La fine improvvisa di un amore

14.073 commenti

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1. 1811
   fantasmina - 16 Agosto 2007 16:33

   belle parole Anna… peccato che non ci sia una ricetta…. bella e pronta da seguire…. si credo che l’unica cosa sia … il tempo… il tempo dovrebbe cicatrizzare…. e non aprlo di giorni o mesi…. ma di anni…. ovviamente dopo essere stati insieme 3 o 5 o 10 anni… impossibile farsela passare in un paio di mesi… cmq sia… almeno qui riusciamo a sfogarci e a tenerci uniti….e forse anche su di morale….. baci

2. 1812
   ANNA - 20 Agosto 2007 11:00

   Ragazzi…sono qui…e’ passato un anno…17 Agosto 2006…un anno dacche’ nn vedo la mia casa, il mio ex fidanzato, il mio cane, mia suocera, le mie cognate, mio nipote…
   E sono ancora qui….
   Grazie a voi tutti…grazie perche’ scrivendo qui mi sono sfogata tante e tante volte…molto spesso ho pianto nel farlo…mi sono liberata un poco il cuore con le parole messe nero su bianco e “ho sputato via veleno”…
   Ma sono ancora qui…come dicevamo qualche giorno fa…arrabbiata con il mondo, ma molto piu’ “calma” rispetto a 12 mesi fa…diciamo abituata a convivere con un grande vuoto, con un grande dolore, con una sconfitta…
   So che l’ amore che va via fa male a tutti…ma quando hai dato l’ anima e ci hai messo grande impegno e fiducia….sacrificio…nn e’ solo male cio’ che senti…e’ di piu’…cio’ che ritrovi davanti agli occhi ogni volta che sei giu’ di morale, triste o stanca e’ sempre la stessa immagine…piu’ o meno sfocata…quella del tuo FALLIMENTO …
   E non sempre riesco a razionalizzare il fatto che nn sia colpa mia, che nn sia dipeso da me e che nn ci fosse nulla di piu’ da fare o dire…nemmeno conta in quei momenti…lo SENTI e questo basta…
   La vita scorre…nn puoi fermarla e nn e’ sempre semplice, anche al di la’ di questa vicenda…e allora, proprio in quei momenti, mi coglie l’ inevitabile pensiero che IO NN AVREI DOVUTO ESSERE LI’…ero convinta che certe situazioni fossero ormai solo passato per me…convinta di essere oltre, al sicuro e lontana…
   Li’ mi sale la famosa rabbia cieca….
   Eppure si va avanti comunque…si va al lavoro, si va a cena con le amiche, si va in vacanza, si conosce gente, si comprano “cose”…SI VIVE…certamente lo si fa…ma io nn scordo la sensazione di impotenza totale provata quando Lui se ne e’ vigliaccamente andato…e’ stata e rimane l’ emozione piu’ schiacciante della mia vita…il mio pointbreak…
   C’e’ un “prima” e un “dopo”…una soglia netta…quasi due vite diverse…con me che cerco ancora di trovare il filo che le riunisca e che restituisca il SENSO a tutto quanto…
   Ciao, ragazzi…a presto e un abbraccio a tutti quanti…
   ANNA

3. 1813
   Pamela - 20 Agosto 2007 16:19

   Cara Anna anche per me sono passati 8 mesi, difficile dimenticare, a me è successo a Natale…
   Per me è ancora più difficile perchè lui dice di non avere un’altra, anche se non ci credo, ogni tanto riappare con un messaggio per sapere come va, per dirmi come va lui…o come sta lui…ormai non ci spero proprio più…a volte mi manda dei messaggi e neanche rispondo.
   Fa male eh? E quanto fa male, ma se ci pensi, ogni giorno che passa un filo in meno, alla fine tutti questi fili formeranno finalmente una parrucca, che spero sia nuova, da indossare e voltare pagine.
   Tu, dalla fine non hai più avuto nuove storie?
   A me resta un pò difficile perchè non voglio più soffrire. Almeno per un pò, non mi butterò più a capofitto, pensa che lui per oltre 2 anni ha mentito pure sulla sua età…
   Che imbecille, a volte me lo dico da sola ero troppo accecata per essere logica, per guardare dentro le cose.
   Lui molto più giovane di me, voleva una bella esperienza, formativa e nulla più…ed io che ci ho puntato tanto soprattutto nel parlare, nei ragionamenti e quant’altro…
   Tutto annientato, tutto deciso da una sua volontà…
   E poi è vero, alla fine ti accorgi che non resta proprio niente. Solo la voglia di non dare più niente a nessuno.
   Si cambia e si diventa dure, ciniche, e poi con il tempo si ammortizza il colpo.
   Scrivimi se vuoi ti lascio la mail, fra di noi si fa cortina. E’ importante! [email protected]

