La mia ragazza mi ha lasciato

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1. 4951
   grandepuffo - 24 Febbraio 2013 09:58

   lei mi ha risposto che, se la cosa mi avrebbe fatto stare meglio avrei potuto farlo ma non è cio’ che vuole

   e io so che me lo dice non per tenere il piede in due scarpe, credetemi se vi dico che una ragazza così non ha bisogno di certi trucchi …

   per ora comunque è fermamente convinta di non volermi piu’ vedere, penso sia un senso di protezione nei miei confronti, credo abbia paura di non riuscirmi a dare quell’amore che invece, in me, aveva visto così forte

   per trarre una conclusione plausibile:

   lei non è innamorata di me e visto che difficilmente torneremo a frequentarci non posso sperare che qualcosa in lei cambi

   posso solo sperare che questa lontananza le faccia sentire una mancanza, anche se nell’ultio suo messaggio mi ha “tagliato le gambe”, diceva qualcosa del genere:

   questi giorni senza te sono strani, non sto molto bene ma comunque in miglioramento … certo le ho risposto, il tempo che passa e noi lontani non possono giocare a favore …

   piano piano si dimenticherà delle sensazioni che provava vedendomi e vivendomi, nel frattempo qualcun’altro “ruberà” le sue attenzioni, il suo tempo, ed io restero’ solo un bel ricordo

   mannaggia l’amore che tanto da e tanto toglie

   ciao, vi terro’ aggiornati

2. 4952
   Gigi70 - 24 Febbraio 2013 13:25

   Grandepuffo. mi é balzato subito all’occhio quando hai scritto, che
   entrambi uscivate da una storia precedente. Secondo me, é l’errore
   che si fa, quando una persona esce da una relazione precedente e carente
   si trova ad essere attratto da un’altra, seppure involontariamente.
   Con le mie esperienze e studi, posso assicurarti che ci si sente attratti dalle CARENZE di entrambi. Poi, non appena ci si frequenta,chi
   dei due riesce a recuperarsi e fare un esame della situazione, sente
   che non é quello che desidera, che cercava o voleva, ma la sua eterna
   insicurezza, lo ha fatto errare di nuovo. Secondo me, chi stava piú
   male della prima storia eri te !Perció adesso ne risenti di piú, poiché senti ancor piú l’abbandono. Io non só se hai scritto precedentemente qualcosa della vecchia relazione , peró a naso,da
   questi tuoi ultimi nick ho decifrato quanto ho scritto sopra.
   Non conoscendo la ragazza non posso esprimermi in merito né azzardo giudizi, peró non conoscendo l’etá vostra, né se lei con te era al suo secondo relazionamento ed é stata la tua condizione psicologica a farle sentire un sentimento di affetto e non (amore)e perché no,anche
   qualche differente modo di agire dal suo precedente relazionamento,
   a farle prendere adesso una decisione,corretta o sbagliata,che nessuno
   é in grado di poter giudicare o analizzare.Come giá suggerito, il NO
   CONTACT é l’unico mezzo da dover usare. Se son rose fioriranno, anche
   se a mio parere due sono le ipotesi:1° Puó essere tornata al primo
   ragazzo; 2° puó, nella sua insicurezza, star medidando e pensando
   tramite un aiuto psicologico a restare da sola per analizzarsi e poi
   tornare sul campo; 3° puó aver conosciuto un’altro ragazzo (tragico x lei), e non dirtelo x non amareggiarti sapendoti innamorato e fragile come stai dimostrando.Mi auguro x il suo bene che stia al secondo punto! Se al terzo, dato la serietá che hai descritto, la vita di lei
   sará scavarsi un pozzo di false illusioni e sofferenze.Ti auguro una serena domenica e che Dio ti dia sollievo e ti apra un cammino diverso
   dai precedenti.Un abbraccio.

3. 4953
   grandepuffo - 24 Febbraio 2013 15:25

   grazie gigi per il tuo intervento, tutt’altro che scontato

   do qualche indicazione in piu’, in modo da avere voi piu’ elementi da valutare

   le nostre relazioni si erano chiuse circa 8-10 mesi prima del nostro incontro, nessuno dei due voleva qualcosa di “serio”, è nato tutto da una storiella estiva

   abitando non troppo distanti ed entrambi da soli è venuto spontaneo, in autunno ed in inverno, di vederci piu’ o meno assiduamente per passare insieme la notte

   entrambi abbiamo sui 35 anni

   sia io che lei non stavamo male per la nostra precedente storia, e se proprio dovessi sceglierne uno direi lei (una convivenza finita per corna reiterate), il mio matrimonio invece è finito senza drammi e senza liti …

