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Lettera pubblicata il 27 Novembre 2008. L'autore, simona_123, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao simona, come ti capisco…. Acnh’io vengo da una realta molto simile alla tua. Per fortuna il mio compagnao mi ha messo al secondo posto dopo i suoi figli ed e’ giusto che sia cosi.. Prima i figli e poi tutto il resto.. Purtoppo anche la mia vita e’ interferita della ex moglie che abita al piano inferiore ma almeno lui ora reagisce… Ci e’ voluto dl tempo ma dopo molte discussioni che abbiamo avuto sono arrivata al punto di metterlo davanti ad una scelta.. Visto che la moglie stava al piano di sotto a cosa ti servo io? Per il sesso? Per farti da cameriera a te ed ai tuoi bamabini? Spiegamelo perche proprio non lo capisco…. La sua risposta non e’ stata delle migliori ma con il passare dl tempo mi ha dimostrato quanto tiene al nostro rapporto e alla fine ha meso a tecere anche la sua ex …. Questo puo essere un modo per cercare di risolvere il nodo del tuo rapporto.. Se hai bisogno non esitare… Un abbraccio elienn
ciao, su nn te l’ho scritto,
ma quello che ho detto a te dico a me stessa poichè anch’io vivo una situazione sì diversa, ma simile per molti aspetti e -al di là della buona volontà- sto arrivando in fondo alla pazienza.
Il mio compagno è attento, nn mi fa sentire secondaria, ma la sua ex è troppo invadente, aggressiva, vendicativa (di cosa, poi? è stata lei a lasciarlo per un altro, ma nonostante ciò fa cose assurde.. lesive dello stato morale della loro bimba, del suo ex e , in più di una circostanza, mio in modo diretto o indiretto)
L’altro giorno tuttavia, nonostante l’immagine cha ha ormai della sua ex a fronte delle molte esperienze negative, lui sembrava credere (o voleva farlo..) alle ennesime scuse della signora, prima di un nuovo “attacco”; in quell’occasione io sono scoppiata e nn so se riuscirei a sopportarlo ancora..
La cosa è rientrata da sè: Lei ha dimostrato tre ore dopo di essere la solita aggressiva, offensiva..
Ma per me quel momento di fiducia da parte di lui (successivo a tante giornate nere, di sofferenza nostra) è stato cmq uno scossone.
Sai,Faccio i salti mortali,sto rinunciando a tante cose: la mia città, uno sviluppo di di carriera in un altro luogo (per nn allontanarlo dalla bimba; lui era anche disposto a trasferirsi..), spendo tutti i miei soldi per noi (perchè lei gli ha preso tutto senza scrupoli… massacrandolo moralemnte ed economicamente)… e fino ad ora ho resistito alle aggerssioni, anche verbali e per strada nei miei confronti, aggressioni di fatto verso la bimba..
e mi sono ritrovata in un incubo.
Sono seguite diffide attraverso i carabinieri:
Poichè ho un’estrazione legale tendo a reagire per questa strada, ma è dura perchè se si tratta della tua vita nn hai distacco emotivo.
e ora sono sovrasensibilizzata… purtroppo..
mi ritengo molto equilibrata, ma credo di aver abusato della mia pazienza..
Con ciò dico che se la situazione psicologica è difficile così, con un compagno cmq generlamente premuroso e solidale, imamgino per te e ti esprimo tutta la mia più sincera solidarietà.
Se ti fa piacere possiamo parlarne a voce, sperando possa farci bene sfogarsi un pò..in modo costruttivo
ti abbraccio
Volentieri Simonetta . Questo e’ il mio indirizzo e-mail
Simona_660@live.it. Ciao a presto
Ciao, penso che siano situazioni molto complicate, che non conosco personalmente, quindi non vorrei dire delle sciocchezze…
d’altra parte mi è venuta in mente anche una cosa… che alle volte dietro al fatto delle dinamiche si può perdere anche l’essenza della questione… e l’essenza forse… è buona per tutte le stagioni…
l’essenza della questione è che non c’è ragione per cui tu, in modo trasversale, ti faccia manipolare da una figura che con te non ha nulla a che fare, e alla quale tu non devi nulla (se non chiaramente il rispetto e la non invasione, ma lo stesso vale per lei, ed è lei che non sta rispettando questo, non tu).
l’essenza forse è che chiaramente tra lui e la sua ex c’è un rapporto che rimane per quanto riguarda l’educazione delle bambine, e stop (ed è una cosa loro) e che tra te e lui e le bambine c’è un rapporto, ma tu a questa donna non sei legata direttamente. e lei non può dire a te quello che devi fare.
Voglio dire, è chiaro che lei è la madre, e quindi non spetterà a te prendere delle decisioni che riguardano questo ruolo, e che tu devi rispettare il tuo ruolo (cosa che mi pare stai facendo), ma sicuramente non sta a lei disporre del tuo tempo libero, dettare legge.
Non vuole che tu vada qui e là? bene, ok. E’ il suo modo per dire che esiste (e anche per manifestare probabilmente la paura che tu possa diventare un’altra figura di riferimento per le sue figlie… e in questo dimostra una scarsa sensibilità nei confronti delle bambine, perché, come giustamente fai notare tu, questa sua competizione nei tuoi confronti si traduce in una destabilizzazione per loro).
Dicevo: non vuole che tu vada di qua e di là?
fregatene. Puoi farne a meno. Combattendo contro questa cosa ti stresseresti e basta e le daresti spago. E’ UN PROBLEMA SUO, e non farti mettere sulle spalle un suo problema e la sua gestione (priva di equilibrio) del problema.
