Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
Pagine: « Prec. 1 … 28 29 30 31 32 … 1.408 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 28 29 30 31 32 … 1.408 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
pensavo di essere l unica al mondo a provare certe cose e stavo ancora piu male perche mi sentivo diversa….ora leggendo i vostri commenti nn mi sento piu sola..lui mi manca ma so benissimo che nulla tornara mai piu come prima gia il fatto che neanche ci salutiamo piu..è questo quello che mi fa star piu male nn tanto aver perso un amore ma aver perso una persona di cui mi fidavo che un giorno senza preavviso mi ha voltato le spalle.
Ciao a tutti, mi chiamo Aldo di 38 anni, single da diverso tempo in quanto deluso da un amore importante finito male. Ho notato, dai vostri interventi, che il rendersi conto di vivere sensazioni condivise da altri in qualche modo aiuta, il non sentirsi gli unici sulla faccia della terra a vivere il dolore di un amore finito, qualunque sia il modo in cui è finito. Vorrei far notare che aldilà dei consigli per alleviare il nostro dolore, il vero potenziale di questo spazio web consiste nel fatto che, UOMINI E DONNE, si parlano, condividono, espongono i diversi punti di vista, e per diversi intendo dire, il punto di vista Maschile da quello Femminile. Che cosa c’è di meglio per iniziare una nuova vita che cercare di capire meglio l’altra metà del cielo?
Per ALDO
Quello che scrivi è molto bello. In effetti la comprensione è tutto, ma quando si è feriti diventa difficile anche solo capire quello che ci viene detto. Altra cosa difficile è riprendere a fidarsi di chi ci sta vicino, in particolare, difficile è tornare ad innamorarsi.
io voglio pensare che non sarà poi così tanto complicato e spero mi capiti presto.
Ben arrivato Aldo.
Ciao Cari,
la mia presenza a singhiozzo è dovuta la problema della rete.
Giusto per dare un seguito al mio intervento. A me proprio non piace questa vita di falsificazioni, ma per il momento non riesco a fare altro. Non vorrei illudere nessuno, ma sento che inevitabilmente la cosa andrà a finire cosi’.
In realtà tu hai ragione Antonio, capisco cosa vuoi dire quando parli di conoscere il corpo di un’altro. E’una sensazione bellissima avere il modo di provare piacere nel darlo. Per adesso è quasi solo attività fisica, ma cerco di recuperare un po’ del suo corpo che mi manca (per usare una tua metafora… è come quando smetti di fumare e mastichi uno stuzzicadenti o ti appiccichi addosso un cerotto alla nicotina)… non è la stessa cosa, ma aiuta. Alla fine non so se sono un perdente in questa assurda lotta con me per dimenticarla, ma sto cercando di farlo. Alla fine metto da parte un po’ l’etica e mi ubriaco di feticistiche emozioni. A volte mi odio per questo, ma credo che prima o poi cambierà (… una frase alla Tenco).
A presto cari.
Cioa a tutti ma proprio tutti voi!
Sono qui per testimoniare ancora una volta che c’è una via di uscita a questo dolore cerco e sordo. Quelli con cui mi sento lo sanno già…ma domenica ad un matrimonio di una coppia di cari amici l’ho rivisto per la prima volta da quando è andato via.
Devo dire che al primo impatto è stata veramente dura e non sono riuscita a trattenere le lacrime. Mi faecva così strano vederlo infondo alla chiesa,anzi sapere che era li, e non potermi girare, non sentirlo vicino a me. Metteteci poi che era un matrimonio, di cari amici, la musica, le parole del prete (amore, vincolo, famiglia ecc…) insomma una tragedia. Per un attimo il tempo è tornato indietro, a quel maledetto giorno di qualche mese fa quando aveva infranto tutti i miei sogni e distrutto la mia vita.Ho rivisto un pochi minuti tutta la nostra storia, cancellando tutti quei momenti brutti che mi avevano aiutato ad andare avanti anche se con tanta tanta fatica.
A fine cerimonia siamo usciti e lui evitava di guardarmi. Mi sembrava così cambiato…poi ad un certo punto la situazione mi sembrava inverosimile ed infantile, così ho preso il coraggio a due mani e mi sono avvicinata io.Era palesemente sorpreso, credo intimorito, preoccupato con la voce strozzata.
Gli ho detto che mi sembrava assurdo che dopo sette anni non mi dicesse neanche due parole.Abbiamo cominciato a parlare del più e del meno, di come andavano le cose..ma mano mano che parlavamo mi rendevo conto di stare bene, di non provare il dolore di un attimo prima ne nessuna forma di nostalgia o rimpianto. Vedevo chiaramente che, a dispetto delle apparenze, lui non era cambiato mentre io si…sono andata avanti l’ho superato. E’ rimasto li un bel pò, si è unito agli amici di un tempo e prima di anadare via mi ha sussurrato qualcosa all’orecchio che non ho ben capito e a questo punto non ho interesse a capire. La cosa più bella è che stavo bene, me ne sono andata via senza girare la testa, e l’ho lasciato li da solo a fissare la macchina che mi portava via.
