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Lettera pubblicata il 19 Dicembre 2019. L'autore, Giovy897, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Giovy, ti ripeto che io sono io, e quindi darò SEMPRE, un’interpretazione personale delle cose. Come sai “avevo” una moglie con in testa un’altro col quale era “fernuta” circa 20anni prima, che fu il suo primo “ammmore” (con tre emme), cioè una storia giovanile connotata da fantasia e immaginazione, che però era RIMASTA scolpita nella memoria come IL riferimento EMOTIVO di come LEI sino a quel momento intendeva l’amore. Poi (così accontento chi ama pensarla in quel modo) le ho fatto il “lavaggio del cervello”, e un rapporto che stava andando a puttane oggi è felice e allegro. E, per accontentarne un’ altra, ti dico che siamo diventati anche i migliori amici l’uno dell’altra, e scopiamo pure meglio. ORA stiamo bene, più prova del nove di così, ma lei però il fantasma l’ha “declassato” a peto. Io -e lo dico un’altra volta- dopo l’esperienza vissuta, la fatica fatta da entrambi per “capire” dove volevamo arrivare col rapporto, che a quel punto conteneva anche una figlia, ti dico che con una donna nelle condizioni come la tua non ci starei, perchè a mio parere non sarà MAI libera di amarti, come SECONDO ME si dovrebbe. Poi lo sai, checchè ne dicano, per me un rapporto d’amore che finisce non è stato amore, ma una “credenza”, o un calesse.
Auguroni
Mah… Giovy, di nuovo, “emotivamente coinvolto” significa che il suo ex NON gli e’ indifferente e che un’interazione con lui Le provoca alcune reazioni/sentimenti (probabilmente negativi come rabbia, risentimento, rimpianto, tristezza ecc).
Il “coinvolgimento emotivo” non e’automaticamente collegato a un sentimento (di Amore) VERO, nemmeno se di lunga durata, ma puo’ dipendere ad esempio da aspettative/ desideri frustrate. Nessuno puo’ dire con certezza se lei abbia realmente amato l’ex: certo e’ che “la prova del nove” , ovvero la richiesta dell’ex di ritardare il matrimonio di un anno o comunque di “rivedere” le prospettive del loro progetto di vita insieme, ha provocato in lei questa reazione di rottura cosi’ netta, che e’ in contrasto con questa ipotesi.
Era davvero cosi’ prodondo questo sentimento? O forse era piu’ collegato ad aspettative “egoistiche” /”egocentriche”(termini da leggersi con accezione neutra) ?Chissa’…Sta di fatto che tu dovresti occuparti piu’ di rendere SPECIALE il VOSTRO PRESENTE, rassicurato del fatto che lei sta facendo razionalmente tutto il possibile per combattere questo “coinvogilmento”(attraverso il rifiuto , se vuoi forzato, di interagire con l’ex
Acqua ,
non ci siamo capiti ma va bene.
Per arrivare ad una “conclusione “questo passaggio è fondamentale e farei un discorso generale più che personale. Perché se mi dici che non è stato , presumibilmente amore tra loro cambia tutta la prospettiva del mio ragionamento ma….
…io ti sto dicendo che mi è stato detto da lei che ha amato alla follia quella persona e ha fatto pazzie per lui da quanto aveva 16 anni, invece ti ostini a dire il contrario. Quindi questo suo atteggiamento può avere un significato diverso da quello che dici tu, anche se mi conforta ,non corrisponde alla realtà dei fatti descritta dalla persona coinvolta in prima persona.
Quindi considerando questi elementi, porta questo tuo discorso completamente fuori strada, anche se ripeto mi farebbe comodo che fosse così.
Spero di essere stato chiaro perché questo è fondamentale ,perché se fosse coerente il tuo discorso con le sue parole saremmo d accordo e tranquilli.
Può anche essere letto che lo ha lasciato perché non ha visto “sicurezze” in lui per il futuro visto che lei premeva per sposarsi , e non per mancanza di sentimento o altro, perché da solo il sentimento non basta, ma progettualità forse lo è. Se lo avesse fatto per orgoglio?
…te la sentiresti di escludere questa ipotesi ?
Nel caso cambia tutta la prospettiva.
Poi se fosse solo per risentimento per una questione di egoismo e egocentricità non trovi un po’ assurdo che una persona tratti da schifo un altra con cui è cresciuta in un momento terribile della sua vita per questo? Oppure che si gira a guardarlo?? Non trovo logica in tutto questo, oppure è una masochista che lo guarda per farsi del male pensando al “sogno
distrutto”.
Io ho letto tutte le mail, e vi garantisco che quel tipo era davvero disperato.
Non lo so se solo un risentimento di questo tipo possa indurre una persona a non provare neanche un po’ di affetto dopo 4 anni dal fattaccio, oppure si nasconde la paura di non ricaderci con una persona che non gli da “sicurezze” per il suo futuro.
Comunque non hai risposto alla questione che vi ho detto, su come avreste reagito voi di fronte a simile atteggiamento da parte del vostro compagno.
