La sofferenza di un tradimento

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1. 21
   anton2007 - 16 Gennaio 2008 00:11

   Carlo,la sera del mio ritorno dal viaggio vista la sua espressione facciale ho capito che qualcosa non andava,lei è andata a letto e mi ha lasciato il cell. vicino,noi non abbiamo segreti nel telefono e a volte lei usa il mio e io il suo,prendendo in mano il suo ho trovato tutto cancellato,cosa mai successa ma si è dimenticata di cancellare gli sms spediti e in quel modo ho compreso cosa stava succedendo.

2. 22
   traditodalei - 21 Gennaio 2008 11:18

   ciao anton2007
   ho 43 anni e fino pochi mesi fa ero felicemente sposato con 2 figlie meravigliose, purtroppo da settembre 2007, mia moglie ha cambiato atteggiamento mi ha detto che non era felice che io ero lontano (aveva ragione…… lavoro molto e quando ero a casa ero molto poco presente) ho cercato di cambiare ma non ho fatto in tempo.
   Lei era spesso giù di morale piangeva spesso non dormiva, insomma stava molto male. Io facevo di tutto (ma non abbastanza) per recuperare la situazione ma sembrava che lei non se ne accorgesse.
   Io ero affettuoso ma spesso cadevo in depressione poichè mi accorgevo che la stavo perdendo, ho iniziato nel frattempo ad insospettirmi che lei avesse un amante .Abbiamo deciso insieme di andare da un medico specializzato per capire il suo malessere. venerdi c siamo andati, lei mi aveva chiesto comunque di non assistere, e cosi è stato, se non chè ho avuto l’opportunità di ascoltare da dietro la porta….be puoi immaginare ciò che ho ascoltato, mi sono sentito morire, lei diceva che a causa della mia “lontananza” aveva avuto questa crisi e aveva perso la testa per un altro, ma soffriva talmente tanto perchè mi vedeva star male che non riusciva più a capire cosa fare. “c vediamo 2 volte alla settimana facciamo quello che dobbiamo fare, ma io non sono come lui io non lo faccio per sesso” quale delle 2 è meglio? farlo per sesso o perchè t sei innamorata di un altro? ovviamente per sesso, ma purtroppo non è il suo caso. e che cosa ho deciso li per li quando lei è uscita? be la faccio breve gli ho detto che i miei sospetti erano diventati certezze e che io l’amavo ero disposto a perdonarla per ricominciare ma lei doveva chiudere ovviamente subito la relazione con l’altro. La risposta è stata:ok….. poi mi ha raccontato tutto anche nei particolari, per me è stato tremendo, ma ce l’ho fatta a sopportare, abbiamo passato un weekend di lacrime e amore, ma ora arriva il difficile lo so, per lei e per me. spero proprio che non avvenga in me ciò che tu stai pensando del tuo futuro con tua moglie.sbagliare nella vita si può perdonare anche. io ce la metterò tutta in bocca al lupo anche a te anton2007

3. 23
   anton2007 - 24 Gennaio 2008 01:41

   Traditodalei ti faccio gli auguri che tu possa trovare la forza per ricostruire,possiamo farcela,abbiamo bisogno di tempo per affievolire il ricordo,ci sono tanti rospi da mandare giù ma l’amore è un buon digestivo.
   Nel commento 18 c’è il mio indirizzo e-meil se ti và usalo,parlarne con qualcuno a volte fa bene non di certo si può parlare di queste cose con chi ti circonda.
   In bocca al lupo.ciao

4. 24
   pippo - 28 Febbraio 2008 11:07

   ciao ragazzi..la mia storia risale a circa un anno fa..ho scoperto che mia moglie che oggi ha 44 anni ha avuto una storia con un ragazzo di 31 ..è durata circa tre mesi,si sono conosciuti in una chat,e si sono innamorati l uno dell altra.lei è un infermiera e mi aveva convinto che il sabato doveva lavorare..io ho sempre avuto la massima fiducia e questo mi ha portato a non controllare se era vero..usciva il sabato alle 2 e tornava la sera alle 11..passavano i sabati al cinema in centro e poi a casa sua..quando l ho scoperto sono riuscito a rintracciare lui,e mi disse che lei gli aveva mentito raccontandogli che era separata e di averne35 di anni..era riuscita a vivere x tre mesi una doppia vita,quella sessuale con lui e quella famigliare con me e i nostri 3 figli..a distanza di un anno piange ancora e mi chiede di perdonarla o di mandarla via..ma io nonostante tutto la amo ancora ma i miei pensieri vanno a quei momenti che lei ha passato con lui..a volte mi sembra di impazzire e il dolore credetemi è immenso..cosa fare? aiutatemi

