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Lettera pubblicata il 27 Novembre 2009. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Oracolo.
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Non togliere la vita, semplicemente non perpetuarla. Tagliare il male alla radice.
Vedi, tu hai aderito al buddhismo e hai trovato il modo di dribblare i dolori…ma un tuo eventuale figlio non è detto che abbia questa capacità. Ciò che va bene per te non andrà bene per tutti. E il grande sbaglio a mio avviso è che si mettono al mondo figli secondo i propri (e momentanei) criteri di valutazione. Es: poichè la vita per me è bella do per scontato che per tutti lo sia; poichè io amo la vita sicuramente anche mio figlio la amerà; poichè ho trovato forza in questa religione o filosofia conto sul fatto che anche mio figlio sarà capace di farlo, ecc. Quando invece ognuno ha una sua natura e un suo destino che potrebbero essere assai funesti. Io semplicemente non mi azzardo a giocare alla roulette russa con la vita umana…
PS: il prezzo da pagare per sentirsi vivi è troppo alto per i miei gusti, se potessi scegliere preferirei non sentire nulla di nulla.
Concordo completamente con quanto detto da minurta e da The Dreamer. Sono sulla mia “stessa linea d’onda” (come si suol dire XD).
Ci sono poi alcuni punti sul commento di Ariel che mi hanno molto incuriosito e fatto riflettere:
1)”Il dolore tutti lo sentono ma è l’ignoranza che fa soffrire.”
Cosa intendi precisamente con il termine “ignoranza”?
Cosa intendi precisamente per dolore e per sofferenza?
2)”La sofferenza viene quando ci leghiamo alle cose.”
Semmai la sofferenza viene quando le cose ce le tolgono (comunque ho capito che volevi dire questo). Io però aggiungerei anche le persone, oltre che le cose… e quando le perdiamo proviamo dolore e soffriamo (anche se non siamo ignoranti visto che la perdita di una persona cara fa sempre male). Tale tipo di sofferenza esisterà sempre (e questo è un’altro punto a favore della non procreazione e di quanto la vita sia esecrabile di per sè).
Le religioni (quali anche il Buddismo) sono solo una giustificazione (e quindi un antidolorifico) a quanto sopra esposto e di fatto (essendo solo dei punti di vista e non delle realtà) sono assolutamente inconclusive.
Nella religione ci si può credere o non credere, ma il crederci non implica che tale religione “custodisca” effettivamente la verità…
3)”Il dolore è l’UNICA cosa che ci fa sentire vivi.”
Mah… forse sarò anormale io, però, nella mia breve esistenza, mi sono sentito veramente vivo quando amavo ed ero amato, e non quando provavo dolore e/o soffrivo…
Grazie ancora a tutti per i vostri commenti, non sapete quanto mi fanno riflettere e crescere.
Sinceramente vostro…
Oracolo
@ The Dreamer:
Infatti nel buddhismo c’è un sentimento che bisogna coltivare per non perdersi nell’immensità e questo sentimento è la compassione per gli altri. E’ abbastanza semplice parlarne ma non è semplice metterlo in pratica. Siccome questa è la vita e questo è l’universo e coscienti del fatto che tutto è così allora l’unica sentimento che può essere veramente considerato positivo è capire e aiutare gli altri. Ovvio che per fare ciò si deve capire la propria persona e i propri problemi.
@ minurta:
Quello che sento dentro magari dipende dalla mia esperienza personale: sono nato in una famiglia in cui ogni componente ha messo al mondo figli e con tutte le difficoltà rimangono sempre la speranza del futuro.
@ Oracolo:
Per dolore intendo il dolore fisico e tangibile, impulsi dei nostri organi che vengono interpretati come dolore. Per sofferenza intendo gli impulsi che derivano dall’attaccamento emotivo o di altra natura per le persone o per le cose. Per esempio quando perdiamo una persona cara proviamo sofferenza che può arrivare a diventare dolore fisico. Per ignoranza intendo essere inconscienti del fatto che, per esempio nel caso della perdita di una persona cara, possiamo e dobbiamo morire oggi o un domani.
