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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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Grazie a tutti voi per avermi dato il vostro appoggio… purtroppo per me è una situazione insostenibile, poiché avrei preferito non una ma milioni di volte che mi dicesse chiaramente … “guarda, non ti amo piu come prima, me ne vado…” oppure “ho un altro…”, e non così che un giorno mi dice sono la persona piu importante della tua vita e l’altro mi dice di troncare definitivamente…questi periodi di pausa sono tremendi….
grazie nicole, comunque io di carattere non sono un che assilla,anche per un certo “orgoglio” e non lo faro neanche in questo caso…lei mi ha detto che la colpa non è mia ma soltanto della sua testa, perché in questo momento attraversa uno stato di depressione per colpa dei suoi familiari…ma capita che dopo il periodo di pausa tutto torni come prima’? è possibile…
grazie mose e kristell per le vostre testimonianze…
grazie giuseppeclaudio per la frase “le persone instabili mi mettono paura…”…anche io adesso inizio a pensarla come te…
E’ saltato anche la mia vacanza estiva…adesso non so da che parte sbattermi…e mi fa male sentirla cosi piu fredda…
ciao ragazzi…oggi mi sembra di aver fatto diecimila passi indietro rispetto a prima e gliel’ho scritto…non so se ho fatto bene o male ma l’ho fatto…mi sembra di essere tornata la giorno dopo che mi ha mollato….troppo triste!devo riprendermi un bel po se non oggi finisce male!!!passerò tutta la giornata a piangere!!!jacopo…stessa cosa….devo pensare….come è triste l’amore
ragazzi come va stasera?a me da schifo mi spiace sapere di gente nuova che sale su questa nave,la nave della sofferenza ma è meglio salirci che non,siamo diversi,i problemi sono diversi ma il dolore è sempre lo stesso e chi soffre e chi paga è sempre chi ama,quando finisce un rapporto più o meno importante ciò che resta è sofferenza,volevo fare un saluto particolare al mio capitano lory, ad arzigolata,a quella recchia di bonsai,al simpaticone di antonio e anche a chi non ho avuto la possibilità di conoscere in modo più approfondito sulla chat.Vi auguro una buona serata a tutti e divertitevi anche per me
Che dire,
sto diventando sempre più apatico, le ore passano inesorabili, alla fine della giornata mi ritrovo a non aver concluso nulla, il pensiero va sempre più che a lei (non la odio, ma neanche la amo più); alla situazione che si è venuta a creare, tale mi produce dei gap mentali e non mi permette di completare le cose che mi prefiggo, solo alla fine della giornata mi accorgo di non aver concluso nulla è inoltre sono continuamente soprafatto dalla stanchezza, chiudo la giornata sfinito. Non ho neppure il coraggio di guardarmi allo specchio, perchè nella mia faccia c’è dipinta la sofferenza che sto vivendo, ogni giorno a combattere tra il reagire e il lasciarmi andare. Io ho sempre vissuto di certezze e ora non so che pesci prendere, mi sento un’anima che non vuole lasciare il corpo ormai privo di vita, mi sento peggio di una larva, non riesco più ad uscire, non sopporto ‘l’ignorante felicità degli altri’, non sopporto di vedere più nessuno, non ho più la capacità di creare e io non voglio vivere cosi. L’unica cosa positiva che oggi mi è capitata è stata che ho incontrato faccia a faccia uno dei miei fratelli, con il quale non ho parole da sei lunghi anni per colpa di lei, oggi mi ha salutato e io ho risposto ma non mi sono soffermato, dopo sei anni è difficile ri-socializzare, speriamo in bene, non mi dispiacerebbe risaldare i rapporti, con questo fratello e amico d’infanzia, non mi dispiacerebbe proprio.
Saluto tutti i passeggeri di questa nave nella speranza che voi possiate superare la vostra sofferenza.
La cosa bella di questa condizione è che riesco a dare dei consigli agli altri, ma non a me stesso………………………….