   parlavo di storiella estiva … ci è stata molto utile, è stato tutto molto divertente e spontaneo per diventare sempre piu’ coinvolgente ed emozionante, lei a differenza mia è sempre stata piu’ “fredda”, ma questo è il suo carattere, infatti si rifletteva anche in altri ambiti questa freddezza, non solo sulla relazione, che comunque procedeva senza “traballamenti”, l’affiatamento era palpabile, nessuno screzio
   il suo carattere indipendente, che notavo anche nelle sue relazioni con la famiglia e gli amici, ha giocato per una buona parte sulla nostra separazione, io sicuramente avevo piu’ “bisogno” di lei di quanto lei ne avesse di me …
   arrivando alle tue ipotesi:
   la prima la scarto, il suo ex già convive con la nuova fidanzata ma in qualunque caso lei non tornerebbe sui suoi passi
   la terza non la posso scartare anche se mi pare molto improbabile (non solo perchè lei me lo ha confermato)
   la seconda trovo sia piu’ plausibile, come dicevo è una ragazza assolutamente indipendente, molto impegnata e sicuramente seria q.b. per valutare attentamente i suoi passi

   io continuo, magari erroneamente, a pensare che l’allontanamento sia dovuto al fatto che lei stesse molto bene insieme a me ma non abbastanza per impegnarsi seriamente, con tutte le dovute conseguenze

   eravamo in una situazione strana in effetti, non piu’ solo amici “speciali” e neppure fidanzati, anche se in passato ogni tanto si fantasticava insieme su questo passo

   continuero’ a tenervi aggiornati, ciao amici

4. 4954
   Ulisse - 24 Febbraio 2013 19:19

   Buona domenica a tutti voi! Anche se con neve e pioggia in tutto il
   Nostro Bel Paese! Ho ricevuto un e-mail da un’amica molto interessante
   che parla dell’Arte di essere Felice. PER RIFLETTERE e CAMBIARE.Autrice,
   Madre Teresa di Calcutta.Ellaracconta che in un incontro di coppie,qualcuno chiese ad una sposa presente, se il marito la faceva
   veramente FELICE.E, con notevole stupore del marito e dei presenti,ella
   rispose:” NO, mio marito non mi fa felice”!! A queste parole, il marito
   avrebbe voluto procurare la prima porta per fuggire).Ella continuó: ”
   Mio marito mai mi ha fatto felice! Io stessa sono felice.Il fatto di essere o no felice, non dipende da lui ma da me.Sono IO l’unica persona dalla quale dipende la mia felicitá!” “IO determino di
   essere felicein ogni situazione ed in ogni momento della mia vita,
   perché se la mia felicitá dipendesse da qualche altra persona,cosa
   o circostanza sulla faccia della terra,avrei seri problemi.” “Tutto
   ció che esiste in questa vita,costantemente nuda: l’essere umano,
   le ricchezze,il mio corpo, il clima,il mio capo,i piaceri,gli amici,
   la mia salute fisica e mentale. E cosí all’infinito,potrei citare una lista interminabile. Sono IO che DECIDO di essre felice. Se oggi ho
   la casa piena o vuota, sono felice! Se esco da sola o accompagnata: sono felice! Se il mio lavoro é ben remunerato o no: sono felice!
   Sono sposata ma ero felice anche quand’ero nubile.Sono felice x me
   stessa.” ” Le innumerevoli cose, persone, momenti o situazioni, io li chiamo ESPERIENZE ,che possono o no PROPORZIONARMI momenti di alle= gria o tristezza. Quando qualcuno che io amo muore, sono quella persona felice in un momento inevitabile di tristezza.APPRENDO con
   le esperienze passeggere e VIVO quelle eterne come: Amare,Perdonare,
   Aiutare, Comprendere, Accettare e Consolare.-Alle persone che dicono:
   -Oggi non riesco ad essere felice perché sono ammalato, xché non ho soldi,xché fa caldo, xché qualcuno mi INSULTA, xché qualcuno
   ha smesso di amarmi, o xché non ho saputo darmi VALORE, xché mio marito non era come speravo,xché i miei figli non mi fanno felice,
   xché il mio impiego é mediocre e cosí di seguito…( continua)

5. 4955
   Ulisse - 24 Febbraio 2013 19:45

   seguito del 4954.
   ” Amo la vita cheho, ma non xché la mia vita sia piú facile di quella degli altri,ma xché l’ho DECISI IO di essere felice come individuo e
   mi RESPONSABILIZZO x la mia felicitá…” Quando tolgo quest’obbligo
   di mio marito o di qualche altra persona,li lascio liberi del peso
   da caricarmi sulle loro spalle. La vita di tutti diventa piú leggera
   ed é cosí che ho conseguito un matrimonio di successo col passare di
   tanti anni. Mai lasciare nelle mani di qualcuno un aresponsabilitá cosí grande,quanto quella di di assumere e promuovere la sua felicitá!
   Sii felice anche se fa caldo,, se stai male, se non hai soldi,se qual-cuno ti ha reso triste, se qualcuno non ti AMA PIÚ o non ti dá il
   dovuto VALORE.” Chiedi appena all’Universo/Dio/ Spirito Santo che ti dia la Serenitá per le cose che non puoi cambiare, il Coraggio x cambiare quelle che possono essere cambiate e la Saggezza per conseguire a riconoscere la Differenza che esiste fra di esse.
   ” Non riflettere, solo cambia e sii felice”! Dopo aver letto attentamente per almeno due volte questo testo di Madre Teresa, dá
   un sospiro di allegria, xché é esattamente quello che hoprocurato fare in questi anni;in mezzo alle situazioni difficili, in mezzo alle
   tragedie in mezzo agli amici che si sono allontanati,in mezzo a persone che mi rattristano con ricordi dolorosi. Lottare x rialzarsi sempre dopo un TRADIMENTO, dopo il sentire sulla propria pelle un atto di disamore da parte di quelle persone che mi piacciono tanto.
   Simbolicamente alzo le mie braccia al cielo e chiedo a Dio che mi aiuti a rialzarmi, bilanciare la polvere del mio EGO interiore per
   emettere dalla mia bocca un largo sorriso e dire a me stessa: nessuno puó rendermi INFELICE senza il mio CONSENSO!…
   Buona lettura e notte a tutti!

