La fine improvvisa di un amore

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1. 521
   Antonio - 31 Agosto 2006 12:00

   Ciao a tutti, anche io sono da molto che non scrivo, perchè sono incasinattissimo tra lavoro e i casini di sentimento che non smettono mai di attanagliarmi, poi si aggiungono anche i problemi tecnici legati All’ADSL è il gioco è fatto. Comunque vedo che di persone come me e gli altri che hanno reso vivo questo forum c’è ne sono parecchie, ragazzi e ragazze fatevi forza prendete di petto la situazione è rafforzatevi, tentate di vedere se vi è la possibilità eventuale di un ripristino della vostra situazione sentimentale altrimenti state solo perdendo il vostro tempo e la vostra vita, dovete voltare pagina.

   Saluto la bella Francesca (Arzigogolata) dal sorriso che ti da gioia, La bella Lory, con la quale avevo e forse ho ancora un bel rapporto, il mio amico Mosè gli auguro tanta fortuna per i suoi desideri, Domenico (Nik78) e Giuseppe Claudio, ciao ragazzi vi porto sempre con me, sapere che ci siete mi ha dato e mi da forza.

   Un abbraccio affettuoso a tutti

2. 522
   Francesco - 31 Agosto 2006 16:21

   ciao a tutti,
   Valeria, bel msg. Sono daccordo su tutto quanto hai scritto.

   Ma davvero vi siete incontrati ??…….non credevo fosse possibile passare da un “forum” virtuale …..da nomi e nickname a persone “vere” con le quali guardarsi negli occhi !! Bellissimo !!

   Mi piace pensare che potrebbe capitare anche a me, nonostante la mia timidezza.

   Un abbraccio

3. 523
   Caterina - 3 Settembre 2006 17:13

   Ciao a tutti…ho letto ora tutte queste lettere e un pò mi hanno tirata su. Ho 19 anni e da tre stavo vivendo il mio sogno d’amore che si è infranto il 9 agosto quando ho scoperto che il mio amore,o presunto tale,mi aveva tradita.Come una cretina gli ho dato la possibilità di recuperare perchè ci sono partita dopo 4 giorni per Parigi,anche se chiarendo che non stavamo insieme,ma la sorpresa è stata sentirlo dire:”io voglio provare a stare da solo,adesso non riuscirei a guardarti in faccia,tu sei tutto per me ed io ho paura di questo,ho paura di una cosa così importante a quest’età”. Chiariamo subito che nemmeno io a 19 anni pensavo di sposarmi ma nemmeno lo escludevo a priori,vivevo giorno per giorno con l’unica certezza di amarlo. Poi ancora più cretina gli ho detto se volevamo rimanere amici(sempre sperando dentro di me in un suo cambiamento nell’affrontare le cose) e dopo qualche giorno mi ha detto che non ci riusciva. Tra l’altro a me diceva di amarmi e ai suoi amici diceva che non era vero e quando io gli ho detto che sapevo di ciò che diceva agli amici lui mi ha detto che era vero che non mi amava. Non ci sto capendo più niente sono in uno stato confusionale allucinante,mi manca da impazzire e tra l’altro sta anche morendo mio nonno…l’unica cosa che ho capito è che è profondamente infantile e il mio sogno più grande è di vederlo soto casa mia a implorare il mi perdono dimostrandomi come è maturato ma so che non accadrà mai…so che uscirà con tantissime ragazze facili che alla mia età si trovano da tutte le parti, e che io morirò ogni volta al solo pensiero ma devo farmi forza…ammiro tutti voi che ce l’avete fatta e tutti quelli che ci stanno provando perchè so quant’è difficile…e la sera è davvero impossibile. E poi è normale che ogni cosa mi ricorda lui???

4. 524
   anna - 4 Settembre 2006 11:26

   Caterina, tesoro, sei giovanissima….ma il dolore non ha eta’…lo sappiamo tutti!!E’ normale che ogni cosa ti ricordi lui, perche’ tu lo ami.Io non so dispensare consigli, non riesco a farlo nemmeno per me stessa.Cerca in tutti i modi di non farti troppo male e cerca di volerti bene.Non umiliarti mai e sii degna di te e delle cose belle che hai dato.
   Un abbraccio forte.

