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Lettera pubblicata il 21 Luglio 2017. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore cuorespezzato29.
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Io rido pensando che tutti i miei amici sono patriarcalmente a posto con le loro donne che non li cornificano e senza manzi muggenti che si mettono in fila per fiondarsi con la
Donna degli altri. Ci sono persone capaci di gestire la famiglia, altri no. E questi ultimi hanno creato l’illusione che il patriarcato sia morto quando lo e’ solo per loro. I poveracci depressi su questo sito sarebbero tali anche con una donna sana figuriamoci con una italiana !
… io credo che i depressi siano invece coloro che non riescono ad accettare la realtà e che credono che La loro felicità (presunta ed illusoria) dipenda dall avere la proprietà privata su di una altra persona (prigioniera), sulla “anima gemella”, sull’ “e vissero felici e contenti” e via via le solite cazzate da film commedia X famiglie (film sceneggiati, cioè scritti ed inventati)
il medioevo e’ trascorso , la realtà degli esseri umani e’ diversa..e come tale si mostra continuamente. ognuno è libero di dare sfogo ai propri sentimenti, di amare e volere bene a tutte le persone che desidera per il tempo che lo desidera.
Le donne sono donne ovunque nel mondo e lo stesso vale per gli uomini. Certo la cultura è differente … ma gli istinti e le funzioni biologiche sono identiche a seconda del sesso.
Sposarsi qui non è + “socialmente obbligatorio” e ognuno può mantenersi da solo senza accollarsi questo o quella per sempre. Così almeno nel mondo civilizzato ove la donna e’ emancipata( e non invece come in certi paesi dove le tagliano la clitoride e dove sono anche lapidate , cioè ammazzate a sassate sulla testa, o costrette a coprirsi”)…
Da noi oggi non occorre + fingere e sopportare in silenzio tutta la vita . Ognuno è come e’, la serenità la troveremo in noi stessi e non in quello che crediamo ci sia “dovuto” dagli altri.
Itto x te sono depresso ? … tu xche nn ti sposi una russa “vergine e devota” come tuoi amici, cosa aspetti?
Ciao sospeso,
Vedi io non ho detto che tu sei depresso.
Quando dici che nessuno e’ obbligato al matrimonio c’e’ un punto dove il tuo ragionamento “stona”. Tu non accetti che il matrimonio e il patriarcato siano graditi da uomo e donna. Per te e’ impossibile che questi due individui scelgano liberamente di aderire al canone medioevale. Invece esistiamo, e conserviamo la tradizione. Come hai precisato tu, cerco la donna molto attentamente onde non deflorare la donna di un altro uomo.
Concordo pienamente con Itto!
l’atroce sequenza della lapidazione di un’adultera.
https://www.youtube.com/watch?v=wHGb55_BEO0
NN DICO ALTRO..se avete il coraggio di vedere è un video pubblico su youtube, le immagini sulla donna sono state sfocate
E’ ora di finirla con il patriarcato (qui nella sua forma più violenta, despota e primitiva). Le donne devon essere libere di andare con chi gli pare, qnd vogliono e come vogliono, come gli uomini.
Le prigioni culturali patriarcali (matrimonio, illibatezza, famiglia monogamica patriarcale, amore romantico, religioni maschiliste) son vetuste tradizioni che son state istituite x far si che l’uomo fosse certo (nei limiti del possibile xchè le corna son sempre esistite) che il figlio che la donna portava in grembo fosse suo (anche oggi il cognome dei figli diviene quello del padre…che ci ha messo solo un cucchiaino di sperma…mentre la donna 9 mesi di pesante gestazione con anche la trasformazione del corpo, in alcuni casi irrecuperabile)
Oggi esiste il test del dna, nn son + necessarie queste antiche prigioni istituite x garantire la paternità. Se lei è incinta si fa il test…se è figlio tuo garantisci una pari assistenza…altrimenti ciao!
Le donne han lo stesso diritto degli uomini di amare chi desiderano, che soddisfazione ci sarebbe se lei dopo anni fingesse xchè costretta, squattrinata e impossibilitata a mantenere i figli…con corna annesse?
L’amore viene e va, nex prigione culturale potrà incatenare gli istinti x sempre
Voi capite bene che oggi noi siamo una generazione che vive il passaggio tra un mondo millenario nettamente patriarcale (ci vorranno secoli per sgominarlo definitivamente) ed un futuro più equo.