Prendi atto dei no, però non dare spago alla signora neanche nel dirti cosa DEVI fare, e nel disporre del tuo tempo quando decide di farlo in forma affermativa.
Questo è veramente assurdo!
Se vuole che tu abbia un ruolo marginale si prenda anche gli svantaggi di questa regola che ha imposto.
Tu purtroppo gliela dai vinta, lasciandole condurre il gioco in entrambi i sensi.
Ma lei a conti fatti per te non è NESSUNO, nel senso è qualcuno a cui devi il rispetto che, credo, riserveresti a qualsiasi altro estraneo che entra nella tua vita.
E’ chiaro che le dinamiche sono più complesse per via delle bambine, ma se tu ti comporti correttamente nei confronti delle bambine e della signora nessuno ha il diritto di pretendere da te più della correttezza e sensibilità che stai dimostrando.
Ricordati che tu hai tutto il diritto di dire di no.
Il tuo compagno non prende le tue difese?
Tu hai comunque il diritto di dire di no rispetto alle richieste della signora veicolate dal tuo compagno.
E se il tuo compagno si arrabbia con te perché non ti metti a disposizione, se cerca di far sentire te in torto perché prendi una posizione riguardo a te stessa (ripeto: lei ha deciso cosa non puoi fare, ma tu hai diritto di decidere cosa NON VUOI fare) credo che potrai farti una maggiore idea su quanto effettivamente lui sia in grado di vivere rapporti bilanciati e in cui regni il rispetto reciproco.
Penso che c’è una cosa peggiore di un uomo che non prende le tue difese, e cioè un uomo che non ti permette di difenderti da sola dalla manipolazione di una terza persona. O meglio, che non ti permette di scegliere di rifiutare cosa non va bene per te.
Ovviamente non ti sto invitando ad uno scontro, spero si capisca. Dico solo che tu hai tutto il diritto di disporre di te stessa.
Su questo nessuno può sindacare.
Luna, complimenti per la lucidità con cui ha espresso il tuo punto di vista.
le cose stanno esattamente in questi termini.
Un saluto a tutte e tutti
Simo
Ciao a te e a tutti 🙂
Non sai come ti capisco.Io vivo da 5 anni cn un uomo separato e divorziato con tre figli, anche io sono separata e divorziata cn 1 figlio.Tra me e mio marito c’è un assoluto rapporto di civiltà,lui ha una nuova compagna e per me è molto rassicurante il fatto che nostro figlio vada daccordo con la nuova fidanzata di papà sabbe un problema se fosse il contrario sopratutto per il ragzino. Per la ex mogle del mio futuro marito ( tra poco ci sposremo ) è ttto il contrario, ha fatto di tutto per farmi odiare dai bambini mi ha messo i bastoni tra le ruote se magari un compleanno cascava in un giorno ch i bambini erano con noi, ha fatto delle scenate pazzesche se portiamo i bambini con noi in vacaza e le stesse scene le ha fatte quelle volte che non li abbiamo portati.Non rispetta i gioni decisi dal giudice io non so mai in quanti siamo a pranzo o a cena, un giorno i suoi bambini non possono neppure mangiare con allo stesso tavolo con me e mio figlio i giorno dopo, se magari deve andare da qualche parte con le amiche allora i bmbini possono stare anche a dormire con me. Il mio compagno a più chiamate e messaggini sul cellulare fatti dalla sua ex mogli che non da me.Chiama a qualsiasi ora del giorno o della notte anche se i bamibini hanno un podi febbre perche lui chiami il dottore,si pretenderebbe che lui andasse anche a portarle su la spesa, è un vero incubo a volte quando la incrocio per a strada magari in macchina la tentazione sarebbe quella di non frenare mirarla a mo di birillo e fare stricke, sai che soddisfazzione!!!! La legge non fa niente, sono nìandata che dai carabinieri perchè oltre tutto è offensiva nei miei riguardi io non ho un nome io sono comunemente chiamata da lei la Bal—-ca,bello vero? Hafatto un lavoro di distruzione così perfetto che nei io ne i bambini ci sopportiamo più a vienda. A volte ho l’impressione di andar fuori di testa l’unica cos chemi aiuta ad andre avanti è il fatto di sapere che lui è assolutamente dalla mia parte è che soffre forsepiù di me nel vedere come è riuscita a rovinare i suoi bambini. Se mai andrò fuori di mato per colpa sua giuro che da buona maa quella partita a booling con il birillo vivene lo faccio tanto sarò matta ma una matta con u soddisfazione grande come una casa.
Coraggio come vedi il peggio non è mai morto.Un abbraccio con tanta solidarietà
Signori e signore, qui la cosa più grave è che le forze dell’ordine non fanno nulla, gli avvocati ci mangiano, i giudici hanno i prosciutti sugli occhi e non capiscono nulla (non è che perchè una è madre debba essere santificata: spesso è solo una ST***A, o peggio, che purtroppo è madre), le leggi sono vecchie com il cucco.
Nuove compagne, bisognerebbe unirsi e andare a manifestare sotto il Parlamento, il Quirinale, dove volete voi!!!
LE EX MOGLI DEVONO FINIRLA DI FARE QUEL CHE GLI PARE
Robin Hood mi trovi perfettamente d’accordo!
Ma che problemi hanno queste donne? non vedono che fanno solo male ai propri figli?