La sofferenza di un tradimento

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1. 41
   enrico - 25 Gennaio 2010 00:29

   Io ho tradito mia moglie, sono stato probabilmente io a tradirla per primo nei nostri 13 anni insieme. Già nel 2005 ci stavamo lasciando, lei aveva un altro e viceversa. Poi nessuno ha avuto la forza di mollare tutto e nel 2006 è arrivato il nostro secondo figlio (il primo è nato nel 2002). Da quel momento in poi la nostra vita di coppia è praticamente finita, non abbiamo più rapporti ma viviamo insieme con i nostri due figli e siamo apparentemente una famiglia (ma c’è tanto odio e tanto rancore). Io continuo ad avere un’amante con cui va tutto bene ma da un anno ho scoperto che mia moglie esce con uno più grande di lei di 20 anni (lei ne ha 35), uno che ho conosciuto poiché veniva per lavori di idraulica a casa mia. Lei dice che è solo un amico… La cosa mi ha fatto impazzire… Per la prima volta ho provato davvero gelosia e può sembrare assurdo ma sono fuori di testa per questa cosa…

2. 42
   simo - 30 Gennaio 2010 18:47

   Caro Anton ti capisco perchè anch’io come te ho scoperto un tradimento di mio marito. Sono passati solo due mesi da quel tremendo giorno che mi ha cambiato la vita. Stiamo insieme da 16 anni sposati da 10 e con un bellissimo bambino che adoriamo entrambi. Credevo nel vero amore, nel matrimonio, nel rispetto, nella fedeltà, nella amicizia, nella famiglia valori che forse solo in pochi abbiamo. Mio marito l’ha fatta veramente grossa mi ha tradito con una mia diciamo “amica”, anche lei sposata e con figli che conoscevamo da tempo. Negli ultimi anni ci siamo ritrovati con questa coppia a vederci più spesso perchè si viveva vicini e perchè i nostri figli erano amici. Abbiamo fatto anche vacanze insieme.Mio marito dice che è stata solo una volta, uno sbaglio è pentito ma come credergli? Scopro poi che è accaduto qualche anno fa e allora perche dirlo ora? Forse perchè aveva paura che qualcuno me lo venisse a dire visto che l’unica che non sapeva nulla ero io. Anche il marito di lei l’aveva saputo a giugno scorso dopo una lite tra loro. Dopo un periodo di follia che sembra che il mondo ti cada adosso ora il mio più grande problema è se riuscirò mai a continuare a vivere con lui. Tutti mi dicono di perdonarlo per amore di mio figlio che è ancora piccolo e una separazione sarebbe dolorosa. Ma come si può vivere con una persona che ti ha ferito cosi’ profondamente? Il tempo aggiusta tutto? ma sarà vero?

3. 43
   anton2007 - 4 Febbraio 2010 23:20

   Un Grande abbraccio a tutti Voi che mi scrivete condividendo la triste esperienza del tradimento,tante situazioni diverse che convergono tutte nell’enorme sofferenza interna che logora,col passare del tempo ho associato il tradimento ad un virus che è stato iniettato nel mio corpo da chi mi fidavo ciecamente,inconsapevole dell’evento mi accorgo troppo tardi di averlo,nella disperazione cerco la soluzione immediata ma non cè,in lacrime Lei mi chiese perdono e come si fà a non concederlo alla persona che hai sempre amato,consapevole dei rischi tento la cura del virus nel tempo,nel frattempo convivo con esso,posso anche sorridere ma in realtà non stò bene,il mondo che mi circonda anche se uguale a prima non è più lo stesso,ogni giorno passa e spero che il prossimo sia migliore intanto mi sento come un malato terminale…vorrei gridare al mondo quello che mi è capitato ma non posso….incontro persone che come me sono malate della stessa cosa,vorrei abbracciarle e piangere con loro ma chi mi vede non può capire…intanto pian piano vengo invaso sa questa sindrome in ogni parte…nel lavoro,nella sessualità,nella psiche ecc. ecc.La cosa positiva di tutto questo sono gli anticorpi che si creano e mi ritrovo forte più di prima anche se ancora ammalato.Intanto continuo la mia missione che è il futuro di mio figlio e di questo non mi pento….ma vivo con chi mi ha fatto l’iniezione fatale e guardandola continuo a chiedermi ….avrà qualche briciolo di rimorso? Mha!!
   Simo, credo di averti illustrato il futuro ma l’amore per un figlio ti porta coraggio di affrontare la vita con la differenza che vivevi un grande amore e con il tempo può diventare una grande amicizia.Un saluto a tutti….anton

