Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 5 Aprile 2010. L'autore, Nik, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Pagine: « Prec. 1 … 27 28 29 30 31 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 27 28 29 30 31 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Messa con le spalle al muro ha confessato la cosa, per i figli l’ho perdonata facendo capire che non lo avrei tollerato nuovamente.
Inutile dire che è ricapitato.
Ho un lavoro per cui spesso sono in trasferta, a questo punto mi sono detto se non cambia lei cambio io.
L’ho tradita con una persona e ho scoperto l’amore vero, il fatto di sentirsi importante per qualcuno.
Con questa persona sono stato sincero ho detto che ero sposato e che non avrei cambiato la mia vita.
Ho lasciato il mio cuore.
In seguito ho avuto un’altra storia anche quella con una persona veramente eccezionale, anche in quel caso avevo messo in chiaro la situazione e che non sarebbe proseguita.
A questo punto non voglio sapere cosa fa mia moglie, non mi interessa, da un paio di anni ho conosciuto una della mia età.
Ho riscoperto l’amore dei ragazzini, parlarsi con uno sguardo, la gioia di essere accanto per fare le cose più banali. CONTINUA
Anche a lei ho detto tutto e perché la amo incredibilmente ho deciso di riportare i rapporti con le due persone di cui parlavo ad una pura grande amicizia (senza sesso od altro).
Abbiamo mille cose in comune, mille passioni, sa cos’è un emozione sa cos’è la tenerezza, l’amore anche quello fisico con lei è tutta un’altra cosa, la gioia di dare non solo di ricevere.
So che questa persona vorrebbe vivere questo amore alla luce del sole, spesso mi chiedo se è giusto che io stia accanto a chi vive questa vicinanza con fastidio e non con chi mi ama e mi apprezza per quello che sono.
So che proprio per quanto mi ama la faccio soffrire e non lo desidero, piuttosto sono disposto a perderla.
Se mia moglie non è una stupida penso immagini della relazione.
Aspetto che l’argomento esca, a questo punto preferirei che scappasse con un altro, ma penso che sia proprio una questione di soldi se questo non succede.
Comincio a capire le persone che abbandonano l’Italia per andarsi a rifare una vita all’estero.
Non vedo una via d’uscita.
Sono 7 anni che ho una relazione con la mia collega di studio.
Lei mi ama ed è disposta a tutto per me. Io ho due figli e una moglie che non mi desidera più, sono oltre tre anni che non abbiamo intimità e ogni volta che ho provato ad avvicinarmi lei si è sempre giustificata accusandomi di pensare solo al sesso.
La mia “amante” è disposta a restare in questa situazione di limbo perché non vuole fare soffrire i miei figli. Mi ha detto anche di essere disposta a crescere da sola un figlio che vorrebbe da me.
Ovviamente se dovessi decidere di andare via lei mi seguirebbe dappertutto, ma ha paura che mia moglie mi metterebbe contro i figli e non vuole che accada.
Sono in una situazione simile alla tua e i consigli che ti stanno dando li faccio miei
Per i figli è traumatico,
tienila come amante, ma non disfare la
famiglia.
certo che il comportamento di tua moglie
che ti rifiuta è grave.
Il motivo principale perchè un’uomo va con
un’altra donna è proprio che la moglie
non ha mai voglia e quindi non considera
le sue legittime esigenze.
Cosa che si configura come mancanza di assistenza e è anche la causa della
fine di molti matrimoni.
Vorresti lasciare tua moglie? Vi siete “lasciati” da un pezzo mi pare.
Mario,
sincero apprezzamento per la tua amante, che cerca di evitare sofferenze ai suoi e ai tuoi figli.
così, a mio avviso, dovrebbe essere l’amore, non solo di sé o per l’altro, ma per il mondo intero, figli miei e tuoi inclusi. una donna disposta a perdere tutto quanto di materiale esiste al mondo per un sentimento che considera importante.
spero non te la faccia sfuggire e, soprattutto, che tu non abbia modo, in futuro, di deluderla.
Mario, stai inguaiato assai. Ti scarichi la coscienza accampando il fatto che da tre anni tua moglie nisba, ma è praticamente certo che è colpa tua.
Prova ad andare al banco dei salumi e dire a quello dietro al banco: “Scussa, schiavo, tagliami du’ etti di quella mortadella demmerda”.
Poi darai la colpa a lui che non te la ha venduta, chiaro.
Spero che tu capisca.
Poi hai già fatto – imprudentemente – due figli, quindi sei già praticamente in bolletta finché campi, figurarsi farne un terzo, che comunque entrerebbe nella non opulenta successione ereditaria che a suo tempo inevitabilmente avverrà.
Porta un mazzo di rose a tua moglie e sfracassati lo stomaco di narda, è meglio.
Ciao Alex ,che situazioni ci crea la vita ,vero???
Credo che la valutazione più onesta che noi possiamo fare con noi stessi sia eliminare il terzo elemento ,cioè l’amore per l’altra.
Elimina il sentimento che oggi provi per lei ,che domani potrebbe essere ancora più forte o svanire,e pensa…è questa la vita che mi auguro di fare fino al mio ultimo respiro???
La moglie può aver tradito o no …ma tu cosa provi per lei in fondo ???
I tuoi figli cresceranno ,capiranno se tu terrai con loro sempre rapporti sinceri e condivisi ,sei sempre l’unico padre che loro anno ,ed impareranno anche in parte da te ad amare il mondo che si prospettera a loro con i tuoi insegnamenti.
Insegna loro ad amare senza condizioni ,Amalia anche quando ti odieranno ,Amalia e basta ….la tua vita è serenità è altra cosa da scindere dall’amore dei tuoi figli o di una altra donna .
La domanda è…è con tua moglie che vuoi invecchiare,condividere tramonti ,lamentarti,ridere,scambiare opinioni…
Non so perchè ma leggendo mi è tornato in mente questo pezzo di Armando de Raza: “Amalia Delana”, dall’album, “Esperanza d’Escobar”
https://youtu.be/aJXIU8Zk6gQ
Io farei un un’unica grande domanda: “perché vi sposate?” O “bisogna sposarsi?”. Io ho subito le conseguenze di tre divorzi, con cause annesse, e con tutte le possibili secchiate di fango possibili immaginabili, e sono giunto alla conclusione che mai e poi mai, andrò mettermi nella trappola del matrimonio. La mia ragazza sa che io non le chiederò mai di sposarla, ma se lei avesse l’impeto dovrebbe fare lei la proposta a me. Se non sono queste pari opportunità…
La questione è che se il matrimonio avesse delle basi, all’origine, allora di certo potrebbe durare fino alle nozze d’argento o di platino. L’abilità sta nel non farsi castrare economicamente da nessuno, né tanto meno farsi maciullare dal tritacarne (consulenti tecnici di ufficio, consulenti tecnici di ufficio di parte, ecc.).
Poi si vive nell’illusione che siccome la persona da cui si divorzia, si è sempre comportata in un tal modo, quando si arriva alla sostanza del divorzio, debba continuare con quel…