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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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ragazzi/e: vi mando un saluto affettuoso, nonostante sia molto che non scrivo piu…a tutti i nuovi, coraggio!!!
giuseppealudio
ciao a tutti…
mi piacerebbe avere notizie di Marcom, di giusy etc..
un anno fa eravamo insieme a fare -metaforicamente- la spesa a base di patatine, cioccolata e whisky……….
tornare sul sito, leggere il diario dello scorso anno, rendersi conto della strada fatta…tanta tanta…
il mio ex non lo sento più. W! da subito. questo mi ha fatto benissimo.
dopo un anno (intenso) avrei voglia di mandargli un messaggio anonimo sul cell: un grandissimo profondissimo vaffanc… di cuore.
Anonimo non per vigliaccheria, ma solo perchè non voglior risposte sue, acide come sa essere. Dall’ometto triste che è.
grazie a Dio non ho lui oggi 🙂
Ho solo voglia di dire a uno str… che è uno str…
Come a un prof bastardo dopo che ti sei laureato.
Come dire a un capo che non lo rimpiangerai il giorno che consegni la lettera di dimissione. Una cosa per te. per guastare il sorrso a bastardi deliberati. anche solo uns ec.
per metterli di fronte al niente umano che sono
Che ne dite… ne vale la pena?
Baci baci
No, Simo…nn ne vale la pena per niente…
E’ nn certo perche’ nn lo “meritino” ma perche’ del nostro giudizio a loro nn fregherebbe nulla.
E uno dice : “vabbe’…io mi libero’ e lo dico ugualmente”…Legittimo.
Pero’ ( ed il pero’ c’e’ sempre ) pensa a quanto e’ costato a TE dire e soprattutto PENSARE quel “vaffanc…” ed immagina a cosa verrebbe ridotto : al delirio estremo di una persona arrabbiata.
No…e’ troppo poco, cara Simo.
In quel liberatorio invito che gli vorresti fare ci sono anche tutto il dolore e la tua disperazione di un anno fa, c’e’ la tua analisi su te stessa, ci sono i tuoi familiari che ti sono stati vicino, i tuoi amici e anche tutti noi…nn farlo…lascia stare.
Dillo, anzi, urlalo nella tua testa…ma nn dargli questa “soddisfazione”.
Io, tu, noi sappiamo che nn dovrebbe essere quella la reazione…che ricevere un tale sms da chi ti amava tantissimo ed ora si sente di mandarti a quel paese nn e’ nemmeno assimilabile ad una soddisfazione, ma finirebbe per essere cosi….
E allora, Simo, continua la tua vita, rendila piu’ bella che puoi e quando sarai di nuovo FELICE, piuttosto sbattigli in faccia la tua gioia e nn la tua rabbia.
Quello, in qualunque modo lui lo voglia interpretare, sara’ comunque una vittoria per te stessa.
Ti abbraccio e a presto.
P.s. domani e’ il mio compleanno ed io sto FUGGENDO da tutto e tutti alle terme in compagnia di una mia amica.
Ho cambiato numero di cell e spero che “lui” nn mi trovi…almeno domani, almeno questo w.e….
In certe occasioni sto ancora male dopo 16 mesi e nn ho voglia di sentirmi stupida o giudicata… IO SONO COSI’ , L’ HO AMATO TROPPO e vi diro’ di piu’, COME SONO MI PIACCIO ANCHE ! Almeno sono certa di avere un cuore che, con tutti i suoi errori, sa dare e che, ne sono certa, mi portera’ ancora in alto.
Un bacio a tutti.
Ciao a tutti,
ci ho messo più di due settimane ma mi sono letto tutti i post di questo forum e volevo rigraziare tutti perchè credo che mi abbiano aiutato un po’ a uscirne…
La storia è sempre quella, finita dopo 8 bellissimi anni , la motivazione, arrivata solo 3 mesi dopo : non ti amo più…e nel frattempo tutto nero…
Qualche cosa l’ho capita dopo : non ho intenzione di iniziare una vita insieme a nessuno, non so cosa mi sia successo, (io 33 lei 30) , voglio avere nuove relazioni…ci stiamo fossilizzando…ma allo stesso tempo poi dice vorrei passare la mia vecchiaia insieme a te…: poche idee e ben confuse…o forse cercava di dirmi qualcosa che , per incapacità emozionale del momento (o persistente), probabilmente non ho colto.
