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Chi lascia dicendo che non ti ama più può cambiare idea?

di alex dext
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 21 Giugno 2010. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 1.259 commenti

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  1. 561
    Paride -

    ciao ragazzi, io vi leggo sempre, tutti quanti. sapete, io sto ancora male per lei dopo due anni, eh si, a settembre saranno due anni da quando lei mi ha lasciato…lo so, molti di voi si chiederanno come sia possibile stare male e pensare ancora ad una persona dopo così tanto tempo, me ne rendo conto anch’io…forse sono malato, forse non sono normale, non lo so…lei mi lasciò dopo che io avevo scoperto che faceva la monellina, testuali parole scritte da lei ad una sua amica, con un collega di lavoro…così per telefono, come se niente fosse, dopo tutto quello che avevamo vissuto mi dice: ma io non ti amo… ho cercato di riconquistarla, l’avrei perdonata, non ultima, un lettera che gli ho scritto 2 mesi fa, niente, nessuna risposta…lo so, sono patetico, ma sentivo di dirgli delle cose, sentivo forse di non aver fatto tutto il possibile per riconquistarla, ma per lei ormai sono morto è questa la verità…sono bloccato, non riesco ad interessarmi ad altre ragazze, non credo più nell’amore, ho 36 anni e mi sento uno sfigato, un fallito, un malato…scusate lo sfogo. un abbraccio a tutti voi

  2. 562
    Emax -

    Esteban
    tua sorella ha ragione.
    Prova ad immaginare cosa significa creare una famiglia insieme a questi personaggi senza spina dorsale.
    Si mettono al momdo dei figli, si accende il mutuo per la casa e ci si fa carico di tutte le responsabilità enormi che derivano da queste scelte.
    E poi, un bel giorno, la persona che è al nostro fianco si accorge che non è più tanto convinta e quindi…..ciao ciao.
    Il vuoto che queste persone sbagliate lasciano nella nostra vita quando decidono di andarsene, serve per far spazio alle persone giuste.

    Personalmente posso dire che in questo mio anno di sofferenza sono e sto maturando molto. So per certo quello che NON voglio e come si sviluppano certe dinamiche e soprattutto ho scoperto una verità ENORME: la gente non sta bene con la testa 🙂

  3. 563
    Never -

    Luigi
    C’è del vero in quello che dici..l’essere umano raramente rischia, di solito se si cambia (in qualunque campo) è perchè una qualche soluzioncina la si ha già…

    Michi
    Guarda, la penso come te. Anch’io non ho mai lasciato e per questo forse non capisco bene cosa si provi e non riesco a spiegarlo a mia volta.
    Perchè mi è successo ovviamente di incontrare e relazionarmi con ragazze che magari erano interessate ma proprio non mi piacevano. Ma mai, mettermi con qualcuno convinto e capire a posteriori dopo che non fosse giusta per me. Ma perchè credo, prima di mettermi insieme cerco di conoscere a fondo per quanto possible la persona. Domando molto, sondo sui sui valori e principi ecc. Raramente mi butto. Invece molti credo lo facciano, e dopo magari scoprono lati del carattere che ovviamente non erano venuti a galla. Poi sono solo parole…a volte semplicemente si stufano, o pensano di poter migliorare così la loro vita senza legami. Perchè un legame un minimo magari ti frena se hai velleità di libertinismo assoluto..cioè, dovrai un minimo rendere conto di dove vai, con chi sei, se vuoi cambiare lavoro ecc. E finchè queste persone sono nella fase di stabilità vogliono qualcuno al fianco che li sostenga,accudisca,consoli ecc, ma quando scatta la fase di libertà (decisa da loro per cambiare non si sa bene cosa) ecco che lì si inizia a diventare un peso, perchè ovviamente noi rimaniamo coerenti, mentre loro decidono che è giunto il momento di una svolta. La mia ex deve “mettere a posto i pensieri di se stessa”, deve “capire cosa fare nella vita che vede noiosa e inutile se non fa qualcosa di concreto”. Queste le parole che mi ha detto…e su cui sarei daccordo vedessi cose concrete. Per dire, se mi chiamasse oggi dal Brasile dicendomi che è in mezzo ai poveri nelle Favelas a dare una mano, direi, ok, ha fatto quello che è giusto, ha cambiato in meglio. Ma cosa fa? Quelo che ha sempre fatto…va a lavorare,torna a casa, esce ecc. in pratica cosa ha cambiato? cosa sta facendo concretamente per capire se stessa? Nulla. Sono ovviamente cavolate che si dicono per staccarsi, ma il problema in realtà eravamo proprio noi ex, non la loro presunta interiorità.

