Chi lascia dicendo che non ti ama più può cambiare idea?

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1. 1041
   Condor - 20 Dicembre 2016 13:00

   @Spinaz “Mi diceva :”Se conosco qualcuno ci potrei cascare”,poi dopo un minuto diceva…”
   Ci è già cascata…..dimenticala e no-contact.
   Hai 26 anni, ne puoi trovare un altra…hai ancora tempo!

2. 1042
   Amareggiata - 26 Dicembre 2016 18:18

   Ciao a tutti,
   sono capitata in questo sito per caso, perché alla ricerca di qualche risposta a quello che mi è successo.
   Leggendo i vostri commenti ho notato che siete per la maggior parte maschietti, ma in questo caso è stato il mio ragazzo (o meglio ex) ad avermi lasciata. Ho visto però che le reazioni e i sentimenti di quelli lasciati sono tutte simili, e mi sono ritrovata in tanti commenti che ho letto.
   Ho 26 anni, e lui uguale, siamo stati insieme per 7 anni e mezzo, avevamo un rapporto strettissimo, siamo stati sempre molto innamorati ed ingenuamente ho sempre pensato di aver trovato la persona giusta. Per farvela breve a metà ottobre facciamo una pausa di riflessione perché lui era entrato in crisi per ragioni che neanche lui riusciva a spiegarsi, e un mese dopo di agonia mi dice che il suo sentimento è cambiato e che ci dobbiamo lasciare. Un fulmine a ciel sereno, tra qualche mese infatti saremmo andati a vivere insieme. Come è possibile amare una persona e poi a un tratto svegliarsi un giorno e cambiare idea? Negli ultimi giorni ci siamo scambiati qualche messaggio in cui mi ribadiva questo cambio di sentimento ma anche che mi vuole molto bene e sta male al pensiero che non farò più parte della sua vita; inoltre io ho deciso di andare per un periodo all’estero per staccare la spina e superare questo dolore e lui mi ha fatto capire che è molto scosso per la mia decisione, mi ha chiesto di vederci per salutarci ma ho declinato l’offerta perchè mi sarei fatta solo male. Come si può amare così tanto da fare progetti insieme e tutto a un tratto cambiare idea e buttare 7 anni senza farsi troppi problemi? E, inoltre,se il sentimento si è esaurito allora perché mi scrive che sta male? Non riesco a capire cosa passi nella testa di una persona che si comporta così..forse qualcuno di voi può aiutarmi a farlo!

3. 1043
   J.J Bad - 27 Dicembre 2016 11:03

   Non lo capirò mai nemmeno io perché debbano dire queste cose, ma sono giunto alla conclusione che siano tutte balle.
   Uno non compie volontariamente una azione che lo faccia stare male. Sono balle.
   Chi ti lascia sta meglio SENZA di te. E’ logico.

   Le frasi di circostanza incoerenti le detesto. Si tratta di ipocrisia bella e buona.

4. 1044
   Yog - 27 Dicembre 2016 11:08

   Amica amareggiata, si chiama effetto “brodo allungato”. Dopo sette anni di frequentazione, è stato inutile decidere di andare a vivere insieme perché vi eravate già incancreniti in una situazione mortalmente noiosa e per riscaldarvi il cuore non sarebbe bastato nemmeno un defibrillatore. Sette anni di tiravvanti sono troppi, non c’è più il senso del nuovo e della scoperta. Aggiungiamoci che a 26 anni inoltre uno ha pure voglia di capire se una vita migliore sia possibile e per questo occorre avere libertà d’azione anche in materia di rapporti con l’altro sesso. Vivi più smart, ormai i tempi richiedono passioni travolgenti, decisioni rapide e altrettanto rapidi ripensamenti. E’ il “loves act” piddino, bellezza.

5. 1045
   Golem - 27 Dicembre 2016 11:39

   “Come è possibile amare una persona e poi a un tratto svegliarsi un giorno e cambiare idea?”

   Infatti, non è possibile. Quindi non ti amava, credeva di farlo. Di innamorarsi sono capaci tutti, di amare pochi, perchè bisogna volerlo.

   Dopo sette anni, qualunque cambiamento di abitudini darebbe gli effetti che descrivi di quel ragazzo.
   Si tratta di avere pazienza. Passerà.

