Ciao a tutti e tutte. Sono un uomo di 33 anni divorziato con una figlia di cinque anni. Sono fdanzato con una mia collega di 29 anni da quattro anni e lei è entrata in crisi in quanto dice che non riesce a sopportare mia figlia. Sono ormai sei mesi che lei è in paranoia con pianti. Non so cosa fare, come posso aiutarla, se forse non è la donna giusta. A voi è capitato una situazione simile, so che sono tanti individui in situazione del genere. Cosa posso fare per aiutarla o la devo lasciare?
Lettera pubblicata il 28 Giugno 2017. L'autore, mauro 2, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia
Spero proprio di no che ci siano tabte persone in situazioni simili.
Ciao,
ti consiglio di avere pazienza e di non prendertela a male. Nel mondo di oggi le persone fanno già molta fatica a lasciare la casa paterna. Io tempo fa, questa estate per la precisione, mi sono permessa di fare una cosa che mai avrei fatto nella vita, anche perché non fa parte proprio del mio modo di vedere, dicevo: ho chiesto in maniera bonaria ad una persona che mi aveva fatto un torto, e che è stato giudice arbitro di tante malefatte, se per lui non fosse stato il caso di farmi un contratto a tempo determinato per darmi l’illusione di poter chiamare lavoro un percorso che io ho affrontato con gioia perché ho avuto una grande spalla su cui contare, ma che mi limita nelle scelte future. Qui si entra nel sistema della legge naturale. Immagino che anche quelle persone sapranno, perché hanno battuto molto proprio su questo tasto, che non avrei mai potuto lasciare la mia famiglia. Lui cosa ha fatto? Per tutta risposta mi ha mostrato le persone sofferenti e quel giorno mi sono sentita di morire perché io non volevo nulla. Insomma, con il tempo l’ho superata, proprio grazie a questa persona speciale che il Buon Dio ha messo sulla mia strada. In pochi mesi mi sono ripresa, ma il mio cuore resta a casa mia proprio perché la mia coscienza mi parla notte e giorno e io sono serena al pensiero che potrò costruire qualcosa nella città in cui mi trovo e in futuro, chissà, trovare anche l’amore.
[…] Ma la cosa più bella è aver trovato un volto al quale corrispondono un nome ed una storia costruita insieme a me. Questa eredità non ha prezzo. Alla fine ho avuto quello che cercavo. Mi sono sentita capita. Figuriamoci se non so che al mondo ci sono persone con difficoltà superiori a quelle che posso avere io. Guarda, mi è sembrata una cattiveria talmente gratuita… insieme a tante, tante altre cose, che non sto qui a raccontare. Ma bisogna andare avanti.
Non ti scoraggiare,
un abbraccio!
A Rosse’, me mandi in confusione…
Mauro, comunque, non credere sia un atteggiamento così strano, quello della tua compagna. Le sarà passato per la testa il fatto di non poter avere mai una famiglia del tutto sua, creata interamente da lei. Avrà pensato al tuo passato e si sarà sentita un’intrusa. Si può affrontare tutto, ma se vedi che inizia a farla fuori dal vaso non anteporla a tua figlia e tirale un bel calcio. Poi fatte na birra e cercatene una migliore, che magari se hai fortuna la becchi pure.
Good luck!
Ricordati solo Che tua figlia per te deve essere al primo posto e Che alcune donne egoiste si aspettano Che non sia cosí e Che tu metta la relazione prima di tutto. Non lasciarti condizionare perché tua figlia ne risentirà e non te lo perdonerà.
Ciao!
Io credo, essendo madre, che nulla fa maturare una donna più di avere un figlio. Solo chi ha dei figli suoi può capire l’enorme amore indissolubile che lega un figlio ai genitori e può dunque amare un bambino nato da un’altra donna, comprendendo quanto questo bambino o bambina possa essere importante per il padre e non vedendolo/a solo come un rivale.
Io ti consiglio dunque di cercare una donna che ha già dei figli, divorziata come te o ragazza madre. Dalle premesse che hai fatto, la ragazza con cui ti vedi adesso non può rappresentare nulla di buono per tua figlia, ancora così piccola. Non essere egoista, non far soffrire tua figlia.
beh, se la tua donna abbia crisi di pianto causa paranoia, non sopportazione di tua figlia vuol dire che non è la persona giusta per te e non la puoi aiutare più di tanto per tanti motivi
1 – non è sua figlia ma bensì tua
2 – la bambina nata in un legame quando lei è completamente estranea dalla tua vita ed era al massimo una conoscente o peggio ancora una completa sconosciuta a te
3 – dal punto di vista economico non so se sarà in grado di mantenerla
4 – inoltre bisogna vedere che esperienze a livello sentimentale ha avuto per capire se è in grado di poter vivere una relazione di questo genere e non credo che sia molto facile per chi non ha mai passato una situazione di questo genere
5 – la bambina quando è nata, lei faceva un’altra vita che potrebbe essere aver avuto una relazione con un’altra persona, come single e senza frequentazioni neanche saltuarie come invece poteva flirteggiare in giro
6 – se una donna vuole avere una famiglia, di solito non si prende responsabilità tanto più grandi di loro, prendersi figli che non sono suoi richiede una forza di volontà enorme sia economicamente che psicologicamente e se vuole una famiglia se la vuole creare da sé
7 – come dice solnze e matt trovati una donna che abbia avuto dei figli anche per quanto riguarda l’affinità di coppia, per esempio i problemi famigliari in comune, emozioni che suscitano dal fatto di avere un figlio/a e non è proprio poco
adesso parlo per me, per principio non uscirei mai con un padre single
1 – ha esperienze di legami affettive fin troppo diverse dalle mie perché vengo da flirt, avventure, trombamicizie, frequentazioni
2 – semmai vorrò un giorno un legame forte da poter formare una famiglia vorrò un uomo che dia più attenzioni a me, un padre single è normale che dà precedenza ai figli anche se è separato con la moglie, fidanzata
3 – il figlio/a quando è nato/a molto sicuramente facevo vite diverse
4 – economicamente non ho uno stipendio alto e perciò è già tanto che cerco di pagarmi qualche spesa personale e sfizio ogni tanto
Il mio ex aveva un figlio con un altra. Non è semplice, tua figlia viene prima di ogni cosa, e la madre di questa bambina sarà una figura femminile che sarà sempre presente nella tua vita.. e te lo dico x esperienza, a volte non è facile fare i conti con tutto questo.. lei sta male, ma tu che cosa ci puoi fare? O lei accetta tutto e vive serena o allora molla tu..
Io vivo con una donna di 33. Io ne ho 37 e ho una figlia di 9. Lei ha una figlia di 7.ma non la sta accettando cmq. Siamo in forte crisi. Non credo che mi ami. Tutto li. Non credo sia questione di età o di numero di gigli o relazioni precedenti. Penso che se una persona ti ama , ti ama. Trova il modo di superare le difficoltà. Se non le supera, sopratutto non riesce ad accettare tua figlia, semplicemente non ti ama sul serio . E una realtà cruda. Ma penso che nel mio e nel tuo caso, sia così.