Siamo sottomessi al potere americano, ci facciamo condizionare nel modo di vestire, cosa mangiare e come pensare.
Tutto tranne la politica, la nostra è tutta una melma italiana.
Pensate che in America, le pene sono certe e spesso anche i potenti vanno in galera a vita! Invece, qui in Italia un politico non vedrà mai una sbarra anche se meritata.
Facciamo un esempio: In America un politico (vedi Mark Foley) per una scopatina fuori dal letto matrimoniale, rischia il linciaggio da parte del popolo “E’ stato costretto a dimettersi”!! – Mentre In Italia, i nostri politici si arrogano il diritto di votare una legge come quella sull’Indulto e liberare un pazzo omicida come Luigi Chiatti che ha assassinato due bambini ed è stato reputato sano di mente.
I Giudici, poverini, hanno dichiarato di applicare la legge facendo uno sconto di tre anni sulla ridicola pena ricevuta dal mostro Chiatti.
Tuttavia, la cosa che fa inorridire , il nostro Mastella (ormai ce l’abbiamo sul groppone) continua a difendere una legge voluta da chi come lui è stato eletto per uno sputo di gallina e con sicuri voti di scambio! Ciò nonostante qualcuno vocifera che le notti precedenti alle assegnazioni dei ministeri, il nostro mastella dormiva sotto casa del Prodi, rintanato in un sacco a pelo di materiale scadente. L’Ha detto l’ex ministro Fini, e visto che non ha votato l’indulto, io gli credo.
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Categorie: - Cittadini
se volevi dire che l’Italia prende solo il peggio dell’America sono d’accordo!
d’altra parte, la sequenza è stata:
– 1400 anni di preti e di casate regnanti variamente discutibili
– Savoia
– Grande Guerra
– Fascismo e II G.M.
– Costituzione pseudo-democratica statalista, legislazione clerical-fascista, istruzione conservator-clericale, 60 anni di Mafia, DC, Comunisti e protettorato militare-finanziario Statunitense.
con la Nannini dirò: “allora, che ti meravigli?!”
ora, i partiti politici sono allo sbando e non sanno più che scemenza di simbolo inventarsi per la pubblicità subliminale e per rifarsi una credibilità; le nuove generazioni sono senza palle e quasi generalmente si preoccupano più della tecnologia, del mercato delle giovenche (miss Italia, Veline etc…) e del Grande Fratello piuttosto che della società e della politica.
partendo da qui ci vuole almeno almeno 30 anni per arrivare a dove stavano le colonie americane al tempo della guerra d’Indipendenza dalla Corona britannica; poi ci resta da fare ancora il cammino degli USA fino ad oggi. Calcolando il vantaggio dell’esempio storico e l’impulso dell’Europa, in totale siamo indietro di 80 anni.