E’ stata una bellissima festa, io me la sono goduta pienamente e sono stata felice perchè delle persone a cui tenevo e che sopratutto mi sono state così vicine nei momenti più duri, e che coronavano il loro sogno d’amore. Nessuna invidia o tristezza.
Non sò se riuscirò a trovare mai l’amore come lo intendo io, questa storia anche se oramai del tutto finita ha lasciato cicatrici profonde che mi hanno cambiata, e non in meglio purtoppo. Sono diventata più insicura di prima, timorosa, titubante…ma voglio uscirne, voglio tornare la persona solare, gioiosa che sono sempre stata e che chi mi conosce, apprezza. La cosa che gli rimprovererò sempre è proprio di avermi cambiata, ma devo ammettere che io non glielo ho impedito…la mia disperata voglia di essere amata e di amare mi ha reso succube proprio di una persona in realtà incapace di amare e questo è paradossale.
Voglio una mia famiglia, una persona leale accanto con cui condividere le battaglie della vita…oggi come oggi questa che è la cosa più naturale del mondo mi sembra il traguardo più lontano e difficile da raggiungere.
Ma la speranza non muore…
Un bacio a tutti vi abbraccio streti stretti come sempre
LORY
Ciao Loredana,
nn ci consciamo ma mi rivedo molto nella tua storia.. dopo 7 anni di cui 4 di convivenza ci siamo o meglio l’ho lasciato xchè era inutile andare avanti non mi dava più niente ero diventata una palla al piede per lui.. questo è accaduto solo 1 mese fa e ora sto malissimo.. Ci siamo lasciati malissimo sono andata via di casa ed da allora non mi ha più cercato a parte qualche messaggio iniziale. Non riesco a dimenticare ogni momento della giornata non faccio che pensare a lui.. Qualche giorno fa ho cercato di avere un’incontro chiarificatore aveva accettato di vedermi e invece all’ultimo mi ha dato buca con una scusa banale ma non ha chiuso la porta ha solamente rimandato l’incontro! anche se sò che nn mi richiamerà più… ma io ho bisogno di questo confronto per poter continuare la mia vita… questa sera dei ns amici in comune mi hanno invitato ad una festa e ci sarà anche lui! nn so che fare andare e fare finta di niente anzi far finta di divertirmi e fargli vedere che anche senza di lui la mia vita continua e chissà cogliere anche l’occasione per dirgliene 4 ma anche semplicemente per cercare di capire e che cmq una storia così importante non può finire con l’indifferenza più assoluta! oppure continuare a rimanere in disparte e non invadere i sui spazi e dividerci i momenti per poter stare con i ns amici purtroppo in comune!!
Vi prego di aiutarmi nn so che fare io vorrei andare ma ho paura che i miei sentimenti facciao brutti scherzi e venisse fuori la parte più debole del mio carattere
Grazie Barbara
Ma se stai male veramente perchè lo hai lasciato Barbara?
Se l’hai lasciato tu,comunque,lui sta male lascialo in pace…non puoi sapere quello che si prova in questi casi Barbara…sparisci che è meglio per lui…non essere egoista
Per Ilaria
Hai ragione il passo più difficile è fidarsi nuovamente di una persona e aprirsi a lui/lei, ma forse è anche l’aspetto più positivo che può lasciare una storia andata male, se non ci fidiamo subito teniamo gli occhi aperti e valutiamo meglio le persone prima che la fase dell’innamoramento faccia cadere il prosciutto sui nostri occhi.
Per Loredana.
Sei una grande!!!!!
Per Barbara75
Forse ti dovresti dare delle priorità. Vuoi capire com’è andata? Vuoi fargli vedere che la tua vita va avanti? Vuoi dirgliene 4? Se sei confusa scegli un obiettivo alla volta, ma questo forse è il modo di ragionare di un uomo, voi donne che ne pensate?
Per Bonsai;
La parte lesa e a soffrire sono io e non lui, forse non hai letto bene ma chi era in crisi era lui non io! non vorrei fare la vittima ma se stavo ancora li in quel modo continuavo solo a farmi del male! tutto qui.. però io vorrei chiarire e almeno lasciarci in modo più umano e senza portare dentro quel rancore perchè ne io e ne lui ci meritiamo una fine cosi!
Per Aldo; Si sono confusa perchè vorrei dimenticare ma è troppo forte ancora quello che provo per lui.
Ciao ho letto il tuo commento e con il tuo permesso vorrei dirti qualcosina:lascialo stare.Lasciarci in modo più umano e che vuole dire ormai l’hai lasciato e basta,mI spiace che stai male e se lui era la parte in crisi lascialo capire ma lo sai che ti dico che in amore chi ama veramente non lascia x fargli capire ma gli sta accanto per aiutarlo a capire.
ciao e buona serata