Con l’emancipazione della donna è venuta a galla una realtà che è sempre esistita..ma che prima “si faceva tutto di nascosto”
La donna puo’ votare solo da dopo la 2GM, il divorzio è degli anni 70, la minigonna, facebook etc le nostre nonne o madri se lo sognavano
alla luce di tutto questo dobbiamo ammetter che tutti noi, essendo cresciuti all’interno di una famiglia monogamica patriarcale con 2 sole figure di riferimento, abbiamo subito dalla culla alla scuola e poi dal pulpito l’imprinting patriarcale (nella religione, nei films, nelle canzoni, in famiglia). Ovunque c’è questo messaggio.
Ma è tutto un imprinting culturale che ci ha illusi in un mondo che nn esiste nella realtà…e questo lo abbiamo capito subito respirando l’aria di liti e tensioni all’interno delle nostre famiglie, nelle lettere che troviamo qui scritte e riproducono FEDELMENTE quelle che sono state nostre esperienze o dei nostri amici e di tutti gli altri.
L’amore (se x “amore” intendete quello che dipende dall’attrazione sessuale e proprietà privata) svanisce sempre, nn dura una vita,gli uomini e le donne vogliono essere liberi di seguire le loro “stagioni”
Vogliamo continuare ad incaponirci in un’ideale culturale che nn trova riscontro nella realtà?
I ponti, le case, i palazzi ecc sono strutture in cui agiscono forze immense (tensioni tra i materiali e sui materiali) ma la loro ingegneria determina la stabilita’ dell’insieme. In una famiglia e’ normale che vi sia tensione perche’ sono immense le forze che agiscono sulle singole persone e sulla loro unione. Michelangelo ha creato le sue opere battendo sulla dura pietra con forza attraverso martello e scalpello, non con una carezza e un soffio di vento. E’ una illusione pensare di sostituire il modello patriarcale con altri solo perche’ quel modello richiedeva piu’ forza e impegno, infatti senza quel modello e’ compromesso il risultato. L’opera e’ brutta, ovvero i figli sono corrotti o incompleti. La violenza ha fatto parte dell’uomo con o senza patriarcato. La violenza va eliminata, ma non si uccide il paziente perche’ sta male e va curato, cosi’ come non si uccide il patriarcato perche’ era affetto da vizi e problemi. La nostra evoluzione dovrebbe tendere a migliorarlo, non a distruggerlo.
Itto Ogami ha scelto liberamente il suo modello di vita ideale: il patriarcato. E molte donne libere possono sceglierlo se lo trovano soddisfacente per la loro natura e orientamento ideologico. Non vi e’ nulla di male
a scegliere di non cambiare.
Vota SI al patriarcato.
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E’ la storia di Paola, una ragazza italiana come tante che pero’ non riusciva a socializzare con le sue amiche, troppo libertine secondo i suoi canoni. Al tempo Paola credeva di essere “sbagliata” ma poi ha conosciuto “Rifondazione Patriarcale” e ha imparato che lei era normale mentre le sue amiche disgraziatissime erano affette dal virus “porkio” che trasforma in zo...... le giovani fanciulle. Ora Paola e’ felice, ha trovato il suo patriarca e ha avuto dei figli, mentre le amiche prendono antidepressivi, cambiano uomini dal mattino alla sera e hanno figli drogati.
Sono cose che succedono e l’unica cosa che tu possa fare è accettare il fatto che questa ragazza non ti ami più; certamente non è facile ma non ci sono alternative: dopotutto, anche ragionando per assurdo, che senso avrebbe rimanere in una coppia dove solo uno dei due componenti ama? Che senso avrebbe continuare a dare amore ad una ragazza che non desidera riceverne? Sarebbe uno spreco di tempo ed energie soprattutto per te. Oltretutto, pensa che mentre tu continui a soffrire e a star male per questa ragazza, lei del tuo dolore se ne infischia e sì è già trovata un altro (e la cosa dovrebbe farti arrabbiare parecchio). Perciò, non perdere altro tempo e cerca una ragazza che possa meritare il tuo amore.
Io la vedo in maniera molto più spirituale di Itto e Sospeso. Penso che l’amore sia uno scambio di energie estremamente positive. Energia maschile con energia femminile, che creano un Uno, cioè la coppia, che si accompagnerà nella vita. Tuttavia non sempre al primo tentativo si trova la giusta sintonia energetica, a volte occorre riprovare. Ma, in generale, se si sa cosa cercare non occorrono molto tentativi.
Non si tratta di possesso sulla carne, numeri, sistemi, ma di pura e semplice energia spirituale. Occorre saper amare e questo sapere non è affatto scontato. Io credo che né sospeso né Itto abbiano mai amato veramente.
In quanto all’autore della lettera, la cosa non è andata. Non eri la sua giusta metà. Andrà meglio la prossima volta se saprai cercate meglio e amare meglio.