Buonasera a tutti, dopo aver passato giorni a leggere la varietà di lettere presenti su questo sito, ho deciso di inserirne una con la mia storia personale, per avere dei commenti quanto più inerenti alla situazione.
Io ed il mio ex siamo alla soglia dei 24 anni, 7 anni e 4 mesi di relazione intensissima di cui gli ultimi 4 anni a distanza, per via del suo lavoro e con incontri più o meno bimestrali. Siamo cresciuti insieme nel modo migliore in cui potessimo farlo, affrontando i percorsi di vita lavorativi ed universitari sempre uno accanto a l’altro e senza che nulla potesse incrinare la nostra confidenza e la nostra stabilità, ogni incontro ci faceva ringraziare Dio di essere ancora innamorati, ogni anno, nonostante tutto, valeva la pena aspettarsi.
L’unico periodo con una lontananza più decisa è stato da febbraio a luglio in quanto, iniziando a lavorare, non avevo giorni liberi per andare da lui è stare “da soli” a sondare il terreno; riuscivamo a vederci solamente quando era lui a venire a casa, per soli due giorni, in un contesto che era per la maggior parte del tempo nella sua famiglia.
Quasi un mese fa lui mi ha lasciata, per sms, dichiarando di non amarmi più, di non trovare nessun motivo reale in quanto una persona come me non ha nulla per cui venir criticata ma che, da ben 4 mesi, cerca di uscirne fuori da solo ed è giunto a questa unica e terribile soluzione, senza che io mi accorgessi di nulla perchè nel frattempo, mentre faceva chiarezza in sè stesso, sperando fosse un periodo, sono volate perennemente promesse, parole, dichiarazioni e gesti dolcissimi (invecchieremo insieme, sei la donna della mia vita, presto avremo il nostro futuro). Sono veramente caduta dalle nuvole. Dopo circa due settimane dall’sms (in cui si fa sentire una volta sola) lui scende e ci vediamo. Mi sento ripetere più o meno le stesse cose, che rimango importantissima e farò sempre parte di lui, essendogli stata vicina nelle fasi che lo hanno fatto diventare un uomo e che una ragazza con le mie “qualità”, col mio modo di stargli accanto nelle difficoltà e nella vita che conduce, lasciandogli ogni libertà possibile, sarà difficile da trovare in seguito (frasi fatte o meno, peccando di presunzione credo che sarà davvero così per un po’ ). E’ visibilmente nervoso, dopo un mio abbraccio si concede di piangere e chiedermi scusa, in quanto sono andati via anche tutti i suoi progetti di vita con me e non sa spiegarsi il perchè, è successo, senza motivi. Inoltre, mentre siamo abbracciati, fa una cosa che ancora non mi spiego e che non dovrebbe venire da una persona che “non prova niente”, affonda il suo naso nei miei capelli e inspira fortemente, quasi a volerlo trattenere da lì a molto tempo.
Nega fortemente di avere avuto altre conoscenze o anche solo infatuazioni che lo hanno condotto alla scelta e dopo mia richiesta mi ha subito dato anche il cellulare per consentirmi di controllare e di esserne certa, per quello che vale, a questo punto.
Nei giorni successivi un mio amico lo incontra ma non chiede nulla, è lui ad intavolare il discorso dicendo che non ha provato niente per me neanche in quel frangente e quindi era sicuramente la scelta giusta da fare sebbene, parole sue: “non so cosa mi succede” e “magari anche domani mi verrà da tornare da lei”.
La mia idea è che la sua situazione lavorativa lo abbia portato a vivere molto male questi ultimi mesi, in cui ha cambiato 3 sedi di lavoro diverse e anche io ero “distante” per il mio di lavoro altrettanto ricco di problemi. Sono certa che per Amore tutto questo si sarebbe dovuto affrontare ai primi dubbi e non a decisione presa e che insieme avremmo preso la decisione più consona ma senza uno strappo così netto, lui si è caricato dei suoi problemi affettivi e non e ciò ha generato una rottura molto più grande.
