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Lettera pubblicata il 20 Gennaio 2007. L'autore, fede860, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Andy spedisce il suo indirizzo mail a sé stesso =)
Ma che fine hanno fatto i vecchi clown ?
Torniamocene nella vita reale.
@Giulio
La risposta è semplicissima: è troppo presto.
Io ho impiegato oltre un anno per stare decentemente e un altro anno ancora per stare davvero bene. Lascia perdere le scemate che ti scrivono i seguaci di Andy (lo stesso Andy all’inizio, tra l’altro, scriveva con ben altro tenore). La verità è molto semplice: l’abbandono è un lutto molto grande e può essere un lutto molto grave se non sai reagire. La reazione che è necessaria dipende essenzialmente da noi, dalla nostra storia personale. Io ne fui devastato per il modo e la rapidità con cui successe (convivevamo, mai una lite, mi lasciò tre giorni dopo averlo conosciuto, ci ripensò, tornò ma non si rimise con me, lasciò il paese e pochi mesi dopo si sposò questo tizio, addirittura convertendosi). Ma ho imparato moltissimo. In effetti vedrai che diverse cose di quelle che dice Andy (non i suoi seguaci) sono veritiere, ma devi scremare. Imparerai che la ricerca della felicità comincia e continua individualmente ma che ad un certo punto desideri dividerla con altre/i e vuoi rendere felice un’altra persona. Insieme a lei costruirai una seconda felicità, di coppia, una felicità che non sempre coinciderà con la felicità individuale (e viceversa).
Se questa nuova ragazza ti ma è possibile che avrà la pazienza di aiutarti ma non cercare un’infermiera. Non usarla. È una cosa diversa da avere difficoltà e confidarle ad una nuova ragazza che forse resta per aiutarti perché ti ama o è innamorata.
In bocca al lupo.
Ciao Giulio ! Ascolta bene quanto scritto da Sachin. Hai fatto bene
procurare un professionale, mi riferisco allo psicologo, ma come ho potuto capire, ti ha spennato. Importante che ti abbia dato un avvio
per un recupero che solo tu puoi decidere se continuare a percorrerlo o
o cambiare strada. Hai davanti a te solo 2 percorsi: quello della rinascita o l’altro della disperazione e depressione, come ci si ritrovono in diversi link che leggo ma non intervengo piú avendo notato gente che da anni stanno lí a raccontarsi le cavolate senza dar un aiuto. Il momento in cui ho cercato di far capire i motivi ed il perché le persone abbandonate debbono avere supporto EMOZIONALE e non essere giudicati o derisi, mi hanno bersagliato. Ci vuole tempo ed aiuto di persone serie e preparate e vedrai che ce la farai se accet
terai i SUGGERIMENTI e mai i consigli. Come si possono dare consigli senza conoscere la storia delle due persone che si sono amate o hanno
percorso un cammino per mesi o addirittura x anni assieme?
Ti suggerisco pertanto di prendere quello che puó esserti utile e lascia perdere giudizi e critiche, poiché coloro che ti criticano e spesso gli stessi uomini, stanno sicuramente peggio di te, eccetto qualcuno di buona volontá che realmente é disposto ad aiutarti con le sue esperienze vissute e superate. Abbi un sereno fine settimana.
caro giulio o come mi piace chiamarti femminuccia ecco il mio consiglio:
comprati un paio di genitali.
spero di esserti stato d’aiuto
Giulio sei troppo sensibile….se non ti indurisci un pochetto farai sempre la stessa fine…..
Andy, ma cosa fai? ti mandi l’indirizzo e-mail da solo?…O_O
Caro chissenefrega,
potrei usare i tuoi, una volta che te li avrò strappati con una sola mano, ma sono sicuro che non mi servirebbero a nulla, genitali sfibrati da furiose masturbazioni, cosa che un palle mosce come te può solo avere….io almeno le donne le ho avute, le ho, e le continuerò ad avere….te puoi andare avanti a seghe e a futili chiacchiere , ma tanto come dice il tuo nick chissenefrega, buon per te caro mio.
un’ultima cosa, è facile prendere a calci le persone quando si trovano già per terra, questo dimostra quanto sei uomo , da retta a me, valli a comprare te un paio di genitali da sfoggiare…..davanti lo specchio però, dubito che possano interessare a qualche anima pia……vigliacco.
Sachin
Grazie per i tuoi consigli e per rendermi partecipe anche della tua esperienza, so bene che scrivere su questo forum è una lama a doppio taglio, è come mandare un’invito a mangiatori di carogne……ma non sono carne da macello, scrivo qui per cercare un confronto, un confronto con persone che come me hanno avuto la fortuna/sfortuna di provare l’amore e poi purtroppo anche l’abbandono……Non mi metterò certo a battibeccare a lungo con persone che giocano a fare i maschietti, non voglio ne sprecare energie inutili, ne tantomeno stare li a compatirli……detto questo mi sarebbe piaciuto scambiare 4 chiacchiere con te di persona, purtroppo come dici te la strada da percorrere è molto lunga, quando esco con questa ragazza è come giocare al gioco delle differenze, dove la mia ex purtroppo ne esce sempre vittoriosa, 10 anni con una ragazza non si dimenticano, mi chiedo davvero come lei abbia potuto in cosi poco tempo stare insieme ad un’altro, con una tale leggerezza come se avesse cambiato un paio di scarpe o un cappotto…..è un pensiero che mi tormenta, ma non siamo tutti uguali per fortuna…Il fatto di essermi lasciato andare con un’altra donna ha in me peggiorato le cose in alcune circostanze, ma cos’altro avrei potuto fare, stare rinchuiso in casa a sbattere continuamente la testa nel muro??? Non esiste un libretto con le istruzioni in questi casi, mi resta soltanto il mio istinto e il mio coraggio, e qualche buon consiglio……ti ringrazio di nuovo, e ti mando un saluto e un augurio sincero, in questi casi massima solidarietà a tutti quelli che hanno sofferto, maschi o femmine che siano…..