4. 44
   lorella - 5 Febbraio 2010 17:08

   anton io sono stata tradita con una prostituta.durante un viaggio di lavoro mio marito con i suoi colleghi sono andati a puttana.tornato a casa a avuto paura di essersi preso qualche malattia percio a confessato tutto.io da quel giorno sono morta dentro. sto andando avanti perche lui minaccia il suicidio.lui ora e depresso io peggio,tradita umiliata .non so cosa fare.

5. 45
   anton2007 - 6 Febbraio 2010 00:53

   Cara Lorella,io provo spesso a essere lontano dalla famiglia con colleghi senza scupoli e a volte ti trovi in situazioni dove non si parla d’altro che di donne,per mè non è mai stato un problema perchè i miei interessi sono altri ma certi colleghi se potevano uscivano volentieri con queste macchine del sesso a pagamento trascinando anche i dubbiosi,con questo a malincuore voglio farti capire che può succedere,l’uomo tradisce quasi sempre per sesso e non abbandona l’amore per la donna che tutte le mattine gli chiede come stà.
   Lo sai ,anche se non condivido certi errori ma nella vita si può sbagliare magari trascinati dall’uforia del momento,prova a ricucire il rapporto anche se la sofferenza e grande abbandonando la strada da suicidi e depressioni perchè se cadi troppo in basso può diventare impossibile rialzarti,come ho già detto dobbiamo recuperare anticorpi che ci renderà più forti di prima.
   quando vuoi dimmi come và…. Un abbraccio da anton

6. 46
   lorella - 6 Febbraio 2010 17:38

   caro anton sono contenta di poter parlare con te.prova pero’ a pensare alla differenza tra tua moglie e mio marito,tutti e due lo hanno fatto solo per sesso,anzi tua moglie gratis mio marito a pure pagato.scusa la durezza delle mie parole.anche io sono sposata da 20 anni e sono pure una bella donna.mi sono fatta spiegare da mio marito cosa si prova ad andare con una che la da a tutti basta pagare,lui mi ha detto che e’ squallido,che non gli e’ piaciuto per niente,ma si vergognava a dire no ai suoi amici .dunque gli amici erano piu importanti.gli ho chiesto come ha fatto a tornare a casa e fare come niente fosse successo,mi ha risposto che tanto era sicuro io non avrei mai saputo niente.ma il rispetto di se stessi esiste?anche io come te quando lo guardo spogliarsi penso che lo ha fatto anche con una prostituta.non so come fare.ti abbraccio

7. 47
   simo - 7 Febbraio 2010 20:25

   Caro Anton grazie della risposta. Hai certamente ragione a pensare ai figli e ad andare avanti per loro. Mi chiedo a noi traditi chi pensa? Da quel giorno vivo pervasa da un forte senso di smarrimento, ansia, dolore, tristezza e se anche mio marito ora è diventato una persona meravigliosa, affettuosa e premurosa, continuo a pensare a come potrebbe essere un nostro rapporto futuro. Ho deciso di iniziare una terapia di coppia anche se lui non crede alle terapie, penso che sia l’unica possibilità per far emergere i nostri problemi. Non mi reputo responsabile di questo evento anche se la vita con il lavoro e i figli a volte ti porta ad allontanarti in alcuni momenti.Purtroppo non sono riuscita a cogliere i segnali in tempo, mi sono fidata di quello che mio marito mi diceva. Una volta gli ho trovato un sms, l’unico di questa donna che ho letto, sul cell molto esplicito lui l’ha giustifica dicendomi che era un bicchierino di troppo bevuto la sera precedente quando eravamo tutti al risorante. Io ingenua ho creduto alle sue parole. Poi l’estate successiva, ti parlo del 2007, tutti insieme in Grecia avevamo programmato da tempo il viaggio. Quella vacanza per me e mio marito è stata splendida. Si ritorna dalle vacanze e da quello che scopro ora, lei continua a mandargli sms e a corteggiarlo. Al mattino si trovavano sempre insieme fuori dalla scuola dei nosrti figli. Di tutto il resto lo sono venuta a scoprire adesso. Il mio dolore è ancora più grande perchè questa donna la frequentavo quasi quotidianamente,i nostri figli in classe insieme, sport insieme, insieme a fare shopping, cinema..come due coppie che si frequentano normalmente. In questi due anni lei però aveva con me uno strano comportamento e non riuscivo a capirlo. Ora che ho scoperto tutto ho una rabbia dentro che mi verrebbe voglia di …Purtroppo mi capita di incontrarla. Spero che tutto ritorni come prima anche se sono sicura come anche tu mi hai scritto che non sarà mai più lo stesso. Un saluto

