Ciao, sono un ragazzo di 36 anni, vivo una vita inutile, non so fare niente, non ho mai avuto una fidanzata, non ho mai avuto amici, alle scuole ho sofferto di bullismo, ora sono solo vivo con i miei genitori, non so fare niente nella vita, non so fare nessun lavoro, non ho mai lavorato in vita mia, sono timido e pigro anche, non so fare niente a casa, mi fa tutto mamma, vivo una vita che non vale niente.
Penso a quando morirà mia mamma cosa faccio?
Vorrei tanto morire ma non ho il coraggio di suicidarmi, vado da uno psichiatra da 6 anni, prendo psicofarmaci e cosi vado avanti.
Ho mia sorella ma è sposata e cosa mi può fare? Ha la sua famiglia, io quando moriranno i miei genitori resterò solo senza sapere fare niente e loro non si preoccupano di questo.
Sto messo veramente male, la mia situazione di vita è molto complicata…
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Categorie: - Me stesso
Ripetere certe frasi, che non sai fare niente non é che sia molto di aiuto. Intanto potresti evitare di farti fare tutto, e poi impossibile che tu non sappia fare niente, avrai delle passioni, quello é già un punto di partenza. Magari fare un blog con le.recensioni dei posti dove vai, se lo fa chiunque non vedo perché tu. Magari riesci pure a monetizzare qualcosa. Io ci sto provando per esempio é difficile fra lavoro e studio e passioni varie, ma ci sto provando. Poi arrivare a parlare di suicidio mi sembra esagerato. Sei avvantaggiato rispetto ad altri tuoi coetanei per esempio,.che magari sono incasinati, già adesso fra debiti, figli e mogli e/o compagne che vorrebbero cambiare volentieri, perché li pestano perché “ora non c’è quello” “ora non c’è questo” anche quelli sì sentono inadeguati e fanno quello che possono. Dovresti farlo anche tu.
Camminare lo sai fare quindi…..
Parti per il cammino di Santiago.
Non ti sto prendendo in giro.
Usa i 30-35 giorni di cammino per togliere gli psicofarmaci (sono quelli che ti fanno sentire una larva) e cavartela da solo per un mese.
Tornerai cambiato, rigenerato e pieno di energia e nuovi propositi.
Provare per credere.
Ultreya y suseya
Dingus,
ottimo suggerimento!
Pur senza l’intento che l’ha motivato, mi sarebbe piaciuto moltissimo fare un pellegrinaggio a piedi a Compostela.
Così come ancora non ho abbandonato del tutto l’idea di percorrere la Via Francigena almeno da Torino ad Assisi.
A mio avviso, sono esperienze che possono molto avvicinare sia alla quotidianità che all’infinito.
@Gabriele Magari fare un blog con le.recensioni dei posti dove vai, se lo fa chiunque non vedo perché tu. Mi piacerebbe farlo anche a me, voglio fare il corso di Blogging qui a Londra.
@Rossana. E bellissimo il cammino di Santiago. Lo feci nel 2015 con mia cugina e altri amici spagnoli, sudamericani e polacchi. Bellissima esperienza da non dimenticare.
@solo88 Ci sono dei motivi per cui non hai mai lavorato? Hai mai pensato di fare volontariato o di andare all’estero a imparare una lingua?
Ana Maria
Quando ero giovane ero molto timido e non so fare niente sono inesperto in tutto, quei pochi negozianti che cercavano volevano una persona che sapeva già fare qualcosa e svelta, poi non ho più cercato che lavorare non è cosa mia. Non so viaggiare da solo non l’ho mai fatto e mi sentirei perso, poi non mi interessa imparare una lingua straniera, l’italiano mi basta
Ciao mi chiamo Claudio. Mi dispiace tanto ma sai nessuna vita è inutile. Anche se sono un po nella tua situazione
Ci sono per parlare se ti va
@solo88 Il mio primo viaggio da sola lo feci a 19 anni, in Irlanda per studiare inglese e lavorare 3 mesi. Esperienza bellissima e indimenticabile.
Non avevo nessuno con cui andare in ferie, con i miei non volevo andarci, ero circondata solo di fidanzati e sposati che mi deridevano e mi vedevano come una perdente, un’handicappata. A loro pareva strano che fossi riuscita a viaggiare da sola e che non ho la badante.
Se non sai viaggiare da solo, vedi associazioni di volontariato e proponiti come volontario, anche alla Caritas. Io ci sono andata al liceo.
Buttati in qualche modo!
Ciao,
Io ho 41 anni. Non ho mai avuto una ragazza, né sono sposato. Sono sempre stato single. E non mi sposerò mai, perché preferisco stare libero, e pensare a me stesso.
Bisogna che tu trovi la cosa per cui sei nato. Una passione. Una cosa utile da fare in questa vita difficile. Se sei depresso, malato di depressione, curati, prendi medicine, vai dallo psichiatra, e non vergognarti perché sei malato. Affezionati alle cose piccole del quotidiano, vai sui social e divertiti, leggi libri che ti interessano, ascolta musica che ti piace, esci ( anche nei bar, chi se ne frega se vai a berti un caffè lì ), ascolta la gente che parla, comunica con delle persone nuove, comprati un cane e portalo a spasso dappertutto, interessati all’arte ( musica, pittura, musei, arte moderna, storia dell’arte…), e esci spesso, non stare a casa. Leggi dei libri che raccontano di vite cambiate, di miracoli umani, di resurrezione, dei libri positivi comunque.
Ecco quello che posso consigliarti…
Ciao @beppino, tu hai 41 anni, eh io ne ho 23.
Vedo solo persone, come ha detto ana maria, di 30 anni che allontanano i 23 enni.
Perché pensano che siamo stupidi, senza responsabilità, pensa che mio fratello di 25 anni mi tratta come se avessi 5 anni, solo perché lui ha un lavoro ed una fidanzata.
Mentre io sono qui a marcire, senza saper fare nulla.
E neanche io so viaggiare, ho paura di non ritornare più a casa.
Hai detto a solo88, che andrebbe bene leggere libri di testimonianze o miracoli.
Io adesso ti dico una cosa, ho letto questi libri a 15 anni, non ti dico che poi ho vissuto una fede bellissima, fino a non riuscire a dormire la notte, poi non so come ho perso tutto di nuovo e mi ritrovo a fare le cose che facevo a 13 anni.
Come amare un attore che non vedrò mai, la depressione, la mancanza d’amore ecc.
Certo anche quando avevo fede avevo la depressione, ma ti confesso che adesso sono stanca, ho bisogno d’amore, di amici, che purtroppo non avrò mai 🙁