Raccolta di risposte ed esperienze utili per chi sta attraversando la tempesta
Il titolo è simile a molti altri letti qui in questi mesi dove ho consumato pagine e pagine di lettere in cerca di risposte ai miei dubbi, anche la storia evidentemente è uguale a tante altre.
Mi sono perdutamente innamorato di una donna, di 5 anni più giovane di me, io 45 lei 40 entrambi sposati entrambi con figli.
Abbiamo vissuto una storia parallela ai nostri matrimoni durata circa un paio di anni, inutile dire due anni meravigliosi,la mia mente ricorda questo o vuole ricordare questo, anche se in verità ci sono stati anche momenti meno felici, di tensioni e difficoltà dovuti al fatto di tenere in piedi tutto il castello di menzogne con i rispettivi partner.
Ora la nostra storia è terminata, l’ultima volta ci siamo visti circa 2 mesi fà per fare l’ultima volta l’amore con un’intensità che ce lo ricorderemo per tutta la vita, ci siamo detti addio, poi visti solo di sfuggita, e una telefonata con un’ultimo saluto con la promessa di non sentirci più.
Era arrivato il momento di prendere una strada definita, lei già separata, io non me la sono sentita di abbandonare la famiglia e i miei figli per ricominciare una nuova vita, che molto probabilmente serena e felice non sarebbe potuta essere.
Questo forum di lettere devo dire mi ha aiutato nelle mia decisione, e mi ha aiutato a trovare risposte, voglio per questo trascrivere una serie di risposte di utenti che mi sono rimaste impresse e che ogni tanto mi rileggo per trarne forza, per cercare di farmene una ragione, perchè ancora mi manca tanto, ma penso sia stata la scelta migliore.
In quei giorni di tensione in casa, venivo qui alla ricerca di esperienze simili alla mia, leggendo centinaia di pagine, quindi trascriverò quelle che mi sono rimaste più impresse e che ho salvato cosicchè se qualcuno ha bisogno di risposte, venendo qui può trovare un riassunto molto molto utile, perchè è proprio vero, che quasi tutte le storie di amanti, sotto molti aspetti sono uguali, chi vorrà potrà portare la propria esperienza o dispensare un consiglio.
Un ringraziamento particolare a Golem…. delle vere perle di saggezza dispensate in vari post e in vari anni…molto utili sotto il profilo psicologico… mi sarebbe piaciuto leggere anche la storia, visto che c’è passato anche lui, ma non sono mai riuscito a trovarla.
Cercherò quindi di racchiudere qui, un concentrato di esperienze e risposte a storie simili alla mia e di molti altri che spero potranno essere utili a tanti, riporterò anche il nome dell’autore del post nei casi dove mi è rimasto scritto.
-Autore Max-
Non lo fare… io ero nella tua stessa situazione, l’ho fatto e me ne sono pentito mille volte.
Una volta fuori casa, credimi, niente mai potrà equivalere il vivere tutti i giorni sotto il medesimo tetto dei tuoi figli.
Una volta che ti sarai chiuso dietro le spalle la porta di casa, ti aspetterà una vita fatta di rimorsi e di tristezza.. una lunga sequela di sere passate con il nodo in gola pensando ai tuoi figli che dormono in un’altra casa.
E se anche tu dovessi amare alla follia la tua nuova compagna, come è successo a me, che ero anche riamato alla stessa maniera, niente potrà mai lontanamente lenire il dolore sordo, costante, persistente che ti aspetta.
Fallo per te, per la tua famiglia, e anche per la tua eventuale nuova compagna, evitandole di passare la vita accanto ad un’uomo fondamentalmente infelice..
Resta li.. non ti muovere.. sei sull’orlo di un baratro… ritorna indietro piano piano per non rischiare di scivolarci dentro all’ultimo secondo.
…e quando sarai a distanza di sicurezza volgi le spalle e corri a casa..
Te lo dice uno che nel baratro ci si è gettato felice..
E dopo un momento in cui gli è parso di volare, si è schiantato al suolo..
Ed è morto.