Il buddhismo è qualcosa di molto prezioso. Sono d’accordo sul fatto che molta parte degli insegnamenti buddhisti sono utili come antidolorifici ma c’è molto altro. Il primo passo è certamente alleviare il dolore e capirne l’origine però capire che persino la stessa realtà è un’illusione nessuno te lo può spiegare.
Mi dispiace se dilago nelle parole. Mi dicono sempre che sono strano, forse dovrei cominciare anche io a dire che tutti quanti che mi sembrano strani. Da piccolo cercavo sempre l’essenza delle cose. Ora che mi trovo davanti il tutto cerco risposte dove non ci sono domande e faccio domande dove non ci sono risposte.
Vivete la vita perché è tutto ciò che avete ma ancora per poco!
@Ariel
Grazie per la precisazione, ora ho capito cosa intendevi… debbo dire che è un modo di vedere le cose molto interessante e accattivante…
Fai bene inoltre a dilungarti nelle parole così eviti fraintendimenti e non curarti di coloro che ti giudicano per questo.
Per quanto riguarda il fatto di essere strano, penso che tutti lo siamo nei confronti degli altri, visto che tutti siamo diversi…
Inoltre, se tutti fossimo “normali”, sai che noia !!!(e qui qualcuno mi dovrebbe spiegare il significato della parola “normale” visto che secondo me una normalità oggettiva non esiste, ma esiste solo una normalità soggettiva…)
Apprezzo molto il tuo modo di vedere le cose, e sarebbe molto bello se al mondo ci fossero più persone “strane” che sanno ancora cosa vuol dire riflettere, e ci fossero meno persone “normali” che però stanno al mondo “solo per consumar dell’ossigeno” (come si dice dalle mie parti)
Grazie ancora per la tua precisazione Ariel 🙂
Oracolo
Ariel, scusa la mia ignoranza, ma se ricordo bene, il buddhismo prevede non avere alcun desiderio. Allora, finchè parliamo a livello filosofico, wow, è una storia affascinante, che prende parecchio: mi viene da associare questo all’immagine di un mendicate, che vive di sopravvivenza, di incontri e nulla più, e in questo ritrova la sua felicità..un pò come vivere per oggi senza pensare al domani..
Fantastico, molto bello!
Ma scendiamo un attimo alla realtà: come si fa a non avere desideri? Viviamo in una società che spona al consumismo, bramiamo l’amore, abbiamo sogni e ci costruiamo, consapevoli o meno, aspettative. Se tu mi dici che tutto questo tende all’inevitabile condanna per l’insoddisfazione, concordo pienamente. Ma io credo che sia impossibile non avere desideri, piccoli o grandi che siano.
Poi non mi quadra il discorso della reincarnazione, nè il raggiungimento del nirvana.
Perdonami, non vorrei offenderti con questi miei pensieri, ma io credo che la solidarietà dovrebbe essere un valore umano, intrinseco alla personalità, non penso necessiti di regole o filosofie. Insomma, o ti cresce e si alimenta costantemente dentro di te, o penso sia impossibile farlo nascere.. Anche se a guidarti è magari un maestro spirituale, se non parte da te, come tua spontanea iniziativa, per me vale ben poco..diventa un semplice aderire in quanto ammaliati da tale guida.. E’ un pò come quando ci innamoriamo, finiamo per farci piacere anche quello che nella nostra testa associamo a lui/lei e prima non lo avremmo nemmeno considerato se non disprezzato. Non so spiegarti bene quello che intendo, diciamo che io parteggio per la spontaneità dei comportamenti, nel bene e nel male..
@ The Dreamer:
Il buddhismo consiste degli insegnamenti del Buddha, niente di più. Nessuno ti obbliga ad aderire al buddhismo e sarebbe una cosa contraria agli insegnamenti del Buddha. Serve saggezza per comprendere profondamente gli insegnamenti.
Nessuno ti dice di non avere desideri ma devi essere cosciente del fatto che questo ti porterà sofferenza. Più siamo attaccati a delle persone, a degli oggetti, a delle emozioni e più soffriremo quando queste non ci saranno più. Niente è permanente in questa vita. In
Mi fa una strana impressione quando vedo persone che hanno paura della morte. Come si fa?
