Sono passati diversi anni dalla mia maturità. Ero pressoché ragazzino da poco maggiorenne con energia e ambizioni. Come tutti i miei coetanei eravamo chiamati a dare i famosi esami di Maturità. Tra i miei compagni di classe c’era tensione per l’ultimo scoglio prima di arrivare al Diploma. Molti di loro per le prove finali si erano muniti di santini e crocifissi convinti di avere una marcia in più. Quando era arrivato il mese di luglio, ognuno di noi ci siamo trovati davanti alla commissione preparati per essere sobbalzati di domande.
E’ una volta terminata anche l’ultima fase, eravamo liberi e sollevati pronti per goderci il restante periodo estivo. Da quel momento tutto stava per cambiare, anche se ero troppo giovane per capirlo. E così dopo aver terminato il ciclo scolastico, strade con i miei compagni di classe si erano divise ma eravamo pronti per altre nuove avventure.
Gli Esami, a mio parere sono interrogazioni e come tali si superano con impegno e sicurezza di se.
L’esame di Stato non andrebbe considerato solo un test formativo, ma anche una prova con se stessi per prepararci che la Vita è un insieme di prove, anche al di fuori degli studi.
Buon esame a tutti!!
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Categorie: - Scuola
Sì ma… domanda: nella prova scritta di Italiano quanto hai preso?
Non mi ricordo. Ma nel Diploma sono uscito con 92/100.