6. 1046
   Amareggiata - 27 Dicembre 2016 16:27

   @ Golem: “Infatti, non è possibile. Quindi non ti amava, credeva di farlo. Di innamorarsi sono capaci tutti, di amare pochi, perchè bisogna volerlo.” La penso esattamente come te, tanto che gliel’ho detto. Lui afferma che non sia vero e che fino a due mesi e mezzo fa mi amava e voleva andare a vivere con me. A me personalmente non sembra una cosa possibile…quanto meno non in un arco di tempo così ristretto.

   Trovo assurdo buttare tutti questi anni senza neanche provarci, senza cercare il dialogo perché alla fine questo ha fatto… inutile dirvi il periodo che ho passato..ho sentito cadermi il mondo addosso, ora però sto cercando quanto meno di reagire… anche se è molto difficile…non c’è giorno in cui il mio pensiero non vada a lui…anche se è subentrata un minimo la rabbia!!

7. 1047
   Golem - 27 Dicembre 2016 19:27

   Amareggiata, è che usiamo le parole sbagliate per certe cose. D’altronde non si può farsene una colpa. Quando non si è “conosciuto” quel sentimento si usa lo stesso termine per i tanti succedanei.
   L’amore è un atto di volontà, che inizia quando si comincia ad attenuare quell’attrazione involontaria che ci fa parlare di amore nel momento e nel modo sbagliato.
   L’amore si “fa” in due, nel senso che si costruisce, con un progetto. È un prodotto dell’intelligenza, e non qualcosa che si “subisce” singolarmente come effetto delle leggi naturali. Si “vuole”.
   Lui non lo voleva, sennò ci sarebbe arrivato a un certo momento. Inoltre 26 anni sono pochi per capire.
   Coraggio, non è finito il mondo. Forse comincia.

8. 1048
   rossana - 28 Dicembre 2016 16:15

   Amareggiata,
   ti pongo una domanda, a cui, ovviamente, puoi anche non rispondere: come si fa a stare in “un rapporto strettissimo” con un partner per più di sette anni senza rendersi conto della qualità/entità sia del proprio sentimento che di quello dell’altro?

9. 1049
   Amareggiata - 28 Dicembre 2016 22:57

   Ciao Rossana,
   In questa sede purtroppo si possono solo sintentizzare le storie e rimangono nascosti la maggior parte degli aspetti che differenziano ogni rapporto dall’altro… comunque per quanto riguarda il mio sentimento, be non avevo dubbi ne prima ne ora…il mio è un sentimento vero e lo è sempre stato. Il momento in cui mi piangevo addosso però l’ho superato, sono una persona che caratterialmente affronta le difficoltà che la vita mi mette davanti, la mia voglia di reagire però non implica mancanza di sofferenza o mancanza di amore nei suoi confronti, ma solo amore verso me stessa. Per quanto riguarda lui, bè se avessi capito il suo comportamento non mi sarei ritrovata a scrivere qui, posso solo dirti che lui è cambiato all’improvviso, non mi è ancora chiaro se il motivo sia stato per insoddisfazioni del rapporto o per una crisi sua di identità o per un altro motivo ancora, però posso dirti che ciò non toglie che in questi anni il sentimento ci sia stato da parte di entrambi

10. 1050
    rossana - 29 Dicembre 2016 12:05

    Amareggiata,
    grazie per il riscontro. mi fa piacere che negli scorsi “anni il sentimento ci sia stato da parte di entrambi”.

    sei brava nell’affrontare con grinta quanto la vita ti porge di traverso, dopo averti dato in precedenza quello che ti ha apportato gioia e gratificazione.

    dal mio punto di vista, niente dura per sempre: tutto comincia e finisce, oppure, nella migliore delle ipotesi, si trasforma. è legge di natura, non priva di rare vere eccezioni.

    forse il tuo partner non è pronto per una decisione impegnativa o forse ha semplicemente sfruttato il tuo sentimento per avere sesso disponibile, a buon mercato. soltanto tu dovresti conoscerlo abbastanza da poter interpretare con un buon margine di sicurezza il suo imprevisto ritrarsi.

    è possibile che con il tempo il vostro rapporto ti diventerà più chiaro, fermo restando che quando una relazione inizia per entrambi in età giovanile, nella maggior parte dei casi, ha una più breve scadenza, soprattutto nel caso in cui la si voglia implementare con caratteristiche diverse da quelle che ne hanno favorito la nascita.

    sei forte, e la lezione ti sarà utile!

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