Vorrei farti capire che non penso così perché me l’ha insegnato qualcuno. Semplicemente mi sono ritrovato nei quattro immisurabili, che sono una specie di precetti fondamentali del buddhismo.
Ti starai chiedendo se sia una cosa simile a tante altre organizzazioni al mondo che predica l’amore verso il prossimo. Il buddhismo è molto particolare. Potrei stare giorni interi a spiegarti cose e cose ma sommariamente ti aiuta a capire cosa siamo, cosa pensiamo, come agiamo, essere coscienti del tutto.
Se non credi nell’incarnazione o in molte cose particolari questo non ha importanza. Un vero buddhista è una persona che attraverso la pratica coltiva una mente pulita capace di generare pensieri puliti e compassionevole verso tutti gli esseri senzienti.
Purtroppo non ho un maestro spirituale e vorrei tanto trovare tempo e un tempio buddhista per praticare in gruppo. Aiuta molto avere un maestro.
Infine, l’essere umano è materia. In questa materia risiede una coscienza. Questa coscienza puoi vederla come energia. I buddhisti la chiamano luce chiara. Quando muoriamo, questa energia non sparisce semplicemente. Una cosa che mi ha fatto sorridere è stato che anche la fisica quantistica condivide certi concetti con il buddhismo, una religione nata 2500 anni fa.
1) Ciao, ti prego di leggere attentamente, sono sicuro che ti interessa. comunque sul fatto che l’uomo è molto evoluto inteligentemente e tecnologicamente ti sbagli, solo gli scienziati lo sono o altre persone come noi, che sanno raggionare molto bene sulle cose, oggi ci sono persone che non hanno bisogno di creare e di inventare cose, visto che ci sono altre persone a farlo al posto loro, la gente si limita a fare stupidi lavori continui (senza usare inventiva) e a comprare tutto quello che hanno bisogno. l’uomo si stà evolvendo in peggio, nn usa più l’inventiva è il suo cervello stà diventando solo memoria e niente loggica, quindi praticamente prima o poi diventeremo delle speci di robot. come all’inizio l’uomo si è sviluppato inteligentemente per poter costruire e difendersi dalle altre speci, ora stiamo scendendo e stiamo sepre più rincoglionendo con tutte le minchiate a cui noi andiamo ogni giorno incontro e quindi tutti i segnali elettrici che arrivano al nostro povero cervello che ci fanno rincoglionire. Tutto ha senzo, in questo mondo ogni cosa ha senzo, tranne l’uomo, per mè l’uomo è solo un gigantesco errore della natua, mentre le altre speci agiscono sempre senzatamente ed ogni cosa che fanno per loro stessi e sepre per il bene della loro specie, l’uomo sa solo penzare a se e rovinare se stesso e gli altri. Alcuni dicono che gli animali sono anche più primitivi di noi per la mancanza di senzibilità e amore e perchè penzano solo a sestessi, ma si sbagliano, un amico può sempre tradirti o magari se ne frega di te mentre tu hai bisogno, un cane invece e sempre disponibile per te e fedele, io avevo un cane, e se non fosse per lui sarei morto! Stavo a mare col mio cane (Snupi) e con un mio caro amico, che conosco dall’infanzia (miglioreamico) e all’improvviso uno scualo bianco mi morde e mi trascina affondo per la gamba. Il mio amico preso dalla paura scappa verso la riva e si mette in salvo, mentre il mio cane (a cui non piaceva affatto l’acqua) si lancia subbito in acqua e morde lo scualo. Alla fine lo scualo mi lascia finalmente andare e se la prende col mio cane. Io mi metto in salvo, ma il mio cane ancora in acqua viene sbranato e io inpaurito mi limitavo solo a guardare. ero piccolo quando questo è successo e qualunque co...... di merda che mi va a dire che gli animali non hanno amore e senzibilità e penzano solo a sestessi io come minimo lo ucciderei. Solo l’uomo (viziato di merda) penza solo a se stesso e non ha senzibilità. (continua sotto)
