La fine improvvisa di un amore

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1. 1851
   Loredana - 3 Settembre 2007 13:50

   Che bello leggere le tue parole Simonetta, sono quelle che ognuno di noi qui su spera di poter scrivere un giorno a testimonianza che ce la si può fare!

   Anche io ho rimarginato completamente quella ferita..ma riaprendo il mio cuore me ne sono solo provocata un’altra ancora più cocente…ma sono così tentata di sperare ancora…che un futuro migliore ci sia anche per me…che anche per me possa esistere da qualche parte una persona che possa e voglia sapermi amare…

   NOn sò se avrò ancora il coraggio di ritentare….ma so che nn è sempre così…che le cose possono essere diverse..ho visto tante persone intorno a me soffrire tanto ma poi trovare la felicità!
   Auguri simonetta…sii felice anche per noi che ancora siamo qui…sono sicura che piano piano altro aggiungeranno frasi come le tue

2. 1852
   fantasmina - 3 Settembre 2007 15:56

   ciao a tutti… ho bisogno di un vostro parere…. oramai sono trascorsi 10 mesi… dalla mia storia finita senza un motivo valido guardate i post precedenti…..( durata 5 anni)…. da qualche tempo ho iniziato a frequentare un uomo 44 anni…. all’inizio sembrava un sogno …. era attento premuroso romantico dolce e mi stava bene…. adesso e’ diventato appiccicoso, controlla qualunque movimento io faccia… se entro nelle chat se entro nei forum o se accetto degli amici nel mio blog…. asfissiante oserei dire…a quel punto .. prima che sia troppo tardi…ho rpeso la decisione di dire basta mi sento mancare l’aria… ho paura di tutto questo controllo e protezione….e troppe attenzioni….troppe effusioni…..
   adesso mi tempesta di mess… con tvb davvero non merito questo non farmi del male… non sono un giocattolo… ma preferisco non rispondere per alimentare certi suoi sentimenti….
   tralasciando questo discorso…. dov’e che ho bisogno di voi??
   Ho bisogno che mi aiutate a capire e comprendere… perche’ tutto cio’ lo avrei voluto e desiderato dall’uomo con cui ho diviso 5 anni della mia vita… e adesso che trovo qualcuno con tutti quegli elementi per cui ho sofferto… scappo a gambe levate…..
   non ci capisco piu nulla…. grazie e baci

3. 1853
   rossella - 4 Settembre 2007 15:44

   …è da tanto che non scrivo più sul forum, anche se vi leggo di tanto in tanto…qualcuno forse si ricorderà ancora di me…..vi mando un abbraccio e che la speranza non ci abbandoni mai

4. 1854
   costa - 4 Settembre 2007 19:55

   Hei Simonetta, che piacere risentirti!!!! E che piacere che le cose stiano andando bene!!!!
   Perdonami se non mi sono più fatta sentire ma ultimamente (da un anno a questa parte ormai) passo da uno stravolgimento all’altro… mi riprometto di farmi viva al più presto.

   Fantasmina ‘… e adesso che trovo qualcuno con tutti quegli elementi per cui ho sofferto… scappo a gambe levate…..’. Niente di più vero….
   Anche a me è successo… l’unica persona che avrebbe potuto darmi qualcosa di serio… l’ho fuggita come la peste….
   Credo la ragione stia nella paura che abbiamo di essere nuovamente abbandonate, per non soffrire di nuovo… ci difendiamo, rifiutiamo di farci coinvolgere in qualcosa di troppo impegnativo.

   Alice, mica per caso stavamo assieme alla stessa persona??? … o forse certi elementi sono talmente identici tra loro…. anche a me faceva la stessa lezioncina ‘tu devi pensare a te stessa…’ … ma dico, si può?
   … a parte il fatto che da un elemento come quello che ha dimostrato di essere non potrei accettare nessun tipo di consiglio perchè ormai tutto quello che dice per me è spazzatura, menzogna … come possono pretendere di dare consigli????