5. 25
   Sal - 28 Febbraio 2008 18:56

   Caro Pippo,
   vuoi che ti dia un consiglio che tenga presente di una contemperazione di interessi (figli, famiglia,amore,ecc.) o un consiglio crudo e amaro?
   Io propendo per il secondo, cioè purtroppo devi avere polso e sangue freddo e lasciarla. (tutti stareste pensando cose negative di me) e vi racconto la storia di un mio amico.
   E’ identica a quella di Pippo e di Romano (tradimento per un breve periodo, pentimento, suppliche, perdono).
   Il mio amico è morto, nel senso che nei suoi occhi oramai si è spenta quella luce e quella brillantezza che lo contraddistinguevano, ha avuto fallimenti in ambito lavorativo e anche se lui dice che non c’è connessione con la vicenda familiare ti assicuro che c’è e come. Sono tre anni che non sorride, coiè non una grassa risata, parlo di un semplice sorriso.
   E’ pieno di dubbi e ansie su tutto.
   Mi ha confessato di pensare all’episodio circa 20/30 volte al giorno.
   Ha perso 18 Kg, fuma 3 pacchetti di sigarette al giorno (prima 5 o 6 sigarette)
   Non riesce piu ad avere intimita con la moglie.
   Vale la pena continuare?
   Io ho notato che gli effetti di queste vicende si somigliano un po tutti.
   Ciao Pippo e comunque vada tanti auguri che ne hai bisogno e anche a Romano.

6. 26
   anton2007 - 29 Febbraio 2008 01:11

   Carissimo Pippo ci sono tante cose da dire su queste vicende ma il problema è venirne fuori con meno danni possibili,nella vita matrimoniale amiamo le nostre mogli ma un amore importante lo dedichiamo anche ai nostri figli,distruggere tutto si fa presto tanto abbiamo il coltello dalla parte del manico ma poi cosa ci resta?
   E’ difficile sopportare l’ idea di essere traditi ma se si ama bisogna tentare di tenere unita la famiglia e ricostruire un rapporto considerando il fatto un incidente di percorso.
   Alla lettra di Sal,posso dire che la reazione è soggettiva e bisogna chiedere al cuore il dafarsi, non basta avere riferimenti su conoscenti per prendere decisioni.
   In bocca al lupo,anton

7. 27
   Sal - 29 Febbraio 2008 17:55

   Chi ti tradisce non t’ama.
   Allora come fai ad amare una che ti ha fatto tutto questo?
   Quando lo faceva a chi e a che cosa pensava? (sicuramente non a te altrimenti non l’avrebbe fatto)
   Se ha tradito sporadicamente non l’ho ha fatto per amore ma per solo diveertimento (allora peggio) perchè nel primo caso lo posso perdonare nel secondo MAI.
   Il mio non vuole essere un attacco a te, ma a chi ha subito queste umiliazioni e li nega dietro la maschera dell’amore.

8. 28
   anton2007 - 2 Marzo 2008 09:53

   Caro Sal,si possono usare diverse definizioni per descrivere la persona che ti tradisce,di sicuro è una persona che si è distaccata in parte o del tutto per un periodo dagli affetti della famiglia andandoli a raccogliere da un’altra parte tradendo figli ,marito, amici,e anche se stessa.
   Per decidere il futuro dopo la scoperta della cosa bisogna mettere nella bilancia tutti i perchè e tutti gli eventi che sono avvenuti e tutti gli eventi che andremmo a costruire con una separazione.
   Non volendo giustificare l’atto del tradimento,ma nel piatto della bilancia ho messo le varie problematiche che in quel periodo la mia famiglia cercava di affrontare,ad esempio mia moglie ogni giorno si trovava ad accudire mia mamma malata terminale agli ultimi stadi curata con morfina,sua mamma invalida non autosufficente,il suo papà,mio figlio,ed io che quasi sempre al lavoro e poco presente in casa,in quei periodi non si parlava di amore ma solo domande rivolte alla situazione famigliare.
   Ci mancava che si aggiungesse alla torta una persona conosciuta da tanti anni che conoscendo i problemi,invece di aiutarla a superare la crisi con parole di conforto a iniziato a corteggiarla facendola sentire una regina con 10 telefonate al giorno più relativi sms,di questa storia mia moglie ha cercato di dirmelo ma io non ho dato l’opportuno peso pensando che potesse cavarsela da sola ma non ce l’ha fatta.
   Dopo tutto questo cosa dovrei fare ,dire a mia moglie che la soluzione è il divorzio,NO,mi sembra più sensato cercare di ricostruire un rapporto che da 20 anni mi ha dato la voglia di vivere.
   Caro Sal per questo ti dico che la reazione è soggettiva e bisogna chedere al cuore cosa fare,un saluto da anton

9. 29
   Sal - 2 Marzo 2008 17:45

   Scusa tu sapevi che lui la corteggiava?
   Ma era amico tuo o suo?

10. 30
    anton2007 - 2 Marzo 2008 23:20

    Sal, lei mi raccontò che in ospedale lo incontrò e lui iniziò con complimenti molto espliciti e ne rimase scioccata,al suo ritorno me lo raccontò ma non ne dai peso perche si conoscono da 20 anni come clienti del salone di parrucchiera di mia moglie e tra lei,la moglie di questo e la figlia erano molto di più che sorelle,si frequentavano spesso ed erano amiche,poi lui iniziò con telefonate e mia moglie si confidò con un’amica esprimendo il desiderio di dirmelo appena ne trovava il coraggio avendo paura di eventuali mie azioni nei confronti di questo, ma questo non successe,forse perchè in famiglia non eravamo tranquilli con problemi gravi.anton

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