Salve Direttore, ho 40 anni, sposato da 13 e la conosco da 27. Abbiamo 2 figli. E’ un periodo bruttissimo per la nostra relazione. La sto perdendo giorno dopo giorno, nonostante le sia accanto accettando di tutto (sbalzi d’umore, chisure ed aperture verso di me, facciamo l’amore con l’intesità ed il trasporto dei bei tempi e dopo ci chiudiamo e/o litighiamo). La cosa più brutta che ho accettato, ed ancora non riesco a spiegarmi come abbia fatto ad accettarlo, è stato il contatto (nient’altro e ne sono sicuro), per 4 mesi tramite WhatApp con un ragazzo di 10 anni meno di lei, troncato per mio volere qualche giorno fa, ma … appunto ieri mi ha detto che ci sta male, che vuole sentirlo, che avrebbe preferito arrivarci da sola a troncare. La cosa mi ha fatto andare su tutte le furie e le ho detto parole brutte e stavo andando via di casa, ma lei mi ha fermato ed implorato di non andare, dicendomi che lei ci tiene a me, che vuole provare ad uscirne, che razionalmente vuole restare con me, ma inconsciamente non sa cosa vuole.
Sono disperato perchè innamorato, non la voglio perdere. A volte penso che sono “malato” di lei, più che innamorato, perchè non riesco a vedermi senza di lei, non vedo futuro. So che la soluzione migliore sarebbe quella di separarci, ognuno per i fatti suoi, ma non riesco nemmeno ad immaginarlo, figuriamoci a farlo. Che fare? Che atteggiamento tenere? Pensa che se (in coppia o singolarmente) ci rivolgiamo a qualche esperto, possa aiutarci a mettere ordine (nel bene o nel male) nelle notre vite?
Sono disposto ad aspettare ancora, a dedicarle tutto il tempo di cui ha bisogno per capire cosa sente realmente per me e cosa per l’altro, convinto che la coabitazione è dura (su 4 giorni che ha troncato, abbiamo litigato tutti e 4 i giorni) e con la coscienza che potrebbe anche non “scegliere” me.
Grazie per il tempo che vorrà dedicarmi e tanti saluti.
E’ indubbiamente una situazione difficile da sostenere. Poiché io personalmente non sono esperta in materia (non sono sposata e non ho figli), mi sento di suggerirle una terapia di coppia presso una persona competente. Tentar non nuoce, magari qualche seduta da uno psicologo, psicoterapeuta o psicoanalista potrebbe esservi utile e fare al caso vostro in un momento cosi ostile e di grande confusione.
Un caro saluto, spero di esserle stata utile
Ciao fg123.
Il mio consiglio è di sforzarti di diventare autonomo rispetto a tua moglie. Sei troppo dipendente e questa dipendenza ti acceca. Capisco che ti senti innamorato, ma non puoi nemmeno restare inerme di fronte al suo comportamento.
Come ho già detto, sono convinto che ci saranno sempre più donne con atteggiamenti al maschile, cioè che tenderanno ad accompagnarsi a uomini anche molto più giovani di loro.
Tua moglie probabilmente, pur essendo molto affezionata a te è in una fase in cui vorrebbe andare fino in fondo con qualcun altro. Per l’altro proverà sicuramente una forte attrazione sessuale. Non puoi forzarla a restare con te o a desiderarti se non parte da lei. Lasciala andare, con tutta probabilità ci picchierà una bella testata e a quel punto starà a te decidere se riprenderla o no. Nel frattempo guardati intorno, ci sono tante occasioni, soprattutto con donne straniere.
Allora, partiamo dal fatto che dovete entrambi tenere conto che avete 2 figli, e che dovrebbero venire prima di tutto e tutti. Poi, provate a mettervi tranquillamente a tavolino e a parlarne, chiarendo le cose, possibilmente senza scannarvi, altrimenti è come niente. Provate a prendervi anche del tempo per voi, magari affidando i figli ai nonni per una notte. Se proprio non funziona, temo che lasciarvi sia la cosa più sensata da fare, ma fatelo bene, perché anche lasciarsi è un arte, cioè siate d’accordo, e spiegatelo bene anche ai bimbi. Per il resto, si tratta di “buona fortuna”
In un rapporto come il tuo (siete cresciuti insieme) è facile non vedere con estrema obiettività le cose. Una persona esterna, uno totalmente fuori dalla vostra vita invece la può giudicare più freddamente e quindi in maniera più oggettiva.