2) Se un cane muore a chi gli inporta, tanto è solo un animale. (questo è un esempio della nostra senzibilita che ci rende dei crudeli assasini, ed egoisti UMANI DI MERDA). l’uomo non solo uccide la sua stessa specie, ma fa strage di animali e di altre specie provocandone quasi l’estinzione, e questo solo per soldi, e anche per soldi l’uomo uccide la sua stessa specie. gli animali quando cacciano, lo fanno solo per estremo bisogno di cibbo, e preferiscono muorire piutosto che uccidere un altro animale della stessa specie. Gli animali non sono affatto creature selvagge ed assasine, l’uomo invece pur di essere più felice fa di tutto, pure uccidere i suoi simili, ma se spesso non lo fa e solo per non andare contro alla polizia. Io non ho manco fede, solo per il fatto che la chiesa dice che gli animali sono fatti apposta per far mangiare noi e che dio ha il nostro aspetto MINCHIATE, lo diciamo solo a favore nostro, perchè siamo egoisti di merda. Un uomo è più preoccupato alle scarpe che si graffiano o al vestitino che si è sporcato piutosto che alle persone che muoiono ogni giorno e che soffrono la fame, si disperano per niente. Un uomo se si definisce un animale e gia un complimento, perche è cento volte peggio. Se gli scienziati sono cosi intelligenti rispetto agli animali secondo me e solo perchè noi siamo stati in questo mondo più tempo delle altre speci, quindi dovremmo essere molto più evoluti dopo tutta quella esperienza acquistata nel tempo, ma la società con tutte le minchiate inutili che ci mette in testa ci stà rovinando. io penzo di saper tutto su questo mondo solo con la loggica, ho teorie su tutto, poi quello che inparo a scquola sono solo nomi e parole inutili, a volte nel compito di fisica mi invento le formule in quel’ istante e poi il risultato mi viene giusto, ma ho 4 in fisica, solo perchè uso un diverso procedimento inventato da me, anche se è giusto, gli altri anno quasi tutti 6 o 7 solo perchè invecie di usare la loggica memorizzano semplicemente quello che gli viene detto. l’uomo arriverà a non avere più inventiva e farà solo quello che gli verrà detto e a memorizzare tutto come un computer, insomma diventeremo computer viventi continuando cosi e nn possiamo sempre aspettare che qualcuno inventi cose per noi. (continua sotto)
3) Tutti i grandi scienziati avevano brutti voti a scuola (soprattutto in italiano, antologia, storia e materie letterarie assolutamente inutili) un esempio e albertainstain, grande matematico/fisico (che è stato bocciato 3 volte ed in matematica aveva voti bassisimi). Il nostro DNA si evolverà nel tempo per adattarci al meglio nel mondo in cui viviamo, cioè con un cervello basato solo sulla memoria e su tutta la babbaria che ci inzegnano in questa schifo di società è aumentando di numero avremmo sempre più bisogno di animali per nutrirci e per gli anticorpi che ogni giorno estraiamo da loro e ci pigliamo per evitare malattie, La stupida gente che prende le medicine non solo in caso di malattie mortali, ma solo per prevenirle, o per stare più sicuri, quindi il nostro corpo riterrà sempre più inutile la produzione di anticorpi e il nostro DNA si evolvera in modo sempre peggiore, quindi un giorno non potremmo fare più a meno dei medicinali, e uccideremo sempre più animali, (ho stupida gente) non ti sei mai chiesto, tu che leggi, perchè gli animali non si ammalano mai e non rischiano malattie di nessun genere? Perchè il loro DNA si è evoluto nel tempo per resistere a tutto ciò che è dannoso per l’oro, tutti gli animali morti un tempo per malattie o per altre condizioni hanno reso col tempo il loro DNA sempre più perfetto, questa è l’evoluzione. Noi umani siamo solo dei schifosissimi parassiti, ed è un bene se ci estinguiamo, Io mi faccio schifo da solo ad appartenere a questa razza di bestie ignoranti e senza senzo, aveva raggione albertainstain a dire che la stupidità umana non ha un fine. e con questo concludo prima di scocciarti. ciao