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Lettera pubblicata il 11 Novembre 2007. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore anton2007.
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Cara Stella,
che piacere le tue parole, proprio stasera che sono molto giu’.
Fino a ieri ero abbastanza tranquilla ma oggi i pensieri viaggiano, e continuo a pensare ai tradimenti e il dolore diventa sempre piu’ forte.
Spero con tutto il cuore di tornare ad essere quella di prima, di tornare a sorridere ed essere la Donna spensierata che ero.
Ma la rabbia e il dolore che provo non vogliono farmi andare avanti, sento una stretta allo stomaco che mi fa impazzire.
Hai ragione sarà il tempo, ma quanto tempo ci vorrà? C’e la faro’ a stare meglio a vedere la vità come la vedevo prima?
Spero di sentirti ancora mi fa molto piacere.
Buonanotte Luna
LUNA, ciao 🙂
come si diceva credo che conti molto anche la parte che fa tuo marito nel cercare di ricostruire e costruire. E anche di riuscire ad avere modo di parlare in modo costruttivo (quando è/sarà possibile) di quanto è successo dal punto di vista della coppia. Non cioè dando troppa importanza all’elemento esterno (tanto più se non ne ha, anche se la tua rabbia ci sta tutta, assolutamente) ma a voi due, al vostro sentire, alle vostre necessità, alle vostre emozioni.
Si tradisce da soli, ma si ricostruisce in due.
Forse non riesco a spiegare bene cosa intendo dire 🙁
anche perché io non conosco la tua storia precisamente, quindi parlo in generale, riguardo le coppie che ce la mettono tutta per superare un tradimento, sia la parte lesa che quella che ha leso.
io comunque spero ovviamente che tu, anche se comunque il livido ha bisogno dei tuoi tempi per riassorbirsi, possa presto stare meglio!
Un abbraccio
Ciao a tutti e ben trovati…
Vi avevo lasciati un pò in sospeso con la storia dello psicologo!
Beh ci sono andato e sono cambiate un po di cose dentro di me!
Ho piu stima di me stesso, e sto costruendo, piano piano, un gradino che mi permetta di affacciarmi di nuovo alla vita..
Ho 31 anni ho una vita davanti…Il medico dice che a volte il tradimento è costruttivo ma io di questo proprio nn mi volgio convincere perchè credo sia il contrario…
Mi dice anche che chi tradisce a volte sta più male del tradito..
Ad ogni modo se sn stato lontano da questo forum è solo perchè ad un certo punto le vostre storie, mescolate con la mia mi facevano soffrire…non c’è nessuno di noi che alla fine dice: l’ho perdonato/a e sto bene….perchè il perdono, a mio avviso in questi casi avviene solo ed esclusivamente per alleviare il nostro calvario..ma alla fine quando esplode di nuovo sti più male e ti senti ancora più confuso..
Io no, nn perdono…assolutamente NO!!! Non dico di odiare mia moglie non potrei ma sicuramente le auguro il doppio del bene e del rispetto che lei ha dimostrato per me!
Per quanto riguarda il suo “amico” non ho parole!!! Non c’è una definizione corretta….era mio amico..ed io gli volevo bene e lo rispettavo…ora per me non è un uomo di merda ma UNA MERDA DI UOMO che a mio modo di vedere è diverso.Sono sicuro che cn lui cercherò il modo di farmi sentire…nn evito niente, perchè io sono apposto con me stesso, io la notte se stto sveglio nn è per i sensi di colpa..ma è per il male che mi hanno fatto! Ho sola paura che tutto cio che ho accumulato in questi mesi possa trasformarsi in un Ira irrefrenabile….Una donna puo tradirti…ma un amico è per sempre almeno cosi credevo!!!
Ciao a tutti e un abbraccio.
Ciao Da-Solo,
anchio ho preso un’appuntamento con la psicologa, sono un po titubamente, ma spero mi possa servire.
Anchio non posso dire di aver perdonato, non faccio altro che attaccarlo per quello che mi ha fatto. Sto veramente male , sono cambiata e ho vogli di ritrovare me stessa ne sento il bisogno.
Non mi riconosco piu’, prima sempre solare, disponibile con amici colleghi , sensibile avevo molti pregi, li sto perdendo tutto per la delusione e la rabbia.
Continuo a pensare a quello che ha fatto, anche stasera l’ho attaccato, lui rivuole la sua famiglia e si impegna ma il con il mio modo di fare so che lo allontanero’ e lo perderà. Ma tu mi puoi capire ,quando ti vengono in mente i pensieri e quando pensi che era con loro, quello che faceva o dove andara mi fa impazzire e stare male.
Mi auguro che anche a me possa servire la psicologa, ho veramente bisogno di ritrovare me stessa per me e per i mie bimbi.
Un abbraccio LUNA
Ciao Luna,
Sono sicuro che andare da uno psicologo ti aiuterà ma nn credere che ti risolva il problema!!! Anzi!!!! tirerà fuori dal tuo cuore altri pensieri che pensavi nn ci fossero, nn so come spiegartelo!
