Ho 28 anni, non è la prima volta che scrivo qui per sfogo, oggi è domenica, mi aspetta l’ennesima domenica alle prese con le faccende domestiche, vivo da solo e da anni percepisco nella mia vita solo noia e piattezza.. le giornate sembrano da anni non volermi regalare più nulla di nuovo, faccio tutti i giorni le stesse cose, mi sveglio, quasi sempre già stanco e di pessimo umore, faccio colazione e vado in ufficio, ritorno, mangio e riposo.. il COVID è stata la mazzata finale, nel senso che se prima avevo qualche possibilità di conoscere tramite corsi, palestre, piscine adesso è tutto fermo.. ho paura quando le cose torneranno alla normalità, paura perché la mia vita resterà sempre la stessa, non ho nessuno che mi aspetta.. da anni faccio fatica a percepire emozioni, ho voglia soltanto di innamorarmi ed essere amato, non ho provato nulla di simile per nessuno se non attrazione fisica, nessuno mi ha mai fatto capire di tenerci a me.. mi sento l’uomo invisibile.. ho rotto i ponti con le vecchie amicizie storiche, perché non andavo più d’accordo con loro e iniziavano a farmi pesare questo mio malessere, questo mio essere sempre indecifrabile, taciturno… non parlo mai, o comunque parlo pochissimo soprattutto a lavoro, mi sento un alieno, vedo che i miei colleghi affrontano le giornate con una leggerezza disarmante, trovano la voglia per scambiare anche delle battute, ridere, io invece non c’è la faccio, mi sento infastidito da anni dalle persone, non le sopporto, mi sfiancano, mi pesa da morire interagire con gli altri… non so che problemi ho ma mi sembra di non venirne più fuori..
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Me stesso
Vedi la vita non è solo dovere è anche piacere. Devi trovare il tempo per fare ciò che ti piace: sport, vedere programmi televisivi che ti piacciono o che ti fanno ridere ce ne sono molti anche in streaming, sentire musica, conosco padri di famiglia che giocano on line, leggere argomenti che ti interessano.
Appena sarà possibile devi trovare ambienti che ti piacciono per ritornare a socializzare.
Detto questo forse hai un lieve problema di relazione parlane prima con il tuo medico di base, non è grave ed è molto più presente di quello che si immagina.
Tutti abbiamo problemi di relazione anche chi li dovrebbe curare.
La tua vita é immobile perché sei tu che la vuoi cosi…hai paura di uscire dalla tua confort zone e di metterti in gioco. Se non rischi non riuscirai mai a superare lo stato di apatia in cui trovi..cambiare le proprie abitudini radicate nel tempo e uscire dalla propria confort zone non é facile peró a piccoli passi cé la puoi fare magari iniziando a interagire un pó piú con i tuoi colleghi , rialacciando alcune amicizie che hai abbandonato con troppa fretta e quando si potrà farti qualche bel viaggio e cambiare aria per un pó.
Cercati una donna qualunque. La donna è “mobile”.
Luke,
concordo con il commento 1.
appena puoi, verifica se hai o meno un piccolo problema di relazione. inizia a rivedere gli strumenti, e poi riprendi, pian piano, a esercitarli, aumentandone gradualmente la difficoltà.
non evitare il confronto con te stesso. sforzati di approfondirlo e di servirtene per trovare il TUO miglior equilibrio.
ce la puoi fare, se davvero lo vuoi!