Solid,
spero che la tua amante non si sia separata per stare con te. altrimenti, forse, dovresti essere tu a provare un senso di colpa…
Ciao Rossana, si è separata perchè il suo matrimonio era già finito da tempo. Io sicuramente ho accellerato quel processo, ma è stata una sua decisione presa indipendentemente da me, di questo ne sono certo.
-Autore Gioia-
Io sarò molto sintetica e ti dico solo che dalle bugie, tradimenti e sotterfugi non nasce mai nulla di buono.
-Autore Esther-
Guarda che và a finire male, perchè tu segui le farfalle, le ciance. La vita è fatta di cose serie e sacrifici. Se li eviti, soffri di più.
Tra due anni starai sotto un treno, emotivamente sparlando.
-Autore Sconosciuto-
Di solito lascia e non torna indietro chi ha la situazione matrimoniale pesante o invischiata in una crisi che non può più essere risolta.
Coglie il frutto proibito e poi torna all’ovile chi in fondo non stava poi così male nell’insieme famigliare che ha provato a lasciarsi alle spalle.
Resisti dove sei, se puoi, è meno entusiasmante ma più sicuro.
Solid, mi fa piacere che tu abbia apprezzato le mie considerazioni. Quando le esperienze sono “dirette” e riflettute, si capisce “realmente” cosa conti e cosa invece siano solo “illusioni”, e solo in quel modo si impara a vivere, e se se ne ha la possibilità, anche a raccontarlo a chi può trarne giovamento. Gli illusi alla fine non vivono realmente. Sognano di vivere, sinons che la realtà non li sveglia. Oppure restano a sognare sino alla fine.
Auguri per la tua “nuova” vita.
Grazie per la testimonianza. Molte esperienze appaiono diverse, eppure sono accomunate da similitudini evidenti. Tutti siamo spinti dal desiderio di conoscere e sperimentare molto più di quello che ci viene concesso, seppure nella maggior parte dei casi, quello che abbiamo sia ampiamente sufficiente per sentirci felici e gratificati.
Ciò che è ignoto e difficile ci attrae terribilmente. Ci piace testare la nostra capacità di mantenere l’equilibrio e sfidare la gravità.
Ma certo, c’è chi vuol credere che la propria storia sia unica ed esclusiva, e poi la ritrovi nella dinamica “evolutiva” in centinaia di casi, identici sin nei più minuti dettagli, come Solid fa notare, e che riporta con splendido tempismo sgretolando un altro pezzo delle consolanti illusioni degli “esclusivisti”.
Istinti, morale, etica e desideri, li metti nello shaker della cultura del momento, agiti energicamente il tutto e viene fuori sempre lo stesso cocktail: il “Bloody Loove”
Sinceramente questa lettera dove moglie e figli fanno ancora meno che da sfondo, ancor meno da comparse, dell’egoismo di un uomo, della sua incapacità di amare e di prendersi responsabilità, tornando al comodo ovile, grazie a esempi di altri che lo mettono sul vile chi vive, mi fa solo rabbia, pensando alla sua famiglia, tradita con mille scuse, per il proprio tornaconto e la propria incapacità di essere Uomo.
Ascolta, tu hai dei figli piccoli. E quello che conta è solo questo. Finché loro non saranno grandi ed autonomi, tu non sarai mai veramente libero, soprattutto dai sensi di colpa e dalle loro frustrazioni di cui sarai il capro espiatorio. Quando saranno autosufficienti, prenderai la tua strada, ricostruendoti una nuova vita con la donna che ami davvero. Nel frattempo, metti da parte i soldi. E metti in conto che l’amica tua per allora si sarà già fatti almeno 4 mariti, se è una con le …..
Deluso,
sono tendenzialmente della tua idea, differenziando l’occasionale scappatella, più sesso che sentimento, da rapporti più intensi, che, a mio avviso, prima o poi ci si può pentire di aver accantonato.
tutto uguale, a + b, oppure a – b, senza tener minimamente in conto di quanto questi banali e comunissimi iter possono lasciare nell’animo e nel ricordo di chi, volente o nolente, li vive.
c’è chi fa bene a tornare all’ovile, e chi se ne pentirà per sempre. sfumature, nient’altro che soggettive sfumature! sempre che si sia in grado di percepirle e di accettarle!