Premesso questo ti dico che il comportamento di tua moglie è inqualificabile, mettere in crisi un matrimonio con figli per una chat con uno di 10 anni più giovane (che magari cerca solo sesso…).
L’andare via di casa è la reazione istintiva e magari la più giusta, ma tu sei innamorato… Hai condiviso una vita intera con questa ragazza ormai diventata donna (anagraficamente soltanto). Credo che non ci possa essere nessun consiglio o direttore che tenga che possa essere valido. È una cosa troppo importante e troppo personale…
Cerca di non fare scenate, cerca di mostrarti tranquillo, se proprio non puoi fare a meno di lei e vuoi cercare di salvare il matrimonio e sopratutto i figli … Cerca di farla ragionare… Cerca di avere tu il cervello anche per lei.
Mi dispiace per quello che stai passando.
Lo so che quanto sto per scrivere non sarà di aiuto al nostro amico, ma leggo queste lettere, e ringrazio il cielo di non essere sposato…
Io invece temo che risolvere la questione tra di loro sia improponibile… Litigano, non c’è dialogo, purtroppo a volte un aiuto esterno, una persona estranea ai fatti ma competente e che si occupa di rapporti di coppia potrebbe essere l’ultima spiaggia… Non ha senso lasciarla andare, i problemi vanno affrontati, poi se proprio non c’è nulla da fare allora ok. Si possono fare sedute tramite Asl, non è necessario dover pagare per forza, basta domandare al medico di base. E poi ci sono dei bambini di mezzo. Questo e’ il mio pensiero e il mio sentito consiglio. Un caro saluto.
scusa ma tua moglie si fa trombare ? ti fa le pompe ? cucina e tiene pulita la casa ?
se si’ sei un uomo fortunato, chettefrega se messaggia con un pivello , anzi meglio, cosi’ puoi sfruttare i suoi sensi di colpa per punirla goduriosamente con giochetti sadomaso (faccina demoniaca)
concordo con Anonima81. e anche, un pochino, con Gaudente, sempre che per Fg123 sia possibile un relativo, momentaneo allontanamento emotivo, senza giochetti sadomaso ma con pazienza e tenerezza. chi ama lascia libere le persone di essere se stesse, nel bene e nel male.
inoltre, con gli immaturi impuntarsi sul no equivale a spingerli al sì, anche più di quanto farebbero da soli.
Ciao fg123,
innanzitutto hai tutta la mia solidarietà. Da uomo a uomo.
Purtroppo tua moglie è partita per la tangente e sicuramente non riuscirai a tenerla stretta a te.
Quando una persona si accende per qualcun altro significa che noi non eravamo più la sua miccia.
Dovresti cercare di capire dove e perché ci sono delle falle nel vostro rapporto.
Spesso la mancanza di comunicazione e di condivisione, crea delle esigenze che, se non si trovano soddisfazioni in famiglia, si cercano altrove.
La cosa più saggia da fare sarebbe allontanarla.
Lei deve andare via di casa, non tu.
Dovresti lasciarla un po’ nel suo brodo.
E tu soffrire. Da questo non scappi.
Mandala via, e metti in conto di non rivederla più tornare indietro in veste di moglie innamorata di te.
Sono discorsi durissimi i miei, forse precoci per te, ma 99 volte su 100 la storia va così.
In bocca al lupo, Uomo.
incomincia a tutelarti!!! vai da un avvocato,fatti spiegare come devi fare per non darle un centesimo e uscirne a testa alta!! pensa ai tuoi figli e alla tua dignità di uomo!……intanto tieni botta e falla ragionare…ma tutelati che non si sa mai! lei sta male perche vuole sentirlo?????? CRISTO!!!!! tira fuori i co...... E CALPESTA IL CUORE! mi fermo qui,buona fortuna