Ciao a tutti. Ho trovato questo forum per caso. In uno di quei momenti in cui cerchi qualcosa che possa darti conforto. Beh, avrete capito che anche io sto vivendo quello che (purtroppo) state vivendo ho avete vissuto voi. Fine di un rapporto (durato due anni) con la semplice ed inesorabile frase :”NON SONO PIU’INNAMORATA DI TE”. Ti crolla il mondo addosso. E’ successo circa due mesi fa. Da allora momenti indescrivibili. Giornate passate solo ed esclusivamente a pensare a lei. A cercare di trovare la forza di non chiamarla, non scriverle: forza che adesso ho trovato, ma solo perchè lei è diventata più fredda d’un ghiacciolo e assolutamente distaccata. Come farà a neanche chiamarmi per chiedrmi :”come stai?”. Al telefono non vedeva l’ora di riattaccare. E soprattutto dopo l’ultima bella frase “NON SENTO LA TUA MANCANZA”. Fine. E giù a piangere, a farti mille domande, a cercare errori fatti, a pensare a cosa avresti potuto fare ma non hai fatto.
E’ incredibile di come possa essermi ritrovato nel 99% dei vostri messaggi. E’una sofferenza assurda. Certo, dopo due mesi, non soffro come allora. Ma non nego di sentire la sua mancanza. Di chiedermi :”cosa starà facendo?” ma soprattutto.”con chi starà adesso?”.
Un argomento che non ho letto nei vari messaggi è l’ansia che purtroppo mi prende quando incomincio a pensarla magari mentre bacia, o ancor peggio, sta facendo chissà che cosa con chissà chi. Per voi non è così?Non esiste quest’ulteriore coltello infilzato nel cuore?
La cosa positiva è che viviamo in due città diverse. Mi sono risparmiato l’ulteriore ansia e sofferenza dell’ipotesi di doverla rincontrare per strada (magari mano nella mano con qualcuno). E’incredibile il dolore che si prova nel periodo successivo alla fine, ed è incredibile come questo sia così comune. Forse è quasi un conforto sapere che c’è (molta) gente che ha sofferto o soffre come te.
Spero di riuscire ad ottenere al più presto un mio equilibrio, dopo tanta sofferenza, tante lacrime, tante notti insonni, dopo 7 kg persi in poco tempo, dopo tanto dolore. Certo, come dicevo, non starò male come due mesi fa, ma a volte, all’improvviso, ascoltando una canzone, vedendo un bimbo, o semplicemente due ragazzi mano nella mano, ecco che riesce il nodo in gola e scendono le lacrime.
Leggervi è stato per me molto importante e un pò di sollievo da questa tremenda solitudine che sento. Sapete, ammetto che oggi, dopo essermi dedicato anima e corpo a lei per due anni e trascurato tutto e tutti, mi trovo COMPLETAMENTE solo, con difficoltà assurde nel riallacciare rapporti. Che poi sono fondamentali per superare quei momenti “no” che spesso riemergono. Questo è un problema non da meno della fine del rapporto. A risentirci e grazie per lo sfogo è stato utile.
Un abbraccio a tutti e…coraggio sento che saremo felici. TUTTI! La sofferenza, il profondo dolore che stiamo vivendo, ci irrobustirà parecchio!
Anche io come Nick78 ho trovato x caso qsto forum.
Leggere delle sofferenze altrui rende meno speciale la nostra…e forse + sopportabile.
Io sono stata lasciata dopo 3 anni, di cui 2 di convivenza.
Ho 30 anni e ho l’età in cui uno incomincia a farsi dei progetti….ovviamente la fine di un rapporto ora causa inevitabilmente la fine anche di mille altre cose, non è + come quando si è adolescenti e si hanno comunque mille cose da costruire…ora io avrei voluto costruire qcosa con lui, xkè è la persona che amo veramente, e dopo due mesi dal distacco non riesco a capacitarmi che non sia lui la persona adatta a me.
