La sofferenza di un tradimento

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1. 201
   simona - 15 Marzo 2011 15:25

   Ciao a tutti, cara joeynice ancora non ho letto le tue lettere, ma credimi per superare tutto quello che accade dopo la scoperta di un tradimento serve il tempo e forse un mese e mezzo credo sia troppo poco. Inoltre credo che confidarti con qualcuno non ti farebbe male, amici o parenti..non tenerti tutto dentro alla fine queste cose purtroppo capitano e come vedi anche io mi trovo a vivere una tale sofferenza. Ma ora dopo tanta rabbia, delusione, tristezza forse vedo qualche barlume di serenità…certamente dipende anche da chi abbiamo vicino e poi un tradimento putroppo si perdona, se si ama, ma non si dimentica. Come ho letto in tanti forum è come una piccola cicatrice che ogni tanto si fa risentire, ma la vita non riserva a tutti le stesse sofferenze. Con affetto ti saluto e saluto anche tutti gli altri.

2. 202
   joeynice - 16 Marzo 2011 09:30

   Ciao a tutti, cara simona forse tu hai ragione dicendo che dovrei confidarmi con qualcuno, ma in realtà io ci ho provato…ho raccontato a una mia amica cosa era successo e per i primi giorni ha cercato di starmi vicina ma purtroppo anche lei ha i suoi problemi e in più una bimba piccola non posso certo pretendere che stia a consolare me e ad ascoltare sempre quello che vorrei dire…in più non sa cosa consigliarmi perchè lei non lo ha vissuto…
   A mia mamma non oso dirlo perchè so già cosa direbbe e cioè mi consiglierebbe di andarmene, mentre ad altri amici o parenti cmq a me vicini ho il terrore di raccontarlo per paura che poi arrivi alla mia famiglia…in tutto questo aggiungiamo anche il fatto che devo stare attenta a non fare capire niente ai miei suoceri che vivono con noi…
   insomma un casino, l’unica cosa che ho visto che veramente mi aiuta è confrontarmi con voi, con persone che possono capire quello che sto vivendo…perchè se uno non l’ha subito non può sapere fino in fondo…
   io prima di scoprire la verità mi sono sempre detta che se mai fosse successo, sarei andata via e invece ho fatto tutto il contrario…non ce l’ho fatta e ho continuato come se nulla fosse successo….
   lui non ha la certezza che rimanga, ma sa quello che provo quando sto con lui…tutti i giorni mi ripete “non te ne andare, resta con me”, non avete idea quanto avrei voluto che queste cose me le dicesse prima, quanto avrei voluto che capisse prima quanto fossi importante per lui nonostante i mille problemi che abbiamo avuto…problemi purtroppo dettati dal fatto che eravamo giovani, ma ora queste cose suonano in modo diverso…lui ai miei occhi è diverso…
   Sono convinta che il tempo sistema tutto…ma non potrà mai ridarmi quello che avevo prima…io credevo nell’amore, credevo nella famiglia, credevo nella vita insieme per tutta la vita e mi rendo conto che ero solo un illusa…scusate per lo sfogo ma quando ci penso sto malissimo.
   Addirittura sto cercando di dedicare tempo a me stessa, vado in piscina col mio bimbo, dall’estetista, esco ogni tanto…cose che prima non facevo, ma questo non mi dà nessuna gratificazione…al centro dei miei pensieri c’è soltanto quel pensiero…
   va beh mi sono già dilungata abbastanza…ti saluto e saluto tutti gli altri.

3. 203
   sarah - 16 Marzo 2011 18:53

   è giusto che ci pensi bene ma sei giovane non sprecare tutti questi anni con lui,prima o poi quando si sentirà sicuro, non ti dirà più nulla e potrebbe ricascarci, io ti consiglio di lasciarlo,ha distrutto tutto, non può sopravvivere questo rapporto.

4. 204
   simona - 16 Marzo 2011 22:47

   Non posso dilungarmi troppo, ti risponderò nei prossimi giorni, ma credimi anche io ho provato e sto provando tutte le cose che descrivi ma…non possiamo credere che tutti siano perfetti come pensavamo??? e poi la perfezione esiste o è solo nella nostra percezione che avevamo dell’altro???? Non sono d’accordo nella risposta di Sarah perchè prima di sfasciare una famiglia io ci penserei mille e mille volte, l’amore a volte può cambiare e può diventare più maturo e più reale e poi pensiamo anche ai notri figli. Come sarebbe la vita per loro con dei genitori separati???Certamente se la situazione diventasse insostenibile io sarei la prima ad andarmene purtoppo tutto dipende dai nostri compagni e da quanto ci aiuteranno a superare questo doloroso trauma. Un saluto a tutti.

5. 205
   sarah - 17 Marzo 2011 13:29

   la famiglia è già sfasciata e permettere a un uomo traditore di approfittare del nostro amore è assurdo,lei sarà infelice e lui sarà capace più avanti di tradirla ancora e lei si ritroverà sola a 50 anni a morire di dolore, che vita sarebbe?appunto che è giovano meglio finirla adesso che sprecare tutta una vita, lui si è fatto un altra esperienza che ne sai che non ne voglia fare ancora?