    ESTEBAN
    Mah, non mi fa sorridere molto 🙂
    A che pro questi comportamenti infantili? Ci leggi un tentativo di riavvicinamento?

    PARIDE
    Guarda, quando venni lasciato dopo 6 anni dal mio “primo amore”, stetti male un paio di anni. Per cui non sei solo 🙂 Però ormai lascia perdere ogni tentativo di contatto secondo me…ci si illude di non averle provate tutte, ma tranquillo che lei sa benissimo cosa provi senza che gli e lo ricordi e se avesse voluto tornare, lo avrebbe fatto.
    prova il più possibile a dimenticarla, per quanto duro ed insopportabile.

  4. 564
    Esteban -

    Emax, intendevo esattamente quello, dato che non ho più 15 anni cerco di fare le cose seriamente e di impeganrmi nelle relazioni costruendo se possibile qualcosa di duraturo con la mia compagna, e benedico il cielo ogni mattina per non aver impiantato nulla ocn una persona che non sa nemmeno lei cosa vuole e non si fida a priori. Le “bastonate” prese nelle relazioni ti insegnano a stare al mondo, a capire che tutto può essere messo in discussione e che vanno sempre tenute le antenne in guardia. Poi io continuo a pensare che non tutte e non tutti siano uguali, esistono persone con cui vale la pena rascorrere del tempo, bisogna solo avere la fortuna ( di cui accennavo a Never ) di incontrarle. S.

  5. 565
    Paride -

    Grazie Never per il tuo commento, dentro di me so già di tutto quello che mi hai scritto. vorrei solo trovare la forza di andare avanti una volta per tutte, spero davvero di farcela e naturalmente lo auguro a tutti voi ragazzi. un abbraccio e grazie ancora

  6. 566
    Emax -

    Paride
    Tu hai fatto tutto il possibile. Sei a posto con te stesso. Punto.
    Prova a pensare una cosa: riusciresti a costruire qualcosa di veramente serio e duraturo con una persona che “fa la monellina” eccetera?
    Ti dico cosa penso della mia situazione: quando sono lucido mi rendo conto che se la mia ex dovesse tornare indietro sui suoi passi, io non sarei più disposto a condividere qualcosa con lei e non lo farei per una semplice ragione: la mancanza di fiducia verso questa persona.
    Io sono uno che non perdona né dimentica e quindi non potrebbe che rinascere un rapporto logoro già in partenza.
    Lascia perdere il fatto di avere 36 anni. Gli anni non contano. Credere che ad una certa età bisognerebbe avere la fede al dito, una famiglia, dei figli ecc ecc è solo un’ipocrisia culturale.
    Un dover essere per forza in un certo modo perché altrimenti non ci si riconosce nella società, ma sono tutte cavolate. Ogni cosa ha il suo tempo.
    Lavora su te stesso per chiudere in modo definitivo con il passato e vai avanti per la tua strada.
    Io sto iniziando a fare così e mi sento un pochino meglio.
    Un abbraccio forte a tutti voi.

