Lasciateli perdere, lasciateli voi

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1. 1021
   GUIDO - 5 Marzo 2011 09:43

   Stamattina mi sono svegliato, mi sono fatto un bel caffè , non mi sono
   acceso la solita sigaretta ( ho smesso di fumare da due settimane) e
   ho pianto, ho pianto pensando a lei. Il fatto è che non sono ancora
   libero, che il mio cuore è ancora in parte occupato, il solo pensiero
   di lei mi fa soffrire e alle volte non riesco a scacciarlo a volermi
   bene, a non crogiolarmi in questo dolore ( anche se il tutto è durato
   due minuti) E’ come se una parte di me non volesse lasciare andare
   tutto questo, quasi come se il non ricordare fosse un tradimento a
   tutto quello che c’è stato. Un mio caro amico mi ha detto una cosa
   giustissima. Piangere vuol dire voler restare dove si è!! Io voglio
   crescere, voglio guarire perfettamente. Ieri sera, per esempio, sono
   stato a cena con delle persone divertentissime e abbiamo riso di cuore
   tutta la sera. Il tempo e dalla mia parte. Domani è il suo compleanno.
   Quando con l’anno nuovo avevo iniziato il no contact, mi ero proposto
   il 6 marzo come termine ultimo. Ma non farò questo errore ,non manderò
   gli auguri a chi nemmeno il giorno di natale lo ha fatto, a chi non ha
   nemmeno avuto il coraggio di vedersi con me un ultima volta prima di
   lasciarmi, a chi mi ha accusato di stalking e si è negata sempre al
   telefono. L’ultimo messaggio resterà il suo a me e non avrà nessuna
   risposta se non un eterno silenzio, come la mail dell’ex di elly.
   Buon fine settimana a tutti

2. 1022
   sat - 5 Marzo 2011 10:57

   @Iuza, è normale fallire soprattutto all’inizio quando tutto è molto
   in salita, ma cadi una volta, poi due.. ma poi ti rialzi e ogni caduta
   è più “piccola” delle altre. Anche per me era tutto, difatti non mi
   manca solo lei come mia amante, ma anche come persona con cui
   confidarsi, con cui parlare di tutto, dalla quale ricevere consigli…
   vedrai che anche per te la vita inizierà a girare nel modo giusto,
   basta crederci un pizzico, poi il resto verrà da se. ti abbraccio.

   @Feanor, sono le stesse domande che mi sono fatto io e penso la
   maggior parte di noi, soprattutto nei casi in cui le storie sono
   finite “bene”, senza terzi incomodi o situazioni particolari.
   Purtroppo a volte le persone sanno stupirti in senso negativo, e
   cambiare così quasi di colpo. Nel mio caso lei è cambiata nel giro di
   alcuni mesi, ha cominciato a vivere nuovi aspetti della sua vita,
   quello lavorativo, e si accorgeva che diminuiva quello che provava nei
   miei confronti, anche perchè second me sbagliando lo paragonava a
   prima quando era meno impegnata durante la giornata. Se vuoi un
   consiglio, non farti più tutte queste domande, perchè ogni risposta
   che proverai a darti ti sembrerà sempre insufficiente. Cerca di
   guardare oltre.

3. 1023
   riccio26 - 5 Marzo 2011 12:18

   @iuza anche a me delle volte mi viene in mente di perdonarla come dici tu ma solamente in dei momenti in cui non sono lucido, mi basta pensare a fondo 10 secondi e ripenso a tutto quello che mi ha fatto, ieri per esempio è passata con il suo moroso davanti al bar che io frequento con un sorrisino da C…o, lei ora si aspetta una mia mossa, una mia chiamata come facevo in passato quando supplicavo il suo amore piangendo….ma ora nooo…ho capito forse troppo tardi che l’amore non si elemosina e il perdono và dato solo a chi si rende conto di aver sbagliato veramente…come potrei perdonare una persona che mi ha ferito e non ha fatto niente per recuperare ma ha buttato solo benzina nel fuoco?
   Sai cosa mi disse una settimana dopo quando si mise a pomiciare col suo ex davanti a me?? “cosa vuoi che sia una pomiciata?” come se per lei fosse tutto normale… Iuza dai retta a me,scappa subito altrimenti farai il mio stesso errore…passerai troppo tempo male e loro non se lo meritano…

4. 1024
   Feanor - 5 Marzo 2011 12:23

   Non per demoralizzare le persone, ma nn credo per nulla, che se è “andata così” vuol dire che il destino ha in serbo altri piani migliori… etc… no!
   Io credo che a qualcuo possa andare bene ad altri male. Punto.

   E’ la ns. cultura occidentale, che ci fa sempre pensare che tutto debba ruotare attorno a noi, che se uno ci ha lasciato è perchè nn ci merita e noi troveremo d meglio. Assolutamente no. Ovvero, potrebbe essere come no… è proprio questa cultura, che ci fa stare così male, una volta che siamo stati lasciati, perchè avevamo già ipotizzato tutto, idealizzato ogni cosa, perchè fin da piccoli ci insegnano che chi è bravo vincerà, che tutti troveranno il principe azzurro, e vissero felici e contenti.
   Beh secondo me nn è un grande inizio raccontare queste storie ai bambini… o forse si?! Mboh… certo che è rischioso, perchè non li metti di fornte alla cruda realtà.

