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Lettera pubblicata il 28 Settembre 2013. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Camel.
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Camel di sicuro se anche ti fossi mosso prima se lei era decisa a chiudere non sarebbe cambiato il discorso,ripeto che molte persone quando va bene tutto è ok x loro,non vogliono sentire problemi o periodi bui,poi xò quando capitano certi periodi con problemi o litigi scappano come conigli,questo è sbagliato,sembra quasi che prendano tutto quello ke possono prendere di bello da una storia x poi mollarla quando si presentano anche i momenti peggiori.Queste persone sono cosi nella vita oltre ke nelle relazioni,la mia ex nella sua vita ha sempre preferito evitare i problemi invece che affrontarli,e mi dispiac x queste persone xke nn concluderanno mai nulla
Camel, ciao, capisco alcune “logiche” in cui sei incappato, ma mi viene anche da dirti cio’: e’ a noi stessi che non concediamo un cedimento quando neghiamo di star male, che sia per orgoglio, paura di cedere, per un’immagine che con noi vogliamo conservare di noi stessi o altro. Hai fatto strabene invece con te stesso che stavi male e ammetterlo fuori da se` non e` una prova di debolezza, semmai di consapevolezza. 2) concordo, a volte quando sei piu’ indifeso o hai meno energie ecc la’ fuori c’e’ chi tenta di aprofittarsene per farti un culo cosi… c’e’ anche chi tenta indipendentemente e chi chiede 6000 euro a chi e” ammalato per fare na magia ecc… pero’ il punto sta nella dinamica di un altro e non nel fatto che tu non dovresti stare male o non ammetterlo. Guarda, io sono una persona strariservata e non do confidenza quella vera facilmente. Non sono una che racconta i fatti e problemi suoi.Non e’ che indistintamente non puoi farlo e’ che se non conosci qualcuno non lo conosci. Se lo conosci puoi scegliere di parlargli di te e decidere per te innanzitutto se sia meglio farlo o no, per come fa stare te, ma non puoi comunque con cio’ stabilire e controllare la sua reazione. che non e’ solo, tra le variabili, essere al 100% presente o assente e profittatore, ma anche poter non saper gestire il problema, non darti le risposte che vorresti… Nella mia famiglia e tra i miei amici ho persone che mi amano ma l’ammettere un problema o una difficolta’ con un altro essere umano non significa imbucare una lettera in una cassetta della posta ma confrontarsi con l’altro. Che puo’ reagire anche secondo il suo sano o insano egoismo, carattere, ansie e paranoie ecc. Tu hai fatto cmq bene a dirle la verita’. Uno negare a te stesso di stare male e fingere sarebbe stato logorante per te, due non ci saresti nemmeno riuscito e i malintesi e tappi sarebbero stati ancor piu’ contorti, tre se stai con una persona e non puoi ammettere le tue debolezze o una fase come quella che vivevi tu che relazione e’? Se poi lei ha reagito secondo la sua indole e funzionamento e ragioni non e’ una cosa che dipende dal fatto che dovevi essere sempre al top. ma chi ci riesce? e le relazioni mature e prolungate vivono momenti differenti nel senso che la vita non e’ mica sempre identica e senza scosse e dolori e problemi. Sul concetto di colpa: attenzione a non cascare
in un concetto di merito/punizione che ha una matrice culturale che in teoria servirebbe da bussola per “non peccare” e che crea pero’ anche pseudologiche disastrose: un criminale nazista e’ campato cento anni e manco si e’ pentito e tu saresti “punito” perche’ non hai rispettato al 1000% la tabella universitaria e perche’ hai avuto una sindrome da panico ecc e perche’ avendola non eri splendido splendente? ma ti pare? ho usato un esempio estremo no per dire che chi e’ piu’ cattivo campa cento anni ecc ma per dire: chi sarebbe che ti punisce? un’entita” superiore? e ti punirebbe perche’ avevi tirato troppo la corda nel tentativo di far quadrare tutto in buona fede? a che ti serve questo pensiero puo’ dirtelo il tuo psicologo, ma Camel puo’ capitare nella vita se non si e’ mai conosciuto un esaurimento nervoso di usare delle strategie che si rivelano insuff o inefficaci. Ma non e’ che lo si fa apposta ne’ che per questo la legge divina ti punisce. Ti viene un disturbo da stress e te lo vivi e lo affronti. Credi che a lei non sarebbe mai potuto venire nella vita? Indifferente per quali cause credi che potenzialmente non possa venire a chiunque? il sistema in dotazione da cui emerge un disturbo come il tuo lo abbiamo tutti. Come a tutti puo’ venire il morbillo. C’e’ chi molla chi ha il morbillo e chi da anni e’ accanto ad una mia amica che lotta con la leucemia. e durante questi anni si sono anche sposati. E e’ capitato che qualche problema lo avesse anche lui. Lei che doveva fare? Fingere? mollarlo preventivamente? mollarlo per altruismo? lui la ama, che altruismo sarebbe? E se un giorno dovessero lasciarsi se per forza pensi sarebbe perche’ lei e’ stata male? La gente sta insieme con i problemi e si molla anche senza. Dipende con chi stai. E’ orribile essere abbandonati e orribilissimo (per rendere l’idea) se gia’ stai male, se hai altri dolori e difficolta’… So cosa voglia dire… E cio` richiede rielaborazioni in piu`. Anche dell`egoismo e delle ragioni insindacabili altrui. insindacabili perche« te le mettono davanti o sul retro e te le tieni. Finche` riesci a lasciarle andare. Come qualcosa che non potevi controllare. E non venuto per «punirti».