   Io comunque adesso sono riuscita definitivamente a tagliare i ponti… è ormai un po’ di tempo che non lo vedo e non lo sento, e mi auguro che la cosa non accada… è accaduto quando ho saputo che lei era di nuovo incinta e lui scriveva le sue stronzate tipo ‘ e io volevo te e la notte non dormo e bla bla bla…’…. ok, e allora proveresti di nuovo a fare un figlio con questa???? No, no, le due cose non stanno assieme, e siccome contano i fatti, è stato palese che la sua intenzione era quella di volere passare anche da vittima continuando a imbastire frasi patetiche, fingendo di soffrire, fingendo che per lui fossi importante, tanto per sentirsi meno in colpa.
   Ma adesso basta, non attacca più, finalmente. Resta solo l’odio per una persona che mi ha ingannato, mi ha stroncato, che ha azzerato i miei progetti, che ha raso al suolo quello che avevo costruito. Ma le sue frasi che prima riuscivano di nuovo ad illudermi, a incatenarmi a lui, adesso sortono l’effetto contrario… più le ripenso e più vedo il patetico ipocrita vigliacco che si celava dietro l’essere perfetto che avevo creato nella mie mente, a sua immagine e somiglianza. E mi sembra già una conquista. Il prossimo passo sarà l’indifferenza, e dopo un anno sento questo obiettivo più vicino.

5. 1855
   claudia - 5 Settembre 2007 17:38

   Continua a dirmi che mi pentirò per non avergli dato un’altra possibilità, per voler buttare via tutto senza nemmeno provare a recuperare… che poi sarà troppo tardi…
   So che non mi pentirò, lui ha scelto cosi, lui ha deciso di andarsene, lui è stato con un’altra per quasi un anno…
   E’ lui a dover provare rimorso per aver rovinato tutto, non io…
   Se lui avesse avuto una sbandata, se si fosse pentito, se l’avesse lasciata per tornare da me… E invece lui mi ha lasciata, è rimasto 1 anno con la bellona, lei l’ha lasciato e solo allora è tornato… Lui non l’avrebbe mai lasciata per tentare di tornare con me, invece dopo cinque anni, in un secondo è stato capace di gettarmi via per stare con quella.
   E secondo lui io mi pentirò?!?!?!

6. 1856
   ANNA - 6 Settembre 2007 11:05

   Nel silenzio, sola, spesso penso a cosa succederebbe se Lui fosse al posto che e’ stato suo per tanto tempo….con me in cucina o sul divano a disegnare o nella stanza accanto a leggere e Lui con il suo gionale e la sua televisione con l’ immancabile partita di calcio o un semplice dvd…
   Proverei pace, credo, ma solo per un poco…sarebbe una vacanza per me…
   Una vacanza da tutte quelle volte in cui mi e’ mancato il respiro per la sua assenza, in cui mi sentivo morire al saperlo con un’ altra….sarebbe li’ adesso…vicino, vicino…..
   Ma per me Lui non e’ piu’ la stessa cosa…non puo’ esserlo e, di fatto, non lo e’…inutile fingere, Claudia…
   Noi abbiamo passato quei lunghi mesi, in cui loro uscivano a cena e a prendere aperitivi con i loro nuovi e fiammanti amori, a stare male come i cani e a soffrire come nemmeno pensavamo si potesse…
   Tutto questo ti cambia dentro e non c’e’ nulla da fare…
   Alla prima risposta insofferente o al primo piccolo disappunto io sento che gli salterei agli occhi…lo potrei uccidere…
   Passato il momento della ( finta ) serenita’ ritrovata, tornerebbe la rabbia incontrollabile per cio’ che ho subito, per essere stata abbandonata senza poter nemmeno combattere, senza capire e senza sapere….
   Claudia…il treno e’ andato e noi abbiamo gia’ pagato tutto quello che c’era da pagare…che adesso paghino un poco il loro prezzo anche i ” grandi artefici ” !!!!
   Non ‘e una punizione che noi infliggiamo…e’ la vita che e ‘ cosi’….e’ il semplice rapporto che esiste tra azioni e reazioni…
   Ti abbraccio, cara e a presto….mi raccomando ricorda che tu hai il diritto SACRO di fare cio’ che senti senza essere giudicata, o velatamente minacciata, da quell’ uomo che, a suo tempo, ti ha considerata un “bene rinunciabile”….
   ANNA

7. 1857
   costa - 6 Settembre 2007 16:31

   Voglio raccontarti una storia, Claudia.
   Mentre mi trovavo nel bel mezzo della mia valle di lacrime, erano passati circa 4 mesi da quando mi aveva abbandonato, è accaduto che una mia amica è stata anche lei abbandonata di punto in bianco dal suo compagno.
   La loro storia durava da 4 anni. Lei si è trovata nello stato di sofferenza a noi tristemente noto… è stata male per 3 mesi… poi, al contrario di ciò che è accaduto a me, il suo uomo è tornato indietro. Passato lo stadio iniziale della gioia per l’amore ritrovato (che è durata in verità poco più di una settimana), è venuta fuori la triste realtà: le cose non sono più le stesse… e non per lui, ma per lei. Lei, non accorgendosene, aveva ricominciato ad assaporare il gusto della propria libertà, lei le porta rancore per quei 3 mesi di sofferenza, lei in quei 3 mesi aveva cominciato, non accorgendosene, a intraprendere il duro ma inevitabile cammino del distacco.