Giovy lei può dichiarare di averlo amato alla follia a parole, ma i fatti hanno dimostrato che di fronte a una richiesta, probabilnente lecita, da parte di lui, il “palco” sia crollato in un istante. Ma certo che lo ha fatto anche per orgoglio! E l’orgoglio non è forse collegato all’egoismo (=”sono più importante io e la mia felicità delle tue insicurezze ed esigenze”) ? Per orgoglio si butta via un Amore durato 15 anni e un progetto di vita? E che Amore era questo? Il coinvolgimento emotivo può derivare da un’attrazione irrazionale.che è normale che ci sia stata e probabilmente, almeno nella parte “chimica” è ancora presente ed è meglio evitare di stimolare.
Sei tu il masochista quando auspichi che lei continui a relazionarsi con questo ex, che gli stia vicino e lo consoli, sapendo che che è potenzialmente destabilizzante per lei!
Per quanto riguarda la tua domanda non riesco proprio ad immedesimarmi perché il mio fidanzato poi marito non aveva avuto storie lunghe e “importanti” prima di me (lui aveva 18 anni e io 16). Ricordo che dopo poco che eravamo insieme gli avevo chiesto qualche dettaglio su “amori” passati, ma lui non mi aveva raccontato molto. Piuttosto da giovane ero gelosa di alcune sue relazioni presenti e stavo in allerta quando mi sembrava troppo amichevole e in confidenza con altre ragazze. Poi la gelosia mi è passata del tutto perché ho capito che era solo dannosa per me e per lui.
Acqua,
“Nessuno puo’ dire con certezza se lei abbia realmente amato l’ex” – nemmeno la diretta interessata? nemmeno l’attuale compagno che li ha visti abbastanza a lungo insieme e che ha letto il loro interscambio di mail?
“lei può dichiarare di averlo amato alla follia a parole, ma i fatti hanno dimostrato che di fronte a una richiesta, probabilnente lecita, da parte di lui, il “palco” sia crollato in un istante.” – il “palco” non sembra ancora crollato del tutto, nemmeno dopo più di TRE anni. non potrebbe essere stata SOLO profondamente delusa dall’esitazione a legalizzare l’unione, e quindi dall’insicurezza del sentimento dimostrato dall’ex, rispetto a quello, molto più forte, provato da lei? innanzitutto per la persona e poi per l’insieme che ne sarebbe potuto derivare?
la persona è o non è fondamentale in un rapporto di coppia? PER ME, se si esaurisce del tutto o non è mai esistita attrazione fisica, l’amore fra i partner si trasforma in affetto o inizia una civile convivenza, basata su dare/avere in termini materiali, affine al dare/avere di base di un rapporto amoroso in termini fisici.
a mio avviso, la sensualità è la radice dell’amore di coppia che si porta appresso tutto il resto, quotidianità e figli inclusi.
No io non ho detto e volevo che lo consolasse, mi era solo sembrato strano questo suo atteggiamento perché mi aveva fatto intendere altro, come giustamente anche tu dici amore o non amore. Non sono così masochista ci mancherebbe ma vederla relazionarsi in maniera poco tranquilla mi ha fatto riflettere. Per orgoglio si sono d accordo che può essere una forma di egoismo , ma era più intesa come la parte razionale di lei , che a prescindere dal sentimento o no non aveva visto sicurezze in lui per un futuro. Ho letto varie testimonianze sulla questione di persone che non vedono un futuro e mollano “gli amori” perché li reputano irresponsabili e con poche sicurezze , ma che poi continuano ad amare e magari ci ritornano anche insieme. E su questo sono d accordo con te è egoismo puro ma non necessariamente privo di un forte sentimento , anzi. Comunque spero che hai ragione tu
Giovy,
“mi ha confessato di essere stata chiamata da lui e sono stati 1 ora e mezza a telefono, mi ha detto che lei è stata fredda per tutta la chiamata ma che poi alla fine si è commossa quando il tipo gli ha detto che l avrebbe voluta sempre bene. Mi ha detto che si sono lasciati con un “ci sentiamo “ da parte di lei ma che lei ora non ha nessuna intenzione di sentirlo.” – bene! la loro situazione si sta scongelando e questo sarà d’aiuto per il superamento dell’ancora forte “coinvolgimento emotivo”, ovunque lo si voglia collocare, tentando a indovinare.
è stata anche una dimostrazione di trasparenza e di fiducia nei tuoi confronti il riferirti il colloquio e la sua modalità d’interazione. sei persona di buon senso, con cui si può essere sinceri.
in un rapporto di coppia dove viene a esaurirsi per qualsiasi ragione l’intento di uno dei due di continuare insieme, talvolta l’amore diventa affetto, questo sì “per sempre”.
dopo 12 anni di matrimonio e un figlio in comune ho lasciato mio marito, che ho continuato ad amare fino alla sua morte, non solo per via del figlio. quel sentimento per una sensualità e una quotidianità finite, niente ha tolto al mio successivo rapporto amoroso più ricco e più maturo.
Una sensualità “matura” è sempre conseguenza di un rapporto di attrazione intellettuale prima che fisica, e l’intelletto è l’unica sede dalla quale può nascere un amore degno di questo nome. Se dovessimo regolarci con le gonadi finirebbe entro un anno quell’amore. Ed è proprio da quel frequente equivoco che partono le prime crepe che possono durare decenni prima di far crollare una “costruzione” priva di fondamenta. Poi ognuno può aprire le proprie “credenze” e trovarci gli ingredienti per fare la minestra. Che se ha il crisma della verità sarà sempre buona, anche da riscaldata. In caso contrario sarà diventata solo la “solita” minestra.