Andare da un medico aiuta davvero tanto…..proprio perchè in certi momenti c’è davvero tanto bisogno di essere ascoltati…
Io ho intrapreso un cammino che nn so quando e se finirà,ci sono momenti in cui penso di essere semplicemente “malato” in quanto nn riesco più a divertirmi sono diventato casa e lavoro..a lavoro finisco sempre tardi proprio perchè nn riesco a concentrarmi, mi occupo di contabilità e per paura di aver sbagliato tra cassa e banca ricontrollo diecimila volte tutte le carte e tutti i conti!!!
Il mio capo ha intuito che nn sn più quello di prima e mi rassicura, nello stesso tempo mi ricorda il motivo per il quale mi trovi li e con il lavoro nn puoi permetterti di sbagliare..in virtù di questo preferisco lavorare anche 14 ore al giorno pur di nn sbagliare!! prima però nn era cosi..ho messo da parte amici, palestra svaghi…a volte anche farmi la barba, credimi, mi sembra un lusso!! Fatti forza dolce Luna..magari per noi Dio ha riservato qualcosa di speciale..Ti auguro con tutto il cuore di rialzarti..e di ricominciare a dare senso alla tua vita!! Con tanto Affetto Dario
Ciao Da-solo, sono felice per te, e sono contento che l’incontro con lo psicologo ti abbia aiutato.
Comunque spero sempre che tu riesca a risolvere i problemi con la tua compagna, ne migliore dei modi.
Io sono arrivato ad un punto di apatia totale, non riesco più a provare emozioni, di nessun genere. Prendo gli eventi come mi capitano, non ci rifletto più. Sembra che le situazioni e gli eventi mi scivolano intorno, senza lasciare il segno…… forse sono arrivato ad un nuovo punto di partenza, dove il dolore ha lasciato spazio ad una specie di indifferenza.
Non credo di aver bisogno di perdonare, perchè non mi importa nulla. Quando mi fermo a riflettere, rimango stupito pensando quanto sia cambiato.
Mi auguro di tutto cuore che questa situazione sia per me una rinascita, una nuova partenza.
Un abbaraccio a tutti
Lo psicologo…ci sto pensando anch’io. Non per mettere a posto la mia attuale relazione, ma perché mi ha creato una serie di insicurezze che non ho mai avuto. Non riesco a guardare un’altra donna senza fare paragoni..soprattutto quelle che conosce lui. Le vedo tutte più belle, brillanti, simpatiche di me..più attraenti…più pericolose. Un suo sorriso o una battuta in più mi fa rizzare le antenne e prima non era cosi. Non è gelosia, è sentirsi inferiori…udirei perdente anche di fianco alla figlia di fantozzi, eppure sono carina a quanto dicono e simpatica..piaccio insomma.
Lui mi ha tradita dicendo che si è sentito solo perché non passavamo tempo assieme. In quel momento avevo dei problemi e il tempo era quello che era…barava un po’ di pazienza in più, più fiducia…parlarne. E invece ha cercato la collega. Beh insomma..ho sempre avuto mille interessi, tante cose..ora entro in ansia se ogni giorno non riesco a ritagliare tempo per lui, vado in paranoia se mi chiede di cenare assieme e ho un altro impegno…fosse anche un impegno che mi porta via una sera al mese o all’anno. Qualsiasi cosa mi manda in paranoia…devo essere presente, devo condividere il mio tempo…non mi riconosco più. Avevo tante cose da raccontare una volta, ora non mi va di parlare di nulla, come se quegli argomenti fossero una “distrazione” che mi toglie da lui. Ho una figlia grande da gestire, e non vorrei che anche lei subisca questa situazione. Magari sono pensieri solo miei…però mi rendo conto che sto recitando la parte della compagna perfetta…anche sessualmente, a volte mi sforzo di concedermi per non fargli mancare anche quell’aspetto. Non riesco più a capire se facco le cose perché mi fa piacere farle o per paura. Vivo la situazione come se fossi io in colpa, se l’avessi causata io. Invece so che non è cosi.
Lui ha promesso, lui ha giurato, lui dice di amarmi, dice…dice…dice…io sono quasi rassegnata che sto con un uomo che credevo forte e che mi rispettasse, invece…
Se mi sfogo, se mi arrabbio, se rivango…mi sembra di dargli fastidio, di essere la solita rompipalle di turno. La sua soluzione è “non pensarci, fai finta di nulla”… Ok non ne parlo più, va tutto bene, è tutto normale…ma dentro muoio e non mi riconosco più, ho perso entusiasmo verso tutto.
