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La poesia non si legge, si ascolta

di frecina

TENERO PENSIERO

Tu ci sei. Perche’ il sole c’e’
ne la rugiada quando soffia
i raggi, e ti sorride
al soghigno dell’aurora
che scroscia
nei zigoma de la natura,
rampante ai singhiozzi muti.

Sai tu ci sei..Perche’ ci guardi;
la moffa tenera che scherzava al sole
si schiaccia ne la mente e si incolla
al mio strazio dove risorge la immagine
che straripa lento nei giorni.

Ci sei, perche’ mi restano solo
balocchi di lacrime nelle vestigie
dove il vento mi domanda,
e ricorca scrupuloso all’infinito
l’eco inerte.
E dio ti guardero di qui’
Cosi’ sei sempre mio.

Lettera pubblicata il 15 Giugno 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Cultura

La lettera ha ricevuto finora 1 commento

  1. 1
    rosaria -

    stimare una persona è anche amare questa persona ma se non cè stima cioè non possederla interamente non è amore la separazione avviene di conseguenza Rosaria

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