Ho anche pensato che l’età è quella che è, magari si scopre la necessità di fare delle esperienze e l’idea di aver avuto una sola donna può portare a mille pensieri (anche se lui nega di averlo fatto per godersi l’età). Se così fosse, però, questo desiderio sarebbe dovuto comparire alla prima occasione di vita mondana e indipendenza, quindi 3/4 anni fa, all’inizio della sua carriera lavorativa, perchè proprio ora che avevamo raggiunto l’equilibrio?
In questo momento non ci sentiamo più, da parte mia non ha nessun senso cercare una persona che trovava pesante addirittura rispondere agli sms negli ultimi giorni prima di chiudere. Trovo assurda la sua forza di cancellare tutto questo tempo insieme, di non sentirci più e di non condividere più la giornata con me perchè sono certa che il suo amore, per il resto del tempo, fosse veramente immenso e non posso arrendermi al semplice “è svanito”, lo trovo difficile.
Ho letto molto di persone veramente convinte di non amare più, che lasciano ma poi improvvisamente, dopo mesi, ritornano in sè ma secondo voi è una speranza a cui posso appellarmi? Fermo restando che non metterò la mia vita in stand-by nell’attesa, succede? Ho notato che spesso sono le donne a chiudere in maniera così fredda, calcolatoria e senza preavviso, quindi non trovo molti riscontri a parti invertite. Solo a me doveva succedere con un uomo?
Ho cercato di essere quanto più chiara e sintetica, scusate se non ci sono riuscita e grazie per le risposte.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao,
ti consiglio di vivere questo dolore in maniera distaccata perché quest’uomo, sia pure in buona fede, ti ha toccato nel tuo orgoglio. Fine della storia. Tu ricominci la tua vita e questo pensiero, giorno dopo giorno, mese dopo mese, si assorbe completamente fino a scomparire. In genere quando ho vissuto qualche delusione le cose sono sempre andate in questo modo. Da donna sono gelosa proprio perché per me ogni emozione vive di vita propria. Io sono molto decisa nelle mie cose e metto l’ordine e l’armonia davanti alle mie ambizioni. Non le voglio chiamare neanche fantasie. Umanamente potrebbe subentrare quella possessività che ti porta ad applicarti per poter raggiungere chissà quale scopo… in fin dei conti le cose sono piacevoli quando ti capitano. In quel momento… dopo subentra una certa ingordigia e finisci anche per snaturati se non lavori su te stessa. La mia proverbiale pigrizia mi rende immune da questo tipo di passioni… ma non mi vergogno di ammettere che un principio di ulcera gastrica mi sorprende anche nel sonno. In questi mesi, ad esempio, mi è capitato di sognare l’amico di un tale che m’interessava… lui (il tale) si trovava nella città in cui vivo per una conferenza. Io stavo seduta in platea… lui non mi ha calcolato. Quando è uscito dalla sala mi è venuto in contro questo amico di Roma che ha detto “se deve sposà… lascialo perde… se deve sposà co’ G.”, e così io sono uscita. Tutta delusa tra l’altro. Quindi mi sono svegliata. Con il mal di stomaco.
Come se non bastasse sono scesa in cucina a prendere la settimana enigmistica, perché non riuscivo a riaddormentami… morale della favola? Si è svegliata mia madre. Vabbè… a parte questo: non mi calcoli? Ma chi ti pensa?
Scherzo!
Ti auguro buona serata!
L’amore non torna, perchè quando c’è veramente non se va. Non può.
Mi spiace ma non dovresti farti altre soverchie illusoni.
E poi alla vostra età se va bene si comincia a costruirlo l’amore, ma per “farlo” ci vogliono anni e vita vera. Che per voi sta appena cominciando.
L’Amore autentico non se ne va mai!
Tornerà? Per come l’hai raccontata, no. Era stufo. Non avete costruito nulla insieme: una famiglia, una progettualità condivisa nella quotidianità… nulla. Tu hai la tua vita e lui la sua da parecchio, mi pare. Ha solo avuto il coraggio di ufficializzare le cose. Se dovesse tornare, sarà solo per momentaneo ripiego. Quoto un commento di Yawn, rielaborato da me, in risposta ad un thread simile al tuo:
“Ci sono domande alle quali e’ meglio non avere risposta. Qualsiasi sia il motivo per cui ti ha lasciata e per cui ti potrebbe cercare dopo tutto ciò che ha detto e fatto, tieni duro e ignoralo. La minestra riscaldata e’ sempre rancida…”.
