Dopo due anni insieme ci siamo lasciati, da circa una settimana. La cosa si è evoluta in un modo tipico: ci siamo innamorati, abbiamo iniziato una relazione che ci ha regalato momenti indimenticabili che ci hanno segnato e ci accompagneranno per sempre. Alla fine lei mi dice che vuole staccare, vuole riprendere in mano la sua vita e che anche se le ho dato tanto, mi vede come un amico. Mi è crollato il mondo… e sto malissimo… quella sensazione di abbandono che ti logora dentro e ti rendi conto di quanto tutto fosse importante, ti incolpi di tutti gli errori commessi e cerchi una via di fuga. Lei è stata disponibile, abbiamo parlato, certe cose devo ancora capirle ma la cosa che mi sta tartassando è che la vedo insicura di questa sua decisione. Ai miei discorsi la risposta è sempre stata un deciso NO anche se devo capire ancora il motivo… alla fine mi ha detto che non mi ama più, ma ha dei comportamenti che mostrano il contrario e non so più cosa credere… lo fa solo per fare finire prima la cosa? si vede benissimo che soffre anche lei e il mio sbattere la testa non fa che peggiorare le cose. Mi sto aggrappando a questo anche se so che la cosa migliore sarebbe cercare di andare avanti e rialzarsi da soli. Anche la nostra storia, come tutte, ha avuto degli alti e bassi e la cosa che mi rimprovero di più è che quando lei credeva con tutta se stessa nel nostro rapporto io andavo avanti per inerzia, senza persarci, ignaro del fatto che l’amore avesse una “data di scadenza”… questo probabilmente perchè prima di lei non ho avuto altre storie importanti e non ero preparato, sono stato uno stupido e lo so, la cosa che mi fa male è che quando lei ha smesso di provarci, io ho aperto gli occhi… la sola cosa che voglio è fare rinascere il nostro rapporto ma quando parlo con lei mi trovo davanti a un muro, un muro che soffre e che piange ma che resta irremovibile… dopo 3 giorni che parliamo mi sono reso conto che se voglio migliorare le cose devo cambiare, imparare a camminare da solo e lasciare a lei il tempo di fare altrettanto.Io sto cercando di aggrapparmi con mille mani per non crollare, non so cosa potrebbe uscire dal baratro dopo tanto dolore, ma capisco che è necessario un cambiamento, che non voglio fare da solo. Sono anche combattuto da una parte dall’egoismo di riaverla con me, dall’altra l’amore che provo per lei, voglio che sia felice, e sento di poterle dare io questa felicità… si mi sono svegliato tardi, ma so che il primo passo è cambiare me stesso. Mi ha detto che si trova bloccata in una scelta, la sua vita o la nostra, e ora ha smesso di credere in noi… dice che è sicura che rifacendomi entrare nella sua vita non causerei altro che sofferenza, e che le piacerebbe davvero che le cose fossero andate in un altro modo, che sta male perchè anche lei ora vorrebbe abbracciarmi, baciarmi, stare con me, ma ha preso una decisione e non vuole illudermi. Il dolore è terribile, non riesco più a fare niente, sono uno zombie, ma io non mi do per vinto… Non so neppure con chi parlare, gli “amici” più li cerco e più si tirano indietro, i familiari non fanno altro che sparare giudizi senza ascoltarmi, l’unica persona di cui mi fidavo e che realmente mi conosce è quella per cui sto soffrendo…
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Categorie: - Amore e relazioni
La sofferenza è solo tua. Non aspettarti dagli amici aiuto, forse solo quelli veri, se ci sono, non ti lasceranno. Per altri diventerai un peso con i tuoi discorsi monotematici. Ci sono passato due volte in questi 4 anni, prima il matrimonio e poi una nuova compagna, che credevo mia e non lo è mai stata. L’unico sollievo l’ho trovato in questo sito, in cui mi rifugio dallo scorso ottobre. Tante persone che non conosci, che non ti devono ed a cui tu non devi niente, ti ascoltano e ti rispondono con il loro modo di essere, con le loro esperienze. Io sono solo da un anno, fine simile alla tua, non se l’è sentita di vivere con me e con i miei problemi, pur dicendo di volermi e dimostrando con i fatti dopo un po’ che aveva ancora voglia di me. Ma non è importante. Dopo 10 giorni aveva un altro e mi ha detto che lo ha fatto per voltare pagina,se no sarebbe tornata con me e mi avrebbe fatto soffrire. Chi lascia ha sempre ragione, chi è lasciato ha solo sofferenze, per un po’ devi metterlo in conto. Per esperienza ti dico che risalirai da solo, non aspettarti una nuova donna, che può medicarti le ferite esterne, ma finchè amerai lei, nessuna sarà uguale. NOn so quanti anni hai, io ne ho 47 ed è tutto più difficile, anche le energie sono diverse ed inferiori rispetto solo a dieci anni fa. Se mi permetti, rassegnati a soffrire tutto quello che devi, ma i giocattoli rotti, anche se ci metti un po’ di colla, si romperanno ancora. Ti abbraccio.
Ciao.:)secondo me lei ti ama ancora solo che penso che ti abbia lasciato xk la vostra relazione stava diventando troppo….diciamo grande per lei.:)io proverai A parlargli anche se l’hai già fatto:)buona fortuna.:)ciao
Rispondendo a obiuan, dico che anche se i giocattoli rotti una volta aggisutati sono sempre fragili, spero che le persone al contrario si rafforzino… comunque non voglio rassegnarmi e voglio che la nostra storia continui… ma non so cosa fare… lei risponde alle chiamate ma non vuole vedermi perchè dice che farebbe del male a entrambi…