La timidezza spaventa le ragazze?

La lettera ha ricevuto finora 15 commenti

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1. 11
   emily86 - 11 Ottobre 2008 22:00

   Se non vuoi consigli scontati, superficiali e gratuiti forse era meglio se non chiedevi. Sai benissimo anche tu quale è la cosa giusta da fare!! Non puoi voler tenere lei e provare nuove sensazioni!! Sarebbe troppo facile!!

2. 12
   Stan - 12 Ottobre 2008 14:17

   Ok Thinker..allora mettiamola così, che magari capisci meglio. Tu scrivi:”sono molto timido, emotivo ed eccessivamente sensibile” e poi “..sono estremamente razionale e scettico sulla reale natura dei sentimenti. [..]
   Ho avuto diversi flirt in passato,specialmente durante gli anni del liceo e sono state tutte esperienze fini a se stesse [..] Con la ragazza attuale nulla più mi emoziona e il rapporto, da parte mia, si è quasi ridotto a quello tra un fratello maggiore maturo e razionale e una sorellina capricciosa, fragile e senza la minima esperienza di vita vissuta (io sono per lei il primo ragazzo serio e lei ora ha 22 anni) [..] Molte volte, specialmente in università, vengo attratto da delle ragazze con le quali vorrei anche solo parlare, ridere, flirtare, bere qualcosa insieme [..] Come ho già detto sono timidissimo e per nulla egocentrico, ma non avendo alcun senso di colpa verso la mia attuale ragazza non capisco cosa mi fermi… in fondo penso di essere, nella mia riservatezza, carino, educato e di compagnia.”
   Questo significa essere estremamente sensibile per te? e non essere egocentrico? te lo dico io..tu sei molto, molto immaturo, poco sensibile e troppo preso da te stesso. Quello che scambi per timidezza è soltanto paura di beccarti un bel “no” dalle donne e il tuo essere egocentrico ne andrebbe troppo a risentire.
   Poi fai quello ti pare. I miei sono solo commenti superficiali, scontati e gratuiti. Ciao

3. 13
   Spectre - 12 Ottobre 2008 23:35

   ahahah Thinker, hai fatto tu in sostanza. oh… io ci ho provato a dirti qualcosa che potesse apparire costruttivo, ma pure te hai posto una questione che si potrebbe definire… del menga.

   il tuo problema non è che sei timido, è che “c’hai voja de fatte n’artra e nun te riesce”. mi scusino i romani per il tentativo 😀 .

4. 14
   Thinker - 13 Ottobre 2008 00:09

   STAN… ho ricevuto diversi commenti “critici” e li ho molto apprezzati perchè mi sono sembrati costruttivi. Le tue parole,invece,mi lasciano totalmente indefferente,mi portano a compatirti via etere. Evidentemente sei una di quelle persone che provano piacere nel giudicare pur non avendo alcuna cognizione di causa. Ami sconfinare nel moralismo più assoluto quando poi magari sei tu il primo a mancare di rispetto agli altri offendendo e dando lezioni di vita come se fossi un vecchio amico o un genitore. Chissà come ti comporteresti tu se un estraneo rispondesse ad una tua lettera nel modo in cui tu hai risposto alla mia…
   Chiudo qui il discorso e ti ringrazio comunque per esserti espresso.
   Saluti ed un invito ad essere più costruttivo e meno acido.

   Thinker

5. 15
   Stan - 13 Ottobre 2008 15:33

   Si Thinker, hai ragione, provo piacere nel giudicare e soprattutto senza cognizione di causa:) La lettera l’hai scritta te, non io, e anche bella lunga e zeppa di aggettivi con cui ti descrivi..hai fatto tutto da solo! purtroppo ti manca il senso di autocritica, o almeno così pare.
   Forse io sono troppo diretto e schietto, a volte faccio male, in questo hai ragione (come vedi accetto le critiche, o comunque ci rifletto, al contrario di te), ma almeno non sono ipocrita. Purtroppo dalle tue parole sembra che sei quel genere di persone che inc…… il prossimo, nella maniera più “educata” possibile. Poi ci sta che mi sbaglio eh, non ti conosco, ma la tua lettera è troppo piena di aggettivi e discorsi che mi fanno pensare questo. Basta anche solo come descrivi la tua ragazza..ti ci senti nettamente superiore! ma lei lo sa?? a prescindere se la ami o no, scusa tanto, ma non hai proprio l’aria del cavaliere..

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