5. 525
   Caterina - 4 Settembre 2006 13:11

   Grazie Anna, queste tue parole mi fanno sentire meglio dopo la tremenda mattinata che ho passato…mi sono andata a iscrivere all’università e quando sono arrivata alla mia facoltà mi sono resa conto che è la stessa facoltà dello schifoso…Mi è preso il panico,passerò l’intero anno a guardarmi intorno se lo vedo…uffa ma perchè è tutto così legato a lui,io voglio dimenticarlo ma non ci riesco mi manca ogni giorno di più e lui non si fa sentire…vorrei tanto entrare nella sua testa e capire cosa pensa…anche se in fondo non servirebbe a nulla…mi sento così sola e la gente non fa altro che approfittarsi di me in questa situazione…vorrei dimenticare tutto ma è impossibile!non riesco più a mangiare non riesco più a dormire e non è giusto perchè io non ho fatto nulla…vorrei solo essere felice!

6. 526
   anna - 4 Settembre 2006 18:26

   Piccolina, fatti forza!!!Io sono piu’ grande di te, ma alla tua eta’ ho sofferto, come soffro oggi.
   Dolore uguale.
   Non fare come me, pero’, che ho pensato, dalla prima delusione, che fosse colpa mia, portandomi appresso per tanti anni e tante storie questo senso di ” essere sbagliata “. Anche io ho perso tante notti e tanto cibo nella mia vita….e non me ne pento perche’ alternative non c’erano per me, a quel tempo.
   Ma oggi, seppur con le stesse notti e lo stesso cibo perso, so di essere una persona grande, per le cose che ho fatto nella vita, per quelle che ho dato e continuo a dare a chi mi e’ vicino, per i miei sogni e la mia forza.Essere forti non vuol dire non soffrire, anzi, ma significa non darsi mai per sconfitti ed essere degni di se stessi. SEMPRE.A che facolta’ ti iscrivi?

7. 527
   Andrea - 4 Settembre 2006 19:39

   Ciao Caterina e Anna, a voi sempre lo stesso consiglio e cioè andate avanti e miglioratevi!
   In un rapporto d’amore occorre innanzitutto stare bene con se stessi e quando è che normalmente si sta bene con se stessi? Quando l’immagine che abbiamo di noi stessi corrisponde con la realtà! Badate bene, vale anche fare i passi giusti per raggiungere l’obiettivo! nel senso che anche se ancora non siamo realizzati nella realtà è sufficiente impegnarsi e darci dentro per farlo. Avete mai pensato alla sensazione positiva che si ha dopo una giornata di lavoro o di studio in cui si è coscienti di aver veramente dato l’anima? ecco…

   Dunque il sentirci forti serve principalmente a riconoscere nell’altro un compagno di vita e non un ancora o un sostegno a cui aggrapparci! perchè nel momento in cui questo non c’è più è come ritrovarci in balia dei flutti o del vento!

   Dunque sotto con il sudore, avete degli obiettivi? Mettete tutta quanta la vostra anima nel raggiungerli e scoprirete come la disperazione è più frutto della paura di voi stessi, di ciò che siete e che non vi piace piuttosto che dell’abbandono dell’ex!

8. 528
   Caterina - 4 Settembre 2006 20:28

   Anna mi hai capita in pieno…mi sento brutta e sbagliata e non riesco a non pensarla così…io voglio lui,lo amo troppo!Mi sono iscritta alla facoltà di scienze,ho preso matematica….non vedo l’ora che inizino i corsi così sarò parecchio impegnata e magari penserò di meno a lui,lo spero con tutto il cuore perchè ora sono veramente a pezzi…e poi lui mi chiamava stellina come mio nonno che sta morendo e loro due erano gli uomini della mia vita e se ne stanno andando via tutti e due e io come faccio???Sto male…tanto…e mi manca da impazzire…non vedo l’ora di dimenticarlo!

9. 529
   meshuggah - 4 Settembre 2006 21:26

   Belle parole Andrea,
   credo tu abbia centrato l’obbiettivo…
   ….e ora a lavoro!!!

10. 530
    Freddy - 5 Settembre 2006 01:27

    Quando si viene lasciati la tendenza e` quella di fissarci sulle cause dell’abbandono e sull`alternativa possibile: “Come posso riparare?” “Forse non e` tutto finito!” Si resta attaccati alla speranza, ma e’ importante accettare il dolore senza respingerlo; assecondarlo e accoglierlo significa accettare il dato di fatto che la storia e’ finita.
    La nostra parte ferita ci spinge a vivere sentimenti a noi finora emotivamente sconosciuti come la speranza impastata di disperazione, il desiderio di vendetta per riscattarci dall`abbandono subito e il bisogno di ”elemosinare” un rapporto sostitutivo di amicizia piuttosto che affrontare il
    dolore della perdita.
    Il tempo ferisce e guarisce le ferite, la vita ci offre una possibilita` migliore perche` anche noi siamo migliorati attraverso la sofferenza, forgiati e piu` umani, con piu` comprensione verso gli altri. Alleggeriti del peso dei legami passati, siamo preparati ad una relazione piu` sana. Un saluto a TUTTI

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