4. 1814
   Eli - 21 Agosto 2007 16:21

   Ciao Pamela,
   anche il mio ex era più giovane di me, di 4 anni, penso sia cresciuto in questi 5 anni d’amore. Adesso il suo mondo è cambiato e sicuramente ha preferito quello rispetto alla convivenza con me durata 1 anno. Sono passati 2 mesi da quando mi ha lasciata telefonicamente, non è neanche tornato a casa ed io ero fuori città quando ha fatto il trasloco. La vicina di casa (per me una seconda mamma) mi ha detto che quando le ha consegnato le chiavi era felice come una Pasqua. Da quel giorno non l’ho più sentito ed io ho scelto il silenzio più totale.Sto provando il dolore più grande di tutta la mia vita, esco, mi sforzo di vivere ma mi sembra impossibile ricominciare. Assurdo, io sto così male mentre lui potrebbe essere a letto con una dicendole quanto la ama. Il mio mondo è crollato, non ci si può fidare di nessuno, nemmeno di noi stessi.
   Eli

5. 1815
   mosè - 21 Agosto 2007 19:17

   andammo al matrimonio della sorella della mia ex,eravamo in chiesa, una cantante lirica intonava l’Avemaria di Schubert,la mia ex mi prese la mano e mi disse quando noi ci sposeremo voglio che sia lo stesso anche per noi,non saprà mai quanto dolore mi porto ancora dentro

6. 1816
   pamela - 21 Agosto 2007 19:51

   Forza Eli coraggio, se mi posso permettere, ti posso solo dire che ciò che sembra impellente come il dolore, prima o poi si allegerirà….
   Per me sono passati 8 mesi, per te solo 2 quindi stai in uno stadio leggermente più doloroso…
   Non cercarlo, tanto non serve! Staresti peggio, invece se mantieni il tuo attuale comportamento, anche se non tornerà, potrà dire tra se e se: “Hai visto, non mi ha dato neanche più la soddisfazione di farsi viva, chissà che fa, con chi si vede! ” E quello….credimi sarà il nostro riscatto.
   In futuro ti occorrerà solo quello perchè la considerazione di te stessa la dovrai avere per affrontare il futuro, solo tu.
   Forza!!!

7. 1817
   Eli - 22 Agosto 2007 14:34

   Grazie Pamela,
   ma anche tu avevi scelto il silenzio più totale? Pagherei oro per vedere quello che fa, a me non cambierebbe niente ma la curiosità è micidiale. Nessun amico che mi parli di lui, da quel giorno maledetto il NIENTE, niente di niente da parte di nessuno. Neanche la sua famiglia(che sono sicura mi adorava)si è fatta viva…allucinante…ma che schifo è tutto ciò? Suppongo il frutto di chi non ha idea di cosa significhi amare una persona.
   Eli

8. 1818
   Pamela - 23 Agosto 2007 08:16

   No Eli, all’inizio non ho scelto il cosiddetto “silenzio stampa” perchè era lui che mi cercava mandandomi mail e messaggi, ed io al più rispondevo, poi non l’ha più fatto, evidentemente stava bene da solo, a Roma dicono “Stava bene così” e ti danno una pacca sulla spalla. Poi, invece ho potuto notare un suo meditato silenzio nei miei confronti e ho agito anche io ci conseguenza, ultimamente mi ha telefonato per parlare un pò, dal momento che aveva problemi ed io sono stata molto gentile, perchè non serve neanche serbare rancore. Se serbi rancore vuol dire che non riesci a superare ed il peggio è solo nostro.
   La sua famiglia non si è fatta sentire perchè probabilmente glielo ha chiesto lui.
   Questo per evitare commistioni tra te e lui.
   Fammi sapere come procede ti lascio anche la mail [email protected]

9. 1819
   raffaele - 23 Agosto 2007 12:55

   Scusatemi, ma cosa centrano le famiglie ? Se io amo una donna porto rispetto per la sua famiglia, ma voglio tenere per bene le giuste distanze, che non si intromettano troppo.

10. 1820
    Eli - 23 Agosto 2007 15:12

    Ciao Raffaele,
    le famiglie sono importanti perchè dopo tanti anni non puoi non creare un rapporto anche con i relativi parenti. Io ero ormai una di famiglia e lui dai miei veniva trattato come un figlio. Persone a cui vuoi bene perchè entrano nella tua vita. Quando un rapporto finisce, penso sia corretto e rispettoso sentire qualcuno per dire “Mi dispiace sia andata così, in bocca al lupo per tutto. Arrivederci.”” Chiedo troppo? Non penso. Non posso pretenderlo ed ognuno è libero di scegliere come comportarsi, ma non penso che un saluto significhi “intromissione” e a me avrebbe fatto piacere, soprattutto quando ho contribuito al bel futuro che il figlio di quelli che, presto, sarebbero diventati i miei futuri suoceri, si sta godendo.
    Credimi, è triste.
    Ciao
    Eli

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