6. 4956
   Dr. Jekyll - 26 Febbraio 2013 00:58

   Questi momenti sono duri, ma si superano. Non lasciamoci ridurre così da persone che hanno fatto questo al nostro amore, a tutto quello che abbiamo fatto per loro! Scrissi anche io, la scorsa estate, su questo forum, nel quale trovai aiuto, e il quale fu molto d’aiuto al mio umore. Scrivete, sfogatevi, non abbiate scrupoli! Purtroppo queste situazioni possono degenerare in patologia, quindi, nei casi più delicati è sempre meglio affidarsi ad un esperto! Ma comunque sia, scrivete qui! Mal comune, mezzo gaudio. E siate tranquilli, che anche questo passerà.

   Un abbraccio,
   Dr Jekyll.

7. 4957
   Ulisse - 26 Febbraio 2013 20:29

   Una serena notte a voi tutti! Un pensiero x oggi: É impossibile progredire senza un cambiamento e quelli che non cambieranno el loro
   menti, non potranno cambiare nulla.
   Una delle prime cose che ascoltai nella riunione di auto-aiuto fu,che
   non dovevo accettare comportamenti inaccettabili.Questa idea mi ha aiutato a non tollerare violenze o abusi, e che avevo opzione che priam
   non riconoscevo. Collocai alcuni limiti,non x controllare gli altri,ma
   x dare a me stesso norme x sapere ció che era o non accettabile e cosa
   fare su questo tipo di problema; quando, all’improvviso,percepii che
   ancora avevo una persona dalla quale accettavo sempre inaccettabili
   comportamenti – io stesso.Costantemente mi censuravo e mi incolpavo
   quando le cose risultavano errate.Dicevo a me stesso che non ero colto,ma rilasciato e stupido.Non davo credito ai miei sforzi.
   Percepii che, fin quando non iniziassi a dirigere me stesso come un amico prezioso,stavo impedendo il mio recupero.Finiamola col criticarci! Bisogna essere positivi e non morire di tedio quando una
   storia finisce. Ma dobbiamo reagire con calma, aiutandoci con amicizie
   sincere e disinteressate.Ascoltare suggerimenti che possono fare al nostro caso tralasciando altri.Forza Grande puffo, datti una scrollatina e pensa che quando una storia finisce, lo é sempre per il tuo bene! Saluti a tutti.

8. 4958
   grandepuffo - 27 Febbraio 2013 16:08

   ieri c’è stata una telefonata tra di noi, lunga ed intensa abbastanza per destabilizzarmi

   non vi diro’, per ora, cio’ che ci siamo detti, in attesa di sviluppi

9. 4959
   Ulisse - 27 Febbraio 2013 18:35

   Un pensiero x oggi; Cercare di comprendere xché un’altra persona
   persiste a distruggersi non puó aiutarmi ad USCIRE dalle mie DIFFICOLTÁ.
   Posso superarle solo spostando la mia attenzione su me stesso, prendendo COSCIENZA dei miei errori e imparando a migliorarmi.L’altra
   persona x cui sto soffrendo non é un problema mio, il mio problema sono io stesso.
   ” Benché tutti gli uomini abbiano un destino comune, ogni individuo deve impegnarsi per la propria salvezza…Noi possiamo aiutarci l’un l’altro a trovare il senso della vita…Ma in ultima analisi ognuno
   ha la responsabilitá di ritrovare se stesso “.(Thomas Merton)Nessun uomo é un’isola.

10. 4960
    grandepuffo - 28 Febbraio 2013 12:32

    per il suo compleanno ho deciso di mandarle un messaggio, a mezzanotte

    ho capito che è finita davvero, sono a terra, vi riporto il mio messaggio e la sua risposta

    IO

    volevo essere il primo
    volevo farti gli auguri
    volevo essere li’
    volevo baciarti
    volevo soltanto amarti
    volevo dirti tante cose
    vorrei tornassi

    LEI

    sei il primo, sei nel mio cuore, GRAZIE
    scusa se ti faccio stare male, se sono strana, se non ci sono piu’ … grazie … un bacio

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