6. 206
   joeynice - 17 Marzo 2011 13:38

   Per quanto io mi sforzi di andare avanti, di tornare alla vita di prima, di cercare di non pensare…non ci riesco…stamattina per esempio appena ho aperto gli occhi il mio primo pensiero sono stati loro due…e così la giornata è iniziata male. In questi giorni sono alla continua ricerca di cose…ad es vorrei sapere cosa si scrivevano in quei benedetti messaggi che so che si sono mandati…nelle mail…ma mio marito ha cancellato tutto. Sto anche seriamente pensando di scriverle…cosa di preciso non so, ma magari farle capire come si sta se non lo ha mai provato…visto che non si è fatta nessun tipo di scrupolo ad andare a letto con mio marito. Sono molto confusa e non so che fare per superare questa cosa…. Spesso mi chiedo anche: ma se solo dopo 5 anni di matrimonio (10 insieme col fidanzamento) già è successo, cosa ne sarà di noi fra molti anni? ci ridurremo come quelle famiglie che stanno insieme solo per i figli, all’apparenza vanno d’accordissimo e poi appena ne hanno l’occasione se la fanno col promo/a che incontrano? io non vorrei arrivare a questo, è squallido, piuttosto preferisco rimanere sola. é vero i figli hanno bisogno di una famiglia, ma di una famiglia vera e unita, non di false apparenze.
   Io mio marito lo sento vicino, le cose vano molto meglio di prima, ma è come se dentro di me qualcosa si fosse rotto, è come se io mi volessi convincere che non me ne frega più niente che può fare della sua vita quello che vuole…e so per certo che con questi miei pensieri niente si può sistemare…la delusione però è stata troppo grande perchè per me è come se fosse stato un doppoi tradimento anche se con la stessa persona.

7. 207
   lorella - 17 Marzo 2011 18:57

   carissima quello che provi te lo proviamo tutti noi.anche io ho passato
   mesi e mesi a chiedermi perche’ a volere sapere tutto.ma non serve,non
   ci sono perche’ .niente tornera’ come prima e’ impossibile
   dimenticare.lascia che il tempo passi e tutto puo’ apparirti piu’ chiaro
   appena ho piu’ tempo ti spieghero’ meglio.

8. 208
   anton2007 - 20 Marzo 2011 00:51

   Carissima Joeynice,capisco il tuo stato d’animo però il tempo ti aiuterà,non dimenticheremo mai la sofferenza che tutto questo ci procura ma se oggi guardo mio figlio che sta facendo la sua maturazione come ho sempre desiderato con l’affetto di entrambi rifarei ancora la scelta di ricominciare,sono passati quasi 4 anni mia moglie è migliorata molto,il nostro rapporto è tranquillo,certamente noi traditi cambiamo i concetti del rapporto basato sulla fiducia forse perchè dall’inizio ne abbiamo data troppa.
   Come racconti la vita di coppia iniziale non era delle migliori,sicuramente ha influito a combinare il pasticcio pensa che tanti tradimenti si fanno e nessuno si accorge in tempo perchè la vita di coppia funziona perfettamente!
   Io ti consiglio di ricominciare,mettiti a tavolino per gettare le nuove fondamenta,ci saranno dei giorni tristi ma l’amore per tuo figlio sarà la cura giusta.
   Se non sai a chi raccontare le tue paure o la rabbia noi ci siamo sempre,un abbraccio a te e a tutti gli altri da anton

9. 209
   laura - 12 Aprile 2011 17:33

   carissimi,sono capitata per caso qui,perchè una mia amica è stata
   tradita ed io voglio aiutarla a trovare la sua strada,qualsiasi essa
   sia,perchè credo che nessuno possa giudicare un traditore,nè le sue
   motivazioni nè come andava la vita di coppia,eccetera. l’unica cosa
   che un estranea può fare è stare accanto all’amica/o e darle conforto
   in una situazione triste quasi quanto un lutto,dove “muore” l’idea
   precedente del partner per lasciare spazio ad una nuova. Solo che a
   volte è difficile anche per chi vi sta accanto sostenervi,allora mi
   chiedo: perchè nessuno e dico NESSUNO pensa ad una terapia di coppia?
   o ad un percorso di terapia individuale? abbiamo uno specialista per
   ogni problema nella nostra vita: il
   meccanico,l’idraulico,l’estetista,il prete,il dottore,il personal
   trainer, ma nessuno dà importanza al “meccanico” delle emozioni, al
   medico del cuore: nessuno ancora nel 2010 crede nella
   psicoterapia,siamo tutti un pò presuntuosi e riteniamo di riuscire a
   curarci da soli,per non pensare che siamo tutti un pò avari
   nell’investire denaro sulla nostra serenità mentre trangugiamo mille
   pizze o indossiamo borse e scarpe all’ultima moda!!!
   Puntualizzo che non sono una terapista,ma credo tanto nel dialogo con
   persone specializzate,e dico a tutti voi che avete scelto di concedere
   un altra chance al vostro partner: fate quello che sentite di fare,è
   di certo al cosa giusta,e se a volte sentite che il peso da sostenere
   è troppo FATEVI AIUTARE!!! Sono con voi,un abbraccio,Laura…

10. 210
    sarah - 13 Aprile 2011 11:21

    guarda io sono una che dalla psicologa c’è stata e non è facile trovarne una brava, anzi a volte fanno pure peggio,mettici dentro che non tutti possono permetterselo economicamente,io stessa ci vado di meno perchè non posso e poi a fare una terapia di coppia si deve essere in due,purtroppo spesso capita che chi tradisce non si accorge dei problemi all’interno della coppia o semplicemente non li vuole vedere e cerca solo di evadere,penso che ricostruire sia impossibile perchè non si può dimenticare un tradimento, il tradito non si fiderà più e potrebbe cadere nella tentazione di tradire per infliggere la stessa sofferenza,il traditore col tempo potrebbe ricascarci e credere che tanto verrebbe perdonato,purtroppo un rapporto così doloroso non ha senso, se ci fosse più comunicazione e comprensione da entrambe le parti sarebbe meglio ma spesso anche se parli l’altro non è capace di ascoltare.

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