Camel
Secondo me, a ameno di fatti davvero eclatanti, quando una decisione è presa poco dipende da te. Secondo me non ci sono molte mezze misure in queste cose…o una persona è propensa a lasciare o non lo è. Io sono uno per dire non propenso e penso mi sarebbe impossibile farlo. Se lei lo ha fatto, vuol dire che magari dentro di lei i dubbi c’erano anche prima in qualche modo e qualunque cosa avessi fatto dopo non sarebbe servito. Basta che leggi i vari commenti di utenti che le hanno provate tutte sia dopo, ma anche durante quando si accorgevano che qualcosa iniziava a stridere. Se tu l’hai rispettata, ti sei comportato bene nei limiti dell’imperfezione umana…non hai nulla da rimproverarti.
Camel nessun rimpianto,se hai fatto tutto x dimostrarle il vero amore ci ha perso solo lei!vai x la tua strada,migliora te stesso,dai uno skiaffo morale a lei anche se ci vorranno mesi,tu soffrendo e stando male migliorerai e sarai molto + forte,bisogna toccare il fondo x rialzarsi + forte di prima,fai sport!aiuta tantissimo,mi sto sfogando molto in palestra e ti libera la mente!
Ragazzi che dire siete fantastici. mi state dando consigli che apprezzo molto e in parte mi stanno aiutando.dico in parte perchè ovviamente l’aiuto maggiore deve provenire da me.grazie davvero di cuore.
ammetto di non essermi comportato sempre bene con lei, come ammetto che tante volte ero dolce e disponibile. sempre e nonostante tutto.
purtroppo mi sentivo inadeguato: tante incertezze, vedevo i miei amici che si laureavano e io rimanevo sempre li.questa cosa è molto frustrante.ho cercato sempre di spiegarle ciò che provavo, lei stava li a sentirmi. dico sentirmi perchè probabilmente sentiva ma non mi ascoltava. lei mi ha detto che l’idea di lasciarmi le è venuta di punto in bianco quando era in vacanza.secondo me sono cazzate.queste sono scelte che vengono elaborate col tempo e alcuni suoi discorsi me l’hanno fatto capire.
oggi ho fatto una cosa che dovevo evitare assolutamente: dal mio profilo fb l’ho bloccata, però sono entrato con quello di mia sorella e ho visto le foto del compleanno che ha festeggiato una settimana dopo avermi mandato a spendere. mi è venuta una stretta allo stomaco allucinante, ho pianto e quasi mi veniva una crisi di nervi: vederla in quelle foto splendida splendente, che rideva si divertiva. ho letto anche vari commenti, e da tutto ciò forse ho capito che è meglio ammazzare la speranza di un possibile ritorno.forse ora sto iniziando a razionalizzare il tutto.vi dico però che è molto dura: quello che fa più male non è essere stati lasciati in sè, ma la delusione nei confronti di chi giura di non abbandonarti mai e poi alla prima occasione ti fa ciao ciao con la manina e sparisce per sempre, come se questi anni non fossero mai esistiti. è questo forse che mi fa soffrire di più, essere consapevoli che lei sa della situazione in cui mi ha lasciato e non se ne preoccupa minimamente. vorrei tanto essere felice come lei in questo momento!!!!
