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La vita vuota

di fango
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 6 Ottobre 2013. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 34 commenti

Pagine: 1 2 3 4

  1. 11
    Cristina -

    Caro Elia ma ti rendi conto di quelli che hai scritto???? I problemi li abbiamo tutti gravi e meno gravi ma nn x per questo ogni tre x due siamo li a pensare a come farla finita… il tuo grave problema sarebbe quello di essere stato lasciato da una ragazza che ha preferito altro?? È’ ora di smetterla di pensare che tu sei al centro del mondo e che nn esiste dolore piiu grande come in questo momento .. Vai a raccontarlo a quelle centinaia di persone , uomini , donne , bambini che con la loro speranza di vita e di un futuro migliore hanno attraversato un mare che li ha traditi… Dovresti vergognarti quando accenni a farla finita x sempre .. Riempì la tua vita vuota con il rispetto e l’aiuto x gli altri e poi ti accorgerai che in confronto i tuoi problemi sono solo piccolezze

  2. 12
    Camel -

    Cara Cristina, indubbiamente hai ragione, però non è di alcun aiuto dire ad una persona di pensare ai problemi che hanno gli altri ecc ecc…è ovvio che c’è tantissima gente che sta peggio come c’è tantissima gente che sta meglio… questo tuttavia non risolve il problema:non dico sia giusto quello che ha scritto Elia (in fin dei conti farla finita per una donna non ha senso), però a volte possono esserci problemi più radicati…io ad esempio soffro di depressione, (una cosa bruttissima te lo posso assicurare) e quando la mia ragazza a causa di questo problema mi ha lasciato,sono andato ancora più giù nel baratro: sai in quanti mi hanno detto: “ma siiii, cosa vuoi che siaaa, ne trovi un’altra..figurati morto un papa se ne fa un altro, pensa a chi sta peggio di te ecc” (e pensa che neppure ho uno straccio di amico, sono solo, completamente solo, anche perchè gli amichetti di lei ovviamente non mi hanno più calcolato una volta finita la relazione.)quindi al di là di una delusione amorosa, almeno per quello che mi riguarda, c’è dell’altro…penso inoltre che se Elia ha scritto di volerla fare finita non penso lo farà mai perchè chi vuole suicidarsi lo fa e basta. Il suo è un semplice sfogo, voglia di avere qualcuno che lo supporti, come ho fatto io. mai avrei potuto pensare di scrivere su un forum, d’altra parte quando non hai nessuno con cui parlare che fai?o ti tieni dentro i tuoi pensieri o cerchi di sfogarli in qualche modo, qualunque esso sia.
    Comunque passando a te Elia, posso capire in parte quello che provi, so cosa significa perdere un amore: la mia se n’è andata lasciandomi nella m..da proprio un mesetto fa a causa della mia condizione dopo sei anni. (anch’io ho 29 anni) eppure penso che bisogna essere forti e pensare che possiamo tutto basta solo volerlo. perchè dobbiamo farla finita se magari tutto deve ancora cominciare???? saluti