Non so se sono felice…no non lo sono.
oggi giornata no…decisamente no.
scrivo qui e mi sfogo perchè non mi conosce nessuno, perchè non devo sorridere quando non ne ho voglia…e perchè…perchè sì.
sono affranta, delusa…stanca. riguardo indietro gli uomini che ho incontrato e che hanno avuto un ruolo nella mia vita, qualsiasi…e vedo solo una massa di inetti incapaci di affrontare i problemi, la cui unica modalità di soluzione era mollarmi il fardello o guardare sotto le gonne della prima che capitava…incapaci di assumersi responsabilità, incapaci di guardarsi dentro e imparare dai propri errori, perchè tutti ne fanno, io compresa (e ne ho fatti di grossi) ma avere il coraggio di affrontarli e capirli e migliorarsi…altra storia.
si comincia bene da mio padre…il rapporto è quello che è, superficiale, di circostanza, ma mi ricordo bene che padre è stato. argomento chiuso sul nascere.
poi il padre di mia figlia, mio compagno per due anni, che all’annuncio della gravidanza se l’è svignata, per ritornare anni dopo con l’intenzione di riconoscerla…ma ahimé, solo per la sua coscienza che ho scoperto venire dopo gli amici, la fidanzata, il lavoro, gli interessi…e lì ho detto no io.
poi una serie di uomini che delicatamente hanno usato termini tipo “problema” per definire mia figlia…era una cosa in più. vabbé, se vogliamo solo sco.... allora pagatemi. via anche loro.
penultimo il mio ex compagno che è stato con me per 11 anni, ma che al primo problema di coppia ha deciso che non era capace di affrontarlo, e per 2 anni ha lasciato a me la gestione della crisi, sperando che da sola trovassi il modo di risolverla. una settimana dopo che me ne sono andata di casa, figlia e bagagli appresso, già usciva con una donna nuova, appena conosciuta.
ultimo, ciliegina sulla torta, quello che, boh, c’è ora…ma che sparirà presto. anche lì, il primo problema (risolvibile con un banalissimo dialogo, niente di particolare) è stato risolto corteggiando e “fottendosi” la collega che era arrivata da appena una settimana, collega che non sapeva di me, ma che sapeva solo che c’era una specie di trombamica. dopo averlo beccato la prima volta mentre la corteggiava in lunghe e particolareggiate email, ha deciso che il rispetto per me e l’amore che tanto professava erano meno importanti del suo ego (=organo genitale maschile)…e poi, come ha detto lui stesso, era “affascinato” da lei perchè…le piace aprire le gambe (non ha detto così, ha usato un termine meno galante).
fantastico.
i pochi e rari uomini grandi che ho conosciuto ora sono compagni di altrettanto grandi donne, e con loro li ho visti affrontare a testa alta e grande spirito di sacrificio, tante difficoltà, a volte tragedie…con onestà, dignità e coraggio. così mi chiedo…forse non sono così grande da meritarmi un grande uomo? mi merito uomini piccoli? probabilmente devo farmi un’analisi di coscienza e capire cosa ho di sbagliato per attirare così tanti…conigli. però se è dura…
Caro da-solo,
leggere le tue parole e come entrare nel mio pensiero, provo e sento le tue stesse identiche cose.
Mi sento vuota e anchio non ho piu’ voglia di fare niente, la palestra sono andata giovedi dopo tre due mesi e mezzo che non ci mettevo piu’ piede (giorno della scoperta di tutto).
Sento dentro di me un’angoscia che mi fa stare malissimo. Tu non sai quanto sto pregando che mi diano la forza di superare il tutto.
Come si puo’ essere cambiati cosi tanto? Mi trovo tra due bivi e qualsiasi strada prendo so che soffriro’ tantissimo.
A volte penso caccialo di casa fagli provare il dolore che stai provando tu, e lui che ti ha messo in questa situazione senza farsi nessun scrupolo, sapendo la donna che eri ottima madre, sempre presente per la famiglia, solare simpatica e apprezzata da tutti.
Come ha potuto farmi tutto questo??? l’altra strada che è quella che vuole lui ricominciare ma senza parlare piu’ di quello che è successo devo metterci una pietra sopra e ricominciare da zero per noi e per la nostra famiglia….ha ragione io lo amo ancora e vorrei che tutto andasse bene, rivolgio la mia vita di prima e la mia familia unita da amore, serenita’, fiducia, rispetto. Non ho mai questo l’impossibile solo la mia famiglia unita da tanto Amore.
Ma nn riesco a dimenticare quello che mi ha fatto senza scrupoli, non riesco a togliermi dalla testa quelle ……….
A volte ho sete di vendetta verso di lui e verso di loro , vorrei che pagassero per quello che mi hanno fatto , che provassero il dolore che sto provando io adesso.
Ma il fatto che lo amo mi frena in tutto.
Quando passera’ tutto questo? Dicono che chiodo schiaccia chiodo devo rifarmi una vita e trovare un’ uomo che mi possa amare quanto amore posso dare io e quanto amore vorrei io?.
Anche a te auguro di rialzarti e dare un senso alla tua vita.
Vorrei che un giorno ci scrivessimo per dirci “Va tutto bene sono tornata a vivere e sono molto serena”.
Preghiamo per questo un giorno accadra’.
Con affetto Luna.
@kia
mi faccio le tue stesse domande ma non so cosa rispondermi, non so più a cosa credere.