La mia ragazza mi ha lasciato

8.008 commenti

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1. 4181
   sachin - 5 Marzo 2012 14:21

   @Licius
   Capisco cosa intendi, ma sei troppo drastico. Si è trattata di una coincidenza eccezionale e spiacevole, in una città di oltre un milione di abitanti, ovvero che un amico abbia incontrato per caso lei e suo marito. Più che sofferenza, è stata rabbia: nei miei confronti, per aver dedicato a una simile tanto del mio tempo, non altro. Perché una che rimpiazza con la persona che mi è stata descritta è solamente una mediocre o una narcisista che vuole dominare sugli altr: e io non sono nè un mediocre nè una persona sottomessa. Tutto qui.

2. 4182
   maximum - 5 Marzo 2012 17:47

   e dateci un taglio !

   va bene un periodo di “lutto”…va bene un periodo di convalescenza ma POI BASTA.

   insomma basta rovinarsi l’esistenza per una tipa…ma scherziamo ?

   su..su ragazzi non era per niente unica…ce ne saranno altre oppure ve ne starete un po da soli o con amici maschi…

   non vale la pena soffrire così per una tipa, neanche se fosse veramente superwonderwoman….

   non vale la pena, non meritano nulla…ci si deve soltanto divertire con queste, quando capita vi divertite e poi basta.
   anche a te black angel…non penserai davvero di ritornare con quella traditrice da 4 soldi ! la stai di nuovo idealizzando ! un conto è ripassartela un paio di volte visto che è tornata e un altro è ricascarci in pieno…
   suvvia, un taglio netto, un taglio secco…la vita va avanti, ci sono cose più belle e importanti di una donna…

3. 4183
   Ulisse - 5 Marzo 2012 19:14

   A volte non mi preoccupo di fare per me alcune cose veramente importanti.Necessito fare un programma per apprendere a come amare maggiormente a me stesso,al mio Potere Superiore,senza il Quale non riesco a fare NULLA di concreto ed interessante,ed a quelli che mi stanno intorno.Devo essere degno di amore é rimanere VIVO interamente.
   Essere VIVO x intero,significa UTILIZZARE tutte le splendide FACOLTÁ della mia personalitá,in tutte le aeree della mia vita.
   La misura in cui cresco in amore,mi preoccupo meno su come fare qualche cosa di importante.Ho fatto piú l’anno scorso in un anno di programma che in dieci anni senza alcun programma.
   Quando inizio a sentirmi non realizzato,torno a ricordarmi che AMARE
   a me stesso é la maggiore realizzazione di tutte.
   Io immaginavo che pensare era la funzione piú elevata dell’essere umano…,adesso percepisco che amare é la nostra funzione suprema.
   Il cuore precede la mente.Apprendiamo prima di tutto a non farci male da soli,a non pretendere un amore impossibile,poiché non ci merita,ma amare e molto noi stessi,per poter guarire da ogni e qualsiasi male emozionale.

4. 4184
   Black Angel - 5 Marzo 2012 21:05

   X Giuseppe:

   Ti invito solo ad un secondo di razionalità: tu ne sei innamorato giusto? Tu l’avresti mai abbandonata come ha fatto lei con te? Immagino di no. Quindi lei non prova l’amore che provi tu. Eppure un simile sentimento pretende reciprocità. Ora se non c’é reciprocità significa che è un altra persona a meritare quei tuoi sentimenti.

   So che sono cose che sai e che il problema è che come fitte improvvise i ricordi ti rigettano nell’emotività. Ma la tua salute mentale merita una cura e devi ripeterti spesso quel ragionamento.

   Passiamo alle foto: saranno tutte di momenti felici.. raramente si fanno foto dei momenti tristi. La tua mente ora è nello stesso stato: come Su Facebook c’è la vostra vita assieme. Non per come era. Ma per come la stereotipata. Non era tutto rosa e fiori. E lei non era una dea perfetta.
   No caro Giuseppe. Nella tua mente lei rappresenta la tua felicità personificata.
   Ma prima di incontrarla non sei mai stato felice? Non sei mai stato orgoglioso di te stesso? Certo che si.
   Quindi la tua felicita non è lei. Non dipende da lei. E come prima di lei, anche dopo di lei sarai felice.
   È così. Si guarisce. Bisogna battere la propria mente e imporsi di dedicare a se stessi l’amore che si regalava a lei.

   Ma questa esperienza ci arricchisce davvero se si impara ad amare se stessi e il dono della propria vita. Se la nostra realizzazione dipenderà da un’altra persona difficilmente saremo profondamente felici.
   Nuotare in compagnia è bello.. a patto di essere capaci di nuotare.

