi scuso in anticipo per la durezza del termine ma non trovo aggettivo piu adatto) e ho dovuto per forza abbandonare questo forum. ma quella vocina dentro di me ha sempre continuato a mettermi in guardia, tant’è che nel frattempo mi sono creata un mondo mio di amicizie e mi sono trasferita nella mia città natale. finche ho trovato il coraggio di rompere con questi meccanismi e di venire a scrivere su questo forum. questo per dire che finchè si è accecati da questi ex i consigli servono a bene poco.
x gioe86 e paul
il mio è un modesto parere, ma già il fatto che scindiate tra testa e cuore lo trovo errato. se una persona ti ama veramente lo farà sia con la testa che con il cuore. nessun ragionamento la porterà lontano da voi a meno che non basi le sue scelte sulla convenienza. in questo caso che ve ne fate di una persona cosi?
mettevi dall’altra parte, voi direste le stesse parole alla persona che amate? credo di no. le vostre ex vi stanno sottoponendo a dei ragionamenti di comodo; potrà anche non esserci la terza persona, ma vi stanno trattando da ruote di scorta. ora se ne vanno e se va male torneranno.
gioe l’erasmus poi viene considerato come un’esperienza parallela. è facile che ci si innamori di qualcuno o si abbia un’avventura. mi dispiace dirlo ma perche credi ti abbia lasciato? perche non vuole precludersi niente. è come dire ti lascio perche mi sei di intralcio. dove sta qui l’amore??
feanor
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