Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Giugno 2010. L'autore, elektra2, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
@DANY
copio e incollo
“ma rendetevi conto che è stato come buttarsi da un treno destinato a schiantarsi. Mi sono fatto male, ma ho avuto salva la vita.”
CHe bella definizione. Davvero!
@Meteora – non l’ho raccontato ma a novembre dell’anno scorso, abbiamo avuto uno scontro verbale, la sera stessa della partenza per le sospirate vacanze. Lei mi disse che non mi amava più perchè non riusciva a far fronte alle difficoltà che stavo vivendo. Siamo partiti comunque per le vancanze con gli amici ed è stata una settimana surreale perchè nessuno si è accorto che eravamo separati. Abbiamo mascherato bene. Nel mese seguente, mi è capitato di farle due domande. Le ho chiesto come avesse fatto a cancellarmi così rapidamente dalla sua vita perchè è risultata di una freddezza disarmante per tutti. Rispose con nettezza: non ti amo più e quindi sono stata onesta a non prenderti in giro. Ok, ci sta. Alla mia ultima domanda – gliene ho fatte solo due – “per te, la nostra storia è morta è sepolta?”, lei rispose di si. Da quel momento ho cancellato tutto e sono ripartito con orgoglio fino a quando, alla fine di dicembre, si è sempre più avvicinata fino a dirmi che si è accorta che sono estremamente importante per la sua vita. @Meteora, ti rendi conto? Nonostante tutto ho fatto un atto di fede, dopo aver letto la sua e-mail dove centrava tutto ciò che è per me importante in un rapporto. Peccato che a distanza di tre mesi, non si sarebbe ricordata una parola. Io l’ho lasciata amandola perchè quelle parole “credo che nella vita non cambierò mai e mi piaccio così”, mi hanno spaventato a morte! Ho preferito fare un salto nel vuoto che rischiare di vivere i mesi o addirittura gli anni seguenti con la paura di sentirmi dire che non mi ama più perchè non riesce ad affrontare i problemi.. era una storia a tempo determinato. Nonostante i suoi problemi io li abbia sempre affrontati al suo fianco, offrendo tutto ciò che potevo dare.
Le grida e le parolacce x me son all ordine del giorno, mi tratta cm un cane.fuori casa si trsforma in un super gentiluomo mi kiama amore,tesoro tutti mi dicono ke sn molto fortunata…!!!lo amo,non riesco a lasciarlo.
@Dany
Io sto vivendo esattamente una situazione analoga, è incredibile l’affinità delle nostre storie! Ho letto le tue parole e mi ci sono ritrovata in pieno. Nel mio caso era lui ad avere detto, con moto di stizza in seguito ad alcune mie considerazioni, che “in fondo io sto solo cercando di cambiarlo e lui non vuole cambiare, si piace così”. Anche io ho avuto paura, paura della sua mancanza di coerenza, del suo essere così in balia del vento, dell’istinto, della totale irrazionalità che ancora oggi mi lascia basita. Eppure io l’ho amato con tutto il cuore, nella speranza che un giorno, forse, riuscissimo a sintonizzarci. Questo non è successo, la storia è finita, lui mi ha insultata urlando dicendomi che non sa nemmeno se mi ha mai voluto bene. Io semplicemente, a differenza delle altre volte (situazioni simili già si erano verificate), non sono tornata, non l’ho cercato. Sono sparita, dopo 4 anni. Cosa dovevo fare? Non avrei saputo cosa dirgli, troppe cose, eppure dalla mia bocca non usciva nulla. A distanza di 3 mesi le ferite sono ancora sanguinanti, ma questa volta sento una pace dentro che mi fa capire che ho intrapreso la strada giusta, che lui non era la persona per me. E non lo dico per consolarmi, ne sono davvero consapevole e convinta. Devo solo imparare a rivedermi da sola, come entità singola, e aprire la mente e il cuore a nuove persone. Il mio augurio che ciò accada presto a chiunque abbia sofferto come noi!