Ha un altra
avete iniziato molto giovani, siete cresciuti ma in modo diverso, la distanza poi non aiuta certamente
sono d’accordo con l’intervento di Bilionaire, non avete costruito nulla solo una relazione che andava avanti stancamente, almeno per lui, magari non ha proprio un’altra ma un interesse sicuramente
Non sperare lui ritorni, se mai lo dovesse fare è solo perchè in giro non ha trovato di meglio
@Golem sono abbastanza daccordo con te ma credo anche che possa esistere anche alla nostra età, bisognerebbe solo saperlo coltivare e non recidere al primo “dubbio”, cosa che purtroppo per me non è successa ma probabilmente come dici tu, non era tanto Amore. Non credi che un uomo giovane possa sentire la voglia di evadere per un attimo per “scoprire” il mondo per poi rendersi conto che non sia questa gran cosa? Ho letto alcune storie in cui succede anche questo, tutti molto convinti e poi ci si risveglia dal “torpore” sconvolti dall’aver perso l’unica cosa che contasse (magari solo bisogno di una stabilità e una confidenza non trovata altrove?).
@Bilionaire i progetti esistevano, entro pochissimo io sarei andata al Nord per poterci riavvicinare e poi da lì “ricalcolare” il percorso insieme, però lui non ne era neanche entusiasta ormai, in virtù del “disinnamoramento” (chiamiamolo così). È difficile pensare in maniera concreta a qualcosa di più come la famiglia, non per l’età ma in quanto ho finito l’università da poco e il suo lavoro non avrà un posto fisso e certo in cui stabilizzarsi per anni ancora (è un militare, vive in caserma), bisogna essere purtroppo razionali, i sogni esistevano ma per il momento erano più grandi di noi.
@Confusa30: se davvero ce l’ha in qualche modo spero verrà fuori, capirei l’abbaglio e almeno potrebbe essere un “valido” motivo, ma per ora nulla mi fa credere che ci sia o che sia una cosa seria.
@Rossana non mi è chiara la metafora del tuo sogno. In ogni caso non mi sento ferita dell’orgoglio ma piuttosto delusa dal non essere stata presa in considerazione o semplicemente non aver avuto i segnali di quello che stava per accadere, anche un minimo distaccamento. Ci eravamo visti una settimana prima dell’sms per un weekend fuori porta e anche lì.. premio Oscar per la recitazione! Regali, regalini e gesti affettuosissimi .
Tutto può essere Butterfly, ma la gioventù ha propio lo scopo di “sperimentare” sè stessi mentre ci si sta affacciando all’età adulta, e spesso determinate “certezze” perdono valore alla luce di nuove “acquisizioni” dovute proprio alle nuove esperienze.
Tra queste la più frequente é l’ingresso di una terza persona nella vita di uno dei due purtroppo, che sconvolge le vecchie sicurezze. Ma non é colpa dell’intruso o dell’intrusa, se accade é perché in qualche modo lo si “voleva”, anche se inconsciamente, e non é detto che se ne scoprano mai le vere ragioni.
L’amore può essere “piantato” come si fa con un seme alla vostra età, certo, ma richiede una vita e la vita vera perché metta le radici e diventi quell’albero dal quale cogliere i frutti a cui forse pensi.
L’amore giovanile invece é come un cucciolo che fa tenerezza, ma solo crescendo e diventando “adulto” potrà esprimere la vera ricchezza che un amore può dare come lo é quando é legato alla quotidiana condivisione delle cose della vita.
Non crucciarti se puoi, anche quello che ti é successo fa parte di quel percorso di cui ti ho accennato.
Auguri
“sconvolti dall’aver perso l’unica cosa che contasse ” e “il mondo non e’ una gran cosa”, wow il tuo ego mi sembra piuttosto grande.
Sai, a volte l’amore finisce – lui almeno ha avuto il coraggio di dirtelo.