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Lettera pubblicata il 19 Aprile 2017. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore vinile.
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Ciao Vinile,
Se a 40anni non sei riuscito a costruire una relazione duratura, allora è giunto il momento di fare un auto analisi sincera e obbiettiva.
Devi capire cosa stai sbagliando e devi porre rimedio.
Non credo che il problema sia legato agli usi e costumi della società odierna, forse è più probabile che sia il tuo modo di relazionarti con questi usi e costumi.
Prova a reinventarti, comincia a dare una possibilità a quelle ragazze che ritenevi inadatte a te, non mettere troppe condizioni o paletti nelle possibili relazioni.
Prova a “buttarti” in relazioni che prima ritenevi improbabili, forse in questo modo riuscirai a capire dove stavi sbagliando.
Buona fortuna!
Io credo non abbia molto senso addossare tutte le colpe agli altri; la responsabilità della fine di una storia è sempre condivisa, fosse anche solo per aver scelto una persona non adatta a noi.
Vinile, la mia esperienza è un po’ opposta: sono io che non mi sono accontentata di una storia, seppur bellissima, cristallizzata. Siamo cresciuti insieme, ed io avevo bisogno di progetti comuni, obiettivi, cambiamenti. É stata una scelta molto sofferta in cui ogni giorno mi sono domandata cosa avessi sbagliato. Comunque, potrebbe semplicemente essere che ti indirizzi verso persone troppo diverse da te, attratto magari dalla possibile “compensazione” ( che poi quasi mai avviene…). É solo un’ipotesi…
Vinile ti ritieni un razionale?
vinile
Hai puntato sulla tua realizzazione personale,
però intanto il tempo è passato.
Le donne hanno un modo di pensare diverso
da noi uomini.
Quello che ti è mancata è l’esperienza, anche se negativa.
Io con quella un pò ho imparato , non ho rapporti d’amore o d’amicizia perfetti, però pur fra successi e fallimenti li ho…
Ciao walk, un’analisi di me stesso è proprio quella che vorrei di fare… Cerco di sentire l’opinione di chi mi conosce ed anche di chi è più distaccato, come le persone di questo forum. Io non metto paletti, come ho scritto ho avuto le mie possibilità ed ho capito che c’è qualcosa che non va nel mio modo di vivere le relazioni.
Suzanne, sono d’accordo, la responsabilità di una rottura è sempre da entrambe le parti, io però vorrei comprendere la mia fetta di errori per cercare di migliorare. Anche se in questo momento prevale un po’ di disillusione.
Virginia, direi di sì, sono spesso una persona razionale, come mai lo chiedi?
Vic, l’esperienza non mi è mancata, soprattutto quella negativa (visti i risultati)… Come avrai letto, il mio problema è l’incapacità di far durare una relazione. La decisione di troncare non è mai arrivata da me e dunque cerco di capire cosa ci sia in me che non va.
vinile
Io sono stato lasciato e ho lasciato,
ho provato tutte e due le facce della medaglia,
anche se tendenzialmente l’essere lasciati,
riduce il senso di colpa, cioè è stato l’altra
a prendersi la responsabilità della rottura.
quando lasci sai che fai male, e non prendi la decisione a cuor leggero, almeno così è per me.
Perché l’uomo razionale difficilmente é compreso dal nostro essere donne. Non é un’accusa sia chiaro.
mà, forse è semplicemente quello che desideri.Stare solo. Ciò che è nella tua natura. I tuoi interrogativi sono solo una leggera invidia dettata per lo più da una curiosità nel vedere le coppie felici. Specie in estinsione per colpa della chiesa.
@Vic
io non ho mai lasciato, piuttosto ho eviatato in partenza quando non ero convinto, tuttavia capisco bene i sensi di colpa che si creano in chi lascia. Tuttavia il mio cruccio non è quello, vorrei capire perchè non riesco mai a far funzionare una relazione.
@virginia
non la prendo come un’accusa, probabilente tu hai ragione. Premesso che non mi volgio porre al di sopra di nessuno, a volte mi chiedo come riescano certi uomini a far durare le loro relazioni pur dimostrandosi meno affidabili di me. Probabilmente sbaglio metro di misura, ed è lì che i miei ragionamenti si inceppano e non riesco a capire in cosa io debba migliorare.
@scarcio
ho preso in considerazione anche la tua ipotesi, forse un giorno realizzerò che è proprio come dici tu, ma ad oggi non riesco a convincermi che sia così. Non ci riesco perchè non cerco mai avventure (ho anche avuto occasione di riffuggirle) e quindi mi sento ben disposto a costruire qualcosa di stabile e duraturo.
Ringrazio tutti per il confronto che stiamo avendo, non vorrei sembrasse che io stia negando tutte le vostre ipotesi per partito preso. In realtà mi siete di grande stimolo, così come lo sono le persone che conosco nella vita rale, per interrogarmi a fondo su questo mio problema.
Vinile,
accenni a qualcosa di te e delle tue passate relazioni amorose ma, a mio avviso, senza voler davvero effettuare un esame sulle motivazioni delle tue scelte iniziali e sulle ragioni poi espresse dalle donne che si sono tirate indietro, una addirittura dopo una decina d’anni.
così mi sembra che ti mantieni sulla superficie della prolematica, senza un reale interesse a voler meglio comprendere te stesso o a tentare di approfondire la conoscenza analitica delle donne che hai frequentato, nella loro uniformità o diversità.