Al Direttore del TG La7 Enrico Mentana
Caro direttore, da parecchi anni anni seguo il suo telegiornale che mi sembra in genere abbastanza obiettivo. Per questo mi sconcerta e mi delude il modo con cui lei e i suoi esponete la crisi venezuelana. Anche voi insieme con quasi tutti i mezzi di informazione vi prestate a preparare un colpo di stato in Venezuela, parteggiando a prescindere per Guaidò, che rappresenta gli interessi della parte ricca del popolo venezuelano, ma sopratutto gli interessi degli stati uniti e del mondo occidentale, che mirano ad impossessarsi delle enormi ricchezze di petrolio e di minerali del Paese. Possibile che si debbano ripetere gli orrori già visti in Iraq, in Libia ecc., offendendo ancora una volta la Storia? Vorrei usare una frase ormai celebre: non in mio nome, per favore.
Distinti saluti.
Adriano Zanolla
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Categorie: - Attualità - Enrico Mentana - Riflessioni
Zanolla, non entro in merito, ma non credo che – se voleva che Mentana leggesse – ‘sto sito sia la “best choice”.
Quante belle parole,i cattivi sono sempre i ricchi sfruttatori(che tanto ricchi poi non sono piu)ma chissa perche,alla fine,tutti vogliono andare là.
Ci mancava Guaidó… adesso i pidioti e gli ambienti chic euro-progressisti si masturberanno sei mesi con questo ennesimo fenomeno esotico… c’è stata l’era di Zapatero, poi Obama, poi Hollande, poi Tsipras, poi Macron, poi Sanchez e ora questo qui… bene ha fatto il nostro governo ad astenersi e a ricordare che riconoscerà soltanto presidenti democraticamente eletti (e nè lui nè il sergente Garcia-Maduro lo sono)…