  7. 567
    Esteban -

    Never in effetti il suo comportamento mi fa capire che davvero avevo a che fare con una persona per certi versi instabile, ed alcuni episodi accaduti quando stavamo insieme, acquistano ora ancor più valore in senso negativo. Poi vabbè, la botta da digerire è forte comunque, ma sento di aver già iniziato un cammino nuovo. Come Emax anch’io non perdono e soprattutto non dimentico, ci sono cose sulle quali si può passare sopra, ma qui parliamo di ben altro, non sono disposto ad accogliere nella mia vita chi non lo merita, ed in particolare non è giusto dedicare tempo energie e quant’altro a che non le sa apprezzare. Non chiederò nulla e non voglio sapere, voglio osservare ciò c he mi circonda e vivere meglio che posso. Mi auguro che arrivi anche per voi un mattino in cui vi svegliate e quel peso sullo stomaco, quel pensiero costantemente fisso, quella sensazione di smarrimento solitudine che attanagliano si rivelino un pò meno forti, fino al giorno in cui ci si risveglierà col sorriso. Io ci sto provando, lo dobbiamo a noi stessi, gli altri hanno perso un’ occasione e se ne pentiranno amaramente. S.

  8. 568
    ivi75 -

    si sono del 75 🙂

  9. 569
    Never -

    Io per esempio invece sono uno che perdona sempre, se posso. Il problema è proprio sulla fiducia, perchè ho assistito a casi di ritorni già in vita mia, e il problema è COME si torna.
    Il bello è che spesso chi ha lasciato non torna davvero pentito ma pure con arroganza, come facesse lui un favore. E’ lì che proprio non può funzionare ed è meglio chiudere. Ed è lo stesso motivo per cui bisogna pretendere che il ritorno sia un atto intrapreso dal lasciante e non una conseguenza alle insistenze del lasciato. Poi ogni caso è a se, e li ognuno decide cosa fare.
    Io per esempio, per assurdo perdonerei un tradimento. Cioè, la mia ragazza mi tradisce con un altro per una notte. Mi chiede scusa pentita e mi dimostra che è stato un gesto isolato. Sarebbe durissima, bisognerebbe riconquistare la fiducia ecc, ma credo c’è la farei. Non potrei invece passare sopra all’indifferenza reiterata o all’opportunismo. Questo no.
    Poi ripeto, è troppo personale.
    E cmq,ripeto magari sbaglio, ma io più che cattiveria gratuita ci continuo a vedere profonda immaturità…immaturità nel valutare le situazioni in modo istintivo. Cioè la vita presenta e presenterà difficoltà, e se hai al fianco una persona che ti ama, ti rispetta e non ti fa mancare nulla, pensaci 10 volte prima di scaricarla come una pezza da piedi…perchè non è detto che sarà di nuovo così, e se magari poi la vita gira male per problemi economici, di salute ecc poi sono dolori…Cioè se le difficoltà che loro vedono sono “sei troppo rigido”, mi da l’impressione che proprio non abbiano capito cosa la vita può riservare.
    Ma siamo sempre lì, è sempre una conseguenza del benessere eccessivo (finto poi)…provate a chiedere alle vostre nonne se una volta con la miseria, la guerra ecc pensavano spesso al “devo capire me stessa e la mia interiorità”. Per cui cmq penso sia un fattore proprio di insicurezza di questa generazione e vale anche per molti uomini, perchè come è innegabile che la donna sia peggiorata in quel senso, anche l’uomo lo è, ha perso molte delle caratteristicche sue proprie. Se ci pensiamo bene la nostra generazione è molto più scialba di quella dei nostri padri.

  10. 570
    Paride -

    Grazie Emax
    hai ragione tu, forse non sarei più capace di fidarmi di lei…vivrei con il terrore che potrebbe ricapitare. devo lavorare su me stesso e capire una volta per tutte che lei non era più la persona con cui per due anni ho condiviso tantissime cose, punto. grazie davvero ragazzi!!! spero di farcela…

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