Salve a tutti,
mi ritrovo qui a scrivere una lettera a non so neanche chi magari solo per sfogo o perché forse ho realmente bisogno di un consiglio.
Proverò a raccontarvi brevemente la mia storia sperando di non annoiarvi.
Fino a circa 3-4 mesi ero disperata, caduta in depressione perché mi ero stupidamente innamorata del mio migliore amico che non voleva saperne niente di me. Tutti i giorni cercavo di superare la cosa e ogni giorno facevo qualche passetto in avanti. Ad aiutarmi è stato il fatto che ho conosciuto un ragazzo all’università (per la precisione un amico di un mio amico) e va beh ci siamo piaciuti, per poco frequentati e poi messi subito insieme. Un rapporto meraviglioso, pochi litigi e andavamo parecchio d’accordo su qualsiasi cosa. Sempre pronto ad ascoltarmi ed io ad ascoltare lui.
Devo precisare che i miei genitori sono separati: mio padre vive nella città X e mia madre in pv di Y. Solitamente passo la settimana a X e weekend torno qui in provincia di Y.
I nostri problemi iniziano tutti all’inizio di questo mese quando mia madre parte in vacanza ed io rimango sola a casa con il mio patrigno. Infatti, lui non essendo capace (come tutti gli uomini :p) a provvedere ai suoi bisogni primari (mangiare, fare lavatrici, stirare ecc.) sono stata costretta a rimanere qui senza avere possibilità di andare stabilmente a X, dove come avrete capito vive anche Lui…
E quindi iniziamo a vederci poco e alla fine per niente.. Perché comunque non trovavo corretto il fatto che io andassi tutti i giorni a X e lui non si sforzasse neanche per un giorno di venire qui. Così ho iniziato ad essere distaccata, fredda e stavo passando anche un brutto momento perché mi ero convinta di lasciare gli studi e lui non si è accorto di nulla o forse se n’è fregato alla grande!
Non rispondendomi più al telefono e non avendo la possibilità di andare a X gli ho mandato un messaggio con scritto quello che pensavo e quello che provavo. Insomma che se ne stava altamente fregando di me e la sua risposta è stata “scusa ma mi sono reso conto che in questo momento non posso avere un rapporto stabile e soprattutto a distanza, il problema non sei tu e tutto quello che ti ho detto lo pensavo e ti assicuro che non ho un’altra.”
Ho provato in tutti i modi a convincerlo che comunque non doveva finire così. Poi non ho potuto fare altro che accusarlo, dandogli dell’infantile, del codardo e dell’insensibile. Ma anche queste parole non hanno ricevuto alcuna risposta. Gli ho chiesto di rivederci almeno un giorno per parlare e niente. Nessuna risposta.
Il fatto è che, oggettivamente stavamo insieme da poco, pochissimo circa 2 mesi e mezzo ma io mi sono inaspettatamente innamorata ed ora sto male come non sono mai stata neanche per una storia di 3 anni e mezzo. E forse è stupido ed esagerato ma vorrei capire perché.
Vorrei capire che cosa fare.
Se lasciar stare o continuare a sperare.
Scusate ho scritto malissimo ma raccontando questo non riesco a rimaner particolarmente lucida.
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Categorie: - Amore e relazioni
scusa ma continuare a sperare che cosa? una persona che ti ama,che tiene a te non ti manda un messaggio del genere,una persona che non vuole stare con te lo fa.
Quindi guarda avanti,che il mondo è pieno di uomini!
Sei una bella persona,che si prende cura el compagno della madre,stira,fa da mangiare e si occupa dela casa,non ti merita. volta pagina. ti abbraccio
Ma ne sono totalmente e perdutamente innamorata. Lo so, mi sto buttando così ma calpesterei mille volte il mio orgoglio pur di starci di nuovo insieme. E sono disperata perché si sta comportando da bambino non dandomi neanche l’opportunità di potergli parlare o abbracciare per un ultima volta…
Scusa se te lo dico, ma l’orgoglio non va mai calpestato in queste
situazioni. Stai male, ma non devi dargli la possibilità di farglielo
sapere. Se è un ragazzo intelligente tornerà da te chiedendoti scusa,
altrimenti farai bene ad averlo perso.
Secondo me stai male, peggio della tua storia di tre anni e mezzo, solo
perché è finita senza chiarimenti. Il mondo è pieno di uomini e tu
sembri una bella persona, non ti umiliare e guarda avanti.
Potrei risultare banale, visto che questa lettera è un pò vecchiotta, ma il titolo è quello che mi ha portata a leggerla. Quello che non avrei mai pensato di coinvolgere in una storia d’amore è l’orgoglio, una delle cose più sciocche da fare. Ringrazio moltissimo LuceNera per il suo commento, ma credo che l’autrice Nemesis ha, credo che siamo entrambe delle ragazze con le stesse difficoltà, da superare qualcosa di interiore, nulla che ha che vedere con altre persone o con la loro intelligenza.
Sono la classica lasciata prima dell’estate e neanche a dire che sono inguardabile, ho avuto sempre uomini abbastanza affascinati. La storia che racconti ha la caratteristica che l’ex mi ha aiutato ad uscire da una storia che ormai non aveva senso, eravamo sempre a pensare molto a noi stessi. Il fatto è che mi sento raggirata da quel fare sempre molto caro e comprensivo. La storia precendente era sofferta perchè ci credevo molto e c’era una scintilla. Ora lui ha un’altra, ma quello che mi fa rabbia e che ora credo molto di più nel mio ex, c’era almeno qualcosa che ci aveva fatto mettere insieme, e non a quel cialtrone che mi portava a serate ed era sempre disponibile al telefono anche quando lavorava. Il lavoro era una scusa per staccarsi da me che ormai ero diventata un peso, anche se ero sempre disponibile ed in modo naturale. Ora mi ritrovo da Amiche che mi dicono: “te l’avevo detto”.
Venus il tuo commento mi è stato utile, ma l’orgoglio non deve essere mai calpastato quando entra a far parte.
Secondo me l’autrice non è stata molto chiara. Tutto il testo è basato sul migliore amico (non si conosco i motivi per cui non l’ha considerata, se non la voleva di sicuro non ci diventava amico e poi figurati migliore)
e sul “ripiego” psicologico che ha fatto su di un’altra persona. Poi la storia di tre anni e solo il ricordo di una storia che ancora non si conosce il motivo per cui è stata conclusa. Sinceramente, non riesco a trovare l’orgoglio in nessun punto di questo testo. Mi scuso in anticipo con l’autrice, ma sperò vivamente che questo sia stato un falso, altrimenti ha fatto una carneficina di uomini. Si dovrebbe scusare con tutti loro.
Quante bugie ho letto in tutte queste lettere di finto amore, ma almeno non le pubblicate. Mai una spiegazione chiara di come sono andati i fatti.
http://www.letterealdirettore.it/usato/
assomigli alla mia ex Irene, che è una spiacevole persona.