5. 4185
   Black Angel - 5 Marzo 2012 21:15

   X Sachin:

   Non so come prenderei una notizia simile. Ma tra le tante cose immagino sorriderei al pensiero che tra qualche tempo qualcun altro potrebbe raccontarmi del suo divorzio.. Panta Rei!

   X Maximum:

   Sembrerà paradossale ma rincontrarla mi ha portato si a riconoscere alcuni suoi pregi, ma mi ha confermato come nella mia mente fosse rimasta una caricatura divinatoria di quello che effettivamente lei sia.

   Non l’ho più rivista. Anche sei lei mi invita di continuo.

6. 4186
   andy - 6 Marzo 2012 02:00

   continuate a vagare a vuoto nel nulla, lontani anni luce da ciò che è.

   nessuno dovrebbe avere il diritto di far soffrire gli altri.

   fin quando questa cosa non sarà chiara le femmine continueranno a fare la pacchia sociale.
   e voi a ripetere le stesse cose all’infinito, mentre godono proprio alla faccia vostra.

   non si è mai assistito alla rottura dei rapporti per millenni, perchè è innaturale.

   continuate a raccontarvela pure.

   e nel frattempo le unioni legali diminuiscono, i divorzi aumentano ed i muslim sono sempre di più..

   byebye occidente.

7. 4187
   giuseppe - 6 Marzo 2012 07:54

   Black Angel

   grazie per le tue riflessioni…il mio vero problema è la paura di dimenticarla, anche se devo cominciare a capire che è solo dimenticandola che riuscirò a rivivere…credo di essere una persona sensibile e quello che ho vissuto è stato troppo importante per me per metterlo in un cassetto e chiuderlo..
   ma non ho scelta, non dipende da me..lei ha chiuso con me e forse ero davvero troppo sicuro dei suoi sentimenti…a volte mi capita di riflettere su una situazione in cui due persone innamorate si guardano negli occhi, e con quell’emozione si baciano, innamoratissime e mi rendo conto di non ricordare quell’espressione nei suoi occhi…cmq grazie a tutti per le parole.

8. 4188
   marco - 6 Marzo 2012 11:36

   Giuseppe, chi non ama se stesso non può amare gli altri. Io non lo so non ti conosco, ma da quello che hai scritto, posso intuire che sei una persona molto sensibile e quindi molto debole e con scarsa autostima, perciò, secondo me, tu non hai mai amato veramente quella persona, ti sei attacato morbosamente a lei, come una cozza ad uno scoglio, hai fatto di lei la tua ragione di vita. (questo non è amore). Tu volevi essere amato da lei, ti serviva una seconda mamma, perchè sei troppo debole per camminare da solo, lei l’ha capito e ti ha mollato, probabilmente per uno più forte e più sicuro di se…smettila di piagnucolare, tira fuori gli attributi (se ce li hai) e cerca di diventare un uomo più forte! Questa esperienza non può che farti bene, cerca di farne buon uso. Ciao. Scusa è ma la compassione non è una mia qualità.

9. 4189
   licius - 6 Marzo 2012 11:48

   X Andy
   Attenzione che oggi giorno pure i muslim non hanno più molta gestione della donna.. quest’ultima si sta sempre più occidentalizzando, con tutto quello che comporta..

10. 4190
    giuseppe - 6 Marzo 2012 15:28

    marco sei proprio fuori strada,conosco benissimo l’amore.. non so cosa ti faccia avere certe idee proprio perche non mi conosci… lei era la mia ragazza, ero attaccato a lei, è normale. Non ho indotto lei ad amarmi, lei si è innamorata di me, mica con costrizione…Proprio perche mi amava sono rimasto male del suo comportamento.. L’amore finisce, i sentimenti crollano ma non si butta via cosi una persona, in questo modo…io l’ho amata tantissimo, era la mia ragione di vita, ma non come descrivi tu…
    a volte non riusciamo neppure a conoscere noi stessi, facciamo fatica a capire cosa abbiamo in cuore, riflettiamo tanto, figuariamoci se debba leggere le tue riflessioni con attenzione…le lascio perdere perchè non sono per nulla verità,lei non era la mia seconda mamma, ne avevo bisogno ma fin al giorno prima che se ne andata pure lei aveva bisogno di me, allo stesso modo, se cosi non fosse stato non avrebbe passato con me 3 anni, e in ogni caso nulla lasciava intravedere la cattiveria di quello che ha compiuto, ma stiamo scherzando…un giorno prima dire “ti amo”, non ti lascerò mai” e il giorno dopo mandarmi a quel paese. in un modo brutale…credo che bisogna conoscere le persone prima di parlare, in ogni caso qui sei l’unico che parlando della mia storia s è espresso con certe riflessioni e argomentazioni…del tutto inverosimili

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