Ulisse
ringrazio anche te per la risposta…..crepi il lupo, e non è una battuta ma “chissenefrega” dei giudizi degli altri, anche se ogni tanto bisogna scendere al loro livello e dare una risposta, tuttavia non credo di scrivere ancora per molto su questo forum, quando ne sentirò il bisogno anche per uno sfogo lo farò……certo è, che sarebbe stato bello dialogare con te e Sachin di persona, magari davanti ad una bella bionda (birra)…..ragazzi vi rimando i miei saluti e….arrivederci…..
@Giulio
Come ha potuto trovare qualcun altro dopo dieci anni di relazione? La risposta, temo, la conosci già e non è affatto piacevole. È la stessa che mi sono dato io quando se n’è andata via in tre giorni (letteralmente): o non mi aveva mai amato oppure aveva smesso da tempo ma non l’aveva detto. Se guardi nella tua passata relazione vedrai sicuramente dei momenti in cui c’erano delle frizioni e hai tentato di chiarirle, ma lei ha minimizzato. A me successe così – alla ventesima volta di “va tutto bene” ci credi, no? La strada è molto lunga, ma percorribile, non ti preoccupare. Prenditi il tuo tempo.
Caro Giulio; non ti meravigliare per le risposte vergognose che ricevi in questo forum. Questo posto è pieno di millantatori, di sciacalli e di mitomani. Ci sono degli omini di merd* che vengono qui dentro unicamente per sfogare la loro aggressività e le loro frustrazioni. Ne ho conosciuti un paio che avrebbero urgentemente bisogno di una terapia psichiatrica, perché la loro aggressività e la loro meschinità sono assolutamente patologiche.
E con questo ti saluto.
Ciao Giulio e buon inizio di settimana! Se continui a rispondere a persone allo stesso livello, non ti aiuta, ma ti lascia allo stesso
livello di chi osa offendere gratis un’altra persona, senza neanche conoscerla e quindi immagina in che stato emozionale si trovi!Alcuni pensano veramente di essere super uomini, quando non conoscono neanche
loro stessi. Le persone serie ed educate, che chiedono un aiuto per
riuscire a superare un momento critico e nessuno di noi esseri umani
ne é o sará esente. Quando non puó aiutare, dovrebbe rimanere in
silenzio e meditare, invece di offendere e inveire volgarmente. Ma
cerca di sorvolare e di leggere quello che pensi possa aiutarti.Spero
che Sachin possa esserti di aiuto, magari mettendo il tuo indirizzo
e se vorrai, anch’io potró collocarti qualcosa, come lo faccio con
altri che si trovano piú sereni facendo un certo cammino POSITIVO.
Io non posso risolvere alcun problema altrui. Posso peró mostrare
come arrivare a risolverli utilizzando un programma serio e certo.
Un sereno giorno a tutti i lettori.
Un saluto a tutti gli amici del forum. Ai vecchi e ai nuovi.
Ogni tanto torno. Per ribadire nel bene e nel male sempre le stesse cose. Che, sebbene passino i mesi e gli anni, continuano a sembrarmi un aspetto importante che fa da cornice alle tante cose che diciamo.
1) soffrire mi sembra naturale. Se non si soffre non si amava. E a questo punto saremmo quasi come loro che buttando VIA un rapporto come un vecchio paio di scarpe.
2) soffrire per tanto tempo mi sembra stupido. Sopratutto perché si fa un torto a se stessi. Si cade nell’idea che felicità e significato alla propria vita siano in funzione di un’altra persona. Che non nulla possiamo fare x essere felici. Che le nostre azioni non abbiano significato per noi stessi… ma prima di conoscerle non eravamo felici Lo stesso?
3) attenzione che le stereotipiamo. Sembrano fate, principesse. Ci danniamo perché abbiamo perso un diamante prezioso. Ma siamo sicuri che non sia un film? Le mie due ex più importanti, dopo aver voluto chiudere, ambedue a distanza di un annetto, si sono rifatte vive. Ci sono pure uscito… beh, non mi ci sono rifatto alcuna storia; non solo perché non mi riesco e perché tenessi alla mia stima, ma perché, a distanza di tempo, senza le lenti stereotipanti di prima, pur rimanendo bellissime ragazze, certo non mi parevano fate, principesse o l’emblema della perfezione.
4) siamo innamorati dell’amore, della poesia del rapporto. Ricostruito come un film perfetto. Con i dovuti tagli delle parti brutte. Ma siam sicuri che le immagini che tornano come proiettili inaspettati nella nostra mente rappresentino le cose per come erano?
Come già detto: son felice? No ma ci lavoro tutti i giorni per l’esserlo di me. Sto bene? Si. Anche se a volte un vuoto Lo sento. Sono orgoglioso di me? Tanto. Sono una persona migliore? Non Lo so. Sicuramente. Più uomo.