   Morale della favola: adesso sono ancora insieme, ma la loro storia sta inesorabilmente giungendo alla conclusione. Il loro rapporto è teso, sono nervosi, per lei ogni scusa è buona per aggredirlo ed oltratutto si è pure innamorata di un altro… perchè quei 3 mesi, che in realtà potrebbero essere nulla, sono molto… e in quel tempo qualcosa si è compromesso nel loro rapporto… la loro storia non potrà mai essere quello che era prima… è un qualcosa che è stato spezzato, e che non tornerà più ad essere integro…

8. 1858
   Davide - 6 Settembre 2007 17:38

   Cara anna , Claudia, Costa e tutte le altre amiche del forum,
   sono nuovo del blog e, come attratto da una calamita, da un’entità nascosta, giornalmente dal mio studio, leggo qua e là le esperienze, di chi come me soffre per amore.
   Sono un giornalista, abbastanza affermato; ho 35 anni e giro il mondo per lavoro.
   4 giorni or sono, la mia Lei, viene a casa da me e mi dice: io non ti amo più, voglio stare sola, voglio capire cosa voglio nella vita e se sei tu la persona che voglio a fianco. Dopo vari discorsi, mi escono due lacrime e lei cerca di confortarmi.
   Due giorni dopo mi dice che avrebbe preferito un uomo, non un bambino che piange al primo problemo e che avrebbe apprezzato di più se l’avessi cacciata di casa in malo modo.
   Dovrei vergognarmi se, amando una persona, non sono riuscito a maltrattarla? In fondo mica è colpa sua…
   L’anno scorso, a cusa di miei comportamenti sbagliati, indifferenza e arroganza, mi ha lasciato ed ho lottato come un leone per riconquistarla.
   Sono cambiato, sono diventato l’uomo dolce e tenero come voleva lei, e vi giuro, sono così in realtà. Beh non le vado bene nenache così.
   Siamo rimasti d’accordo che se avrà bisogno di tornare potrà farlo e se sarò lì, la riabbraccerò con amore.

   Ora sono solo nel mio studio, devo scrivere un lungo articolo per il Messaggero, ho il foglio bianco davanti e non riesco a fare nulla. Avrei voglia di chiamarla…Le ho mandato un sms alle 14 ma non ho ricevuto risposta.
   Datemi un consiglio….Che faccio? lascio perdere? mi taglio le dita?

   Scusate lo sfogo ma trovo questo strumento appagante e molto utile; sfogo le mie frustrazioni così..(scusate eventuali errori)
   Via abbraccio

9. 1859
   ANNA - 6 Settembre 2007 23:59

   Ciao Davide…benvenuto…
   Io credo che l’ unica via sia SPARIRE…hai dato la tua disponibilita’ a riabbracciarla e ad attendere “il verdetto”…che altro dovresti fare???
   Farle sentire la tua mancanza in toto e’ la possibilita’ piu’ concreta anche per farle capire la realta’ dei suoi sentimenti…se non ti amasse davvero e tornasse, sai che succederebbe??Se ne andrebbe di nuovo, prima o poi e allora, come dice un mio amico napoletano, e’ meglio “cacciare sangue una volta sola “….
   Lasciala in pace…quando hai voglia di cercarla, scrivi qui…a noi…tanto ci siamo sempre…
   Un abbraccio.

10. 1860
    Davide - 7 Settembre 2007 17:41

    Hai ragione Anna e ti ringrazio di cuore. Dinanzi a questi problemi mi rendo conto di essere fragile come non mai.
    Ho tanta forza per tutto il resto ma in amore, mi sciolgo come neve al sole…Avrei una voglia di chiamarla, ma è meglio che mi fumo l’ennesima cicca…

    Ieri sera sono uscito, locale, aperitivo, cena con amici; stasera idem. Domani parto per Marsiglia, vado a vedere L’Italia del Rugby anche se non mi interessa molto quello sport…Mi farà bene…

    Un abbraccio…

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