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Lettera pubblicata il 22 Marzo 2006. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Loredana.
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Anna non ho insultato nessuno, ho solo detto cosa penso a riguardo, si vede che non c’è libertà di parola in Italia (per fortuna esiste internet comunque), conosco vignettisti satirici, che non possono più scrivere e far satira in grandi giornali famosi perchè sono scomodi al potere (comunismo puro).
Continuerò a pensarla così, non si sta insieme 10 anni senza concludere niente, ciò significa che qualcosa non va, ti ripeto che il moroso di mia cugina l’ ha presa nel sedere quando dopo 7 anni le ha chiesto di sposarla, lei lo ha lasciato e dopo 1 anno si è sposata subito con un altro. Quest’ ultimo mia cugina non lo conosceva dall’infanzia poichè lui abita a 500 km. di distanza, e si è anche trasferita da lui. Questo è ciò che adoro: il colpo di fulmine, non i tira e molla che durano anni per portare al nulla.
E non mi dite che mancano i soldi, che non c’è una casa dove abitare, ci sono moltissimi stranieri giovani in Italia che non abitano con il papino e la mami, ed hanno già figli, care aspettate 15 anni allora, bisogna conoscersi prima, avete ragione, nel frattempo gli uomini che si stufano ne trovano altre e fanno subito famiglia, mentre voi siete intente a valutare se bisogna fidarsi, dopo 10 anni, ma fatemi il piacere !
Costa, molte donne mi hanno attaccato finora, e che male c’è ? Internet è libero !
Rispetto sempre le brave donne spontanee, vere e sincere dall’inizio di un rapporto, che non fanno calcoli, che amano spensieratamente e lo dichiarano per prime.
Ciao a tutti i miei compagni di dolore (ed è veramente questo Raffaele che ci accomuna, il fatto di aver cominciato a provare quello che il mio psicoanalista definisce “dolore allo stato puro”) sono tornata da poco da un viaggio in luoghi lontani e mi sono rituffata nella mia quotidianità fatta di lavoro, famiglia, qualche amica sincera e naturalmente voi.
Lo stronzo non so dove sia e cosa faccia, l’ultimo contatto con lui l’ho avuto all’incirca un mese fa quando l’ho mandato dove si meritava dopo la sua ennesima proposta indecente (Forse era in un periodo di freddo con la sua fidanzata e cercava conforto dalla sottoscritta, sapete com’è “necessità fisiologiche”). Mi sento di poter dire che sto un pò meglio. Non è che sia passata l’angoscia e la solitudine, non ho smesso di provare rabbia e dolore ma una cosa positiva da questo viaggio è venuta fuori. Per la prima volta dopo nove mesi ho sentito qualcosa di tenero per un altro uomo. Non è successo niente di concreto tra noi, due realtà e culture troppo diverse, due mondi agli antipodi anche geograficamente ma non mi importa.Per me è già tantissimo aver capito che il mio cuore può battere ancora, che posso sentirmi ancora viva, che posso riuscire a provare un sentimento diverso dal dolore.Per la prima volta sono riuscita a pensare che prima o poi ce la farò a riprendermi la mia vita, che prima o poi riuscirò a trovare un varco nella cortina nera che mi avvolge.
Un abbraccio a tutti
Raffaele ti ripeto, sei liberissimo di scrivere quello che pensi, solo che a questo punto sei obbligato a spiegare che cosa tu intenda per costruire. Da quello che scrivi pare che per te costruire coincida con avere figli. Beh, se è così mi sembra che la tua visione del rapporto uomo-donna sia un poco limitata. Certo, per fare figli occorrono meno di 10 anni, basta anche una sola serata e non è necessario neppure tutto questo amore… anzi, non è neppure necessario un briciolo di amore, basta che il corpo risponda a determinati stimoli!
Tu parti dal presupposto che tutti gli esseri umani conducano una vita standard… beh, non tutti vivono alla stessa maniera, ci sono delle persone che per lavoro sono costrette a muoversi continuamente per determinati periodi della propria vita, oppure che devono dedicare anima e corpo ad un progetto… e se tu ami una persona non puoi chiedere a questa persona di rinunciare a se stessa, alla propria professione, alle proprie passioni, ai propri interessi. Forse non ti è chiaro quello di cui ti sto parlando, ma sappi che non ti sto parlando di cose troppo ‘comuni’, ti sto parlando di situazioni molto molto particolari, e forse pretendo troppo nello sperare che tu capisca questi contesti particolari.