Adesso sono passati 4 mesi e comincio a vedere la luce, forse perchè credo di avere un carattere che guarda sempre avanti e propositivo, ma anche perchè ho trovato tanto aiuto nei miei amici che non mi hanno mai lasciato solo e continuano a farlo. Probabilmente non era la persona giusta per me (ma è la convinzione che sto cercando di farmi entrare in testa, questo realmente non lo saprò mai…) Ognuno reagisce a modo suo, è chiaro , forse io sto addirittura esagerando e uscendo tutte le sere da mesi (tanto se a casa non riesco tutt’ora a dormire per più di 4 ore a notte che ci sto a fare?…) ho conosciuto molte persone , non che prima ne conoscessi poche comunque…, ma fa sempre bene. Quello che sto cercando di fare è “dimenticare” ma non nel senso di non volere più pensare ai bei momenti passati con quella persona, ma non pensarci più. E’ venuta una sera da sola nel bar che frequento e dapprima mi sono illuso ed avvicinato (vorrà dirmi qualcosa?) , poi ho capito che è stato un caso…mi ha fatto malissimo vederla e le ho chiesto di non frequentare più quel bar , visto che sicuramente mi trova li e lei ha capito.Ci ho messo settimane per ritornare alla condizione psicofisica di come stavo prima di vederla quel giorno.
Il leggere questo forum mi ha molto aiutato, capire che è solo un inutile stillicidio l’aspettare che un suo ritorno che probabilmente mai avverrà e che ci si fa solo del male il pensarlo: bisogna guardare avanti. Addirittura se torna adesso non sarebbe poi così automatico…cosa che mai , fino a qualche mese fa avrei pensato, non perchè io abbia un altra persona, ma per quanto ho sofferto.
Mi manca..ma sempre meno…comincio a stare bene da solo, anche se tutti gli amici sono accoppiati…, la vedo come una opportunità: faccio le cose che prima non avrei mai fatto (corteggiare qualcuna) e vivo ogni momento della mia vita dando il massimo.Ultimamente mi è servito anche ascoltare “la compagnia” di Vasco , che mi carica molto, magari anche a qualcun’altro/a può essere di aiuto…
Volevo scrivere queste poche righe perchè quando ero giù e non vedevo la luce , il leggere che quacuno è riuscito, seppur parzialmente ad uscirne, mi ha dato nuova forza.
Un saluto a tutti
Caro chupido,
hai scritto delle belle parole che ho colto volentieri, io son stata lasciata dopo 4 anni in un momento difficilissimo della mia vita, per troppo lavoro e preoccupazioni, accusata di non essere presente e “non mi sentiva”, però non riesco ad odiarlo, a non amarlo anche ora, non voglio dimenticare, voglio vivere il mio dolore perchè, ora, è l’unica cosa che ho di lui. Mi sono licenziata, ho deciso di fare un viaggio in america, canada, spero di riuscire a farlo e soprattutto da sola. Voglio mettere un fossato fra la vita attuale e quella futura, visibile a tutti, a me, alla famiglia, agli amici, ai colleghi e soprattutto a lui. Tutti questi sforzi con un solo fine: se la nostra storia ha vissuto un momento difficile, dovuto alle pesanti fatiche, una presa di spugna così dovrebbe calare l’orgoglio anche di un uomo come il mio moroso (per me ancora tale). Fuggirò, spero di riuscirvi, metterò l’apparecchio ai denti, l’ho sempre rimandato per chè ho sempre pensato che mi sarei sposata e la macchinetta sarebbe stata d’intralcio anche in altre situazioni… Ma ora vorrei solo poter entrare nella sua testa e vedere cosa pensa di me, oltre a quello che mi dice, vorrei sapere se c’è una piccola tenue speranza per me nel suo cuore, oltre ai suoi consigli per il mio futuro. Sono più indietro di te, chupido, ma non ci riesco ancora a non amarlo, e non so se solo aspettando lo capirò, perchè se continuo ad amarlo e basta per me vuol dire che lo amo. E poi per una ragazza è logorante uscire da sola, per me lo è, è molto imbarazzante. Quando ci ho provato, non son riuscita a pagarmi da sola il caffè in tempo, che un uomo -brillo- me lo ha pagato prima al banco… Sembra di uscire con un cartello sulle spalle “sono affamata”.
Per ora son riuscita a farmi perdonare qualcosa da lui riguardo alle ultime arrabbiature, quelle che han fatto traboccare il vaso, perchè le colpe le ho avute solo io, almeno lui non ne ha elencate di sue. Spero che la mia vita professionale vada bene, anche se adesso non me ne frega niente, al punto da fargli capire che era solo un gran brutto momento, e vorrei tanto che si ricordasse di quanto mi voleva bene, mi diceva che me ne voleva più di quanto immaginassi. Ora dice che non vede più futuro insieme a me.
Io faccio tutto ciò che mi viene dall’istinto, tra cui chiamarlo, andare a casa sua, cercarlo nei bar (pochi tenativi), parlare coi suoi amici, con la sua famiglia, scrivergli e-mail ed sms, stò cominciando però a ripetermi, decine e decine di messaggi se non c’è un dialogo e una risposta hanno poca crescita, raccontano solo una storia, dei sentimenti, una vita di coppia a metà. E’ un’amputazione. Vorrei tanto sapere cosa c’è dall’altra parte, oltre ai suoi (almeno quelli) consigli per andare avanti, soprattutto per la mia professione.