8. 48
   anton2007 - 7 Febbraio 2010 22:48

   Carissima Lorella,vorrei parlarti all’infinito per spiegarti le mie senzazioni vissute in quasi 3 anni dall’evento,posso dirti in breve che hai avuto un incidente di percorso nella tua vita matrimoniale,se tuo marito si fosse innamorato di una donna e magari la storia andava avanti da tempo sarebbe stato molto peggio e tu ne soffriresti molto di più,le cose da fare non sono tante,per prima cosa bisogna far passare del tempo,questo vale anche per Simo che conosce la verità solo da 2 mesi,poi nella rabbia arriva la sete di vendetta e personalmente consiglio di non fare cazzate perchè è solo una fase e se succedesse qualcosa ve ne pentireste nel tempo,quello che consiglio vivamente è di amare profondamente Voi Stesse cambiando qulcosa nella vostra vita,piantate dei paletti con lui che si sente un verme e fatevi un quadro di come vorreste la vostra vita di coppia che non manchi nulla e fatela sottoscrivere che duri nel tempo, poi dovete rinascere e fare cose che avreste voluto fare come palestra piscina oppure uscire con amiche qualche sera magari vestite come non vi ha mai visto,sarà una tortura meravigliosa!! io continuo ancora a farlo.
   Un abbraccio da …anton

9. 49
   lorella - 8 Febbraio 2010 10:21

   caro anton anche io avevo chiesto a mio marito di fare cose nuove,magari qualche viaggio io e lui da soli.il punto e’ che lui lo aveva promesso,infatti i primi tempi uscivamo avevamo fatto nuovi progetti anche cose banali.poi lui e’ caduto in depressione e ironia della sorte io che avrei bisogno di aiuto devo aiutare lui.mi chiede in continuazione come sto’perche’ pensa di avermi trasmesso qualche malattia.pensa mi sono sottoposta a tutti gli esami possibili,anche il test hiv.tutti negativi per fortuna.mi fa rabbia .non ho piu fiducia.gli ho chiesto di allontanarci per un po’ di tempo ma lui mi implora di non fargli questo.mi sto logorando il sistema nervoso.anton tu che sei un uomo dimmi che devo fare.che uomo ho sposato?un grande abbraccio a te e a simo.

10. 50
    simo - 9 Febbraio 2010 12:06

    Grazie Anton e Lorella per qualche parola di conforto che leggo su questa chat. E’ la prima volta che mi trovo a scrivere a persone che non conosco ma leggere le vostre risposte mi conforta. La delusione è grande e sapere che la persona che amavi con ogni piccolissima parte di te stessa ti ferisce in un modo così forte è devastante è difficile da accettare. I suoi silenzi poi sono ancora più dolorosi da sopportare. Almeno se lui riuscisse a togliermi tutti i miei dubbi forse si potrebbe ricominciare. Si può stare con un uomo che pensa che sia stato si un grande sbaglio ma che non fa nulla per farmi togliere tutte le mie incertezze? In una coppia non dovrebbero esserci sincerità e rispetto? Si può vivere con una persona di cui non ci si fida più? Ogni giorno che passa non riesco a non pensare a quello che è accaduto e sinceramente non lo avevo messo nel conto della mia vita. Anche io ho avuto altri dispiaceri, ho perso mio padre dieci anni fa per un tumore e pensavo che un dolore così forte non lo avrei mai più provato. Ma questo è ancora più grande, non ti fa vivere, respirare ed ogni minuto che passa sono un’agonia. Vi saluto e spero in un modo o nell’altro di riuscire a trovare una soluzione a questo folle momento.

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