Non si tratta dei tira e molla che tu menzioni, e neppure del conoscersi prima e di tutte le altre cose che vai dicendo. Si tratta di contesti che non ti permettono se non dopo anni di raggiungere una situazione di stabilità. Si tratta di sacrifici da fare, appunto per costruire e dare qualcosa in chiave futura, alla tua famiglia e ai tuoi figli. Ma di che divertimento parli???? Ma di quale egoismo???
Forse hai ragione nel dire che se dopo 10 anni non succede nulla qualcosa non va… ma questo in linea generale, esistono anche i casi particolari, non credi? e se tu non conosci i dettagli e gli attori di una vicenda, come fai a sapere se ti trovi di fronte ad un caso o all’altro? … è questo che a mio parere non va nel tuo modo di ragionare… tu non esprimi neppure un giudizio, ma un pregiudizio, giudichi prima di sapere.
Inoltre, sono d’accordo che dopo un tot di anni un uomo si stufa di una donna, a me è accaduto. Ma l’essere un ‘pezzo di merda’ non sta in questo. L’essere un ‘pezzo di merda’ sta nel fatto di trovare il coraggio di
mollare una storia solo quando se ne è iniziata un’altra, il che implica il prendere per i fondelli una persona, che naturalmente continui a dire di amare ecc ecc…, per un periodo di tempo più o meno lungo, cioè fino a quando non ti scopre o fino a quando non sei sicuro al 100 per 100 di avere il culo ben parato.
Ma cosa dici Raffaele? L’amore non è solo spensieratezza, colpo di fulmine e altre stronzate del genere. Amore è soprattutto rispetto per l’altra persona, essere responsabile del suo bene e della sua felicità.
E’ facile, sto dieci anni con una persona, poi vedo un’altra, fresca, nuova, colpo di fulmine, quando ho la sicurezza che posso stare con la nuova capisco che mi sono stufato dell’altra, mollo la noia, la routine e sono di nuovo felice.
E in effetti non mi stupisco, la maggior parte delle persone ragiona cosi… Meno male…
E poi chi lo dice che il fine di una coppia debba esssere fare figli? Tu? La chiesa?
Costa tu hai detto che l’altra è incinta e sei invidiosa, vuol dire che anche per te avere figli è importante e non una visione limitata del rapporto uomo-donna. Tu vuoi troppo: la professione, l’indipendenza, l’emanicipazione e l’uomo sempre paziente per te, devi tornare un po indietro.
Lui (il pezzo di merda) è stato fin troppo bravo, ti ha aspettato per 10 anni, forse al 5 era gia stufo, quindi si è anche sacrificato per te, rispettalo, ed alla prima occasione ha scelto una donna che gli dava più garanzie.
Donne non siete oro, oggetti preziosi, continuate a pensare che la donna sia più importante dell’uomo, e dobbiamo sacrificarci sempre e solo noi per ottenere da voi il premio. Penso che sia la tua una visione arcaica del rapporto uomo-donna.
Insisti Raffaele? I sacrifici li ho fatti per lui e non per me, ma ovviamente perseveri nel tuo dare giudizi senza conoscere i fatti, presumi di sapere tutto di tutti, fingi di ascoltare, potrei raccontarti tutti i dettagli e sarebbe tempo sprecato, perchè continueresti ad esprimere giudizi basandoti sul prototipo di storia che hai creato all’interno della tua mente e non su quella dell’interlocutore. Non preoccuparti, conosco bene il tipo, quindi non insisto io oltre in una discussione che in realtà è un monologo. Tieniti le tue idee che io mi tengo le mie, visto che è impossibile scambiarle costruttivamente.
Riguardo al fatto della gravidanza forse è il caso che ti rileggi qualche post passato, capiresti perchè sono così incazzata, sarà forse perchè circa due mesi fa aspettavo un figlio anche io e adesso non c’è più piuttosto che l’invidia nei confronti della coppia di piccioncini?