   A sto mondo ti può andare male o bene, chi lo sa?!?! Nessuno!

   Io penso che ormai nn cercherò più nessuna donna che possa darmi amore, nn credo… arrivato a questo punto, cercherò tante donne che mi daranno sesso e qualche avventura condita da divertimento… poi nn so. Mai dire Mai.

5. 1025
   elly - 5 Marzo 2011 15:39

   @Iuza, si ce la farai e questa è una promessa. Come ho già scritto a
   Sat, in una mail, arriverà il giorno in cui ti sveglierai con il
   preciso intento di fare qualcosa per te, qualcosa che ti renda felice
   e che devi a te stesso.
   Il tuo istinto di sopravvivenza ti guiderà in questa direzione e il
   dolore che provi adesso, non avrà più tutto questo potere su di te. E
   questo te lo dico per esperienza! Ho già detto di come ho reagito male
   all’inizio, soprattutto quando sono stata mollata la prima volta, mi
   ci sono voluti giorni e giorni e giorni solo per alzarmi dal letto e
   per pormi come obiettivo qualcosa che non fosse stare a contemplare il
   mio dolore contornandolo di lacrime amare. Ma per quanto il tuo dolore
   sia forte, l’istinto di vivere è innato e prevale su qualsiasi altra
   cosa e non ci puoi fare niente. E’ quindi un dato fisiologico il fatto
   che andrai avanti, è solo una questione di quanto tempo ci si “vorrà”
   impiegare. Dico volutamente “vorrà” perché è anche una questione di
   DECIDERE di smettere di star male per situazioni che, comunque siano
   andate e per qualunque ragione lo abbiano fatto a quel modo, alla
   lunga, non ci avrebbero comunque portati a star bene, ma ci avrebbero
   solo danneggiati ulteriormente. Il dolore che stai provando è come
   quello che si prova quando ti scotti per aver toccato la pentola sul
   fuoco. Se ci pensi la scottatura fa male, ma quel dolore ti ha salvato
   da ulteriori conseguenze negative cui saresti andato incontro se non
   l’avessi provato. Poi si attenuerà, ma intanto ti sarà servito per
   comprendere, la prossima volta, come potertene evitare uno nuovo. Quel
   peso che senti sullo stomaco passerà, te lo assicuro, passerà.

6. 1026
   elly - 5 Marzo 2011 15:40

   @Guido, io penso invece che il pianto sia un modo per scacciare, poco
   per volta, il veleno che circola ancora in corpo per causa di quegli
   esseri indegni. Piangendo ti purifichi un po’ per volta fino al punto
   in cui ti stancherai anche di piangere, perché oramai lo avrai
   scacciato via quasi tutto, fino alla completa purificazione. Potrà
   restare il ricordo, ma non farà più male come all’inizio. Ti abbraccio
   forte e ti sono accanto. P.S. complimenti per aver smesso di fumare,
   stai già dimostrando di volerti più bene. 🙂
   @Riccio, hai perfettamente ragione, l’amore non si elemosina e il
   perdono va meritato.
   Per lei una pomiciata non è niente di che? È evidente che anche il
   concetto di amore sia “niente di che”.. una parola che si dice alla
   stessa stregua di un invito a prendere un gelato…
   @Feanor, penso che molto probabilmente la favoletta del principe
   azzurro sia una delle tante storielle che si raccontano ai bambini, un
   po’ come la storia di Babbo Natale e della Befana.. Nel mio caso, come
   in quello di altre ragazze, senza dubbio avrà influito negativamente
   spingendomi ad avere troppe aspettative dalla mia storia d’amore, cioè
   di essere tanto, forse troppo importante per la mia vita e a darmi
   tutto ciò di cui potessi avere bisogno, evidentemente sbagliando. Ma
   al di là di questo, penso che niente accada senza una ragione, per
   quanto incomprensibile essa ci possa apparire e, in questo senso,
   credo sia plausibile affermare che, se la mia storia è finita, è
   accaduto perché io capissi cose che senza quel trauma non avrei
   capito, come imparare ad amarmi di più e a partire dalla costruzione
   di me, prima ancora della costruzione di un rapporto d’amore. Il tuo
   desiderio di non innamorarti più è più che comprensibile per il
   momento, ma sentirai di nuovo l’esigenza di innamorarti e poi,
   inaspettatamente accadrà. 🙂