@tweedy
Per me sono passati 4 mesi..dicono che, chi lascia è un passo avanti. Dipende.. sai che per me è un pensiero fisso? Mille domande..vedrà qualcuno? Mi avrà dimenticato? Mi penserà? Soffrirà? E ogni week end mi guardo intorno, con un po’ di ansia nel vederla con un altro. Un mese fa mi ha invitato a bere un caffè. Mi ha provocato dicendomi che ora sta molto bene..poi mi ha scritto che avrebbe voluto baciarmi. Io però non ho indietreggiato di un centimetro, fermo sulla mia linea. Sto anche reagendo perche ho sentito un’altra ragazza, mi apro con altre ma il pensiero vola sempre a lei. È difficile..anche una sconosciuta mi ha detto che lei non è adatta a me, facendomi gelare il sangue (perche lei conosce la mia ex). Altri mi dicono che ho fatto un terno al lotto. Ma io sto gestendo la sofferenza. Reagisco, mi sto curando, sono fisicamente in forma ma è stato un duro colpo. Forse, un domani mi renderò conto di aver dimostrato a me stesso di essere stato responsabile nel prendere la decisione di lasciarla e di aver avuto davvero salva la vita..è un continuo spingersi in avanti..è quasi una ossessione..è come se avessi il piede spinto al massimo sull’accelleratore per noi farmi inghiottire dalla negatività
ciao a tutti !!! diro’ solo una frase, e la dico con viva sincerità e non come frase fatta: ” chi ama non lascia!!!!” il resto sono chiacchere e bla bla egoisti, un augurio a tutti quelli che soffrono,prendete la vostra vita in mano, riprendete la vostra autostima pensando con egoismo buono solo a voi stessi!! chi ve lo dice è un uomo che ha sofferto per amore ed è stato negli inferi.io ne sono uscito molto piu forte e vi dico che tutto passa!! da grande amore si è passati ad estranei…amatevi e sarete amati ciao
@Dany
Anche io mi faccio le stesse domande: oggi sono esattamente tre mesi che la nostra storia è finita. E pensa che dopo 4 anni (e dico 4 anni) è finito tutto in 20 minuti, al telefono, con lui impazzito. Era sabato, proprio come oggi. Io non so davvero da che parte prendere le forze ogni tanto per farmi coraggio. Sono spaccata in due: la mia mente sa che è la cosa giusta, io non ero felice, non ero contenta fino in fondo, mi ero chiusa nell’illusione di una falsa stabilità, che di stabile non aveva proprio niente. Il mio cuore però vede solo i ricordi belli, e comunque non riesce, nonostante tutto, ad odiarlo. E così mi ritrovo a stare a casa, ponendomi le stesse domande: chissà se si ricorda che esattamente tre mesi fa ci siamo lasciati, chissà se sarà con qualcun’altra, chissà se si è pentito e soffre, chissà chissà…E’ uno strazio, un tormento. L’unico consiglio che posso darti è perseguire se sei sicuro della scelta, e comunque non sottovalutare mai il potere del dialogo, della parola, della comunicazione. A me è stato negato il poter parlare, il potermi chiarire. Per me questa è la punizione peggiore, è stato un taglio netto e violentissimo che non auguro a nessuno, una porta sbattuta in faccia. C’è sempre un modo migliore di far finire o fare evolvere un rapporto, di lasciare senza doversi devastare. La mia paura è che, nel mio caso, dato che non c’è stata una disamina benchè minima, fra 10 anni mi sveglierò con le stesse domande, magari affievolite, ma le stesse. Tu rifletti, prenditi tempo, ma usa bene gli strumenti che hai in mano, dato che sei tu ad avere effettuato la scelta.
@Dottor
Mi auguro tu abbia ragione sul fatto che “tutto passa”, ma in certi momenti sembra davvero che il mondo ti crolli addosso…voglio fidarmi dato che ci sei passato, e trarre ispirazione dalle tue parole. Grazie!
Chi ama,ama per sempre.
“Chi ama, ama per sempre”.
Giusto Francesco, è persino ovvio, e non ci sarebbe neppure bisogno di rifletterci. Mi fa piacere che ci sia sempre qualcuno che lo ha capito, e lo ha capito perché quello vero lo ha provato evidentemente.
Francesco, CONCORDO con te!..