Andando al sodo, la mia amica storica si fidanza, per la prima volta, a 27 anni. E’ una ragazza con scarsa autostima, è obesa anche se ha cominciato ad andare in palestra e a dimagrire. Ha sempre avuto atteggiamenti infantili ma diciamo che in gruppo si riusciva a stare, questo non creava nessun problema, era il suo modo d essere.
Da quando ha cominciato a dimagrire (anche se rimane ancora oggi in forte sovrappeso) ha cominciato, a mio avviso, a diventare più stupida. Semplicemente. Non riesco più ad affrontare un argomento serio con lei, si scade nel parlare di scarpe e stupidate e la dove io avverto il bisogno di un amica lei non c è. Prima almeno si sforzava certe volte…!
Insomma, ci sta, dimagrisce e torna ‘bimba’, ritrova quell adolescenza che non ha mai avuto…ma insomma. Poi si fidanza, persa del tutto. Mi sono legata di più al resto del gruppo di amiche, perchè lei ormai si è persa… ci sta che passa i suoi momenti col ragazzo, aaaanzi! ma i suoi atteggiamenti infantili sono diventati fastidiosi, mal sopportiamo io (e ormai gli altri del gruppettino) i suoi comportamenti che sono diventati arroganti, quasi. Nessuno vuole perderla come amica, anche perchè non è per niente stupida, e in modo gentile glielo abbiamo spiegato, che se ha dei problemi deve parlarne e non tenerseli per se, se a lei da fastidio qualcosa di noi di dirlo e le abbiamo detto le nostre impressioni. Dopo che lei disse di aver capito e averci ringraziato per la sincerità si è messa a trattarci come stronzi con nessuna paura di perderci.
Sembra una storia comune ma vederla di persona fa gran rabbia… vi è mai capitato? E come avete reagito? Tutti l han mandata silentemente a quel bel paese, ancora son l unica, per i tanti anni spesi assieme, che vuol capire se la cosa può essere passeggera o è uscito il suo vero io…
Scusate la tediosa banalità della lettera e grazie!
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Categorie: - Amicizia
Ciao,
guarda, penso che ogni persona dovrebbe andare incontro al suo destino. Ti dico anche che quando la donna si mette in discussione in prima persona (senza la mediazione della famiglia) deve anche assumersi la responsabilità di giudicare i fatti in base alla sua coscienza. L’intelligenza non ha la funzione di capovolgere realtà che ci potrebbero gettare nell’angoscia. Non ha senso vergognarsi, perché in alcuni casi viene spontaneo restare coinvolte in atmosfere della mente- sottolineo della mente- che sconvolgono le nostre categorie mentali. Non conoscere qualcosa (che peraltro non ci rende felici) non significa aver trovato l’amore. Capita d’incontrare ragazzi che non sono delle persone eleganti, ma riescono ad entrare in empatia con te proprio perché non ti hanno dato il tempo materiale per generare quegli anticorpi che dovrebbero servire a renderti impenetrabile alla volgarità. Parli con una donna che nell’uomo non cerca neanche protezione perché ritiene che questa sia scritta nella vostra storia. Stai pur certa che dopo ogni esperienza che umanamente ci potrebbe imbarazzare (anche se si risolve in una fantasia) arriva una nuova speranza. Una figura che si presenta come un concentrato di tutto quello che cerchi in un uomo. Questa buona notizia ti fa capire che quando meno te lo aspetti ti potrebbe capitare di trovare l’amore. Questi incidenti di percorso fanno parte delle prove della vita. Non capita a tutti, ma quando capita non vale la pena farsi prendere dalla tentazione di ripiegarsi su sé stesse perché si tratta di fraintesi. A me è capitato, ma non c’è stato niente. Si tratta di sensazioni passeggiere che potrebbero indurti a credere che si può vivere senza passione. Invece è bello sperare che possa nascere un sodalizio d’amore fondato su una passione che travolge per costruire.
mi piace il titolo 🙂
Anche una delle ultime frasi, sei sicura che sia il suo vero io? Potrbbe essere una fase. Sospendi o riduci le frequentazioni, sperando che sia una fase passeggera, chiarisci il perché lo fai e che sei disposta a riprendere i contatti con quella che era ua volta.