  3. 13
    LUNA -

    Elia, questa fase orrenda, con queste orrende sensazioni passerà e apprezzerai ancora di più il fatto di essere ‘tornato’. E di non essertene ‘andato’. Detto ciò ora te la vivi, e’ acuta e sì ogni ora, minuto ti pare un fardello. Non stai male per un amore finito, intendo dire che ora stai male, punto. Stai male e la sensazione si allarga ad ogni cosa. Quando dico ‘passera” non lo dico minimizzando o tipo ‘mavalà’. Lo dico perché veramente, anche se ora è dura, ringrazierai di non aver rinunciato a te stesso. Intanto però devi affrontare il fatto che stai male. Guarda che il tuo stato d’animo può essere peggiorato dal fatto che non mangi, siamo anche chimica, non solo chimica delle emozioni. Puoi avere per dire una lieve sindrome ansiosa dovuta al trauma della separazione ecc che di per sè ti manda i pensieri a palla. Il fatto di pensare che starai male sempre è dovuto all’intensità con cui stai male ora. Concordo che la vita non è solo mangiare etc però non è neanche per forza un concatenarsi di relazioni sentimentali o non vale niente e uno si deve sparare. Esistono anche periodi in cui uno non è innamorato e single e non per questo la vita è inutile. Tu sei shokkato ora perché la tua relazione è appena finita, recentemente, e fatichi anche a viverti da solo. Poi sei effettivamente solo, dici, ma il senso di spaesamento è di per sè comune alla fine di una relazione considerata importante. Purtroppo su quello ha da passa’ una fase di decompressione, che ha i suoi tempi. Però se a ciò si aggiungono insonnia, panico, angoscia, pensieri implosivi e autodistruttivi ti invito a considerare che non è che la vita è finita perché lei ti ha lasciato, che la vita sia una m. o che il sole non sorgerà mai piú o che tu sei, per dire, un inutile brufolo sul culo del mondo, ma piuttosto che hai uno ‘scompenso’ d’umore, energie etc di cui prenderti cura. Sul serio. Potresti anche avere un piccolo ‘esaurimento’ o essere incazzato nero ma non riuscire a incanalare costruttivamente energie e emozioni, che si tramutano invece nei pensieri che fai. Si capisce che i fatti recenti per te son stati una botta e che sei in sofferenza. Ma avere “40 di febbre” ora non vuol dire per sempre anche se non sfebbrato domani. Più che scegliere il modo di andartene occupati di farti aiutare ad uscirne. Dal malessere, non dal vivere.

  4. 14
    Cristina -

    @ camel…nn intendo giustificare chi scrive chie vorrebbe farla finita con tutto quello che sta accadendo intorno a noi .. La vita e’ un dono del buon Dio e come tale va conservata e vissuta … Ci sono alti e bassi .. Forse piu bassi .. ma che faccio getto la spugna solo perche nn posso avere cio che voglio e nn sono felice????Reputo coloro che su trovano in questa situazione una sorta di egoisti che vogliono essere al centro dell’attenzione .. invece di piangere lacrime inutili perché nn vi rimboccate le maniche anziché dipendere x tutto da donne o uomini che hanno deciso di intraprendere un’altra strada? Nn potete sempre dare le colpe agli altri se nn avete amici … Se il vs compagno/a e’ scappato via .. Accidenti fate un po’ sana autocritica .. I fallimenti di vita nn dipendono solo da chi ci sta vicino ma anche da noi stessi.. Anche io come te so cosa e’ la solitudine .. so vuol dire separarsi dopo tanti anni di matrimonio .. so cosa e’ la depressione .. so cosa vuol dire ricominciare da zero ..ma nn x questo ogni tre x due mi piango addosso .. cercate di far emergere un po’ di carattere perché nn e’ attraverso le lamentele che ne potete venir fuori .. Viva la vita sempre è cmq

  5. 15
    Cristina -

    A proposito nn vi offendete ma il mio vuole essere solo un input x spronarvi da quella sorta di pensieri negativi che aleggiano nella vs mente .. Pensate positivo e’ tutto intorno a voi migliorerà un pochino alla volta

  6. 16
    rossana -

    concordo con Never: “la vita è ben più dura di quello che sembra.”

    Fango, vuoi continuare ad illuderti che tutto potrebbe diventare facile se fossi amato da qualcuno che ami?

    No, temo che non sia e che non sarà mai così!

    Se ti riesce, a poco a poco, prova ad essere tu ad amare innanzitutto te stesso. Il tuo mondo, con il suo bene, dovrebbe cominciare da te, sia pure con piccole cose. Se riuscirai ad amarti, sarà più facile che tu possa essere amato.

    un abbraccio.