Questa è la cosa peggiore. Non riuscire a staccarsi dal proprio passato. Ho letto di persone che si lamentano del distacco e della freddezza dei propri ex-partner….deve essere così, più è vero che vi hanno voluto bene e che sono persone sensibili, + saranno distaccati nei vostri confronti…lasciare spazio a qsiasi tipo di illusione non fa altro che acutizzare l’agonia. E’ solo dicendo E’ FINITA che si può ricominciare daccapo.
Io non ci sono ancora riuscita…e so che ci vuole tempo. Naturalmente non è la prima delusione della mia vita, ma mai come ora ero convinta fosse la persona giusta x me…
Se ci saranno altre persone ora non mi interessa, non è che senta il bisogno di stare con qualcuno, vorrei stare solo con lui, perchè la mia vita con lui mi piaceva, e ora sento un vuoto incredibile e mi sembra tutto inutile.
Penso che l’amore sia una cosa importantissima, come anche le amicizie…il lavoro, lo sport, gli hobbies…ok, ma sono solo un passatempo, quando si ama ci si sente veramente vivi, ed è per questo che poi quando viene a mancare l’oggetto del proprio amore ci sente morire.
Allora quale sarebbe la soluzione? Solo della grande, grandissima pazienza….io ho cercato di fare di tutto x recuperarlo, ma nn ci sono riuscita, e non potevo riuscirci, xkè non dipende da me…è questo che ci rende ancora + vulnerabili…sentiamo che la nostra vita è stata stravolta da qcosa di cui nn abbiamo il controllo, ci sentiamo passivi, sfigati, perdenti….sul modo di reagire, invece, possiamo essere attivi, e forse è l’ultima cosa che ci resta è proprio questa, reagire.
nik78…il mio pensiero fiso…è chissa che farà e il nervoso che mi prende a pensare che faccia quello che ha fatto con me con un’altra…questo pensiero non mi molla…baci e forza azzurri
Ciao Ant, e tutti gli altri.
Neanche io, dopo due mesi, sono riuscito a togliermla dalla mente.
Ci sono momenti in cui cerco di stare tranquillo, altri in cui mi riprende la tristezza ed il nodo in gola. Anche nelle situazioni più impensabili, al lavoro, in macchina, in metro…ti prende all’improvviso. L’altalena dell’umore è certo difficile da gestire. Sembra di star bene in certi momenti, poi si ricasca: a me basta semplicemente ascoltare qualche canzone “particolare”. E’ dura, ma prima o poi, lo so, ne usciremo. Purtroppo Ant, anche io ci avevo puntato molto, pensavo fosse LA STORIA, quella della vita. E’difficile ora non sentirla neanche un istante dopo tante settimane, soprattutto dopo che per due anni è stata la mia quotidianità.
Forse la cosa che mi da più fiducia per superare questo periodo è che in fondo lei è stata chiara:non mi ama più. Sinceramente non penso o spero in ripensamenti: se una persona ti dice questo, difficilmente le cose non stanno in quel modo. E’ chiaro.
Si, sento ancora la sua mancanza. La sogno. Mi sveglio la mattina e c’è leo nei miei pensieri. Così la sera quando spengo la luce. Pian piano passerà. Spero presto. Neanche er me è la prima delusione. Ma forse è quella famosa, quella della “botta secca”, quella che ti stravolge l’anima. Ma è quella che, credo, ti fa crescere.
Spero che io, tu Ant, e tutti gli altri che stanno passando un momento così lacerante come il notro, potremo prestissimo ritrovare la serenità. E poi chissà che l’amore, stavolta quello della vita, dopo tanto dolore, torni nel nostro cuore.
Notte…
Chi preferisce la botta secca, chi invece la detesta, che differenza fa? Di botto o pian pianino E’ FINITA. Punto e basta. Sono nove mesi che vivo con lo spettro di lui appiccicato al collo, forse vera patologia. Non si muore per amore ma si puo’ impazzire, ci consoliamo a piu’ non posso, diventiamo vittime e cerchiamo compassione ma per chi???? Per chi non merita nemmeno un saluto??? E basta piangere, mentre noi piangiamo “loro” sono tranquilli tranquilletti a godersi la vita!