Comunque mi sono scordato di dirvi unaltra cosa. nei primi periodi del distacco, parlai con mia madre di quanto successo. al che mi mise una pulce nell’orecchio che, (specie se te la mette tua madre…ricordiamoci che le mamme hanno l’occhio lungooo!!!)mi ha fatto rizzare le antenne. Non è che ti ha lasciato perchè ha visto che impieghi troppo a finire gli studi. nel senso lei lavora, ha un contratto a tempo indeterminato ed ha dei soldi messi da parte. ha raggiunto una data età (27anni) quindi magari vorrebbe anche avere di fianco un altro tipo di ragazzo più vicino alle sue esigenze e che magari la porti a convivere. non è che in parte la causa sia anche questa?
su questo ho riflettuto molto. in effetti, la sera in cui mi disse “è finita”, mi ha anche detto che sentiva di perdere del tempo con me (…se mi infilava un lampione della luce nel cuore avrei sofferto di meno), poi qualche giorno dopo mi chiese per telefono: “ma tu saresti pronto per andare a convivere e magari avere figli?” io risposi: “certamente si, però prima vorrei una stabilità economica, non come hanno fatto alcuni nostri amici che sono andati a convivere e tempo 3 mesi sono tornati a casa perchè non ce la facevano più.” detto questo, quando la incontrai per parlare, mi chiese: ma tu lasceresti l’università? ed io: assolutamente no, ma scusa il problema forse è che sto impiegando troppo a terminare gli studi e in più ci si è messa anche questa mia crisi? no perchè se questo è il problema ti sarebbe bastato aspettare un po’ e l’università la finisco…sapete quale è stata la risposta: “vuoi farmi sentire in colpa?” non so ragazzi…ditemi voi…
“molte donne sono innamorate solo dell’abito bianco e non dell’uomo che hanno accanto” non l’avevo scritto a caso…
Camel
Ciao caro. Ci ringrazi per i consigli ma non li metti in pratica e non va bene 🙂
Ti ripeto 2 cose FONDAMENTALI:
1) NO CONTACT
Che vuol dire non sentirla e vederla e sapere nulla in nessun modo. Non stare a spiare il suo profilo. Sono cose che all’inizio fanno un po’ tutti per carità, ma come hai potuto vedere tu stesso ti da delle botte tali che poi ti passa la voglia.
2)BASTA COLPE
Non domandarti più nulla di te,su dove hai sbagliato,su cosa potevi fare. Se ti sei analizzato e hai capito alcuni errori bene, ma ora basta. Lei ha i suoi e questa corsa al massacro personale non ti porterà nulla.Nessuno fa sempre tutto bene o non ha difetti. L’amore sta proprio anche nell’accettarli.
@camel… Ma cosa ha mai fatto di male la tua ex se ha deciso di intraprendere un altra strada ??? È’ forse un peccato smettere di amare ??? Nn c’è nulla di.strano se LEI ha deciso di staccarsi da te perché pensa a 27 anni a un futuro e a una famiglia .. Ma tu che sicurezze potevi dare .??. Nn riesci neanche a terminare gli studi universitari e nn dare la colpa alle serate che trascorrevi con lei se nn riuscivi a studiare di giorno .. Nn inventarti scuse .. Sei fondamentalmente pigro, immaturo e ti crogioli in questa malattia .. Una donna ha bisogno di avere accanto un uomo che dia sicurezza e stabilità emotiva e tu nn riesci a dare tutto ciò . Ti sei ridotto a continuare a scrivere in questo sito tutte le tue pene anziché rimboccarti le maniche e darti da fare.. Non fai altro che farti commiserare da gente come NEVER o INCAXXATO che si limitano a ficcare il coltello ancor più nella piaga chiedendoti e impapocchiandoti il cervello di continue domande sul vostro rapporto forse perché loro sono più malati di te .. Il passato e’ passato ..DEVI RICOMINCIARE CON ENTUSIASMO A VIVERE…Smettila di piangere , esci , conosci gente nuova , vivi per la miseria!!!!!….Non riesci neanche a goderti una giornata al ristorante dopo tanto tempo… Metti in testa che lei come donna ha perso la stima in te e nn ritornerà più.e chi può darle torto .. Cerca di affrontare i tuoi problemi che secondo me ti porti dietro da tantissimo tempo altrimenti con la prossima donna farai la stessa fine ..Reagisci e fatti venire le p….e da uomo vero. Ridurti a un’ameba lamentosa che da colpe alla sua ex nn serve . Quello che da tempo avrebbero dovuto consiglliarti e’ di fare una sana autocritica ..Se un rapporto d’amore finisce la colpa e’ sempre al 50 per cento quindi nn ritenerti immune da eventuali sbagli ed errori da parte tua . Come ho letto in questo sito da qualche parte in altre lettere: nessuno ci appartiene .. le persone vanno amate in quanto esseri liberi e come tali rispettiamole anche se ci fa male qualora dovessero cambiare idea . Buona vita