Ragazza se una è demente….rimane e rimarrà sempre demente…!
Poi ci sono certe situazioni per cui questo atteggiamento può peggiorare… In questo caso che si fidanzi con qualcuno .. ..è diventata allora tra un misto di bimba demente e stronza saccente! E allora qui è un bel guaio…perché se non sa capire che le sue amiche le dicono le cose per il suo bene. .allora è proprio messa male!!!
Mandala affanculo e lasciala da sola..quando il tipo la mollerà allora si ricorderà di voi …che FORSE un giorno ritornerete se lo meriterà.. Vedremo..
Tuttavia…,
lei si è fidanzata,
Come dice il proverbio “Belle e brutte si sposan tutte”.
Non è che invece provi invidia?Quando una come lei trova il fidanzato, gli amici
non esistono più, questa è di solito la regola.
Da quello che intuisco, più che “un’ amica” tu e il tuo gruppetto cercavate una cagnolina fedele e scodinzolante, che fosse sempre a vostra disposizione e vi facesse da “mascotte”. Siccome ora probabilmente sta ragazza sta acquisendo quella fiducia in se stessa e quell’ autonomia che le sono sempre mancate in passato, a voi appare diversa, “strana”, arrogante. beh, ti svelo un segreto: non è lei che è sbagliata, siete voi altri che non eravate abituati a vederla sotto nessun’ altra veste che non fosse quella dell’ amicona-sfigata-pacioccona che c’era sempre per tutti. Ora giustamente sta tipa si concede quelle “frivolezze” che probabilmente la sorte le aveva sempre negato, si prende i suoi spazi e le sue piccole soddisfazioni e se voi foste veramente suoi amici, invece che stare lì a giudicarla le dareste il beneficio del dubbio lasciandole il tempo di comprendere da sola cosa deve fare per ritrovare un suo equilibrio. Forse non si è allontanata perchè si è fidanzata, ma proprio perchè si è sentita messa sotto osservazione. Ci avete pensato?
Semplicemente si appoggiava a te e al vostro gruppo perché da obesa l’alternativa sarebbe stata la solitudine. Adesso che ha parzialmente recuperato si sente a credito con il destino, di cui voi avete fatto parte, e ve la fa pagare. Se non lo hai (avete) capito, gli stupidi siete voi, è una possibilità da non scartare.
Ora che ha trovato una minestra più gradevole, sta scatarrando nel piatto dove ha dovuto mangiare solo per non morire di fame, che poi è quello che facciamo tutti.
Altrimenti il noto proverbio non avrebbe senso di esistere.
Rossella, rileggi il tuo commento: c’è uno svarione ortografico. Ti sarai mica convertita alla narda?
Forse è solo una ciucca passeggiera.
Rossella scrive come
in riflessioni su se stessa
è un soliloquio e non si rivolge ad altri.
Ecco perchè chi legge non capisce.
Ma meglio vivere di pentimenti che di rimpianti…
Ma piuttosto che cercare di reguardire questa ragazza dall’alto del vostro perfetto piedistallo, non era forse meglio dire che vi manca e che necessitate di più della sua presenza, che passarla allo scanner evidenziando problemi tra l’altro futili che francamente lasciano il tempo che trovano? Trovo la tua lettera molto denigratoria nei confronti di un amica che sicuramente ha patito molti dispiaceri a causa delle sue insicurezze e che oggi grazie magari alla figura del suo ragazzo e alla voglia di mettersi in discussione sta acquisendo una maggiore considerazione di se stessa. Non mi stupisce il suo comportamento restio, di fronte alla scarsa sensibilità di persone che si proclamano amiche; consiglio di fare un autoanalisi perchè se parliamo di immaturità o infantilismo anche dalla vostra cè un fiume che esonda.