7. 1027
   gmail - 5 Marzo 2011 17:04

   GUIDO…ho letto quello ke hai scritto e cavoli le stesse cose identiche che sono successe a me..lei mi ha lasciato dopo 2 anni e mezzo perchè ormai il nostro rapporto si era adagiato completamente,monotonia zero divertimenti solite cose ecc…lei mi ha sempre ribadito ke ha 22 anni e vuole divertirsi andare a ballare nn farsi problemi di nessun tipo ke se uno ci prova dovevo anzie essere felice ke lei nn ci andava..io super geloso ecc…mi ha lasciato 3 mesi fà quasi e adesso fà le stesse cose identiche successe a te: non risponde più a nessuna mia chiamata,zero auguri x natale e capodanno..nei primi giorni di separazione ho fatto x lei uno striscione lungo 4 metri con scritto x svegliarla “buon giorno principessa” chiamata più volte mi ha mincacciato di denunciarmi x stalking..allucinante come la gente cambia così..prima l’uoo della vita adesso mi denunci perchè ti amo? Che schifo mi vien da dire…chiodo schiaccia chiodo fatto 2 volte non ha funzionato molto e adesso lei?? si frequenta con un altro….sono SENZA PAROLE…

8. 1028
   iuza - 5 Marzo 2011 23:28

   elly ti ringrazio x la speranza che mi regali ma ho paura tanta paura di non farcela stasera sto malissimo e una cosa molto piu grande di me mi manca da morire e poi il sol pensiero che qualcun altro ha preso il mio posto e che adesso se la sta spassando con lei mi distrugge ha ragione feanor quando parla dell educazione che ci danno da piccoli ci insegnano ad amare a rispettare il prossimo cresciamo con questi valori dentro noi poi invece la realta e un altra sembra come che chi fa piu del male e bravo non ci sto capendo piu niente so solo che ha distrutto me e i sogni di una vita dici che passera ? non lo so ho paura di no purtroppo ho fatto il grave errore di amare tanto troppo anche se troppo secondo me in amore non esiste anche il destino o dio o chi per lui se mi voleva felice , se mi vuole felice fa accadere qualcosa di bello e invece ogni giorno e uguale all altro se non peggio non ce la faccio piu scusami elly se ti sto angosciando tu hai gia i tuoi problemi scusa lo sfogo
   un abbraccio grazie ancora

   riccio26 hai ragione su tutto scusami se mi sono permesso non conoscevo la tua storia ce un limite a tutto hai ragione e mi fa piacere che ci sono persone come te che ce l anno fatta mi regali una piccola timida speranza x che credo che x me non passera mai e un dolore troppo profondo da rimarginare
   buona serata e scusami ancora

9. 1029
   Feanor - 6 Marzo 2011 01:22

   Ipotizzo: Che io non conosca il vero amore!? E’ possibile?!

   Il tutto è nato, leggendo diversi racconti, di persone state insieme per 10anni, che poi, causa la fine dell’iinamoramento di uno dei due, la storia è finita.

   Ebbene, mi son chiesto, come sia possibile una cosa del genere, cioè, se sto molti anni insieme ad una persona, quindi mi piace sia caratterialmente che fisicamente, cos’è che finisce,senza contare che pure gli vuoi un gran bene?! Cos’è l’innamoramento?! Nn credo che dopo x anni insieme, il cuore ti debba battere forte forte o debba avere le mani sudate come al primo appuntamento… ed allora cos’è?!? Come fa una persona che ti è sempre piaciuta a nn piacerti più?!? A meno che nn ti abbia creato un forte dolore, o insomma abbai fatto delle cose “brutte” o da te nn volute… qualc’è questo sentimento che svanisce?!

   Ho letto, che dopo 1pò di anni, l’unico vero sentimento che rimane nella coppia è il volersi bene… visto che se nessuno dei due fa delle cose assurde all’altro, il volersi bene nn può andare all’aria… quindi qual’è la ragione della fine del rapporto?
   Che io nn sapendo la risposta nn abbia mai amato!?!?
   Io quando sto con una persona, mi “accontento” di queste tre cosucce:

   – mi piaccia fisicamente (prima cosa, molto importante)
   – mi trovi bene mentalmente (insomma che ci sia una certa intesa, e scopi di vita comuni)
   – le voglia bene (di solito nasce col tempo)

   nn capisco questi tre punti, come possano finire ad un certo punto della vita…!??!?!

10. 1030
    sat - 6 Marzo 2011 13:28

    Buongiorno a tutti,

    sono d’accordo con Elly, sul discorso del pianto io credo sia una
    buona medicina in certi momenti, perchè ti aiuta a sfogare tutti i
    pensieri della mente. Anche io a volte penso a un giorno lei con un
    altro e mi vengono i brividi, anzi mi vengono già al solo pensiero che
    già adesso quando esce qualcuno possa fare lo “scemo” con lei. Tante
    volte mi chiedo chissà costa sta facendo o cosa sta pensando, se ha
    mai riflettuto nuovamente sulla sua scelta, non tanto per tornare
    indietro quanto per fare più luce sulla cosa.

    Oggi non so perchè ma sono un pò giù, eppure ieri ho passato una
    piacevole serata in compagnia e più tardi sarò in giro ad un altro
    carnevale con gli amici, eppure in questo esatto momento penso a lei,
    al suo viso e al suo sorriso, ai suoi occhi chiari e mi manca tanto un
    suo abbraccio quasi materno…che purtroppo non ci sarà.

    Vi auguro una buona giornata, nonostante ho messo un pò di angoscia io
    stesso 🙁

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