Aspetto con ansia l’ultimo giorno di lavoro, e prima ancora il giorno in cui lui farà l’intervento per la vista, è un’occasione per stargli vicino e coccolarlo un pò. Fatemi gli auguri.
Anna,
auguroni cara
hai ragione a piacerti così:sei uno spettacolo! in qeusto anno in cui ti ho frequentato virtualemnte ho potuto solo apperzzarti….!
una bacio (hai ragione: semmai prima o poi gli scriverò…sono felice.senza di te è stato tutto un crescendo 🙂
Simo
Ciao giulai, ti capisco , ma credo che solo vivendo (o provando a vivere) in maniera un po’ più distaccata la propria situazione si riesca a mettere a fuoco veramente la questione. Se qualcosa c’è ancora nel suo cuore non è con i tuoi sms che verrà fuori purtroppo, ma probabilmente con l’esatto contrario. Prova a staccarti, è difficile, tremendo, trova qualcos’altro da fare. io per esempio ho voluto sfogare la mia rabbia in maniera costruttiva , correndo 6-8 km al giorno…alla fine della corsa sei sicuramente più lucido, hai liberato il tuo sangue dalle tossine di rabbia e ragioni in maniera più distaccata . provaci! Non farti prendere dall’ansia, è solo controproducente, cerca di stare tranquilla e riorganizzati senza considerarlo più.
Almeno provaci, sarebbe già un piccolo passo verso la luce.
Caro francesco,
sono gli stessi perchè che mi ponevo anche io, di fronte a tanta cattiveria gratuita, di fronte al fatto che chi prima t amava, di colpo ti considera meno di niente.
Personalmente sono giunta ad una solo conclusione: egoismo, cattiveria gratuita, menefreghismo, assenz adi valori, incapacità di provare sentimenti puri, altrimenti, almeno, ci sarebbe LEALTà.
Non a caso buona parte dei rapporti che finiscono nascondono un’altra presenza. Si parlava di lealtà di amore e poi? Bugie e raggiri vari… Ai nostri perchè non è difficile dare una spiegazione, come non è difficile dare una spiegazione alla mancanza di valori, di rispetto. Sembra ormai che per molta gente tutto ruoti intorno al sesso, tutto ruoti nello squallore, e credimi, siamo circondati!!! Ma vedi Fra, le persone che hanno dentro delle cose belle ci sono, persone che nonostante tutto, porteranno sempre con loro la bellezza che hanno dentro, sono persone come noi, noi che sappiamo amare, noi che crediamo ai sentimenti, noi che siamo puliti, noi che parliamo con la voce del cuore.
Ti abbraccio forte, forza.
Eccomi qui, dopo due mesi e più che vi leggo finalmente vi scrivo anche io…
La mia storia non è tanto diversa da tutte le vostre, sono stato lasciato dopo sette anni, solo che non c’è la presenza del famoso altro.
Non vi scrivo l’indicibile sofferenza passata in queste settimane, l’immenso dolore fisico e mentale, il “no contact”, e quant’altro…
Volevo scrivervi che ieri sera l’ho incontrata, ebbene si, dopo due mesi…le ho chiesto di uscire, almeno per lasciarci “col sorriso”, per fare il signore fino alla fine, per darle gli ultimi regali, l’ultima lettera, l’ultimo addio.
Non ho versato nemmeno una lacrima in sua presenza, tranne quando l’ho accompagnata a casa ed è entrata in quella porta ed è uscita per sempre dalla mia vita; li si è scesa, ma ho sempre avuto il sorriso stampato sulla faccia, e non forzato, finto, come credo di aver fatto fino al giorno prima in ogni momento.
Sono stato bene.
E adesso sto ancora bene.
Si, ha capito cos’ha perso, me l’ha scritto in un messaggio stanotte.
Anch’io so cos’ho perso, ed era quello il motivo della mia sofferenza, ma ieri sera l’ho vista con occhi diversi, maturi, innocenti, APERTI!
E’ possibile che abbia superato il mio amore per lei in così poco tempo o è solo l’effetto attenuante della delusione?
Non lo so, e forse non ho nemmeno tanta voglia di pensarci ora.
Il mio percorso interiore l’ho fatto, continua, non si arresterà più, troverò il mio equilibrio per essere sempre una persona migliore; sono stato temprato.
Vi ringrazio per il sostegno che mi avete dato, anche solo leggendovi, restando dietro le quinte; adesso sono e sarò io l’attore protagonista della mia vita.
GRAZIE INFINITO A TUTTI VOI
Ciao Simonetta,leggo che stai bene..e questo non può che farmi piacere.
Non sprecare tempo,e denaro a ripensare al tuo ex,non voltarti indietro.Gurda la strada davanti a te.Ti abbraccio Guerriera.DAGO44