  7. 17
    Never -

    Cristina
    Indubbiamente quello che dici è giusto e lo condivido, è ovvio che uccidersi non ha mai senso 🙂
    Però chiaramente se uno ha un problema contingente non è che basta pensare a chi sta peggio…per carità, potremmo essere morti o mai esistiti, allora è meglio così 🙂 Scherzi a parte secondo me servono entrambe le cose, me ne accorgo personalmente. C’è un giusto tempo per piangere e un giusto tempo per reagire in qualche modo. Il problema è riuscirci a fronte cmq di delusioni continue…perchè sai, a parte la relazione, se poi hai problemi economici, di salute ecc, sono problemi che si accavallano e non è facile gestire il tutto.

  8. 18
    Cristina -

    @ never….. C’è in giusto tempo x piangere ma mai un tempo per autocommiserarsi.. Aprite un po’ di più la mente e nn rimanete mai fissi nell’idea del .. ” esisto solo io e la mia sfortuna ” .. nn vuoi pensare agli altri perché dei problemi degli altri nn te ne frega niente .. Bene !!! Concentrati allora sulle cose buone che hai dentro e pensa a come tirarle fuori perché altrimenti in mezzo agli nn saprai stare ..

  9. 19
    Angelo -

    Cristina, anch’io credo in Dio e proprio per questo sono convinto che chiunque soffre merita misericordia. Gli egoisti sono quelli che fanno il proprio tornaconto sulla pelle del prossimo, non chi subisce scelte di altri ( e questi non sono egoisti? ). E poi a che serve stilare la classifica delle sofferenze? Ciascuno ha la propria e per lui/lei è la più grande perchè in quel momento deve affrontare il “suo” problema. Dio non fa differenze, ma si prende cura di tutti i dolori, da quelli che a noi sembrano piccoli ai più grandi. Avrò sempre il massimo rispetto per chi soffre, di qualunque natura sia la sua croce. “Pensare positivo” non mi sembra un grande aiuto quando tutto sembra crollare. Ci vuole tempo per risalire dal fondo del pozzo e si ha bisogno dell’aiuto di qualcuno.
    Elia, vorrei lasciarti questi splendidi versi di una nota canzone dei Gun’s n’Roses, “Don’t cry”. Se rifletti sul loro significato, dicono più di tante “prediche”:
    “Parlami dolcemente
    C’è qualcosa nei tuoi occhi
    Non buttarti nella tristezza
    E per favore non piangere
    Lo so come ti senti dentro
    Ci sono stato in precedenza
    Qualcosa sta cambiando in te
    E tu non lo sai
    (…)
    Non piangere stanotte
    C’è un paradiso sopra di te
    (…)

    ti sentirai meglio domani
    appena vengono le luci del mattino

    Non piangere mai
    Non piangere stanotte “.

  10. 20
    Fango -

    Come avete scritto c’è si un tempo x provare a rialzarti….ma dopo sei mesi che c provi e non riesci ad ottenere nulla….beh ,e’ forse arrivato il momento d piangersi un po’ addosso…penso sia normale….
    T ringrazio x le parole della canzone,molto profonde….
    Ringrazio tutti per la vicinanza e le parole d speranza che mi date…..
    Sto provando a reagire,c’è la sto mettendo tutta….soprattutto x i miei genitori….
    L unica opportunità sarebbe trasferirsi e in un certo senso scappare….molti lo reputeranno sbagliato,ma penso sia l unica soluzione possibile….
    Il problema sarà trovare un lavoro al sud che mi dia la certezza d un avvenire….
    Mi sforzo…sabato dovrei uscire cn una ragazza….
    Il problema e’ che nn sn pronto…finirei col parlare dei miei problemi….
    A lei sono morti pure entrambi i genitori nel giro d 3 mesi….
    Nn so se riuscirò ad affrontare questo fardello….
    Tra pianti isterici e sorrisi itrazzionali vivo ora dopo ora….
    Vvb

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