Ripeto il concetto di ieri a Raffaele…NON SAI LA STORIA…stai sbagliando tutto…lascia in pace Costa…
Anna, non c’è verso tanto a discutere con Raffaele non se ne esce, ha nella testa il suo schema e non accetta che ne esistano altri… puoi chiedergli di riflettere quanto vuoi, forse lo farà, ma nuovamente intorno allo stesso costrutto mentale e quindi arriverà alle stesse conclusioni… con queste persone non c’è scambio, non c’è modo ti tirarle fuori dal loro modo di vedere una cosa… ho avuto a che fare anni con una persona così, e non c’è modo, sono proprio impermeabili, leggono e sentono quello che dici o scrivi, ma non può fregare loro di meno di recepire una sola frase o riga di quello che cerchi di dirgli… sono matematicamente convinti di avere la verità in tasca, e inoltre hanno pure il gusto del provocare…
… alla fine sarà mica vero che gli uomini sono tutti uguali? Mi sta assalendo questo atroce dubbio…
Costa sono tornato indietro a leggere molti dei tuoi post, mi interessa capire i motivi di tutti questi casini ed ho deciso di informarmi. Mi scuso un po per la mia aggressività, ma mi incazzo quando le cose non vanno bene nei rapporti di coppia, parlando anche per me.
anni fa non era così penso, che sia colpa della televisione ? Ci sono troppi mordi e fuggi, invece a me piacerebbe l’ amore eterno.
Non posso escludere che la colpa sia anche degli uomini, non solo delle donne, il tuo ex (da te definito pezzo di merda) è il classico uomo opportunista, ruffiano, furbo, appiccicoso, che spesso vi inganna, ecco qui il vostro errore. Il sottoscritto ha perso molte occasioni solo per il fatto di non comportarsi come tale elemento. Io non sono così passionale vedendomi, sono un duro che non vuole chiedere mai, da fuori ho un’espressione non sempre invintante per le donne perchè pensano sia un bastardo invece è l’esatto contrario. Duro fuori, insensibile, ma molto tenero dentro, però (e non accusatemi) il difetto che noto in molte donne “nostrane” è quello di farsi spesso catturare dai peggiori, cioè i ruffiani che vi dicono tante bellissime cose per poi tradirvi e lasciarvi in malomodo. Essendo voi donne italiane (lo dico confrontando esperienze con straniere) spesso passive ed insicure, non agite per prime scegliendo voi, ma vi fate scegliere dal solito bastardo sicuro di se stesso perchè sotto sotto non ha sensibilità, non ha quella timidezza giusta che serve per amare come si deve una donna, alla fine non gliene frega nulla di voi.
Il timido che non vi dice mai belle frasi romantiche alla fine vi ama di più e vi rispetterà sempre, ma può risultare poco interessante o noioso.
Ultimamente frequento un’amica ogni tanto, le voglio bene, ma mi riesce difficile esprimerlo in modo eloquente, non fa parte del mio carattere. Lei ha vissuto esattamente le tue esperienze Costa, ragazzi che le stanno appiccicati, sempre romantici e che poi la lasciano per altre donne più brutte di lei, l’ho accusata che sbaglia quando pretende di sentirsi dire sempre ti amo dagli altri, pretendere sempre amore senza provare a darlo per primi senza esigere di essere contraccambiati.
Ed allora le capitano questi pezzi di merda, io le voglio bene, ma evito di essere ruffiano o zerbino, quindi a volte sono cattivo con lei, ma mai traditore, ciao.
Raffaele mi dispiace contraddirti ma a me è successo esattamente il contrario. Sono stata tanti anni con una persona che ha usato i silenzi per non dire mai quello che realmente pensava. Diceva di essere chiuso, di avere difficoltà a confidarsi e a parlare e invece me ne combinava mille dietro. Qua non si tratta di essere timidi o no, di mettersi con quello che pare il “bastardo” di turno o lo “sfigato” di turno, mi dispiace ma la fai veramente troppo semplice.Si tratta di persone poco sincere, e sleali che per vigliaccheria hanno preferito fare soffrire qualcuno che dicevano di amare, mille volte più del dovuto. Si tratta di persone che combinano delle gran carognate e non hanno neanche le palle di ammetterlo. Si tratta di persone che stento veramente a definire uomini.